Bur n. 2 del 04 gennaio 2019

Materia: Demanio e patrimonio

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ACQUISTI AFFARI GENERALI E PATRIMONIO n. 436 del 21 dicembre 2018

Lavori di realizzazione della pista ciclopedonale dell'ultimo miglio sul sedime della ex Ferrovia Treviso Ostiglia ubicato in Comune di Treviso, a valere sul "PAR FSC Veneto 2007-2013 Attuazione Asse 4 Mobilità sostenibile Linea di intervento 4.4. Piste Ciclabili". Progetto "Green Tour Verde in Movimento Realizzazione ultimo Miglio ex Ferrovia Treviso Ostiglia" SGP VE44P010 CUP H45I15000050008 Presa atto somme da corrispondere nell'esercizio 2019 per l'acquisizione in proprietà da parte della Regione di porzioni di aree interessate dai lavori.

Il Direttore

Premesso che:

• la Giunta Regionale con deliberazione n. 2049 del 23 Dicembre 2015 ha approvato il finanziamento dei lavori finalizzati alla realizzazione dell’ultimo miglio sul sedime della ex Ferrovia Treviso Ostiglia, ubicato in Comune di Treviso, a valere sul PAR FSC Veneto 2007-2013 Attuazione Asse 4 Mobilità sostenibile Linea di intervento 4.4. Piste Ciclabili”, per un importo complessivo pari ad euro 2.500.000,00;
• la allora Sezione Demanio, Patrimonio e Sedi, oggi Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio, è stata individuata quale soggetto attuatore dell’intervento, da realizzarsi nell’ambito della più complessiva attuazione del Progetto strategico regionale “Green Tour Verde in Movimento”, approvato con DGR 583/2014;
• con decreto n. 10 del 11 febbraio 2016 è stato nominato quale Responsabile Unico del Procedimento, per l’affidamento dei lavori in questione, l’Avv. Enrico Specchio, ora Direttore della Direzione Enti Locali e Strumentali, in precedenza Dirigente del Settore Demanio e Patrimonio della Sezione, che esercita i poteri e le funzioni riconosciute per legge al R.U.P.;
• il progetto esecutivo dei lavori è stato approvato con Decreto della scrivente Direzione n.154 del 02 Dicembre 2016;
• all’esito delle procedure di gara i lavori sono stati aggiudicati in via definitiva, con decreto della scrivente Direzione n.101 in data 14.03.2017, a favore del raggruppamento temporaneo di imprese tra Brussi Costruzioni srl, (capofila mandataria) Romano Dino SRL, LF Costruzioni SRL, Petrucco Italia Srl e Mura Srl che ha offerto un prezzo pari ad Euro 970.690,87 ed una riduzione dei tempi di realizzazione dei lavori pari a giorni 123;
• con proprio decreto n. 127 in data 30.03.2017 è stato aggiudicato in via definitiva ad Area Tecnica Srl l’incarico di direzione lavori e coordinamento in fase di sicurezza dell’opera in oggetto;
• nell’ambito della organizzazione dei lavori così aggiudicati, è stato avviato, con deliberazione di Giunta regionale n. 1294 del 10 settembre 2018 un procedimento espropriativo volto all’acquisizione della porzione di area ubicata in Comune di Treviso, Catasto terreni, Fg.20, mapp.1294, di proprietà di Cappelletto Andreina fu Giuseppe srl, corrente in Treviso, Via Indipendenza 5, P.IVA 01170510265, per il completamento dei lavori di realizzazione della pista ciclo pedonale;
• nel contempo si è proceduto a dare una prima attuazione a quanto previsto dal comodato immobiliare stipulato tra Regione del Veneto e Rete Ferroviaria Italiana (RFI) in data 26 Luglio 2016 giusta Deliberazione di Giunta Regionale n.439 del 19 Aprile 2016, relativamente al patto di futuro acquisto, da parte della Regione del Veneto, delle aree e dei manufatti di proprietà di RFI e già messi a disposizione dell’Amministrazione regionale per la conclusione dei lavori a titolo di comodato;
• al fine di acquisire la proprietà delle aree di sedime dai soggetti sopra descritti, è stato conferito incarico per la perizia di stima del più probabile valore di mercato di tali aree alla Agenzia delle Entrate Direzione Provinciale di Treviso, soggetto certificatore per legge delle Amministrazioni Pubbliche ex art.64 del D.lgs 300/1999, giusta decreto dello scrivente n.376 in data 30.10 2018;
• la perizia di stima redatta dalla Agenzia delle Entrate Direzione Provinciale di Treviso, ha inizialmente quantificato i valori delle porzioni di aree da acquistare nel seguente modo:

• successivamente è stata redatta variante al progetto definitivo dei lavori, approvata in sede di conferenza di servizi decisoria e finalizzata all’avvio del procedimento espropriativo, di parte dell’area di proprietà della ditta Cappelletto Andreina fu Giuseppe srl per complessivi mq 2.920;

VISTE le premesse, si prende atto che l’indennità definitiva per esproprio dell’area di proprietà della ditta Cappelletto Andreina fu Giuseppe srl ammonta ad Euro 17.500,00, mentre il prezzo per l’acquisto delle aree di proprietà di RFI, ammonta ad Euro 93.800,00, oltre alle imposte pari al 15% del valore del prezzo d’acquisto e quindi ad Euro 14.070,00 per complessivi Euro 107.870,00

PRESO ATTO che la stipula del contratto di acquisto dell’area da RTI e il deposito della indennità espropriativa avverrà nel mese di gennaio 2019;

VISTE le premesse, si prende atto che si provvederà con un successivo provvedimento all’assunzione dei relativi impegni di spesa a favore dei suddetti beneficiari, dopo il perfezionamento delle obbligazioni, e che, in base a quanto previsto dal paragrafo 5.3 dell’Allegato 4/2 del D.lgs. 118/2011 ss.mm.ii. la spesa derivante dal presente provvedimento che ammonta complessivamente ad Euro 125.390,00 risulta esigibile nell’esercizio finanziario 2019;

PREMESSO che alla spesa per i lavori e le attività in argomento si farà fronte con le risorse a disposizione a carico del capitolo n.102456/U “Programmazione FSC 2007-2013 - Asse prioritario 4 PAR FSC 2007-2013: Interventi per la mobilità sostenibile - Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (del. CIPE 21/12/2007, n.166 - del. CIPE 06/03/2009, n.1 - del. CIPE 11/01/2011, n.1 - del. CIPE 20/01/2012, n.9 - D.G.R. 16/04/2013, N.487) relativo all'Asse 4 del PAR FSC 2007-2013 – art.012 “Terreni”, P.d.C.U.2.02.02.01.999 “Altri terreni nac” CUP H45I15000050008, con imputazione nell’esercizio finanziario 2019;

• le risorse iscritte sul capitolo di spesa 102456/U risultano correlate al capitolo di entrata 100349/E “Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (Del. CIPE 21/12/2007, N.166 - Del. CIPE 06/03/2009, N.1 - Del. CIPE 11/01/2011, N.1 - Del. CIPE 20/01/2012, N.9)” assegnato alla responsabilità di budget della Direzione Programmazione Unitaria e l’accertamento in entrata delle risorse iscritte sul detto capitolo risulta riconducibile a quanto previsto al paragrafo 3.6 lettera c) dell’Allegato n. 4/2 del D.lgs. 118/2011, che prevede che per i trasferimenti “a rendicontazione” da parte di soggetti che non adottano il medesimo principio della contabilità finanziaria, l’ente beneficiario, a seguito della formale deliberazione da parte dell’ente erogante dell’assegnazione delle risorse, accerta l’entrata negli esercizi “in cui l’ente beneficiario stesso prevede di impegnare la spesa cui il trasferimento è destinato (sulla base del crono programma), in quanto il diritto di riscuotere il contributo (esigibilità) sorge a seguito della realizzazione della spesa, con riferimento alla quale la rendicontazione è resa”;

Vista la L.R. 54/12 e s.m. e i.;

Vista la L.R. 39/01 e s.m. e i.;

Visto il D.Lgs. 50/16 e s.m. e i.

Visto il D.P.R. 207/2010;

Vistele LL.RR. 27/2003 e 54/2012;

Visti i Ddr nn. 10, 12, 37 e 154/2016;

Visto il proprio decreto n.101 del 14 Marzo 2017;

Vista la Deliberazione di Giunta Regionale n. 1294 del 10 Settembre 2018;

Vista la Deliberazione di Giunta Regionale n. 439 del 19 Aprile 2016;

Vista la L.R. 29/12/2017, n. 47 “Bilancio di previsione 2018-2020” e la D.G.R. n. 81 del 26/01/2018 con cui sono state approvate le “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2018 - 2020”;

Visto il D.Lgs. n. 33 del 14.03.13, "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle PP.AA;

VISTO il D.Lgs. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;

Viste le modalità attuative e di monitoraggio previste nel “Manuale per il sistema di gestione e controllo” e il “Manuale operativo delle procedure” per gli interventi finanziati nell’ambito del PAR FSC 2007-2013;

Visto la perizia di stima redatta dalla Agenzia delle Entrate Direzione Provinciale di Treviso per la stima del valore di mercato di terreni, sedi di ferrovie dismesse, in Treviso;

Vista la variante al progetto definitivo dei lavori finalizzata all’avvio del procedimento espropriativo su porzione di aree interessate dai lavori ed in corso di approvazione;

Vista la documentazione agli atti.

Attestata l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale.

decreta

1. di considerare che le premesse formano parte integrante del presente provvedimento;
2. di prendere atto della perizia di stima redatta dalla Agenzia delle Entrate Direzione Provinciale di Treviso e dal relativo più probabile valore di mercato ivi indicato, di alcune aree di sedime interessate dai lavori di realizzazione della pista ciclopedonale dell’ultimo miglio sul sedime della ex Ferrovia Treviso Ostiglia ubicato in Comune di Treviso, a valere sul “PAR FSC Veneto 2007-2013 Attuazione Asse 4 Mobilità sostenibile Linea di intervento 4.4. Piste Ciclabili”;
3. di dare atto che le porzioni di aree interessate dall’acquisizione in proprietà da parte della Regione del Veneto e gli importi da corrispondere nell’ambito dei lavori in oggetto sono le seguenti:

4. di prendere atto che la stipula del contratto di compravendita per l’acquisto del terreno da RTI e il deposito della indennità espropriativa avranno luogo entro il primo trimestre del 2019;
5. Di rinviare a proprio successivo provvedimento l’assunzione degli impegni e degli accertamenti relativi alle acquisizioni delle aree di cui al punto 3;
6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
7. di pubblicare integralmente il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione.

Giulia Tambato

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