Bur n. 126 del 18 dicembre 2018

Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n. 147 del 28 novembre 2018

IPAB "Istituzioni di Ricovero e di Educazione" e IPAB "Opera Pia Istituti Riuniti Patronato di Castello e Carlo Coletti": fusione ai sensi e per gli effetti degli articoli 58 e 62 della L. 17 Luglio 1890, n. 6872 e art. 12, comma 2, lettera a) L.R. 15 Dicembre 1982, n. 55.

Il Direttore

• Vista l’istanza registrata al protocollo regionale n. 321778 del 1 agosto 2018 presentata dal Raggruppamento IPAB “Istituzioni di Ricovero e di Educazione” e IPAB “Opera Pia Istituti Riuniti Patronato di Castello e Carlo Coletti”, rispettivamente, in conformità alle delibere n. 16 del 29 maggio 2018 e n. 7 del 29 maggio 2018, con le quali veniva richiesta la fusione per incorporazione dell’IPAB “Opera Pia Istituti Riuniti Patronato di Castello e Carlo Coletti”, nell’IPAB “Istituzioni di Ricovero e di Educazione”;
• atteso che è stato comunicato che il Comune di Venezia, ritualmente attivato con nota Prot. 4418 del 30 maggio 2018, per il parere di cui all'art. 62 della L. 6972/1890, non ha assunto alcun provvedimento nel merito, con la conseguenza che, decorso il termine di trenta giorni dall’istanza, lo stesso va ritenuto assenziente;
• ricordato che l'IPAB “Istituzioni di Ricovero e di Educazione” di Venezia è stata istituita con Regio Decreto del 20 marzo 1939 e trae origine dalla fusione di molteplici Istituzioni. Richiamandosi alle finalità originarie delle medesime, ha per scopo lo svolgimento di ogni attività sociale, culturale, tecnica e amministrativa necessaria per l’erogazione di servizi e prestazioni di natura socio assistenziale, sanitaria, formativa e benefica;
• ricordato che l’IPAB “Opera Pia Istituti Riuniti Patronato di Castello e Carlo Coletti”, trae origine dal raggruppamento in un'unica amministrazione dell’Istituto Carlo Coletti e del Patronato San Pietro di Castello avvenuto in forza del Regio Decreto 10 Agosto 1922. In linea con la volontà dei fondatori, lo scopo dell'ente, quale risulta dallo statuto, è quello di favorire l’inclusione sociale e la tutela di alcune categorie di persone che si trovino in condizioni di rischio o in situazioni di oggettiva difficoltà, con particolare riferimento alle persone di minore età o giovani adulti.
• atteso che le due IPAB hanno comunicato che già collaborano allo scopo di valorizzare e ottimizzare le risorse di entrambe le istituzioni. La fusione delle due IPAB per incorporazione dell’IPAB “Opera Pia Istituti Riuniti Patronato di Castello e Carlo Coletti” nell’IPAB “Istituzioni di Ricovero e di Educazione” di Venezia, persegue l’obiettivo di razionalizzazione dei processi organizzativi e gestionali ed è intesa a conseguire un’economia di scala nell’utilizzo delle risorse e il contenimento dei costi dei servizi, con ciò soddisfacendo i requisiti richiesti dall’art. 99 del Regolamento amministrativo alla Legge Crispi;
• ritenuto che la richiesta di fusione presentata dagli Enti indicati possa essere accolta, anche alla luce di quanto disposto nel Titolo VI della L. 6972/1890, ed in particolare dall’art. 58, in quanto entrambe le IPAB hanno sostanzialmente i medesimi scopi a carattere sociale, presentando di fatto una unitarietà e complementarità di servizi, e che gli atti della fusione rispettano quanto indicato all’art. 99 del R.D. 5 Febbraio 1891, n. 5;
• rilevato che, per poter preservare al meglio alcune particolarità dei fini istituzionali dell’IPAB “Opera Pia Istituti Riuniti Patronato di Castello e Carlo Coletti”, si rende necessario procedere all’aggiornamento dello Statuto dell’IPAB “Istituzioni di Ricovero e di Educazione” includendo tra gli scopi istituzionali i peculiari dettami derivanti dalle tavole di fondazione dell’IPAB incorporanda;
• rilevato che il valore complessivo del patrimonio dell’IPAB  “Istituzioni di Ricovero e di Educazione”, come da stato patrimoniale allegato al bilancio d’esercizio 2017 ammonta complessivamente €87.923.566,27; che il patrimonio complessivo dell’IPAB “Opera Pia Istituti Riuniti Patronato di Castello e Carlo Coletti”, come risulta dallo stato patrimoniale allegato al bilancio d’esercizio 2017 ammonta ad €16.043.899,16, e che pertanto il patrimonio complessivo dell’ente erigendo, è di totali €103.967.465,43;
• dato atto che gli enti interessati hanno manifestata la volontà di far decorrere la fusione dal 1° Gennaio 2019 per ragioni di bilancio e contabilità;
• atteso che ai sensi dell’art. 12 della L.R. del 15 dicembre del 1982 n. 55 la Direzione per i Servizi sociali della Regione Veneto è attribuita la competenza in merito alla fusione e all’esame degli statuti e delle loro eventuali modifiche;
• richiamate, ad ogni modo, tutte le specifiche motivazioni del procedimento di fusione e di modifica dello statuto contenute nei provvedimenti dei Consigli di Amministrazione delle IPAB sopra richiamati, depositati in copia presso la Direzione regionale per i Servizi Sociali;
• preso atto di quanto fissato dall’art. 21 del D. Lgs. 4 Maggio 2001, n. 207;
• vista la L. n. 6972 del 17 Luglio 1890 e relativi regolamenti;
• visto l’art. 12 della L.R. n. 55 del 15 Dicembre 1982, come modificato dall’art. 71 della L.R. 30.01.1997, n. 6 e l'art. 129 della L.R. 13 aprile 2001, n. 11;
• preso atto dell’istruttoria dell’Ufficio;

decreta

1. di approvare la fusione per incorporazione nell’IPAB “Istituzioni di Ricovero e di Educazione”, dell’IPAB “Opera Pia Istituti Riuniti Patronato di Castello e Carlo Coletti” con sede in Venezia, con tutti i conseguenti effetti di legge;
2. di approvare il nuovo Statuto proprio dell'IPAB “Istituzioni di Ricovero e di Educazione” di Venezia, nel testo composto di 19 articoli, di cui all’Allegato A al presente decreto;
3. di dare atto che il patrimonio dell’IPAB “Istituzioni di Ricovero e di Educazione” di Venezia, così come determinatosi dall’incorporazione dell’IPAB “Opera Pia Istituti Riuniti Patronato di Castello e Carlo Coletti” consiste in complessivi €103.967.465,43 ed è congruo al conseguimento degli scopi di cui allo statuto;
4. di stabilire che questo provvedimento produrrà effetti dalla data del 1° Gennaio 2019;
5. di rammentare che avverso il presente provvedimento, ai sensi dell’art. 3, comma 4, della Legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale del veneto entro 60 giorni dell’avvenuta conoscenza ovvero, in alternativa, è ammesso ricorso straordinario al Presidente della Repubblica da proporre entro 120 giorni dal medesimo termine;
6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
7. di notificare il presente decreto redatto in triplo originale, di cui uno conservato presso l’archivio della Direzione Regionale per i Servizi Sociali, all’IPAB “Istituzioni di Ricovero e di Educazione” e all’IPAB “Opera Pia Istituti Riuniti Patronato di Castello e Carlo Coletti”, e di trasmetterlo al Comune di Venezia per opportuna conoscenza;
8. di pubblicare il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Fabrizio Garbin

(seguono allegati)

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