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Bur n. 115 del 20 novembre 2018


Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n. 600 del 04 ottobre 2018

Rilascio concessione preferenziale di derivazione da 1 (un) pozzo ubicato al fg.13 mappale.942 in comune di Mirano (VE) per una portata di moduli massimi su base annua di 0,01 (l/s.1,00 ) e medi su base annua di 0,002 (l/s.0,20) di acqua pubblica per uso irriguo a favore della ditta FAVARO PIETRO, P.I.n.00866480270. Pratica n. PDPZa00624.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si si approva la concessione preferenziale di derivazione d'acqua sotterranea ad uso irriguo in comune di Mirano (VE) a favore della ditta FAVARO PIETRO ai sensi del T.U. n.1773/33, DPR 238/99, D.Lgs.152/2006 e PTA.
 

Il Direttore

PREMESSE E CONSIDERATI:

VISTA l'istanza in data 28.06.2000 della ditta FAVARO PIETRO intesa ad ottenere la concessione preferenziale di derivazione di acqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso 1 (un ) pozzo ubicato al fg.13 mappale.942 in comune di Mirano (VE) per uso irriguo per una portata di moduli massimi su base annua di 0,01 (l/s.1,00) e medi su base annua di 0,002 (l/s.0,20).

ESAMINATA la documentazione prodotta.

DATO ATTO che:

-  la domanda è stata pubblicata sul B.U.R.V.n.66 del 06.07.2018, e che durante i trenta giorni successivi alla pubblicazione non sono pervenute opposizioni né domande in concorrenza.

-  l’esito della pubblicazione dell' ordinanza d'istruttoria all'Albo del Comune di terebrazione del pozzo per 30 (trenta) giorni consecutivi, dal 30.07.2018 al 29.08.2018, non ha prodotto opposizioni ed osservazioni di sorta.

PRESO ATTO degli atti della compiuta istruttoria durante la quale non sono state prodotte opposizioni.

VISTO il disciplinare repertorio n.2383, sottoscritto in data 02 ottobre 2018, contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la concessione.

RITENUTO OPPORTUNO in ottemperanza al principio generale di trasparenza e diffusione delle informazioni, stabilito dal D.Lgsn.33/2013 e successive modifiche e integrazioni, di pubblicare con le modalità previste dall’art.23 relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti, il presente decreto nella sezione “amministrazione trasparente” della Regione Veneto.

VISTO il T.U.1775/1933 e il Piano di Tutela delle Acque con D.C.R.V.107/2009 e successive modificazioni e integrazioni.

PREMESSO che “ai sensi della Direttiva Derivazione del 13/12/2017 e della DGR 552/2016, dalle valutazioni ex ante effettuate dall’ufficio”, la classe d’impatto del prelievo è modesto e pertanto la derivazione non è significativa.
 

decreta


ART. 1 - salvi i diritti dei terzi è concesso alla ditta FAVARO PIETRO P.I.n.00866480270 come da disciplinare sottoscritto di cui alle premesse, il diritto di derivare moduli massimi su base annua di 0,01 (l/s.1,00) e medi su base annua di 0,002 (l/s.0,20) d'acqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso 1 (un) pozzo ubicato al fg.13 mappale.942 in comune di Mirano (VE) per uso irriguo;

ART. 2 - la concessione preferenziale è accordata per anni 20 (venti) successivi e continui decorrenti dalla data del presente decreto, subordinatamente all'osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare repertorio n.2383 in data 02 ottobre 2018;

ART. 3 - di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione integrale ai sensi della lettera dell'art. 23 del D.Lgs.14/03/2013 n.33;

ART. 4 - avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche.

Salvatore Patti

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