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Bur n. 113 del 13 novembre 2018


Materia: Sanità e igiene pubblica

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA CURE PRIMARIE E STRUTTURE SOCIO SANITARIE TERRITORIALI n. 11 del 15 marzo 2018

D.L. 24 aprile 2017, n. 50, art. 32 convertito con modificazioni nella Legge 21 giugno 2017, n. 96 Rimborso alle Regioni per le prestazioni sanitarie erogate agli stranieri ai sensi dell'art. 35, c. 6, del D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286 (STP). Accertamento ed impegno di spesa ai sensi dell'articolo 20, comma 2, lettera a) del D.Lgs. 118/2011.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si procede ad accertare ed impegnare, ai sensi dell’articolo 20, comma 2, lettera a) del D.Lgs. 118/2011, le risorse assegnate alla Regione del Veneto ai sensi del D.L. 24 aprile 2017, n. 50, art. 32 convertito con modificazioni nella Legge 21 giugno 2017, n. 96 relativa al rimborso alle Regioni per le prestazioni sanitarie erogate agli stranieri ai sensi dell’art. 35, c. 6, del D. Lgs. 25 luglio 1998, n. 286.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

  • il D.Lgs. 23.06.2011, n. 118 intitolato - “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n.42”, al Titolo II, ha rinnovato il sistema di rilevazione contabile, da parte della Regione del Veneto, delle partite afferenti al Sistema Sanitario Regionale, secondo i principi della tracciabilità e della trasparenza;
  • l’art. 20, c. 2, lett. a) del predetto D.Lgs. 118/2011, testualmente prevede che le Regioni “accertano ed impegnano nel corso dell’esercizio l’intero importo corrispondente al finanziamento sanitario corrente, ivi compresa la quota premiale condizionata alla verifica degli adempimenti regionali, le quote del finanziamento sanitario vincolate o finalizzate, nonché gli importi delle manovre fiscali regionali destinate, nell’esercizio di competenza, al finanziamento del fabbisogno sanitario regionale standard, come stimati dal competente Dipartimento delle finanze”;
  • in relazione a quanto disposto dall’art. 20, comma 2, lettera a), del D.Lgs. 118/2011, il “Tavolo Tecnico per la verifica degli Adempimenti” provvede a verificare annualmente la corrispondenza tra le iscrizioni operate in contabilità finanziaria nel Bilancio Regionale di Previsione e le iscrizioni operate sulle corrispondenti voci di entrata e di spesa del modello CE riepilogativo regionale;
  • con L.R. 25.10.2016, n. 19 è stato istituito l’Ente di governance della sanità regionale veneta, denominato "Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto - Azienda Zero", stabilendo all’art. 2 che ad Azienda Zero compete la gestione dei flussi di cassa relativi al finanziamento del fabbisogno sanitario regionale di cui all’art. 21 del D.Lgs 118/2011, confluiti nell’apposito conto di Tesoreria Unica intestato alla Sanità;
  • ai sensi dell’art. 2, comma 1, lett. b) della predetta L.R. 19/2016, a decorrere dal 1.01.2017 tutte le somme da destinare alle Aziende ed enti del Sistema Sanitario Regionale risultano, pertanto, da erogare a favore delle stesse per il tramite di Azienda Zero;
  • il D.Lgs. 25.07.1998, n. 286 “Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero” all’art. 35 dispone le modalità di erogazione delle prestazioni di assistenza sanitaria nei confronti degli stranieri non iscritti al Servizio Sanitario Nazionale;
  • il D.L. 24.04.2017, n. 50 convertito con modificazioni nella Legge 21 giugno 2017, n. 96, all’art. 32 ha disposto, con decorrenza 1.01.2017, il trasferimento delle competenze relative al finanziamento delle prestazioni, di cui al richiamato art. 35, del D.Lgs. 286/1998, dal Ministero degli Interni al Ministero della Salute; quest’ultimo è tenuto a farsi carico della gestione pregressa, in coerenza con le risorse a tal fine stanziate in apposito capitolo di spesa del bilancio dello Stato;
  • ai sensi dell’art. 32, comma 3, del sopra richiamato D.L. 50/2017, le risorse per l’anno 2017 sono ripartite a titolo provvisorio tra le Regioni sulla base delle prestazioni effettivamente erogate agli stranieri in possesso dei requisiti prescritti dall’art. 35, commi 3 e 4, del citato D.Lgs. 286/98;

VISTO il DDR n. 67 del 28.12.2017 della Direzione Programmazione Economico-Finanziaria SSR, ad oggetto “D.L. 24 aprile 2017, n. 50, art. 32 convertito con modificazioni nelle Legge 21 giugno 2017, n. 96 – Rimborso alle Regioni per le prestazioni sanitarie erogate agli stranieri ai sensi dell’art. 35, c. 6, del D. Lgs. 25 luglio 1998, n. 286 (STP). Accertamento ed impegno di spesa ai sensi dell’articolo 20, comma 2, lettera a) del D.Lgs. 118/2011, nonché liquidazione di spesa.”, che ha disposto l’accertamento, l’impegno e la liquidazione di spesa, dell’acconto 2017 della precitata assegnazione pari ad euro 1.695.570,45, così come risultante dalla tabella del riparto allegata alla comunicazione del Ministero della Salute del 16.11.2017, trasmessa alle Regioni dal Coordinamento Tecnico Commissione Salute – Area Economico Finanziaria Emilia-Romagna, in data 27.11.2017;

CONSIDERATO che, in base a quanto disposto con il precitato DDR n. 67/2017 della Direzione Programmazione Economico-Finanziaria SSR, l’assegnazione di euro 1.695.570,45 è stata contabilizzata come di seguito specificato:

  • accertamento n. 4695/2017 sul capitolo di entrata n. 101161 del Bilancio Regionale di Previsione 2017, e riscossa con reversale n. 15711/2017;
  • impegno n. 8777/2017 a valere sul capitolo di uscita n. 103623 del Bilancio Regionale di Previsione 2017 e liquidata nel corrente esercizio con liquidazione n. 2142/2018;

VISTA successivamente la comunicazione tramite posta elettronica del Ministero dell’Economia e delle Finanze, datata 16.02.2018, recante “Convocazione Tavolo adempimenti - verifica comma 174 per l'anno 2017 - 15, 20 e 22 marzo 2018”, con la quale è stata trasmessa l’istruttoria relativa alla verifica degli adempimenti di cui all’art. 1, comma 174, della L. 311/2004 e s.m.i. per l’anno 2017, ed in particolare il punto A), nel quale si chiede di adeguare l’importo della suddetta assegnazione, alla luce del riparto effettuato con Decreto MEF n. 0041292-21/12/2017, per complessivi euro 3.391.140,89, mediante iscrizione dell’importo restante nel Bilancio di Previsione 2018;

TENUTO CONTO che, sulla scorta delle indicazioni contabili fornite nella precitata comunicazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 16.02.2018 e conseguenti registrazioni contabili da effettuare nel Bilancio di previsione del corrente esercizio, la Direzione Programmazione Sanitaria-LEA, con nota prot. n. 71733 del 23.02.2018, ha provveduto a richiedere la variazione in acquisizione, nel Bilancio di previsione 2018 dell’importo di euro 1.695.570,44 sui seguenti capitoli:

  • capitolo di entrata n. 101161“Rimborso degli oneri per prestazioni sanitarie a favore di stranieri non in regola con le norme di ingresso e soggiorno (art. 35, comma 6, D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286 art. 32 del D.L. 24 aprile 2017, n. 50 convertito con modificazioni nella L. 21 giugno 2017, n. 96)”;
  • capitolo di spesa n. 103623 “Trasferimento alle Aziende ed Enti del SSR a titolo di rimborso degli oneri per prestazioni sanitarie a favore di stranieri non in regola con le norme di ingresso e soggiorno (art. 35, comma 6, D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286 art. 32 del D.L. 24 aprile 2017, n. 50 convertito con modificazioni nella L. 21 giugno 2017, n. 96)”;

DATO ATTO che la predetta variazione è stata resa esecutiva con DGR n. 213 del 06.03.2018 ad oggetto ”Variazione di bilancio di previsione 2018-2020 e al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 ai sensi dell’art. 51, comma 2, D.Lgs. 118/2011. (provvedimento di variazione n. BIL007)//VINCOLATE”;

RITENUTO necessario procedere, in adempimento a quanto disposto dall’art. 20, c. 2, lett. a) del predetto D.Lgs. 118/2011 ed alla luce di quanto comunicato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze in data 16.02.2018, alle seguenti contabilizzazioni nel Bilancio Regionale di Previsione 2018:

  • accertamento, per competenza, secondo le modalità previste dal principio applicato della contabilità finanziaria come da D.Lgs. 118/2011 allegato 4/2 nonché dal precitato art. 20, comma 2, lettera a), del D.Lgs. 118/11, per l’importo di euro 1.695.570,44 a valere sul capitolo di entrata n. 101161 del Bilancio Regionale di Previsione 2018 classificazione V° livello del piano di conti E. 2.01.01.01.001, inerente il Rimborso degli oneri per prestazioni sanitarie a favore di stranieri non in regola con le norme di ingresso e soggiorno (art. 35, comma 6, D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286 art. 32 del D.L. 24 aprile 2017, n. 50 convertito con modificazioni nella L. 21 giugno 2017, n. 96)”;
  • impegno per l’importo complessivo di euro 1.695.570,44, a favore di Azienda Zero, ai sensi dell’art. 2, comma 1, lett. b) della L.R. 19/2016, e da destinare agli Enti del SSR, a valere sul capitolo di uscita n. 103623 del Bilancio Regionale di Previsione 2018 - articolo n. 002, classificazione V° livello del Piano dei Conti U.1.04.01.02.020;

PRECISATO che il soggetto debitore della predetta somma da accertare, sulla base della vigente normativa, è il Ministero della Salute e che il credito non è garantito da polizza fideiussoria o da fideiussione bancaria;

CONSIDERATO che l’importo da riscuotere risulta determinato dal competente Ministero sulla base dei dati presenti in NSIS con riferimento all’anno precedente;

RITENUTO pertanto di determinare, sulla base delle informazioni desumibili dalle Schede di Dimissione Ospedaliera (SDO) relative all’anno 2017 concernenti gli oneri di degenza sostenuti per ricoveri a carico del Ministero dell’Interno di pazienti stranieri con dichiarazione di indigenza (STP), le somme da assegnare a favore delle Aziende Sanitarie come di seguito indicato:
 

Aziende Sanitarie

IMPORTO

501. Dolomiti

 1.100,97

502. Marca Trevigiana

 102.703,15

503. Serenissima

 202.909,59

504. Veneto Orientale

 21.176,26

505. Polesana

 43.509,67

506. Euganea

 151.671,62

507. Pedemontana

 21.237,00

508. Berica

 174.766,80

509. Scaligera

 101.207,74

901. AO Padova

 273.798,39

912. AOUI Verona

 581.208,03

952. IOV

 20.281,22

TOTALE

1.695.570,44



DI DARE ATTO che, successivamente all’incasso della somma di euro 1.695.570,44 di cui sopra, si provvederà a liquidare la somma stessa ed erogarla ad Azienda Zero, la quale provvederà a sua volta ad erogarla alle Aziende Sanitarie in base agli importi indicati nella precedente tabella;

PRECISATO che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011 e che gli importi oggetto di accertamento ed impegno con il presente decreto non rientrano nella tipologia dei “debiti commerciali”;

DATO ATTO, infine, che le somme oggetto di accertamento ed impegno con il presente provvedimento risultano finanziate con risorse statali provenienti dal capitolo n. 2359 dello stato di previsione del Ministero della Salute per l’anno finanziario 2017, la cui erogazione andrà a valere sulle risorse presenti sul conto di contabilità speciale di Tesoreria Unica intestato alla Sanità della Regione del Veneto n. 306697;

RICHIAMATO il decreto del Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria - LEA n. 0002 del 27.02.2018, ad oggetto “Regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1, art. 5 – individuazione degli atti e provvedimenti amministrativi dei Direttori delle Unità Organizzative “Cure primarie e Strutture socio-sanitarie territoriali” e “Assistenza specialistica, liste d’attesa, termale”, afferenti alla Direzione Programmazione Sanitaria-LEA. Modifica del DDR n. 1 del 20 luglio 2016.”, con il quale è stato riconosciuto ai Direttori delle Unità Organizzative afferenti alla Direzione Programmazione Sanitaria-LEA il potere di sottoscrizione di atti e provvedimenti amministrativi, gestione delle entrate e della spesa, per le attività e funzioni nonché sui capitoli del bilancio di rispettiva competenza.

VISTO il D.Lgs. 26.07.2011, n. 118, artt. 20 e 22;

VISTA il D. Lgs. 25.07.1998, n. 286, art. 35;

VISTO il D. L. 24.04.2017, n. 50 convertito con modificazioni nelle Legge 21 giugno 2017, n. 96, art. 32;

VISTA la comunicazione del Ministero Economia e Finanze del 16.02.2018;

VISTA la L.R. 25.10.2016, n. 19;

VISTA la L.R. 30.12.2016, n. 32;

VISTA la DGR 06.03.2018, n. 213;

VISTA la nota della Direzione Programmazione Sanitaria - LEA prot. n. 71733 del 23.02.2018;

decreta

  1. di ritenere le premesse parte integrante ed essenziale del presente atto;
  2. di disporre l’accertamento, per competenza, secondo le modalità previste dal principio applicato della contabilità finanziaria come da D.Lgs. 118/2011 allegato 4/2 nonché dal precitato art. 20, comma 2, lettera a), del D.Lgs. 118/11, per l’importo di euro 1.695.570,44 a valere sul capitolo di entrata n. 101161 del Bilancio Regionale di Previsione 2018 classificazione V° livello del piano di conti E. 2.01.01.01.001, inerente il “Rimborso degli oneri per prestazioni sanitarie a favore di stranieri non in regola con le norme di ingresso e soggiorno (art. 35, comma 6, D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286 art. 32 del D.L. 24 aprile 2017, n. 50 convertito con modificazioni nella L. 21 giugno 2017, n. 96)”;
  3. di dare atto che il soggetto debitore, sulla base della vigente normativa, è il Ministero della Salute (anagrafica n. 00141374) e che i crediti di cui al punto 2 non sono garantiti da polizza fideiussoria o fidejussione bancaria;
  4. di disporre, in adempimento al menzionato art. 20, comma 2, lettera a), del D.Lgs. 118/11, l’impegno dell’importo complessivo di euro 1.695.570,44, a favore di Azienda Zero, ai sensi dell’art. 2, comma 1, lett. b) della L.R. 19/2016, e da destinare agli Enti del SSR, a valere sul capitolo di uscita n. 103623 del Bilancio Regionale di Previsione 2018 - articolo n. 002, classificazione V° livello del Piano dei Conti U.1.04.01.02.020;
  5. di dare atto che, successivamente all’incasso della somma impegnata al precedente punto 4, si provvederà a liquidare ed erogare le relative somme ad Azienda Zero, la quale provvederà ad erogarle alle Aziende Sanitarie come determinato al successivo punto 6;
  6. di determinare, sulla base delle informazioni desumibili dalle Schede di Dimissione Ospedaliera (SDO) relative all’anno 2017 concernenti gli oneri di degenza sostenuti per ricoveri a carico del Ministero dell’Interno di pazienti stranieri con dichiarazione di indigenza (STP), le somme da assegnare a favore delle Aziende Sanitarie come di seguito indicato:
     

Aziende Sanitarie

IMPORTO

501. Dolomiti

 1.100,97

502. Marca Trevigiana

 102.703,15

503. Serenissima

 202.909,59

504. Veneto Orientale

 21.176,26

505. Polesana

 43.509,67

506. Euganea

 151.671,62

507. Pedemontana

 21.237,00

508. Berica

 174.766,80

509. Scaligera

 101.207,74

901. AO Padova

 273.798,39

912. AOUI Verona

 581.208,03

952. IOV

 20.281,22

TOTALE

1.695.570,44

 
  1. di dare atto che la somma oggetto di accertamento ed impegno con il presente provvedimento risulta finanziata con risorse statali e sarà riscossa sul conto di contabilità speciale di Tesoreria Unica intestato alla Sanità della Regione del Veneto n. 306697;
  2. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente decreto non rientra nella categoria dei “debiti commerciali” e non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
  3. di attestare che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  4. di trasmettere il presente provvedimento ad Azienda Zero;
  5. di pubblicare il presente provvedimento in forma integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Maria Cristina Ghiotto

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