Bur n. 110 del 02 novembre 2018

Materia: Demanio e patrimonio

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA PATRIMONIO E DEMANIO n. 61 del 23 ottobre 2018

Lavori urgenti di manutenzione delle facciate di Villa Tonello a Recoaro Terme (Vi) ID 133750 - CIG 7280014998 - CUP H79D17002220002 - Approvazione certificato di regolare esecuzione e liquidazione dell'importo di Euro 13.656,45 IVA inclusa sul bilancio di esercizio 2018. L.R.39/2001.

Il Direttore

Premesso che

• il compendio immobiliare denominato Villa Tonello ed il più ampio complesso termale di Recoaro Terme sono divenuti di proprietà della Regione per effetto della DGR n. 29 del 17.01.2017 che ha accettato in assegnazione l’effettiva consistenza del patrimonio immobiliare e mobiliare del complesso termale di Recoaro Terme dalla Società Veneziana Edilizia Canalgrande s.p.a. (SVEC s.p.a.), in liquidazione, e ha autorizzato il Direttore della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio al compimento degli adempimenti conseguenti, tra cui la sottoscrizione dell’atto notarile di assegnazione, avvenuta in data 19.01.2017 con atto rep. 137127 redatto dal notaio Candiani di Venezia;
• con DGR n. 2252 del 30.12.2016, constatata la situazione collegata alla necessità e urgenza di intervenire immediatamente onde evitare l'ulteriore degrado del complesso termale, era stato stimato in Euro 150.000,00 lo stanziamento necessario per un intervento urgente di messa in sicurezza del tetto della villa, avvalendosi delle risorse già destinate per la manutenzione e messa in sicurezza del patrimonio regionale afferenti al capitolo di bilancio n. 5090;
• a seguito della presa in consegna del bene da parte della Regione e della sottoscrizione del verbale di sopralluogo datato 23.01.2017 è stato evidenziato il grave stato di degrado delle strutture portanti ed i cedimenti presenti sul tetto di Villa Tonello. Ne è seguito verbale di somma urgenza e conseguente perizia giustificativa in data 26.01.2017, in esito alla quale sono stati eseguiti interventi di messa in sicurezza della copertura conclusisi il 28.07.2017;
• i tecnici regionali hanno quindi constatato i gravi danni che le abbondanti infiltrazioni d’acqua intervenute negli anni hanno causato sulle facciate della villa, specialmente in quelle poste ad est e nord. In data 11.10.2017, infatti, personale tecnico appartenente alla Direzione Acquisti AAGG e Patrimonio si è recato in sopralluogo presso lo stabilimento termale per una valutazione aggiornata dello stato di conservazione delle facciate della villa, come risulta da verbale redatto in pari data dal Direttore della U.O. Patrimonio Sedi e Demanio e dalla documentazione fotografica allegata;
• il giorno 30.10.2017 è stato redatto il verbale di somma urgenza che ha individuato le cause dello stato di urgenza: “… emergono in tutta chiarezza l’opera di erosione e danneggiamento subìta dalla Villa negli ultimi anni e lo stato rovinoso delle facciate, dovuto al continuo cedimento degli intonaci. Occorre rilevare che il distacco degli intonaci comporta a sua volta la caduta di elementi decorativi quali fregi, decorazioni, bordature e lesene che rischiano di andare irrimediabilmente perduti se non si interviene con la necessaria tempestività”. Pertanto “al fine di evitare situazioni di pericolo per persone, animali o cose, nonché al patrimonio storico, artistico, culturale di proprietà regionale, è necessario intervenire d’urgenza al consolidamento, recupero e protezione delle facciate per rimuovere lo stato di rischio, con l’esecuzione dei seguenti lavori:

1. Delimitazione dell’area con installazione di rete da recinzione provvisionale di cantiere, completa delle necessarie controventature, segnalazioni luminose diurne e notturne e tabelle di pericolo, indispensabili per segnalare ai fruitori del bene la situazione di un eventuale pericolo, (con recupero e protezione della esistente impalcatura, già installata in occasione dei lavori di riqualificazione del tetto e che può essere efficacemente riusata);
2. Interventi indifferibili:

1. Rimozione delle porzioni di intonaci pericolanti e ammalorati su cornicioni, lesene, marcapiani, parapetti;
2. Pulitura e bonifica delle superfici lapidee e murarie con idrolavaggio;
3. Integrazione di parti mancanti in pietra, di cornici sottotetto, mensole, modanature;
4. Integrazione di parti mancanti di pietra, effettuate con risagomatura con malta idonea;
5. Rasatura di intonaco per esterni a calce esecuzione di rasatura di intonaco per esterni a base di calce e leganti idraulici fibrorinforzato, tipo Keim;
6. Ripristino e protezione mediante stuccatura delle fughe ecc.;
7. Protezione finale e Tinteggiatura.

PREMESSO INOLTRE CHE

• è stata contattata l'impresa Mauro Vita con sede a Roveredo in Piano (PN) via del Lavoro 2 - Codice Fiscale OMISSIS e P.IVA 00397590936, operante nel settore, con qualifica appropriata per l'intervento da eseguire, la quale si è resa subito disponibile a realizzare gli interventi, dopo aver effettuato un apposito sopralluogo in data 11.10.2017 congiuntamente al Direttore della U.O. Patrimonio Sedi e Demanio, arch. Carlo Canato, in qualità di Responsabile Unico del procedimento;
• in data 8.11.2017 è stata redatta perizia giustificativa a firma del Responsabile Unico del procedimento con allegato computo metrico estimativo delle lavorazioni, per una spesa prevista di Euro 160.579,59 IVA inclusa, come riportato nel quadro economico ivi allegato, dal quale si evince che l'impresa Mauro Vita ha dichiarato di applicare uno sconto del 6,24% nella voce non ribassabile, per un importo complessivo di Euro 152.680,00 IVA inclusa, come risulta dalla seguente tabella già parte integrante della perizia giustificativa:

• di quanto sopra il Responsabile Unico del procedimento con nota del 13.11.2017 prot. n. 472031, ha informato il Direttore della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio, allegando il verbale di somma urgenza e la perizia giustificativa comprendente il computo metrico estimativo;
• con nota datata 23.11.2017 prot. 489890 il Direttore della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio ha autorizzato l’esecuzione del lavori con la procedura di somma urgenza per la spesa presuntiva di Euro 152.680,00 e ha preso atto degli accordi intercorsi con la ditta Mauro Vita di Roveredo in Piano (PN), condividendo la procedura prevista dagli art. 148 comma 7 e 163 del D.Lgs. 50/2016 con le modalità ivi previste dall’art. 163;
• come si evince dal verbale di definizione consensuale datato 16.11.2017 redatto ai sensi del art. 163 del D. Lgs. 50/2016 e dell’art. 27 del D. Lgs. 42/2004, tra il Responsabile Unico del procedimento e il sig. Mauro Vita, legale rappresentante dell’omonima ditta, è stato raggiunto l’accordo sui prezzi delle prestazioni ordinate sulla base del computo metrico ivi allegato con l’applicazione di uno sconto del 6,24% sugli importi ribassabili; pertanto, con contestuale verbale di consegna in via d’urgenza, il Responsabile Unico del procedimento ha consegnato i lavori all’impresa Mauro Vita di Roveredo in Piano (PN) prescrivendo di effettuare, come prime opere, alcune lavorazioni e stabilendo che i lavori dovranno essere ultimati entro il 13.05.2018;
• si è regolarmente proceduto alla messa in sicurezza e recupero delle facciate di Villa Tonello, in evidente degrado e in continuo decadimento, mediante rimozione delle porzioni di intonaci pericolanti e ammalorati, pulitura, bonifica e integrazione delle superfici lapidee e murarie, attraverso la realizzazione di opere che in linea con le disposizioni in materia di tutela monumentale previste dal D.Lgs 42/2004, attesa la presunzione di vincolo di interesse culturale gravante su Villa Tonello;
• la Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio, ai sensi dell'art. 27 del D.Lgs. 42/04, con nota prot. n. 484694 del 20.11.2017 ha comunicato alla competente Soprintendenza la situazione di urgenza riguardante il complesso di proprietà regionale, stante la presunzione di vincolo monumentale;
• per gli interventi in parola è stato individuato quale Responsabile Unico del Procedimento e Direttore dei lavori l’arch. Carlo Canato, Direttore della U.O. Patrimonio Sedi e Demanio in possesso di tutti i requisiti professionali;
• con Decreto n. 564 del 01.12.2017 il Direttore della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio ha approvato il predetto verbale e assunto i conseguenti impegni di spesa;

ACCERTATO che la spesa in argomento è stata finanziata da entrata destinata al finanziamento di investimenti e, ai sensi del principio 5.4 del D.Lgs.118/2011, coperta con l’istituzione del Fondo Pluriennale Vincolato per complessivi Euro 152.680,00, IVA inclusa, a favore della ditta individuale Mauro Vita con sede a Roveredo in Piano (PN) via del Lavoro 2 - Codice Fiscale OMISSIS e P. IVA 00397590936, con i fondi a disposizione sul cap. 100630 “Lavori di manutenzione straordinaria, ristrutturazione o recupero su beni immobili, demaniali o patrimoniali nonché su locali ed uffici sedi regionali” art.009 “Beni immobili di valore culturale, storico ed artistico” P.d.C. U. 2.02.01.10.999 “Beni immobili di valore culturale, storico ed artistico n.a.c.”, e più precisamemente:

• Euro 30.536,00 (IVA inclusa) Bilancio per l’esercizio 2017;
• Euro 122.144,00 (IVA inclusa) Bilancio per l’esercizio 2018;

DATO atto che i lavori si sono regolarmente ultimati, come da stato finale in data 20.08.2018, dell’importo complessivo netto di Euro138.800,00 per cui, deducendo gli acconti e le anticipazioni erogate, risulta a credito dell’impesa Euro 12.414,96 oltre IVA di legge come da seguente prospetto:

ESAMINATO il certificato di regolare esecuzione dei predetti lavori in data 15 ottobre 2018 e ritenutolo meritevole di approvazione;

DATO ATTO che i lavori possono essere qualificati di manutenzione straordinaria e che pertanto sussistono i requisiti previsti dal D.Lgs n.118/2011 per la capitalizzazione a bilancio poiché l’intervento ha comportato un effettivo aumento della vita utile del bene, della sua fruibilità e sicurezza;

VISTO il Decreto Legislativo 18.04.2016 n. 50 “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”;

VISTO il D. Lgs n. 42/2004 “Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 Legge 6 luglio 2002, n. 137”;

VISTO il D. Lgs. n.118/2011 e ss.mm.ii “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42”;

VISTO il D.P.R. n. 207/2010 “Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante «Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE»”;

VISTA la L.R. statutaria n. 1/2012;

VISTA la L.R. n. 54/2012 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della L.R. statutaria 17.04.2012 n. 1 “Statuto del Veneto”;

VISTA la L.R. n. 47/2017 “Bilancio di previsione 2018-2020” e la D.G.R.V. n. 81 del 26.01.2018 relativamente alle Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2018-2020;

VISTA la documentazione agli atti d’ufficio ed in particolare del verbale somma urgenza del 30.10.2017, della perizia giustificativa datata 08.11.2017, del verbale di definizione consensuale datato 16.11.2017 e del processo verbale di consegna in via di urgenza del 16.11.2017;

VISTO il decreto del Direttore della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio n. 259 del 02/07/2018 con il quale il Direttore della U.O. Patrimonio e Demanio è stato incaricato di adottare tutti gli atti di gestione legati alle materie del patrimonio e demanio, tra i quali rientra anche il decreto in oggetto.

VISTO il Decreto n. 564 del 01.12.2017 del Direttore della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio;

ATTESTATA l’avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

1. di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare, per le motivazioni indicate in premessa, il certificato di regolare esecuzione dell'intervento di somma urgenza indispensabile per la messa in sicurezza delle facciate e dell’apparato decorativo esterno di Villa Tonello di Recoaro Terme (Vi), mediante esecuzione delle opere edili di cui in premessa;
3. di dare atto che i lavori di cui al punto 2 sono stati affidati per un importo complessivo pari ad Euro 152.680,00, (IVA inclusa), alla ditta individuale Mauro Vita con sede a Roveredo in Piano (PN) Via del Lavoro 2 - Codice Fiscale OMISSIS e P. IVA 00397590936 con impegno sul capitolo di spesa 100630 “Lavori di manutenzione straordinaria, ristrutturazione o recupero su beni immobili, demaniali o patrimoniali nonché su locali ed uffici sedi regionali” art.009 “Beni immobili di valore culturale, storico ed artistico” P.d.C. U. 2.02.01.10.999 “Beni immobili di valore culturale, storico ed artistico n.a.c.” CIG 7280014998 - CUP H79D17002220002 di cui Euro 30.536,00 (IVA inclusa) sul bilancio per l’esercizio 2017 ed Euro 122.144,00 (IVA inclusa) sul bilancio per l’esercizio 2018;
4. di dare atto che i lavori si qualificano come interventi di manutenzione straordinaria e che pertanto sussistono i requisiti previsti dal D.Lgs n.118/2011 per la capitalizzazione a bilancio;
5. di liquidare l’importo residuo di € 12.414,96, oltre IVA di legge, per complessivi Euro 13.656,45 a favore dell’Impresa VITA Mauro CF OMISSIS con sede in Via del Lavoro 2, Roveredo in Piano (Pn), a valere sull’impegno di spesa n. 1947, CIG 7280014998 - CUP H79D17002220002, assunto con Decreto del Direttore della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio n. 564 del 01.12.2017 sul capitolo 100630, sul bilancio di esercizio 2018;
6. di dare atto che l’obbligazione di cui si dispone la liquidazione è perfezionata, ha la natura di debito commerciale, non rientra nelle tipologie soggette a limitazione ai sensi della L.R. n.1/2011 e che la stessa è esigibile entro il corrente esercizio;
7. di provvedere alla liquidazione ed al pagamento dei suddetti lavori entro 30 giorni dalla data di presentazione di regolare fattura ai sensi dell’art. 44 e seguenti della L.R. n. 39/2001, secondo quanto previsto dai documenti a base di gara e di contratto;
8. di dare atto che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
9. di autorizzare lo svincolo delle garanzie fidejussorie prestate;
10. di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione.

Carlo Canato

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