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Bur n. 105 del 23 ottobre 2018


Materia: Difesa del suolo

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 490 del 15 dicembre 2017

Progetto definitivo denominato "Cassa di espansione sul torrente Muson nei comuni di Fonte e Riese Pio X" - ID Piano 505. CUP H54B03000090001. Importo del progetto Euro 18.655.000,00. Importo dello stralcio funzionale Euro 10.656.509,96. Impegno e prenotazione della somma complessiva di Euro 8.800.194,96.

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento impegna e prenota la somma residua trasferita dalla Contabilita' speciale n.5458 necessaria per la conclusione del progetto in argomento. Estremi principali docmenti istruttoria: DGRV 1003/2012 - DGRV 2815/2013.

Il Direttore

PREMESSO che con l’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri (OPCM) n. 3906 del 13 novembre 2010 e s.m.i. sono state dettate le disposizioni concernenti il superamento dell’emergenza derivante dagli eventi alluvionali che hanno colpito la Regione Veneto nei giorni 31 ottobre – 2 novembre 2010 e le norme per la realizzazione delle iniziative finalizzate alla sollecita attuazione degli interventi e alla rimozione delle situazioni di pericolo, con conseguente nomina del Commissario straordinario per la gestione della situazione emergenziale;

DATO ATTO che ai sensi dell’art. 3, comma 2, del D.L. n. 59/2012, convertito con modificazioni nella Legge 12 luglio 2012, n. 100 l’attività Commissariale è cessata in data 30 novembre 2012;

DATO ATTO altresì che con OCDPC n. 43 del 24 gennaio 2013, pubblicata sulla G.U. n. 28 del 02/02/2013, veniva individuata la Regione del Veneto quale amministrazione competente al coordinamento delle attività necessarie al completamento degli interventi da eseguirsi per fronteggiare i danni conseguenti all’evento calamitoso in argomento, nonché assegnata la titolarità della Contabilità Speciale n. 5458 contenente le risorse necessarie a far fronte all’emergenza stessa;

VISTO il comma 488 dell’articolo 1 della legge di stabilità n. 208/2015, con cui la durata della Contabilità Speciale n. 5458 di cui all’OCDPC n. 43/2013, è stata da ultimo prorogata fino al 31/12/2016;

VISTA la nota Dipartimentale prot. n. DPC/CG66091 del 29/11/2016, poi ribadita con prot. n. DPC/CG68097 del 09/12/2016, con la quale il Dipartimento di Protezione Civile, stante l’imminente scadenza della predetta contabilità speciale, non più prorogabile ai sensi della Legge 225/1992 e s.m.i., ha fornito indicazioni per il definitivo subentro della Regione nelle attività in argomento;

VISTA la DGR n. 6 del 10/01/2017 con la quale, a seguito dell’intervenuta naturale scadenza della suddetta Contabilità Speciale, sono state definite le modalità operative per il passaggio al regime ordinario delle attività ai sensi della citata nota Dipartimentale del 29/11/2016, ed in particolare individuato il Responsabile della Struttura di Progetto “Gestione post-emergenze connesse ad eventi calamitosi” quale Coordinatore nei rapporti con il Dipartimento della Protezione Civile di Roma;

DATO ATTO delle note del Responsabile della Struttura di Progetto “Gestione post-emergenze connesse ad eventi calamitosi” prot. n. 123126 del 27/03/2017 e n. 144358 dell’11/04/2017, con le quali sono state inoltrate al Capo Dipartimento di Protezione Civile la relazione analitica dello stato di attuazione delle attività programmate ai sensi delle OPCM n. 3906/2010 e OCDPC n. 43/2013 e la proposta di Piano integrativo da sottoporre all’approvazione Dipartimentale, al fine del trasferimento delle risorse giacenti nella Contabilità Speciale n. 5458 al bilancio regionale, che, come ribadito nella nota Dipartimentale del 29/11/2016 sopra citata, ai sensi dell’art 5, comma 4

quater, della L 225/92 e s.m.i, “non rilevano ai fini dei vincoli finanziari a cui sono soggetti le Regione e gli Enti locali”;

VISTO l’art. 9 ter del D.L. 20/06/2017, n. 91, convertito, con modificazioni, nella Legge 3 agosto 2017, n. 123 recante “Disposizioni per l’utilizzo delle disponibilità residue alla chiusura delle contabilità speciali in materia di protezione civile e trasferite alle regioni”;

VISTE le seguenti note Dipartimentali:

  • nota prot. n. RIA/0031048 del 08/05/2017 con la quale il Dipartimento di Protezione Civile ha comunicato l’approvazione del sopracitato Piano per la somma di € 30.538.466,93;
  • nota prot. n. RIA/0035743 del 26/05/2017 con la quale il Dipartimento di Protezione Civile ha espresso il nulla osta al trasferimento nel bilancio regionale delle risorse giacenti nella Contabilità Speciale n. 5458, che alla data del 21/06/2017 (come comunicato al Dipartimento con nota n. 230124 del 12/06/2017) sono state aggiornate nell’importo di € 128.972.766,32;

DATO ATTO che con ordinativo n. 142 in data 12/06/2017 sono state trasferite al bilancio della Regione Veneto, le risorse giacenti nella Contabilità Speciale n. 5458, di importo pari ad € 128.972.766,32, così ripartite in ragione delle competenze assunte dalle varie strutture regionali coinvolte:

  1. € 11.075.219,10 per le attività/interventi riferiti agli Enti locali, di cui alle OOCC n. 36/2011, n. 5-10/2012, DGR n. 2595/2013, DGR n. 2813/2014, DGR n. 693/2015, DGR n. 1708/2015 e DGR n. 6/2017, di competenza della Struttura di Progetto “Gestione post-emergenze connesse ad eventi calamitosi”;
  2. € 44.516.818,57 per le opere idrauliche, di cui alle OOCC n. 5-12-18-25/2011, DGR n. 2595/2013, DGR n. 1921/2014, DGR n. 693/2015, DGR n. 1708/2015, DGR n. 1861/2015 e DGR n. 6/2017, di competenza della Direzione Operativa - U.O. del Genio Civile regionale;
  3. € 73.380.728,65 per le opere di mitigazione del rischio ed un’opera idraulica del Consorzio di Bonifica Bacchiglione, di cui alle OOCC n. 7-8-13-14-15/2012, DGR n. 2813/2014, DGR n. 693/2015, DGR n. 1861/2015 e DGR n. 6/2017, di competenza della Direzione Difesa del Suolo;

DATO ATTO altresì che, per la gestione delle attività/interventi di competenza della Direzione Difesa del Suolo di cui al punto c) sopracitato è stato costituito, per il bilancio regionale, l’apposito capitolo di spesa n. 103427 denominato “Finanziamento degli interventi regionali di carattere strategico a seguito evento alluvionale – Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (Ordinanza 24/01/2013, n. 43)”, art. 008 “beni immobili”;

DATO ATTO che l’intervento afferente il “bacino sul Muson” in oggetto rientra tra gli interventi programmati in attuazione dell’OPCM 3906/2010 e di “carattere prioritari” in attuazione a quanto disposto con DGRV 989/2011 e DGRV 1003/2012;

VISTO il decreto della Sezione Difesa del Suolo in data 29/05/2014 n. 115 con il quale era stato approvato il progetto sopra citato dell’importo complessivo di € 18.655.000,00, a cui si poteva far fronte con le seguenti risorse:

  • per € 3.000.000,00 a valere sul capitolo di spesa n 52005 disposto con DGRV n. 3877/2003;
  • per € 13.800.000,00 con fondi del Commissario delegato ai sensi dell’art. 1 ter dell’OPCM 25 maggio 2011 n. 3943, assegnati con Ordinanza n. 13/2012, di cui al capitolo n. 5458 della contabilità speciale;
  • per € 1.315.000,00 attraverso l’alienazione dell’immobile già sede dell’IRA di Vicenza, sito in Contrà Porti, 17 a Vicenza di proprietà della Regione del Veneto, da porre a parziale compenso delle somme di denaro costituenti il corrispettivo dell’appalto, come disposto dalla DGRV n. 2815/2013;
  • per € 540.000,00 consentendo all’appaltatore l’utilizzazione del materiale di scavo recuperato dall’attività di realizzazione dell’opera pubblica, ai sensi dell’art. 31 comma 2 della L.R. 27/2003 e s.m.i.

VISTA la deliberazione n. 2815 in data 30/12/2013 con la quale la Giunta Regionale ha autorizzato l’avvio delle procedure di appalto e realizzazione del bacino di laminazione sul Lastego-Muson nei Comuni di Riese Pio X e Fonte, del costo complessivo di € 16.800.000,00 dando atto che, ancorché le risorse finanziarie necessarie per la realizzazione dell’intervento risultino integralmente disponibili, si ritiene opportuno realizzare l’opera con l’alienazione di un immobile di proprietà della Regione del Veneto da porre a parziale compenso delle somme di denaro costituenti il corrispettivo del contratto di appalto;

VISTO il decreto della Sezione Difesa del Suolo in data 26/05/2015 n. 184 con il quale sono stati aggiudicati in via definitiva i lavori in argomento all’A.T.I. costituita dall’impresa Italbeton s.r.l. (Capogruppo Mandataria) con sede in Trento, L.F. Costruzioni srl (mandante), con sede in Ponzano Veneto (TV), Beozzo Costruzioni srl (mandante), con sede in Villa Bartolomea (VR) e Andreola Costruzioni Generali spa (mandante), con sede in Loria (TV), con un ribasso del 25,855% sull'importo posto a base d'asta e con un rialzo dello 0,1% sul valore dell'immobile di proprietà regionale da alienare e porre a parziale permuta del prezzo d'appalto;

CONSIDERATO che:

  • a seguito del ricorso dell’Impresa seconda classificata è stata sospesa la fase realizzativa dei lavori in argomento, pur proseguendo le attività complementari quali la procedura espropriativa delle aree interessate dalle opere,
  • con nota in data 25/05/2017 del RUP ing. Marco Puiatti – Direttore della Direzione Difesa del Suolo, è stato comunicato a tutte le Imprese partecipanti all’appalto che si sarebbe dato corso a quanto disposto con il citato DR 184/2016, procedendo alla stipula del contratto d’appalto con l’impresa prima classificata;

VISTO il decreto della Direzione Difesa del Suolo in data 04/10/2017 n. 343 con il quale è stato approvato il quadro economico del progetto in parola, sulla base delle risultanze della gara d’appalto e delle spese nel frattempo sostenute;

CONSIDERATO che con il medesimo decreto n. 343/2017 è stato altresì approvato il quadro economico del lotto funzionale da realizzare e delle spese ancora da sostenere, come di seguito specificato:

 

 

Importo

A

LAVORI

 

1

Lavori al netto del ribasso d’asta

6.204.843,94

2

Oneri per la sicurezza (non soggetti a ribasso)

181.473,55

3

Progettazione esecutiva e CSP al netto del ribasso d’asta

77.852,25

 

Sommano

6.464.169,74

4

IVA al 22 % su A1, 2 e 3

1.422.117,34

 

Sommano in totale per lavori contrattuali IVA compresa

7.886.287,08

B
 

SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE
(IVA compresa)

 

1

Espropri ed indennizzi vari

50.000,00

2

Allacciamenti ai pubblici servizi

50.000,00

3

Spostamento ed adeguamento sottoservizi

500.000,00

4

Spese tecniche per validazione progetto esecutivo

30.000,00

5

Spese tecniche per valutazione rischio bellico

21.960,00

6

Spese tecniche per CSE

100.000,00

7

Spese tecniche per rilievi topografici

30.000,00

8

Spese tecniche per indagini geologiche, geotecniche ed analisi di laboratorio

50.000,00

9

Spese tecniche per gestione terre e rocce da scavo

30.000,00

10

Spese tecniche per assistenza alla DL e contabilità lavori

50.000,00

11

Spese tecniche per supporto al RUP

50.000,00

12

Spese tecniche per assistenza archeologica

50.000,00

13
 

Incentivi Art. 92 D.Lgs. 163/2006 - Regolamento Regione Veneto n. 4/2002
(RUP, progettazione, direzione lavori, collaudo, ecc.)


80.000,00

14
 

Rimborso spese Consorzio di bonifica Piave in base alla convenzione in data 20/05/2013 e successivi atti integrativi


600.000,00

15

Oneri per smaltimento rifiuti

50.000,00

16

Spostamento e piantumazione piante area vivaio

30.000,00

17

Interventi di modifica della viabilità per l’esecuzione dei lavori appaltati

100.000,00

18

Imprevisti

898.262,88

 

SOMMANO PER SOMME A DISPOSIZIONE

2.770.222,88

 

SOMMANO (A+B)

10.656.509,96

 

CONSIDERATO pertanto che il completamento del progetto approvato ed appaltato del bacino di laminazione in argomento sarà effettuata con le seguenti risorse:

  • per € 8.800.194,96 disponibili nel bilancio regionale a valere sul capitolo 103427 “Finanziamento degli interventi regionali di carattere strategico a seguito evento alluvionale – Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (Ordinanza 24/01/2013, n. 43)”, art. 008 “beni immobili.
  • per € 1.316.315,00 con i proventi della vendita dell’immobile regionale, posto a parziale permuta del prezzo di appalto in attuazione a quanto disposto con DGR 2815/2013, capitolo di entrata n. 101140 e capitolo di spesa n. 103571 istituiti con DGR n. 1906 del 27.11.2017, da accertare e impegnare con il presente atto, come segue, e da liquidare successivamente con mandato collegato a reversale in base al cronoprogramma dei lavori.
  • per € 540.000,00 con la cessione di materiale proveniente dagli scavi, posto a parziale permuta del prezzo di appalto, capitolo di entrata n. 101141 e capitolo di spesa n. 103571 istituiti con DGR n. 1906 del 27.11.2017, da accertare e impegnare con il presente atto, come segue, e da liquidare successivamente con mandato collegato a reversale in base al cronoprogramma dei lavori.

DATO ATTO che:

  • le risorse non ancora erogate pari ad € 8.800.194,96 (Ordinanza 24/01/2013, n. 43) sono ricomprese nell’importo trasferito dalla Contabilità Speciale n. 5458 al bilancio regionale di cui alla precedente lettera c), ai sensi dell’autorizzazione del Dipartimento di Protezione civile prot. n. RIA/0035743 del 26/05/2017.
  • conseguentemente, le sopracitate risorse pari ad € 8.800.194,96 possono essere impegnate a valere sul bilancio regionale, capitolo di spesa n. 103427 , “Finanziamento degli interventi regionali di carattere strategico a seguito evento alluvionale – Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (Ordinanza 24/01/2013, n. 43)”, art. 008 “beni immobili.
  • per l’importo di € 8.800.194,96 la copertura finanziaria dell’obbligazione di cui al presente provvedimento è assicurata, ai sensi dell’art. 53 del D. Lgs n. 118/2011 e dell’Allegato 4/2, dall’accertamento in entrata n. 1988 in data 06/09/2017 disposto con Decreto del Responsabile della Struttura di Progetto “Gestione post-emergenze connesse ad eventi calamitosi” n. 10 in data 04/09/2017, a valere sul capitolo di entrata 101103 “Assegnazioni di fondi dal Soggetto responsabile OCDPC 43/2013 per il subentro della Regione Veneto nelle iniziative finalizzate al superamento dell’emergenza inerente agli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio della Regione Veneto nei giorni dal 31 ottobre al 2 novembre 2010 (Ordinanza 24/01/2013, n. 43)”.

VISTA:

  • la DGR n. 2815 del 30.12.2013 con la quale la Giunta regionale ha autorizzato l’avvio delle procedure di appalto e realizzazione del progetto denominato “Cassa di espansione sul torrente Muson nei comuni di Fonte e Riese Pio X” – ID Piano 505
  • che la realizzazione dell’intervento in parola è stata effettuata anche con l’alienazione di immobili di proprietà della regione del Veneto, da porre a parziale permuta del prezzo posto a base di gara, individuando come immobili di proprietà regionale – “Immobile di proprietà regionale - immobile di 5 piani, già sede dell'IRA di Vicenza sito in CONTRÀ PORTI 17 a Vicenza, così censito; Comune di Vicenza -Foglio 4 mappale 789 sub 1 cat. B/4 -
  • per un valore a base d’asta di € 1.315.000,00.
  • il contratto d’appalto dei lavori in argomento sottoscritto in data 06/06/2017 con l’ATI costituita dall’impresa Italbeton s.r.l. (Capogruppo Mandataria), L.F. Costruzioni srl (mandante), Beozzo Costruzioni srl e Andreola Costruzioni Generali spa (mandante), per l’importo complessivo di € 6.464.169,74.
  • il preliminare di compravendita degli immobili sopra citati sottoscritto in data 06/06/2017 con l’ATI sopra citata per l’importo di € 1.316.315,00,
  • che ai sensi dell’art. 30 del Capitolato Speciale di Appalto regolante il contratto di appalto dei lavori in argomento, tenuto conto di quanto disposto dall’art. n. 53 comma 7 del Dlgs 163/2006, il corrispettivo per l’alienazione degli immobili in parola è trattenuto proporzionalmente al valore di ogni SAL emesso, a parziale ristoro del prezzo di appalto,
  • che l’importo di € 1.316.315,00 risulta da accertare in base al cronoprogramma dei lavori per € 500.000,00 sull’annualità 2018, per € 500.000,00 sull’annualità 2019 e per € 316.315,00 sull’annualità 2020,
  • che tale registrazione contabile non presenta flusso di cassa, nel rispetto del principio dell’integrità previsto ai sensi del Dlg 118/2011, mediante accertamento della somma a scalare dall’importo dei lavori realizzati da considerarsi acconti sul prezzo di vendita dell’immobile e contestuale impegno di pari importo,

CONSIDERATO pertanto di procedere all’accertamento dell’entrata della somma di € 1.316.315,00, ai sensi dell’art. 53 del D. Lgs n. 118/2011 e dell’Allegato 4/2, a valere sul capitolo di entrata n. 101140 “Alienazione di immobili per la realizzazione di una cassa di espansione sul torrente Muson nei comuni di fonte e Riese Pio X”.

DATO ATTO che l’obbligazione è perfezionata, ai sensi del D.Lgs n. 118/2011, si attesta che:

  • ragione del credito: Provente derivante da operazioni di alienazione del patrimonio immobiliare a titolo di permuta per la realizzazione del progetto “Cassa di espansione sul torrente Muson nei comuni di Fonte e Riese Pio X” – ID Piano 505
  • titolo giuridico a supporto del credito: DGR n. 2815/2013 in attuazione della LR n. 7/2011;
  • soggetto debitore: Italbeton srl (capogruppoMandataria) anagrafica 00074117;
  • ammontare del credito: 1.316.315,00 euro;
  • modalità di accertamento: competenza;

DATO ATTO che il credito sopra indicato scade nell’ esercizio finanziario 2018 per l’importo di € 500.000,00, nell’esercizio finanziario 2019 per l’importo di € 500.000,00 e nell’esercizio finanziario 2020 per l’importo di € 316.315,00, si dispone la registrazione contabile specificando:

capitolo di entrata: 101140 “Alienazione di immobili per la realizzazione di una cassa di espansione sul torrente Muson nei comuni di fonte e Riese Pio X”.

  • codice di V^ livello del Piano dei Conti Finanziario E.4.04.01.08.001 “Alienazione di fabbricati ad uso abitativo”
  • scadenza: anno 2018 (importo € 500.000,00)
  • scadenza: anno 2019 (importo € 500.000,00)
  • scadenza: anno 2020 (importo € 316.315,00)

RITENUTO di procedere al contestuale impegno di spesa della somma complessiva di € 1.316.315,00 sul capitolo di spesa n.103571 “Realizzazione di una cassa di espansione sul torrente Muson nei comuni di Fonte e Riese Pio X - investimenti fissi lordi e acquisto di terreni” e che in base al cronoprogramma dei lavori l’esigibilità della spesa a favore dell’ Impresa capogruppo Italbeton s.r.l. è da considerarsi:

  • per l’importo di € 500.000,00 sull’esercizio finanziario 2018 -art.008, PDC U.2.02.01.09.010
  • per l’importo di € 500.000,00 sull’esercizio finanziario 2019 - art.008, PDC U.2.02.01.09.010
  • per l’importo di € 316.315,00 sull’esercizio finanziario 2020 - art.008, PDC U.2.02.01.09.010

PRESO ATTO infine di demandare a successivo atto del dirigente della Direzione Difesa del Suolo, in base al cronoprogramma dei lavori, la liquidazione degli importi, vincolando il mandato a reversale di pari importo, dando mandato alla Direzione Bilancio e Ragioneria di perfezionare i necessari adempimenti amministrativi e contabili,

VISTA:

  • la DGR n. 2025/2011 e la DGR n. 1430/2013 con la quale la Giunta regionale ha disposto le procedure per la realizzazione degli interventi a compensazione, secondo le quali disposizioni si attiene il progetto per la realizzazione della “Cassa di espansione sul torrente Muson nei comuni di Fonte e Riese Pio X” – ID Piano 505,
  • che la realizzazione dell’intervento in parola è stata effettuata anche con l’alienazione di materiale di risulta dagli scavi del bacino di laminazione suddetto, non necessari alla realizzazione delle previste opere idrauliche, per l’importo di € 540.000,00 in ragione di 540.000 mc al valore unitario di 1,00 €/mc,
  • il contratto d’appalto dei lavori in argomento sottoscritto in data 06/06/2017 con l’ATI costituita dall’impresa Italbeton s.r.l. (Capogruppo Mandataria), L.F. Costruzioni srl (mandante), Beozzo Costruzioni srl e Andreola Costruzioni Generali spa (mandante), per l’importo complessivo di € 6.464.169,74,
  • che ai sensi del Capitolato Speciale di Appalto regolante il contratto di appalto dei lavori in argomento, il corrispettivo per l’alienazione del materiale di risulta degli scavi sarà trattenuto nei SAL, in occasione delle specifiche lavorazioni, secondo il cronoprogramma all’uopo predisposto dal RUP,
  • che l’importo di € 540.000,00 risulta da accertare in base al cronoprogramma dei lavori per € 200.000,00 sull’annualità 2018, per € 200.000,00 sull’annualità 2019 e per € 140.000,00 sull’annualità 2020,
  • che tale registrazione contabile non presenta flusso di cassa, nel rispetto del principio dell’integrità previsto ai sensi del Dlg 118/2011, mediante accertamento della somma a scalare dall’importo dei lavori realizzati da considerarsi acconti sul prezzo di vendita dell’immobile e contestuale impegno di pari importo,

CONSIDERATO pertanto di procedere all’accertamento dell’entrata della somma di € 540.000,00, ai sensi dell’art. 53 del D. Lgs n. 118/2011 e dell’Allegato 4/2, a valere sul capitolo di entrata n. 101141 “Alienazione di materiale di risulta proveniente dagli scavi per realizzazione di una cassa di espansione sul torrente muson nei comuni di fonte e Riese Pio X”

DATO ATTO che l’obbligazione è perfezionata, ai sensi del D.Lgs n. 118/2011, si attesta che:

  • ragione del credito: Alienazione di materiale di risulta proveniente dagli scavi per la realizzazione di una cassa di espansione sul torrente Muson nei comuni di Fonte e Riese Pio ID Piano 505
  • titolo giuridico a supporto del credito: DGR n. 2025/2011 e DGR 1430/2013 in attuazione della LR n. 41/1988;
  • soggetto debitore: Italbeton srl (capogruppo Mandataria) anagrafica 00074117;
  • ammontare del credito: 540.000,00 euro;
  • modalità di accertamento: competenza;

DATO ATTO che il credito sopra indicato scade nell’ esercizio finanziario 2018 per l’importo di € 200.000,00, nell’esercizio finanziario 2019 per l’importo di € 200.000,00 e nell’esercizio finanziario 2020 per l’importo di € 140.000,00, si dispone la registrazione contabile specificando:

capitolo di entrata: 101141 “Alienazione di materiale di risulta proveniente dagli scavi per realizzazione di una cassa di espansione sul torrente muson nei comuni di fonte e Riese Pio X”

  • codice di V^ livello del Piano dei Conti Finanziario E 4.04.02.02.002 “Cessione del demanio idrico”
  • scadenza: anno 2018 (importo € 200.000,00)
  • scadenza: anno 2019 (importo € 200.000,00)
  • scadenza: anno 2020 (importo € 140.000,00)

RITENUTO di procedere al contestuale impegno di spesa della somma complessiva di € 540.000,00 sul capitolo di spesa n.103571 “Realizzazione di una cassa di espansione sul torrente Muson nei comuni di Fonte e Riese Pio X - investimenti fissi lordi e acquisto di terreni” e che in base al cronoprogramma dei lavori l’esigibilità della spesa a favore dell’ Impresa capogruppo Italbeton s.r.l. è da considerarsi:

  • per l’importo di € 200.000,00 sull’esercizio finanziario 2018 - art.008, PDC U.2.02.01.09.010,
  • per l’importo di € 200.000,00 sull’esercizio finanziario 2019 - art.008, PDC U.2.02.01.09.010
  • per l’importo di € 140.000,00 sull’esercizio finanziario 2020 - art.008, PDC U.2.02.01.09.010

PRESO ATTO infine di demandare a successivo atto del dirigente della Direzione Difesa del Suolo, in base al cronoprogramma dei lavori, la liquidazione degli importi, vincolando il mandato a reversale di pari importo, dando mandato alla Direzione Bilancio e Ragioneria di perfezionare i necessari adempimenti amministrativi e contabili.

CONSIDERATO che per la realizzazione del progetto in parola è stato predisposto uno specifico cronoprogramma finanziario, allegato A, parte integrante del presente decreto predisposto tenendo conto del cronoprogramma dei lavori da realizzare.

RITENUTO pertanto di poter procedere con le risorse presenti sul capitolo di spesa n. 103427 (art.008 – PdC 2.02.01.09.010 “opere idrauliche”) pari ad € 8.800.194,96, all’impegno della somma complessiva di € 6.766.439,08 sull’esercizio finanziario corrente, con imputazione in base all’esigibilità della spesa di seguito specificata e alla prenotazione di € 2.033.755,88 per dar corso al completamento del progetto sopra descritto come di seguito specificato:

  • A – Lavori contrattuali: con decreto dirigenziale n. 184 del 26/05/2015, l’appalto veniva aggiudicato in via definitiva alla costituenda A.T.I. costituita dall’impresa Italbeton s.r.l. (Capogruppo Mandataria) con sede in Trento, L.F. Costruzioni srl (mandante), con sede in Ponzano Veneto (TV), Beozzo Costruzioni srl (mandante), con sede in Villa Bartolomea (VR) e Andreola Costruzioni Generali spa (mandante), con sede in Loria (TV), per l’importo complessivo di € 6.029.972,08 (al netto della permuta dell’immobile e del materiale di scavo) da impegnare nell’esercizio 2017 e che in ragione del cronoprogramma di esigibilità risulta necessario imputare la spesa negli esercizi finanziari sotto riportati:
  • per € 1.000.000,00 esercizio finanziario 2017
  • per € 2.000.000,00 esercizio finanziario 2018
  • per € 2.000.000,00 esercizio finanziario 2019
  • per € 800.000,00 esercizio finanziario 2020
  • per € 229.972,08 esercizio finanziario 2021
  • B1 – Espropri ed indennizzi vari: in data 26/09/2017 la U.O. Genio Civile Treviso ha trasmesso lo stato di consistenza dei soprassuoli da indennizzare, ai sensi del DPR 327/2001, alla Ditta Azienda Agricola Giandino di Riese Pio X già interessata dalla procedura espropriativa, ammontanti ad € 34.507,00 da impegnare nell’esercizio finanziario 2017 e che in ragione del cronoprogramma di esigibilità risulta necessario imputare la spesa nell’esercizio finanziario sotto riportato:
  • per € 34.507,00 esercizio finanziario 2017
  • B 5 - Spese tecniche per valutazione rischio bellico: con decreto della Direzione Difesa del Suolo in data 25/09/2017 n. 322 tale incarico è stato affidato alla S.N.B. Società Nord Bonifiche di Braggion Maurizio & C. S.a.s. per l’importo complessivo di € 21.960,00 da impegnare nell’esercizio finanziario 2017, che in ragione del cronoprogramma di esigibilità risulta necessario imputare la spesa nell’esercizio finanziario sotto riportato:
  • per € 21.960,00 esercizio finanziario 2017
  • B13 – Incentivo ex art. 92 del D.Lgs 163/2006: con Ordine di Servizio in data 10/06/2012 il RUP ha nominato, in attuazione a quanto disposto dalla DGRV 989/2001, il gruppo di progettazione dell’intervento in argomento da impegnare l’importo di € 80.000,00 nell’esercizio finanziario 2017, che in ragione del cronoprogramma di esigibilità risulta necessario imputare la spesa nell’esercizio finanziario sotto riportato:
  • per € 80.000,00 esercizio finanziario 2021
  • B14 rimborso spese Consorzio di Bonifica Piave: convenzione in data 20/05/2013 risulta da impegnare nell’esercizio finanziario 2017 l’importo di € 600.000,00 e che in ragione del cronoprogramma di esigibilità risulta necessario imputare la spesa negli esercizi finanziari sotto riportati:
  • per € 450.000,00 esercizio finanziario 2017
  • per € 60.000,00 esercizio finanziario 2018
  • per € 60.000,00 esercizio finanziario 2019
  • per € 30.000,00 esercizio finanziario 2020

CONSIDERATO pertanto di poter procedere ora all’impegno di spesa della somma complessiva di € 6.766.439,08 a valere sulle risorse disponibili sul capitolo 103427 a favore dei beneficiari meglio identificati nell’allegato B, parte integrante del presente provvedimento;

DATO ATTO che i capitoli su cui verranno disposti gli impegni di spesa sono costituiti da risorse aventi destinazione vincolata e che per le annualità 2018 - 2021 si farà riferimento all’utilizzo del fondo pluriennale vincolato del bilancio regionale.

CONSIDERATO che gli importi relativi ai punti A e B5 del quadro economico si configurano come debiti commerciali e saranno liquidati su presentazione di fattura;

CONSIDERATO che gli importi relativi ai punti B1, B13 e B14 del quadro economico si configurano come debiti non commerciali;

CONSIDERATO che:

  • la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni di cui alla L.R. n. 1/2011;
  • tale programma di pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di cassa e con le regole di finanza pubblica;
  • che le obbligazioni di cui si dispone l’impegno sono perfezionate e che la copertura finanziaria risulta essere copleta fino al V livello del piano dei conti;

VISTO il DPR 207/2010 e s.m.i.;
VISTO il D.Lgs 163/2006 e s.m.i.;
VISTO il D.Lgs 50/2016;
VISTO il DPR 327/2001 e s.m.i.;
VISTO il D.Lgs 42/2004 e s.m.i.;
VISTA la LR 39/2001 e s.m.i.;
VISTO il D.Lgs 118/2011;
VISTO il D.Lgs 33/2013 – art. 23;

decreta

1.di dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

2.di impegnare sul capitolo di spesa n. 103427 “Finanziamento degli interventi regionali di carattere strategico a seguito evento alluvionale – Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (Ordinanza 24/01/2013, n. 43)” del bilancio regionale corrente, l’importo complessivo di € 6.766.439,08, art. 008 – P.d.C. 2.02.01.09.010, come riepilogato nell’allegato B, parte integrante del presente provvedimento per la realizzazione del progetto denominato “Cassa di espansione sul torrente Muson nei comuni di Fonte e Riese Pio X”.

3.di dare atto che, secondo il cronoprogramma di esigibilità, le obbligazioni perfezionatasi con il presente provvedimento, devono essere imputate, in termini di spesa, nelle diverse annualità del bilancio regionale con i rispettivi importi come indicato nell’allegato B e che per le annualità 2018-2021 si farà riferimento all’utilizzo del “fondo pluriennale vincolato” del bilancio regionale.

4.di prenotare, con l’utilizzo del fondo pluriennale vincolato, sul capitolo di spesa n. 103427 “Finanziamento degli interventi regionali di carattere strategico a seguito evento alluvionale – Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (Ordinanza 24/01/2013, n. 43)” del bilancio regionale e di dare atto che la spesa si configura come debito commerciale:

esercizio 2018: € 1.330.493,00 - art. 008 – PdC 2.02.01.09.010
esercizio 2019: € 693.262,88 - art. 008 – PdC 2.02.01.09.010
esercizio 2020: € 10.000,00 – art. 008 – PdC 2.02.01.09.010

5. di dare atto che gli importi impegnati e prenotati con il presente provvedimento sul capitolo di spesa n. 103427 fanno riferimento all’accertamento, ai sensi dell’art. 53 del D. Lgs. n. 118/2011 e dell’Allegato 4/2, dall’accertamento in entrata n. 1988 in data 05/09/2017 disposto con Decreto del Responsabile della Struttura di Progetto “Gestione post-emergenze connesse ad eventi calamitosi” n. 10 in data 04/09/2017, a valere sul capitolo di entrata 101103 “Assegnazioni di fondi dal Soggetto responsabile OCDPC 43/2013 per il subentro della Regione Veneto nelle iniziative finalizzate al superamento dell’emergenza inerente agli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio della Regione Veneto nei giorni dal 31 ottobre al 2 novembre 2010 (Ordinanza 24/01/2013, n. 43)”;

6. di demandare a successivo atto del Direttore della Direzione del Suolo la liquidazione degli importi impegnati.

7. di accertare la somma complessiva di € 1.316.315,00, ripartita per l ‘importo di € 500.000,00 nell’esercizio finanziario 2018, per € 500.000,00 sull’annualità 2019 e per € 316.315,00 sull’annualità 2020, per le motivazioni in premessa, sul capitolo di entrata n. 101140 “Alienazione di immobili per la realizzazione di una cassa di espansione sul torrente Muson nei comuni di fonte e Riese Pio X”– PdC E 4.04.01.08.001 ”Alienazione di fabbricati ad uso abitativo” .

8. di impegnare, per la causale esposta nelle premesse, la somma complessiva di € 1.316.315,00, ripartita per l ‘importo di € 500.000,00 nell’esercizio finanziario 2018, per € 500.000,00 nell’esercizio 2019 e per € 316.315,00 esercizio 2020, capitolo di spesa n. n.103571 “Realizzazione di una cassa di espansione sul torrente Muson nei comuni di Fonte e Riese Pio X - investimenti fissi lordi e acquisto di terreni” art. 008 – Pdc U2.02.01.09.010 a favore dell’impresa capogruppo Italbeton Srl – (anagrafica n. 00074117) dell’ATI meglio specificata nelle premesse per l’esecuzione dei lavori in argomento.

9. di demandare a successivo provvedimento del direttore della Direzione del Suolo la liquidazione della somma di € 1.316.315,00 all’impresa capogruppo Italbeton srl per la causale in argomento e di demandare la Direzione Bilancio e Ragioneria alla regolarizzazione contabile attraverso l’emissione di un mandato collegato a reversale di pari importo.

10.di accertare la somma complessiva di € 540.000,00 ripartita per l ‘importo di € 200.000,00 nell’esercizio finanziario 2018, per € 200.000,00 sull’annualità 2019 e per € 140.000,00 sull’annualità 2020, per le motivazioni in premessa, sul capitolo di entrata n. 101141 “Alienazione di materiale di risulta proveniente dagli scavi per realizzazione di una cassa di espansione sul torrente muson nei comuni di fonte e Riese Pio X”– PdC E 4.04.02.02.002 “Cessione del demanio idrico”.

8. di impegnare, per la causale esposta nelle premesse, la somma complessiva di € 540.000,00, ripartita per l ‘importo di € 200.000,00 nell’esercizio finanziario 2018, per € 200.000,00 nell’esercizio 2019 e per € 140.000,00 esercizio 2020, capitolo di spesa n. n.103571 “Realizzazione di una cassa di espansione sul torrente Muson nei comuni di Fonte e Riese Pio X - investimenti fissi lordi e acquisto di terreni” art. 008 – Pdc U2.02.01.09.010 a favore dell’impresa capogruppo Italbeton Srl – (anagrafica n. 00074117) dell’ATI meglio specificata nelle premesse per l’esecuzione dei lavori in argomento.

9. di demandare a successivo provvedimento del direttore della Direzione del Suolo la liquidazione della somma di € 1.316.315,00 all’impresa capogruppo Italbeton srl per la causale in argomento e di demandare la Direzione Bilancio e Ragioneria alla regolarizzazione contabile attraverso l’emissione di un mandato collegato a reversale di pari importo.

10. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni di cui alla L.R. 1/2011.

11. di dare atto che la natura delle singole obbligazioni derivanti dal presente provvedimento verrà specificata nell’allegato B.

12.di dare atto che verranno comunicate al beneficiario le informazioni relative all’impegno (co.7 art. 56 D.Lgs 118/2011).

13.di attestare che le obbligazioni derivanti dal presente provvedimento sono perfezionate e che la copertura finanziaria risulta essere completa fino al V livello del piano dei conti.

14.di dare atto che tale programma di pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di cassa e con le regole di finanza pubblica.

15.di dare atto che ai sensi dell’art 5, comma 4-quater, della L 225/92 e s.m.i, e come ribadito nella nota Dipartimentale del 29/11/2016 sopra citata, il trasferimento delle risorse giacenti dalla contabilità speciale n. 5458 al bilancio regionale “non rilevano ai fini dei vincoli finanziari a cui sono soggetti le Regione e gli Enti locali”, secondo le indicazioni di cui all’art. 9 ter del D.L. 20/06/2017, n. 91, convertito, con modificazioni, nella Legge 3 agosto 2017, n. 123 recante “Disposizioni per l’utilizzo delle disponibilità residue alla chiusura delle contabilità speciali in materia di protezione civile e trasferite alle regioni”.

16.di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’ articolo 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.

17.di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Ragioneria e Bilancio, per gli adempimenti di propria competenza.

18.di pubblicare integralmente il presente Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione e sul sito internet della Regione del Veneto all’apposita sezione dedicata nell’area delle Gestioni Commissariali e Post Emergenziali.

Marco Puiatti

(seguono allegati)

490_Allegato_B_DDR_490_15-12-2017_380042.pdf
490_Allegato_DDR_490_15-12-2017_380042.pdf

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