Bur n. 104 del 19 ottobre 2018

Materia: Demanio e patrimonio

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA PATRIMONIO E DEMANIO n. 41 del 12 settembre 2018

Progetto di valorizzazione e miglioramento ambientale dell'Area verde appartenente al Forte Cosenz, ubicato in Comune di Venezia, località Favaro Veneto. Primo stralcio anno 2018. Affidamento incarico professionale allo Studio di Archeologia ADEC sas di Michele De Michelis & C. , con sede in Mestre (VE) C.F./P.IVA 04829930280, per l'attività di "assistenza archeologica" agli scavi all'interno dell'area del Forte. Impegno di spesa di Euro 1.708,00 (IVA inclusa). CIG ZB52483E59 - CUP H75I18000120002.

Il Direttore

Premesso che

- in data 22.03.2018 l’Agenzia del Demanio ha trasferito alla Regione il compendio immobiliare in oggetto, composto da due fabbricati ubicati su una superficie di oltre 8 ettari, per destinarlo a fini istituzionali, sulla scorta dell’approvazione di un Accordo di valorizzazione sottoscritto in data 27.02.2018 tra la Regione del Veneto e gli Organi statali competenti, a seguito della sua approvazione da parte della Giunta regionale con DGR n. 1721 del 07.11.2017;

- con DGR n. 2038 del 14.12.2017 è stato deliberato l’affidamento in concessione, all’Organismo culturale ricreativo assistenza dipendenti regionali OCRAD, del Compendio immobiliare di cui sopra, stabilendo che il suo utilizzo dovrà essere conformato alle linee guida contenute nell’Accordo di valorizzazione sopra citato;

- il relativo atto di affidamento in concessione del Compendio immobiliare in argomento all’OCRAD è stato sottoscritto in data 08.05.2018;

- è stato acquisito agli atti d’ufficio, in data 03.07.2018, con protocollo n. 273077, il parere favorevole con prescrizioni, espresso dalla competente Soprintendenza con nota prot. n. 9906 del 20.06.2018, riguardante l’allegato Progetto di valorizzazione e miglioramento ambientale dell’Area verde circostante del Forte Cosenz per gli anni 2018 e 2019, a firma del Dott. Marco Baldin con sede in Venezia – Mestre, Via Bissagola n. 18/A;

- dette prescrizioni stabiliscono che “considerato il rischio archeologico dell’area in oggetto per la natura delle opere e l’eventualità che attraverso il ripristino del canale siano leggibili in sezione eventuali depositi archeologici sepolti, si ritiene opportuno che gli stessi siano condotti con l’assistenza di un professionista archeologo” …. che “…dovrà segnalare a questo ufficio la data di inizio dell’assistenza archeologica e …. dovrà consegnare tutta la documentazione, che costituisce parte integrante dell’intervento archeologico, redatta secondo quanto previsto dalle vigenti Prescrizioni per la consegna della documentazione di scavo archeologico”;

- con proprio decreto n. 6 del 19.07.2018, è stato approvato il primo stralcio funzionale per l’anno 2018 dei lavori di cui sopra, sulla base della rilevata necessità di intraprendere prioritariamente alcuni interventi; è stato quindi approvato un primo quadro economico per complessivi euro 45.000,00, prenotando la relativa somma sul capitolo 100630 del bilancio per l’esercizio 2018;

- con proprio decreto n. 32 del 28.08.2018, in ottemperanza alle prescrizioni contenute nel citato parere della Soprintendenza, è stata prevista l’assistenza di un professionista archeologo incaricato con oneri a carico di questa Amministrazione regionale, provvedendo ad integrare il quadro economico di cui al decreto dirigenziale n. 6/2018 inserendo le voci relative all’“assistenza archeologica” ed alla conseguente “direzione lavori”, prevedendo un incremento della spesa alla voce “imprevisti e arrotondamento”, rideterminando così l’importo complessivo ad euro 50.000,00;

RILEVATO che

- con nota prot. n. 320098 del 31.07.2018 questa Direzione, in attuazione a quanto sopra contenuto, ha invitato lo Studio di Archeologia ADEC s.a.s. di Michele De Michelis & C., con sede in Via Corvara n. 5 Mestre (VE) C.F./P.IVA 04829930280, in considerazione della riconosciuta professionalità e conoscenza delle caratteristiche archeologiche della zona circostante il complesso di Forte Cosenz, a far pervenire la migliore offerta per l’attività di “assistenza archeologica” agli scavi all’interno dell’area del Forte, sulla scorta delle individuate prescrizioni impartite dalla competente Soprintendenza;

- l’importo massimo stimato per l’effettuazione dell’attività di “assistenza archeologica” agli scavi è stato determinato in euro 1.400,00, al netto di IVA, importo sul quale è stato chiesto di formulare la propria offerta;

- con nota PEC del 01.08.2018, assunta a protocollo regionale al n. 321282 in data 01.08.2018, il dott. Michele De Michelis per conto di ADEC s.a.s. ha presentato la propria offerta per euro 1.400,00 al netto degli oneri fiscali (IVA 22%) accogliendo le prescrizioni impartite dalla competente Soprintendenza;

RITENUTO, per quanto sopra, di incaricare lo Studio ADEC s.a.s. nella persona del dott. Michele De Michelis ad effettuare l’attività di “assistenza archeologica” agli scavi, da realizzare entro il corrente anno, nell’ambito dei lavori indicati in oggetto, nel rispetto di quanto previsto dalla competente Soprintendenza;

RITENUTO, a tal fine, di impegnare la somma complessiva di euro 1.708,00 (IVA inclusa) per l’attività professionale descritta in premessa, a valere sulla prenotazione 6644/2018 assunta sul capitolo 100630 - Articolo 009 - U. 2.02.01.10.999 “Beni immobili di valore culturale, storico ed artistico n.a.c.” del bilancio per l’esercizio 2018 che presenta sufficiente disponibilità;

RILEVATO che sulla base del quadro economico di cui al decreto n. 32 del 28.08.2018, con riferimento alla voce “assistenza archeologica”, è stata prenotata la somma complessiva di euro 1.742,16 e che, pertanto, la differenza di euro 34,16 deve essere registrata come minor spesa;

PRECISATO che la spesa relativa al presente incarico non rientra nelle tipologie soggette a limitazione ai sensi della L.R. n. 1/2011;

VISTA la L.R. n. 47 del 29.12.2017 “Bilancio di previsione 2018-2020” e la D.G.R.V. n. 81 del 26.01.2018 relativamente alle Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2018-2020;

VISTO il D. Lgs. n. 165/2001 “Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”;

VISTO il D. Lgs. 50/2016 e s.m.i.;

VISTO il D.P.R. 207/2010 e s.m.i.;

VISTO il D. Lgs. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;

VISTA la L.R. 54/2012 e s.m. e i.;

VISTA la L.R. 39/2001 e s.m. e i.;

VISTA la L.R. 1/2011;

VISTA la DGRV n. 1475 del 18.9.2017 “Approvazione di linee guida sull’utilizzo degli strumenti di e-procurement (Convenzioni Consip e Mepa) e di indicazioni operative relative alla gestione delle procedure di acquisizione di forniture servizi e lavori al di sotto delle soglie di rilevanza comunitaria a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Codice dei Contratti (D.Lgs. n. 50/2016);

VISTA la DGR n. 1721 del 07.11.2017 “Compendio immobiliare denominato Forte Cosenz in località Dese, Favaro Veneto (VE). Acquisizione del bene a titolo non oneroso ai sensi dell’art. 5, comma 5, D.Lgs. 85/2010. Approvazione schema Accordo di valorizzazione”;

VISTA la DGR n. 2038 del 14.12.2017 all’oggetto: “Compendio immobiliare denominato Forte Cosenz in località Dese, Favaro Veneto (VE). Affidamento in concessione all’Organismo culturale ricreativo assistenza dipendenti regionali (OCRAD) per la valorizzazione e gestione del bene. Approvazione”;

VISTI i propri precedenti decreti n. 6 del 19.07.2018, n. 16 del 27.07.2018 e n. 32 del 28.08.2018;

VISTO il decreto del Direttore della Direzione Acquisti AAGG Patrimonio n. 259 del 2.05.2018 con il quale il Direttore della U.O. Patrimonio e Demanio è stato incaricato di adottare tutti gli atti di gestione legati alle materie del patrimonio e del demanio, tra i quali rientra anche il decreto in oggetto;

VISTA la documentazione agli atti;

ATTESTATA l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale.

decreta

1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente atto e di attestare che l’obbligazione di spesa è perfezionata;
2. di incaricare lo Studio di architettura ADEC s.a.s. nella persona del dott. Michele De Michelis, con sede in Via Corvara n. 5 Mestre (VE) C.F./P.IVA 04829930280, all’effettuazione dell’attività di “assistenza archeologica” agli scavi secondo le prescrizioni impartite dalla competente Soprintendenza;
3. di impegnare, a favore del beneficiario indicato al punto 2, la somma di Euro 1.708,00 (IVA inclusa) relativa alle prestazioni descritte in premessa, a valere sulla prenotazione n. 6644/2018 assunta sul capitolo 100630 - Articolo 009 - U. 2.02.01.10.999 “Beni immobili di valore culturale, storico ed artistico n.a.c.” del bilancio per l’esercizio 2018 che presenta sufficiente disponibilità - CIG ZB52483E59 – CUP H75I18000120002;
4. di registrare la minor spesa di euro 34,16 sulla prenotazione n. 6644/2018;
5. di dare atto che la spesa in argomento è un debito commerciale, non rientra tra quelle di cui alle limitazioni della L.R. 1/2011, è esigibile entro il 31.12.2018;
6. di attestare che tale programma di pagamento è compatibile con lo stanziamento di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
7. di provvedere alla liquidazione e al pagamento, ai sensi dell’articolo 44 e seguenti della L.R. 39/2001, della somma indicata al punto 3 su presentazione di regolare fattura;
8. di dare atto che si provvederà a comunicare al suddetto beneficiario l’avvenuta assunzione del presente impegno di spesa ai sensi dell’articolo 56, comma 7, del D.Lgs. n. 118//2011;
9. di dare atto che la spesa in argomento rientra nell’obiettivo SFERE 01.05.01 Valorizzare e/o alienare il patrimonio regionale, assegnato per il 2018;
10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione nella sezione Amministrazione Trasparente ai sensi del combinato disposto degli artt. 23 e 37 del D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33;
11. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Carlo Canato

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