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Materia: Ambiente e beni ambientali
Decreto DEL DIRETTORE DELL' AREA TUTELA E SVILUPPO DEL TERRITORIO n. 15 del 23 marzo 2018
Discarica controllata denominata "Ca' Filissine" in Comune di Pescantina. Approvazione progetto di bonifica e messa in sicurezza ed Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata con Decreto del Direttore Regionale della Direzione Tutela Ambiente n. 170 del 01.12.2016 e ss.mm.ii. Approvazione Piano di Monitoraggio e Controllo (PMC) aggiornato - Proroga del termine per la presentazione della documentazione relativa alla modifica in riduzione delle volumetrie progettuali massime autorizzate.
Con il presente decreto si approva il Piano di Monitoraggio e Controllo aggiornato trasmesso dal Comune di Pescantina e si concede, su istanza dello stesso soggetto, una proroga al termine di presentazione della documentazione relativa alla modifica in riduzione delle volumetrie progettuali autorizzate.
Il Direttore
PREMESSO che, con Decreto del Direttore Regionale della Direzione Tutela Ambiente n. 170 del 01 dicembre 2016, è stato approvato, sulla base dell’allegato parere favorevole della Commissione regionale VIA, il progetto definitivo relativo alla Bonifica e messa in sicurezza permanente della discarica controllata denominata “Cà Filissine”, presentato dal Comune di Pescantina (VR).
CONSIDERATO che, con lo stesso provvedimento di cui sopra, è stata altresì rilasciata l’Autorizzazione Integrata Ambientale relativa alla discarica di cui trattasi.
PRESO ATTO che l'approvazione del soprarichiamato progetto di bonifica e messa in sicurezza rappresenta una discontinuità con la precedente gestione e di fatto sancisce la chiusura della preesistente discarica per RSU.
CONSIDERATO che, allo stato attuale, non sono applicabili le modalità di gestione e controllo individuate dal progetto in parola, perché legate alla realizzazione degli interventi da esso previsti.
PRESO ATTO che, conseguentemente, così come rilevato nella Conferenza dei Servizi del 13 ottobre 2017, svoltasi presso la sede dell’ARPAV di Verona, è emersa la necessità di procedere alla modifica dei contenuti del vigente piano di monitoraggio (da ultimo approvato dalla Provincia a gennaio 2017) al fine di disciplinare l’attuale periodo transitorio.
VISTA la revisione del Piano di Monitoraggio e Controllo (PMC), datata ottobre 2017 ed inviata dal Comune di Pescantina con nota del 23.10.2017 (acquisita nella medesima data al prot. reg. n. 440448).
CONSIDERATO che, ai fini dell’approvazione della versione del PMC di cui sopra, è stata convocata, con nota regionale n. 469797 del 10.11.2017, apposita Conferenza di Servizi in forma semplificata e modalità asincrona.
VISTE le determinazioni ex art. 14-bis, co. 3, della L. 241/1990 pervenute da parte della Provincia di Verona e dell’ARPAV Dipartimento provinciale di Verona, datate rispettivamente 07.12.2017 e 13.12.2017.
PRESO ATTO che, alla luce delle suddette determinazioni, condivise peraltro anche dall’Amministrazione regionale, con nota n. 525124 del 15.12.2017 è stata comunicata la conclusione negativa della Conferenza di Servizi indetta con la succitata nota del 10.11.2017.
PRESO ATTO che la comunicazione di cui sopra, ai sensi dell’art. 14-bis, co. 5, della L. 241/1990, produceva gli effetti della comunicazione di cui all’art. 10-bis della medesima legge ma che, nel tempo stabilito dalla norma, il Comune di Pescantina non ha provveduto a presentare alcuna osservazione.
PRESO ATTO che il Comune di Pescantina, a seguito del ricevimento della nota provinciale del 07.12.2017 aveva comunque trasmesso a tutti i soggetti interessati una nuova versione del PMC di cui trattasi, datato dicembre 2017.
VISTA la nota n. 11289 del 2 febbraio 2018, con la quale ARPAV – Dipartimento di Verona, facendo seguito ad uno scambio epistolare intercorso via e-mail con gli Uffici del Comune di Pescantina, ha comunicato alcune considerazioni sulla gestione delle misure del percolato e dei liquidi sora telo e delle relative non conformità.
VISTA l’ulteriore revisione del PMC, datata febbraio 2018, trasmessa dal Comune di Pescantina con nota n. 4388 del 21 febbraio 2018 (acquisita nella medesima data al prot. reg. n. 67358).
CONSIDERATO che, ai fini dell’approvazione della versione del PMC di cui sopra, è stata convocata, ai sensi dell’art. 14-bis, comma 7, della L. 241/1990, con nota regionale n. 70320 del 22.02.2018, apposita Conferenza di Servizi in forma simultanea e modalità sincrona.
VISTI gli esiti della Conferenza di Servizi di cui sopra, tenutasi in data 26 febbraio 2018, e conclusasi con l’espressione di un parere favorevole con prescrizioni all’approvazione del documento in questione.
VISTA la nota del Comune di Pescantina n. 5859 del 09.03.2018 con la quale si è provveduto a fornire le informazioni integrative sul controllo della qualità dell’aria richieste nella Conferenza del 26 febbraio 2018.
RITENUTO pertanto di poter procedere, nei termini individuati dalla Conferenza, all’approvazione del PMC - Revisione febbraio 2018 - trasmesso dal Comune di Pescantina con nota n. 4388 del 21 febbraio 2018 (acquisita nella medesima data al prot. reg. n. 67358), come integrato con nota n. 5859 del 09.03.2018 (acquisita nella medesima data al prot. reg. n. 91339).
RICHIAMATO il decreto del Direttore dell’Area Tutela e Sviluppo del Territorio n. 98 del 13.12.2017 con il quale è stata concessa una proroga dei termini per l’inizio dei lavori relativi ai nuovi settori di discarica previsti dal progetto approvato con DDR n. 170/2016, così come da apposita richiesta formulata dal Comune di Pescantina con nota n. 25459 del 15.11.2017 (acquisita al prot. reg. n. 489388 del 23.11.2017), subordinatamente alle seguenti prescrizioni:
VISTA la nota n. 3972 del 16 febbraio 2018 (acquisita al prot. reg. n. 61353 del 16.02.2018) con la quale il Comune di Pescantina ha chiesto la proroga di tre (3) mesi del termine suindicato per la presentazione della documentazione relativa alla modifica in riduzione delle volumetrie progettuali massime autorizzate.
CONSIDERATO che la proroga richiesta è motivata da ragioni di natura contabile legate al bilancio dell’Ente comunale per le quali non è stato possibile fino ad oggi procedere all’affidamento del relativo incarico di progettazione.
RITENUTO alle luce di quanto sopra, di poter concedere la proroga richiesta dal Comune di Pescantina con la succitata nota del 16 febbraio 2018.
VISTE la L.R. n. 33/1985 e ss.mm.ii. e la L.R. n. 3/2000 e ss.mm.ii.
VISTI il D. Lgs. n. 36/2003 ed il D. Lgs. n.152/2006 e ss.mm.ii.
decreta
1. di approvare il Piano di Monitoraggio e Controllo (PMC) aggiornato - Revisione febbraio 2018 - trasmesso dal Comune di Pescantina con nota n. 4388 del 21 febbraio 2018 (acquisita nella medesima data al prot. reg. n. 67358), come integrato con nota n. 5859 del 09.03.2018 (acquisita nella medesima data al prot. reg. n. 91339), nei termini individuati dalla Conferenza di Servizi del 26 febbraio 2018 che di seguito si riportano:
1.1. Il Piano sarà esecutivo a partire dalla data di consegna dei lavori emergenziali finanziati dalla Regione e valutati favorevolmente dagli Enti competenti nella Conferenza di Servizi del 1.2. 15.03.2017 e si intenderà valido per tutta la durata della gestione provvisoria connessa a detti lavori.
1.2. Il Comune di Pescantina è tenuto a trasmettere tempestivamente a Regione, Provincia ed ARPAV apposita comunicazione del soggetto affidatario corredata da:
1.3. Il mancato rispetto dei cronoprogrammi di cui alle lettere b. e c. dovrà essere segnalato agli Enti quale non conformità di livello 1.
1.4. Relativamente alle non conformità relative al battente di percolato, deve essere segnalato agli Enti sia il mancato rispetto del battente previsto dal progetto di approvazione della discarica per RSU (1 m) sia il superamento del livello di percolato di cui al punto d., con la precisazione che, solo ed esclusivamente in quest’ultimo caso, la conseguente responsabilità dell’inadempimento potrà essere messa in capo al nuovo soggetto terzo cui sarà affidata la gestione provvisoria del sito.
1.5. La determinazione delle sostanze perfluoro-alchiliche deve essere estesa anche al liquido prelevato sopra i teli della copertura provvisoria della discarica.
2. di concedere la proroga di tre (3) mesi del termine per la presentazione ai competenti Uffici regionali della documentazione relativa alla modifica in riduzione delle volumetrie progettuali massime autorizzate, così come da apposita richiesta formulata dal Comune di Pescantina con nota 3972 del 16 febbraio 2018 (acquisita al prot. reg. n. 61353 del 16.02.2018).
3. di comunicare il presente provvedimento al Comune di Pescantina, alla Provincia di Verona, ad ARPAV Dipartimento provinciale di Verona e ad ARPAV Osservatorio Regionale Rifiuti.
4. di pubblicare il presente atto integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.
5. di far presente che, avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010.
Alessandro Benassi
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