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Bur n. 102 del 12 ottobre 2018


Materia: Demanio e patrimonio

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA PATRIMONIO E DEMANIO n. 29 del 23 agosto 2018

Lavori di restauro conservativo e valorizzazione funzionale delle "Ex Scuderie" e relativi ambiti di pertinenza, presso il complesso monumentale di Villa Contarini sito in Piazzola sul Brenta (Pd) - CUP C38I13000300008 Codice SGP VE31P003 Lavori finanziati con fondi "Programmazione FSC 2007-2013 - Asse Prioritario 3 PAR FSC 2007-2013 linea di intervento 3.1 Interventi di conservazione, fruizione dei beni culturali e promozione di attività ed eventi culturali" (DGR n. 2324/2013, DGR n. 875/2014 e DGR n. 314/2016). Lavorazioni specialistiche supplementari: Lotto III Restauro opere in pietra e consolidamento intonaci facciate esterne lati sud e ovest. Affidamento dei lavori supplementari (art. 106, comma 1, lett. b, D.lgs. 50/2016) all'impresa Vita Mauro, C.F. VTIMRA54C09G888H, P.I. 00397590936, a seguito di trattativa diretta n. 587496 sul Me.PA di Consip S.p.A., CIG. 759511572B. Impegno di spesa di Euro 69.449,53= a valere sulla prenotazione di spesa assunta con decreto n. 195 del 23/05/2018. (L.R.39/2001).

Note per la trasparenza

Per poter dare compiuta attuazione ai programmati interventi di restauro conservativo e valorizzazione funzionale delle "Ex Scuderie" e relativi ambiti di pertinenza, presso il complesso monumentale di Villa Contarini sito in Piazzola sul Brenta (Pd), finanziati con fondi FSC, con il presente provvedimento, a seguito dell'assestamento del quadro economico intervenuto con il decreto n. 195 del 23 maggio 2018 del Direttore della Direzione Acquisti, AA.GG. e Patrimonio ed in esecuzione del proprio decreto n. 11 del 24 luglio 2018, si dà atto delle risultanze della trattativa diretta n. 587496 effettuata sul portale telematico Me.PA di Consip S.p.A. e si provvede ad impegnare la spesa necessaria per l'esecuzione delle lavorazioni specialistiche supplementari relative al lotto III Restauro opere in pietra e consolidamento intonaci facciate esterne lati sud e ovest, ai sensi dell'art. 106 comma 1 lett. b) del D.lgs. 50/2016 a valere sulla prenotazione di spesa assunta con il sopracitato decreto n. 195/2018.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

  • la Regione del Veneto è proprietaria del complesso monumentale di Villa Contarini sito in Comune di Piazzola sul Brenta (PD);
  • con DGR n. 2036 del 3 novembre 2014 la Giunta regionale ha preso atto del “Piano straordinario degli Interventi” da effettuarsi presso il complesso monumentale di Villa Contarini sito in Piazzola sul Brenta (PD), costituito da molteplici azioni atte al recupero, adeguamento normativo e funzionale dei vari ambiti del complesso, e che ricomprende anche significative opere di restauro delle Scuderie monumentali;
  • con successiva DGR n. 2366 del 16 dicembre 2014 si è provveduto tra l’altro a denominare l’intervento, programmato nell’ambito delle scuderie, “Lavori di restauro conservativo e valorizzazione funzionale delle “Ex Scuderie” e relativi ambiti di pertinenza presso il complesso monumentale di Villa Contarini sito in Piazzola sul Brenta (PD)”, incaricando l’allora Sezione Demanio Patrimonio e Sedi a svolgere il ruolo di stazione appaltante;
  • con decreti n. 41 e n. 43 del 2 settembre 2016 del Direttore della Direzione Acquisti, AA.GG. e Patrimonio è stato affidato all’arch. Carlo Canato l’incarico di Responsabile Unico del Procedimento (RUP) dei predetti lavori di restauro conservativo e valorizzazione funzionale delle "Ex Scuderie", all’ing. Stefano Angelini la direzione, la contabilità e la liquidazione finale dei lavori e al geom. Michele Gobbi il ruolo di assistente al RUP e ispettore di cantiere;
  • con decreto n. 87 del 21 ottobre 2016 del Direttore della Direzione Acquisti, AA.GG. e Patrimonio è stato approvato il progetto esecutivo presentato dai professionisti incaricati avente un quadro economico complessivo di Euro 2.285.320,00, è stata quindi avviata ai sensi dell’art.36, comma 2 lettera c), la procedura negoziata, previa pubblicazione di n. 3 avvisi pubblici di indagine di mercato, corrispondenti a 3 lotti funzionali/prestazionali;
  • con decreti nn. 34, 35 e 37 del 08.02.2017 del Direttore della Direzione Acquisti, AA.GG. e Patrimonio a seguito dei risultati della gara d’appalto, sono stati aggiudicati rispettivamente i lavori ai seguenti operatori economici:
  1. LOTTO I - BINCOLETTO MARIO S.R.L. con sede legale in S. Donà di Piave (VE), con il ribasso del 35,68% e per un impegno complessivo di Euro 660.194,62 oltre IVA 10 % ;
  2. LOTTO II - ELEKTRA IMPIANTI S.R.L. con sede legale in Rovigo (RO), con il ribasso del 31,555% e per un impegno complessivo di Euro 134.800,42 oltre IVA 10%;
  3. LOTTO III - VITA MAURO con sede legale in Roveredo in Piano (PN), con il ribasso del 25,146% e per un impegno complessivo di Euro 127.872,69 oltre IVA 10%;

DATO ATTO CHE:

  • durante l’esecuzione dei lavori è stata valutata l’opportunità di eseguire alcune modifiche e “Lavorazioni specialistiche di restauro corpo Ex Scuderie”, che rendono necessarie delle opere supplementari, non incluse nel contratto originario dei tre lotti, e che secondo i rispettivi cronoprogrammi verranno ultimate entro il 31 dicembre 2018;
  • con decreto n. 195 del 23 maggio 2018 del Direttore della Direzione Acquisti, AA.GG. e Patrimonio si è reso conseguentemente necessario un assestamento del quadro economico complessivo dei “Lavori di restauro conservativo e valorizzazione funzionale delle “Ex Scuderie” e relativi ambiti di pertinenza, presso il Complesso Monumentale di Villa Contarini sito in Piazzola sul Brenta (PD)”, nel rispetto delle disposizioni del D.lgs. n. 50/2016 ed in particolare degli articoli 106 e 149, ferma restando la disponibilità complessiva di Euro 2.285.320,00 sul capitolo di spesa n.102175/U “Programmazione FSC 2007-2013 - Asse Prioritario 3 PAR FSC 2007-2013: Interventi per Beni Culturali e Naturali - Investimenti . (Del. CIPE 21.12.2007, n.166 - Del. CIPE 06.03.2009, n.1 - Del. CIPE 11.01.2011, n.1 - Del. CIPE 20.01.2012, n.9 – DDGR 16.04.2013, n. 487 e 15/03/2016, n. 314” relativo all'Asse 3 del PAR FSC 2007-2013);
  • con il succitato decreto si è provveduto a prenotare la residua spesa disponibile, non ancora impegnata, del quadro economico, per l’importo complessivo di Euro 1.158.685,30, come di seguito indicato: prenotazione 5517/2018 di Euro 900.000,00, art. 009 “Beni immobili di valore culturale, storico e artistico”; prenotazione 5519/2018 di Euro 258.685,30, art. 018 “Incarichi professionali per la realizzazione di investimenti”;

CONSIDERATO CHE con successivo decreto del direttore dell’U.O. Patrimonio e Demanio n. 11 del 24 luglio 2018 è stato approvato il progetto esecutivo presentato dallo Studio degli Architetti Montin Angelo e Montin Liliana di Albignasego (PD), C.F. e P.IVA 03854000282, relativo alle “Lavorazioni specialistiche supplementari – Restauro opere in pietra e consolidamento intonaci delle facciate esterne del porticato, lati sud e ovest”, i cui elaborati tecnici sono stati verificati e validati dal RUP, giusta verbale in data 9 giugno 2018, agli atti della scrivente Direzione.

DATO ATTO CHE il suddetto progetto presenta un quadro economico di spesa complessivo di Euro 70.323,00= di cui: Euro 62.524,33 per lavori, Euro 1.405,67 per oneri di sicurezza e Euro 6.393,00= per Iva di legge al 10%.

PRESO ATTO che la spesa trova copertura nelle voci B38 (Lavorazioni supplementari – Restauro facciate, Euro 63.930,00=) e B39 (IVA Lavorazioni supplementari – Restauro facciate, Euro 6.393,00=), del quadro economico rideterminato con il citato decreto n. 195/2018.

CONSIDERATO CHE con il richiamato decreto n. 11 del 24 luglio 2018 è stato altresì ritenuto di “affidare l’esecuzione dei suddetti lavori supplementari al contraente del contratto iniziale del Lotto III, previa acquisizione di disponibilità e specifica offerta economica, ai sensi dell’art. 106 comma 1 lett. b) del D.Lgs. 50/2016”.

VERIFICATO che nel portale del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (Me.PA) di Consip S.p.A. è presente il bando “Lavori di manutenzione – Beni del Patrimonio Culturale – Restauro e Manutenzione dei beni immobili sottoposti a tutela” e che l’impresa Vita Mauro con sede in Roveredo in Piano (PN), già affidataria dei lavori del lotto III , risulta regolarmente iscritta ed abilitata al predetto bando.

CONSIDERATO CHE, in esecuzione di quanto disposto con il predetto decreto n. 11/2018, è stata quindi avviata con il citato operatore economico una procedura negoziata mediante trattativa diretta sulla piattaforma telematica Me.PA per l’affidamento delle lavorazioni specialistiche supplementari sopra descritte, stabilendo l’importo complessivo a base della trattativa in Euro 63.930,00= (sessantatremilanovecentotrenta/00), di cui Euro 62.524,33= per lavori a corpo – categoria OS2 e per classifica I° - e Euro 1.405,67= per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso, (Iva di legge esclusa).

DATO ATTO CHE la trattativa diretta è uno strumento telematico di negoziazione che può essere avviata da un’offerta a catalogo o da un oggetto generico di fornitura (metaprodotto) presente nella vetrina della specifica iniziativa merceologica, indirizzata ad un unico Fornitore ed ammissibile nei soli casi di affidamento diretto, con procedura negoziata, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lettera a) del D.lgs. 50/2016 o, come nel caso di cui trattasi, di procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando, con un solo operatore economico, ai sensi dell’art. 63 D.lgs. 50/2016 (per importi fino a 1 milione di euro nel caso di lavori di manutenzione).

ATTESO CHE il richiamato operatore economico ha offerto un ribasso dell’1,27% (unovirgolaventisettepercento) rispetto al valore posto a base di gara, vale a dire un importo complessivo di Euro 61.730,27=, indicando in Euro 950,00= i costi aziendali della sicurezza e specificando analiticamente i costi della manodopera che sarà utilizzata nell’esecuzione dei lavori, ai sensi di quanto disposto dall’art. 95 co. 10 del D.lgs. 50/2016.

RITENUTO l’offerta nel suo complesso congrua ed affidabile, si procede, con il presente provvedimento, all’affidamento in via definitiva delle lavorazioni specialistiche supplementari di cui trattasi (art. 106, co. 1, lett. b, del D.lgs. 50/2016) all’operatore economico Vita Mario, con sede legale in Roveredo in Piano (PN), C.F. - OMISSIS -, P.I. 00397590936, per una spesa complessiva di Euro 69.449,53= (di cui Euro 61.730,27 per opere e lavori, Euro 1.405,67 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso ed Euro 6.313,59 per Iva 10%).

DATO ATTO CHE alla spesa per le opere in oggetto di Euro 69.449,53 – Iva 10% inclusa – si farà fronte con le risorse a disposizione a seguito delle DGR n. 2324/2013, n. 875/2014 e n. 314/2016, stanziate sul capitolo n. 102175 “Programmazione FSC 2007-2013 - asse prioritario 3 FSC 2007-2013 - Beni culturali e naturali - Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (Del. CIPE 21/12/2007, n.166 - Del. CIPE 06/03/2009, n.1 - Del. CIPE 11/01/2011, n.1 - DEL. CIPE 20/01/2012, n.9 - D.G.R. 16/04/2013, n.487)”, assegnato alla responsabilità di budget della Direzione Programmazione Unitaria, relativo all'Asse 3 Linea di intervento 3.1 del PAR FSC 2007-2013 mediante utilizzo della prenotazione di spesa n. 5517/2018 assunta con proprio decreto n. 195/2018 per l’intervento in oggetto;

CONSIDERATO CHE le risorse iscritte sul capitolo di spesa 102175 risultano correlate al capitolo di entrata 100349 “Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (Del. CIPE 21/12/2007, n.166 - Del. CIPE 06/03/2009, N.1 - Del. CIPE 11/01/2011, n.1 - Del. CIPE 20/01/2012, n.9)” assegnato alla responsabilità di budget della Direzione Programmazione Unitaria e l’accertamento in entrata delle risorse iscritte sul detto capitolo risulta riconducibile a quanto previsto al paragrafo 3.6 lettera c) dell’Allegato n. 4/2 del D.lgs. 118/2011, che prevede che per i trasferimenti “a rendicontazione” da parte di soggetti che non adottano il medesimo principio della contabilità finanziaria, l’ente beneficiario, a seguito della formale deliberazione da parte dell’ente erogante dell’assegnazione delle risorse, accerta l’entrata negli esercizi “in cui l’ente beneficiario stesso prevede di impegnare la spesa cui il trasferimento è destinato (sulla base del crono programma), in quanto il diritto di riscuotere il contributo (esigibilità) sorge a seguito della realizzazione della spesa, con riferimento alla quale la rendicontazione è resa”.

VISTO le note prot. n. 329517 del 01.09.2016 e prot. n. 29184 del 25.01.2017 della Direzione Programmazione Unitaria, con cui si autorizza, tra le altre, la Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio ad assumere gli impegni di spesa per l’attuazione dell’intervento in oggetto nel limite degli importi programmati e con cui si delega alla registrazione, in sede di impegno, dei relativi accertamenti in entrata delle risorse FSC destinate all’attuazione degli interventi finanziati, ai fini della corretta applicazione di quanto previsto dal paragrafo 3.6 del Principio contabile applicato della competenza finanziaria previsto dal D.lgs. 118/2011 per l’accertamento delle risorse derivanti da trasferimenti statali che costituiscono “contributi rendicontazione”.

CONSIDERATO CHE la disponibilità delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione deriva dal provvedimento di assegnazione delle risorse al PAR Regione Veneto, adottato l’1.8.2012 dall’ex Direzione Generale per la Programmazione Regione Unitaria Nazionale (DGPRUN) del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica in attuazione del punto 3.1.3 della delibera CIPE n. 166/2007 e s.m. e i. e ai sensi del combinato disposto dei punti 2.10 e 2.12 della Delibera CIPE n. 1/2009, registrato alla Corte dei Conti il 22/08/2012, registro n. 10, foglio n. 17, struttura ora incardinata presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri con la denominazione Dipartimento per le politiche di coesione.

VISTO il D.lgs. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;

VISTO il D.lgs. n. 33/2013, "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle PP.AA." e gli indirizzi applicativi previsti con la DGR n. 677/2013;

VISTO il D.lgs. 50/2016, “Codice dei Contratti Pubblici”;

VISTA la L.R. n. 47 del 29.12.2017 “Bilancio di previsione 2018-2020” e la D.G.R.V. n. 81 del 26.01.2018 relativamente alle Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2018-2020;

VISTE le modalità attuative e di monitoraggio previste nel “Manuale per il sistema di gestione e controllo” e il “Manuale operativo delle procedure” per gli interventi finanziati nell’ambito del PAR FSC 2007-2013;

VISTO il decreto del Direttore della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio n. 259 del 02/07/2018 con il quale il Direttore della U.O. Patrimonio e Demanio è stato incaricato di adottare tutti gli atti di gestione legati alle materie del patrimonio e demanio, tra i quali rientra anche il decreto in oggetto;

VISTO il decreto dello scrivente n. 11 del 24.07.2018 con il quale è stato approvato il progetto esecutivo delle lavorazioni di cui trattasi e disposto di affidare i predetti lavori al contraente del contratto iniziale del Lotto III, ai sensi dell’art. 106 comma 1 lett. b) del D.lgs 50/2016);

VISTA la L. 190/14;

VISTA la L.R. 6/80;

VISTA la L.R. 54/12 e s.m. e i.;

VISTA la L.R. 39/01 e s.m. e i.;

VISTA la L.R. 1/11;

ATTESTATA l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la documentazione agli atti.

decreta

  1. di dare atto che le premesse formano parte integrante del presente provvedimento e di attestare che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno di spesa e l’accertamento in entrata è perfezionata;
  2. di dare atto che con proprio decreto n. 11 del 24 luglio 2018 è stato approvato il progetto esecutivo presentato dallo Studio degli Architetti Montin Angelo e Montin Liliana di Albignasego (PD), C.F. e P.IVA 03854000282, relativo ai “Lavori di restauro conservativo e valorizzazione funzionale delle "Ex Scuderie" e relativi ambiti di pertinenza, presso il complesso monumentale di Villa Contarini sito in Piazzola sul Brenta (Pd). Lotto III Lavorazioni specialistiche supplementari – Restauro opere in pietra e consolidamento intonaci delle facciate esterne del porticato, lati sud e ovest”, disponendo altresì di affidare i lavori al “contraente del contratto iniziale del Lotto 1, previa acquisizione di disponibilità e specifica offerta economica, ai sensi dell’art. 106 comma 1 lett. b) del D.lgs. 50/2016”;
  3. di approvare, in esecuzione di quanto disposto dal predetto decreto n. 11/2018, le risultanze della procedura negoziata di cui all’art. 63 del D.lgs. 50/2016, espletata mediante trattativa diretta sulla piattaforma telematica Me.PA di Consip S.p.A. (trattativa n. 587496), giusta art. 33 comma 1 del D.lgs. 50/2016;
  4. di aggiudicare, conseguentemente, l’affidamento delle lavorazioni specialistiche supplementari, così come descritte in narrativa, a favore dell’operatore economico Vita Mauro con sede in Roveredo in Piano (PN), Codice Fiscale - OMISSIS -, Partita IVA 00397590936, CIG 759511572B, per un importo complessivo di Euro 69.449,53= (di cui Euro 61.730,27 per opere e lavori, Euro 1.405,67 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso ed Euro 6.313,59 per Iva 10%);
  5. di dare atto che la spesa di cui al precedente punto 4 trova copertura nelle voci B38 (Lavorazioni supplementari – Restauro facciate, Euro 63.930,00=) e B39 (IVA Lavorazioni supplementari – Restauro facciate, Euro 6.393,00=), del quadro economico rideterminato con decreto del direttore della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio n. 195/2018;
  6. di impegnare la somma di Euro 69.449,53=, IVA 10% inclusa, a favore dell’ operatore economico Vita Mauro, Codice Fiscale - OMISSIS -, Partita IVA 00397590936, sul capitolo di spesa 102175 Programmazione FSC 2007-2013 - asse prioritario 3 FSC 2007-2013 - Beni culturali e naturali - Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (Del. CIPE 21/12/2007, n.166 - Del. CIPE 06/03/2009, n.1 - Del. CIPE 11/01/2011, n.1 - DEL. CIPE 20/01/2012, n.9 - D.G.R. 16/04/2013, n.487)”, CUP C38I13000300008 - CIG 759511572B, art. 009 P.d.C. U.2.02.01.10.999 “Beni immobili di valore culturale, storico, artistico n.a.c.” utilizzando le risorse di cui alla prenotazione n. 5517 del bilancio di esercizio 2018, assunta con proprio decreto n. 195/2018;
  7. di procedere, per le motivazioni indicate nella premesse, all’accertamento per competenza della somma pari a Euro 69.449,53= a valere sulle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2007-2013 iscritte sul capitolo di entrata n. 100349/E “Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (del. CIPE 21/12/2007, n.166 - del. CIPE 06/03/2009, n.1 - del. CIPE 11/01/2011, n.1 - del. CIPE 20/01/2012, n.9)”, P.d.C. E.4.02.01.01.003 nell’esercizio finanziario 2018 del bilancio di previsione 2018-2020 con soggetto debitore Presidenza del Consiglio dei Ministri (codice anagrafica 00037548), destinate, in base alla DGR n. 2324 del 16 dicembre 2013e all a DGR n. 314 del 15 marzo 2016, alla copertura delle spese relative al progetto VE31P003 (C38I13000300008) della Linea 3.1 del PAR FSC Veneto 2007-2013, derivanti dall’assegnazione di risorse disposta con il Provvedimento di messa a disposizione del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione assegnate al PAR Regione Veneto, adottato il 01/08/2012 dell’ex Direzione Generale per la Programmazione Regione Unitaria Nazionale (DGPRUN) del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica (struttura ora incardinata presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri con la denominazione Dipartimento per le politiche di coesione) in attuazione del punto 3.1.3 della delibera CIPE n. 166/2007 e s.m. e i. e ai sensi del combinato disposto dei punto 2.10 e 2.12 della Delibera CIPE n. 1/2009, registrato alla Corte dei Conti il 22/08/2012, registro n. 10, foglio n. 17;
  8. di dare atto che la spesa in argomento rientra nell’obiettivo SFERE 01.06.01 “Valorizzazione complessi monumentali” assegnato alla presente Struttura per l’esercizio 2018;
  9. di dare atto che l’obbligazione ha la natura di debito commerciale, è esigibile entro il 31/12/2018 e non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
  10. di provvedere alla liquidazione ed al pagamento dei suddetti lavori, su presentazione di fatture a norma di legge, previo accertamento e verifica della regolare esecuzione degli stessi, secondo quanto previsto dal contratto d’appalto;
  11. di dare atto che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  12. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi del combinato disposto degli artt. 23 e 37 del D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
  13. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Carlo Canato

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