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Materia: Demanio e patrimonio
Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA PATRIMONIO E DEMANIO n. 29 del 23 agosto 2018
Lavori di restauro conservativo e valorizzazione funzionale delle "Ex Scuderie" e relativi ambiti di pertinenza, presso il complesso monumentale di Villa Contarini sito in Piazzola sul Brenta (Pd) - CUP C38I13000300008 Codice SGP VE31P003 Lavori finanziati con fondi "Programmazione FSC 2007-2013 - Asse Prioritario 3 PAR FSC 2007-2013 linea di intervento 3.1 Interventi di conservazione, fruizione dei beni culturali e promozione di attività ed eventi culturali" (DGR n. 2324/2013, DGR n. 875/2014 e DGR n. 314/2016). Lavorazioni specialistiche supplementari: Lotto III Restauro opere in pietra e consolidamento intonaci facciate esterne lati sud e ovest. Affidamento dei lavori supplementari (art. 106, comma 1, lett. b, D.lgs. 50/2016) all'impresa Vita Mauro, C.F. VTIMRA54C09G888H, P.I. 00397590936, a seguito di trattativa diretta n. 587496 sul Me.PA di Consip S.p.A., CIG. 759511572B. Impegno di spesa di Euro 69.449,53= a valere sulla prenotazione di spesa assunta con decreto n. 195 del 23/05/2018. (L.R.39/2001).
Per poter dare compiuta attuazione ai programmati interventi di restauro conservativo e valorizzazione funzionale delle "Ex Scuderie" e relativi ambiti di pertinenza, presso il complesso monumentale di Villa Contarini sito in Piazzola sul Brenta (Pd), finanziati con fondi FSC, con il presente provvedimento, a seguito dell'assestamento del quadro economico intervenuto con il decreto n. 195 del 23 maggio 2018 del Direttore della Direzione Acquisti, AA.GG. e Patrimonio ed in esecuzione del proprio decreto n. 11 del 24 luglio 2018, si dà atto delle risultanze della trattativa diretta n. 587496 effettuata sul portale telematico Me.PA di Consip S.p.A. e si provvede ad impegnare la spesa necessaria per l'esecuzione delle lavorazioni specialistiche supplementari relative al lotto III Restauro opere in pietra e consolidamento intonaci facciate esterne lati sud e ovest, ai sensi dell'art. 106 comma 1 lett. b) del D.lgs. 50/2016 a valere sulla prenotazione di spesa assunta con il sopracitato decreto n. 195/2018.
Il Direttore
PREMESSO CHE:
DATO ATTO CHE:
CONSIDERATO CHE con successivo decreto del direttore dell’U.O. Patrimonio e Demanio n. 11 del 24 luglio 2018 è stato approvato il progetto esecutivo presentato dallo Studio degli Architetti Montin Angelo e Montin Liliana di Albignasego (PD), C.F. e P.IVA 03854000282, relativo alle “Lavorazioni specialistiche supplementari – Restauro opere in pietra e consolidamento intonaci delle facciate esterne del porticato, lati sud e ovest”, i cui elaborati tecnici sono stati verificati e validati dal RUP, giusta verbale in data 9 giugno 2018, agli atti della scrivente Direzione.
DATO ATTO CHE il suddetto progetto presenta un quadro economico di spesa complessivo di Euro 70.323,00= di cui: Euro 62.524,33 per lavori, Euro 1.405,67 per oneri di sicurezza e Euro 6.393,00= per Iva di legge al 10%.
PRESO ATTO che la spesa trova copertura nelle voci B38 (Lavorazioni supplementari – Restauro facciate, Euro 63.930,00=) e B39 (IVA Lavorazioni supplementari – Restauro facciate, Euro 6.393,00=), del quadro economico rideterminato con il citato decreto n. 195/2018.
CONSIDERATO CHE con il richiamato decreto n. 11 del 24 luglio 2018 è stato altresì ritenuto di “affidare l’esecuzione dei suddetti lavori supplementari al contraente del contratto iniziale del Lotto III, previa acquisizione di disponibilità e specifica offerta economica, ai sensi dell’art. 106 comma 1 lett. b) del D.Lgs. 50/2016”.
VERIFICATO che nel portale del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (Me.PA) di Consip S.p.A. è presente il bando “Lavori di manutenzione – Beni del Patrimonio Culturale – Restauro e Manutenzione dei beni immobili sottoposti a tutela” e che l’impresa Vita Mauro con sede in Roveredo in Piano (PN), già affidataria dei lavori del lotto III , risulta regolarmente iscritta ed abilitata al predetto bando.
CONSIDERATO CHE, in esecuzione di quanto disposto con il predetto decreto n. 11/2018, è stata quindi avviata con il citato operatore economico una procedura negoziata mediante trattativa diretta sulla piattaforma telematica Me.PA per l’affidamento delle lavorazioni specialistiche supplementari sopra descritte, stabilendo l’importo complessivo a base della trattativa in Euro 63.930,00= (sessantatremilanovecentotrenta/00), di cui Euro 62.524,33= per lavori a corpo – categoria OS2 e per classifica I° - e Euro 1.405,67= per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso, (Iva di legge esclusa).
DATO ATTO CHE la trattativa diretta è uno strumento telematico di negoziazione che può essere avviata da un’offerta a catalogo o da un oggetto generico di fornitura (metaprodotto) presente nella vetrina della specifica iniziativa merceologica, indirizzata ad un unico Fornitore ed ammissibile nei soli casi di affidamento diretto, con procedura negoziata, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lettera a) del D.lgs. 50/2016 o, come nel caso di cui trattasi, di procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando, con un solo operatore economico, ai sensi dell’art. 63 D.lgs. 50/2016 (per importi fino a 1 milione di euro nel caso di lavori di manutenzione).
ATTESO CHE il richiamato operatore economico ha offerto un ribasso dell’1,27% (unovirgolaventisettepercento) rispetto al valore posto a base di gara, vale a dire un importo complessivo di Euro 61.730,27=, indicando in Euro 950,00= i costi aziendali della sicurezza e specificando analiticamente i costi della manodopera che sarà utilizzata nell’esecuzione dei lavori, ai sensi di quanto disposto dall’art. 95 co. 10 del D.lgs. 50/2016.
RITENUTO l’offerta nel suo complesso congrua ed affidabile, si procede, con il presente provvedimento, all’affidamento in via definitiva delle lavorazioni specialistiche supplementari di cui trattasi (art. 106, co. 1, lett. b, del D.lgs. 50/2016) all’operatore economico Vita Mario, con sede legale in Roveredo in Piano (PN), C.F. - OMISSIS -, P.I. 00397590936, per una spesa complessiva di Euro 69.449,53= (di cui Euro 61.730,27 per opere e lavori, Euro 1.405,67 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso ed Euro 6.313,59 per Iva 10%).
DATO ATTO CHE alla spesa per le opere in oggetto di Euro 69.449,53 – Iva 10% inclusa – si farà fronte con le risorse a disposizione a seguito delle DGR n. 2324/2013, n. 875/2014 e n. 314/2016, stanziate sul capitolo n. 102175 “Programmazione FSC 2007-2013 - asse prioritario 3 FSC 2007-2013 - Beni culturali e naturali - Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (Del. CIPE 21/12/2007, n.166 - Del. CIPE 06/03/2009, n.1 - Del. CIPE 11/01/2011, n.1 - DEL. CIPE 20/01/2012, n.9 - D.G.R. 16/04/2013, n.487)”, assegnato alla responsabilità di budget della Direzione Programmazione Unitaria, relativo all'Asse 3 Linea di intervento 3.1 del PAR FSC 2007-2013 mediante utilizzo della prenotazione di spesa n. 5517/2018 assunta con proprio decreto n. 195/2018 per l’intervento in oggetto;
CONSIDERATO CHE le risorse iscritte sul capitolo di spesa 102175 risultano correlate al capitolo di entrata 100349 “Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (Del. CIPE 21/12/2007, n.166 - Del. CIPE 06/03/2009, N.1 - Del. CIPE 11/01/2011, n.1 - Del. CIPE 20/01/2012, n.9)” assegnato alla responsabilità di budget della Direzione Programmazione Unitaria e l’accertamento in entrata delle risorse iscritte sul detto capitolo risulta riconducibile a quanto previsto al paragrafo 3.6 lettera c) dell’Allegato n. 4/2 del D.lgs. 118/2011, che prevede che per i trasferimenti “a rendicontazione” da parte di soggetti che non adottano il medesimo principio della contabilità finanziaria, l’ente beneficiario, a seguito della formale deliberazione da parte dell’ente erogante dell’assegnazione delle risorse, accerta l’entrata negli esercizi “in cui l’ente beneficiario stesso prevede di impegnare la spesa cui il trasferimento è destinato (sulla base del crono programma), in quanto il diritto di riscuotere il contributo (esigibilità) sorge a seguito della realizzazione della spesa, con riferimento alla quale la rendicontazione è resa”.
VISTO le note prot. n. 329517 del 01.09.2016 e prot. n. 29184 del 25.01.2017 della Direzione Programmazione Unitaria, con cui si autorizza, tra le altre, la Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio ad assumere gli impegni di spesa per l’attuazione dell’intervento in oggetto nel limite degli importi programmati e con cui si delega alla registrazione, in sede di impegno, dei relativi accertamenti in entrata delle risorse FSC destinate all’attuazione degli interventi finanziati, ai fini della corretta applicazione di quanto previsto dal paragrafo 3.6 del Principio contabile applicato della competenza finanziaria previsto dal D.lgs. 118/2011 per l’accertamento delle risorse derivanti da trasferimenti statali che costituiscono “contributi rendicontazione”.
CONSIDERATO CHE la disponibilità delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione deriva dal provvedimento di assegnazione delle risorse al PAR Regione Veneto, adottato l’1.8.2012 dall’ex Direzione Generale per la Programmazione Regione Unitaria Nazionale (DGPRUN) del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica in attuazione del punto 3.1.3 della delibera CIPE n. 166/2007 e s.m. e i. e ai sensi del combinato disposto dei punti 2.10 e 2.12 della Delibera CIPE n. 1/2009, registrato alla Corte dei Conti il 22/08/2012, registro n. 10, foglio n. 17, struttura ora incardinata presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri con la denominazione Dipartimento per le politiche di coesione.
VISTO il D.lgs. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;
VISTO il D.lgs. n. 33/2013, "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle PP.AA." e gli indirizzi applicativi previsti con la DGR n. 677/2013;
VISTO il D.lgs. 50/2016, “Codice dei Contratti Pubblici”;
VISTA la L.R. n. 47 del 29.12.2017 “Bilancio di previsione 2018-2020” e la D.G.R.V. n. 81 del 26.01.2018 relativamente alle Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2018-2020;
VISTE le modalità attuative e di monitoraggio previste nel “Manuale per il sistema di gestione e controllo” e il “Manuale operativo delle procedure” per gli interventi finanziati nell’ambito del PAR FSC 2007-2013;
VISTO il decreto del Direttore della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio n. 259 del 02/07/2018 con il quale il Direttore della U.O. Patrimonio e Demanio è stato incaricato di adottare tutti gli atti di gestione legati alle materie del patrimonio e demanio, tra i quali rientra anche il decreto in oggetto;
VISTO il decreto dello scrivente n. 11 del 24.07.2018 con il quale è stato approvato il progetto esecutivo delle lavorazioni di cui trattasi e disposto di affidare i predetti lavori al contraente del contratto iniziale del Lotto III, ai sensi dell’art. 106 comma 1 lett. b) del D.lgs 50/2016);
VISTA la L. 190/14;
VISTA la L.R. 6/80;
VISTA la L.R. 54/12 e s.m. e i.;
VISTA la L.R. 39/01 e s.m. e i.;
VISTA la L.R. 1/11;
ATTESTATA l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
VISTA la documentazione agli atti.
decreta
Carlo Canato
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