Bur n. 97 del 25 settembre 2018

Materia: Energia e industria

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE RICERCA INNOVAZIONE ED ENERGIA n. 39 del 26 luglio 2018

Proroga del termine per l'ultimazione dei lavori e per la presentazione della rendicontazione finale al Comune di Alpago (BL) 8già Comune di Farra d'Alpago), ammesso ai benefici di cui al PAR-FSC Veneto 2007-2013. Asse prioritario 1 Atmosfera ed Energia da fonte rinnovabile - Linea di intervento 1.1 "Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici". DDGR n. 2324 del 16 dicembre 2013 e n. 903 del 14 giugno 2016. Progetto "Completamento della rete di teleriscaldamento a produzione di energia termica con biomasse". CUP D89J13000460005 - SGP VE11P006.

Il Direttore

RICHIAMATO le delibere CIPE n. 166/2007, n. 1/2009, n. 1/2011, n. 9/2012, n. 14/2013, n. 21/2014, n. 40/2015 e n. 57/2016 che definiscono le modalità di gestione delle risorse del Programma Attuativo Regionale per la programmazione del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, PAR FSC 2007-2013;

la deliberazione n. 725 del 7 giugno 2011 con la quale la Giunta regionale ha individuato la già “Unità di Progetto Energia” quale struttura regionale responsabile dell’attuazione, SRA, della linea d’intervento 1.1. “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”;

la deliberazione n. 1186 del 26 luglio 2011 con la quale la Giunta regionale ha approvato l’ultima versione del PAR FSC 2007-2013 nel cui ambito è individuato l’Asse prioritario 1 “Atmosfera ed Energia da fonte rinnovabile” - Linea di intervento 1.1. “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”;

la deliberazione n. 2611 del 30 dicembre 2013 con la quale la Giunta regionale ha assegnato le competenze e le funzioni alle nuove strutture regionali ai sensi degli articoli 9, 11, 13 e 15 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54, ed ha attribuito alla SRA la nuova denominazione di “Sezione Energia”;

la deliberazione n. 2324 del 16 dicembre 2013 con la quale la Giunta regionale ha approvato gli interventi, secondo la modalità a “regia regionale” previste dal PAR FSC Veneto 2007-2013 e presentati nel corso della riunione del Tavolo di Partenariato dell'8 novembre2013, da finanziare con le risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione e, tra questi, anche quello proposto dal Comune di Farra d’Alpago (BL) ora Comune di Alpago (BL), (codice fiscale 00185920253), denominato “Completamento della rete di teleriscaldamento a produzione di energia termica con biomasse”, in relazione al quale, a fronte di un costo complessivo ammissibile previsto in euro 203.000,00 è stato assegnato un contributo pari ad euro 182.700,00;

la deliberazione n. 2372 del 16 dicembre 2014, con la quale la Giunta regionale ha approvato gli schemi di disciplinare regolanti i rapporti tra la Regione del Veneto e i Soggetti Attuatori degli interventi individuati con il provvedimento n. 2324/2013;

la deliberazione n. 903 del 14 giugno 2016, con quale la Giunta regionale ha allineato alcuni aspetti contenuti nei disciplinari sottoscritti tra Regione e beneficiari alle disposizioni date dal CIPE e ha disposto la copertura sino al 100% del costo degli interventi già previsti con il provvedimento n. 2324/2013;

il Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co) e il relativo Manuale Operativo delle Procedure, approvati con deliberazione n. 1569 del 10 novembre 2015 della Giunta regionale e modificati con successivo decreto n. 16 del 7 marzo 2016 dell’Autorità di Gestione del PAR FSC ex Sezione Affari Generali e FAS-FSC, ora Direzione Programmazione Unitaria;

la deliberazione n. 802 del 27 maggio 2016, con la quale la Giunta regionale ha provveduto a riorganizzare le proprie strutture e, a seguito della stessa, la competenza della SRA è stata attribuita alla Direzione Ricerca Innovazione ed Energia;

la deliberazione n. 803 del 27 maggio 2016, con la quale la Giunta regionale ha istituito l’“Unità Organizzativa Energia”;

la deliberazione n. 1571 del 10 ottobre 2016, con la quale, a seguito del mutato assetto organizzativo della Regione e delle sue strutture amministrative, la Giunta regionale ha individuato le strutture regionali responsabili dell’attuazione delle singole linee di intervento, SRA del PAR FSC 2007-2013, da cui risulta che la Direzione Ricerca Innovazione ed Energia è responsabile per la linea di intervento 1.1. “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”;

il decreto n. 100 del 22 novembre 2016, con il quale il Direttore della Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia ha espresso il nulla osta di competenza al progetto esecutivo dell’intervento e contestualmente confermato il contributo già assegnato con DGR n. 2324 del 16 dicembre 2013 e integrato con DGR 903 del 14 giugno 2016 di euro 290.500,00 a favore del Comune di Farra d’Alpago (BL) ora Comune di Alpago (BL), per la realizzazione dell’intervento individuato con i codici CUP D89J13000460005 - SGP VE11P006;

il Disciplinare n. 30666 di repertorio sottoscritto digitalmente in data 22 dicembre 2014 e 29 dicembre 2014 tra il Comune di Farra d’Alpago (BL) ora Comune di Alpago (BL), in qualità di Soggetto Attuatore, e la Regione del Veneto, recante le modalità attuative dell’intervento e i termini di presentazione della rendicontazione, che, all’articolo 4, prevede la possibilità del “Direttore della Sezione Energia con proprio decreto, in conformità a quanto previsto dal Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.)” di concedere proroghe;

CONSIDERATO che, con provvedimento n. 1999 del 6 dicembre 2016, la Giunta regionale ha preso atto dell’ordinarietà del termine di inizio lavori, evidenziando altresì l’ordinarietà dei correlati termini temporali stabiliti all’articolo 3 dello schema di disciplinare, fissando la data del 31 agosto 2017 come termine ultimo per la rendicontazione delle spese da parte dei soggetti beneficiari, nel rispetto della Delibera CIPE n. 166/2007;

che, con successiva deliberazione n. 826 del 6 giugno 2017, la Giunta regionale ha stabilito che - limitatamente agli interventi afferenti ai soggetti attuatori finanziati nell’ambito del bando B - il termine ultimo per la rendicontazione delle spese fissato al 31 agosto 2017 con la succitata D.G.R. n. 1999/2016 possa essere considerato non più vincolante, confermando, invece, che la rendicontazione delle spese deve avvenire entro un anno dall’ultimazione dei lavori, come previsto dai disciplinari già sottoscritti tra le parti, in adeguamento alla Delibera CIPE n. 57/2016;

che, con deliberazione n. 1097 del 13 luglio 2017, la Giunta regionale ha autorizzato le SRA, previa condivisione con l’Autorità di Gestione, a concedere proroghe, a fronte di motivate richieste dei Soggetti Attuatori, delle scadenze della fase di realizzazione/rendicontazione degli interventi stabilite dalle convenzioni/accordi sottoscritti e/o stabilite dalle delibere di assegnazione, sulla base di attenta valutazione delle giustificazioni addotte, nell’ottica di non rallentare le operazioni di certificazione della spesa e di riprogrammazione delle economie e nel rispetto della normativa in materia vigente, in particolare delle previsioni di cui ai commi 6 e 7 dell’articolo 54 della L.R. 27/2003;

PRESO ATTO che il Comune di Alpago (BL), avrebbe dovuto terminare i lavori entro il 21 ottobre 2017, nel rispetto di quanto previsto dal disciplinare, ossia entro due anni dall’inizio lavori;

VISTO la nota del Comune di Alpago (BL), acquisita agli atti con protocollo n. 529080 del 19 dicembre 2017, con la quale il beneficiario ha chiesto una concessione di proroga al 30 giugno 2018 del termine ultimo per l’invio della documentazione a saldo, in quanto - seppure i lavori siano in fase di ultimazione e regolarmente eseguiti - a causa di un contenzioso verificatosi tra la ditta appaltatrice dei lavori e la ditta subappaltatrice, il Comune non risultava nelle condizioni di poterli dichiarare conclusi, collaudare e quindi rendicontare alla Struttura regionale per la liquidazione a saldo del contributo assegnato;

il decreto n. 27 del 23 aprile 2018, con il quale il Direttore dell’Unità Organizzativa Energia ha concesso la proroga al 30 giugno 2018 per il termine di rendicontazione finale delle spese sostenute da parte del beneficiario Comune di Alpago (BL) per la realizzazione dell’intervento denominato “Completamento della rete di teleriscaldamento a produzione di energia termica con biomasse”;

la nota del Comune di Alpago (BL), acquisita agli atti con protocollo n. 253601 il 02 luglio 2018, con la quale il beneficiario chiede un’ulteriore proroga dei termini previsti per il completamento dell’opera e la rendicontazione delle spese al 31 dicembre 2018, specificando che “il contenzioso tra le ditte non è ancora risolto ed anzi la decisione per la risoluzione delle reciproche posizioni debitorie e creditorie tra le stesse è stata rimessa al giudice presso il Tribunale di Belluno”. A tal proposito, il Comune evidenzia inoltre che “anche se i lavori sono in fase di ultimazione e sono ad oggi regolarmente eseguiti, non si è nelle condizioni di poterli ancora dichiarare conclusi, di poterli collaudare e rendicontare alla Struttura regionale per la liquidazione a saldo del contributo assegnato”;

DATO ATTO che, ai sensi dell’articolo 4 del disciplinare sopraccitato e sottoscritto dalle parti, “la richiesta di proroga deve rappresentare la persistenza delle motivazioni e delle esigenze che hanno portato alla concessione del contributo”;

che, con nota del Direttore dell’Area Sviluppo Economico in luogo del Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia, protocollo n. 296752 del 13 luglio 2018, è stata trasmessa la richiesta di proroga alla Direzione Programmazione Unitaria in qualità di Autorità di Gestione (AdG), al fine di una condivisione della concessione di proroga del termine per l’ultimazione dei lavori e per la presentazione della rendicontazione finale al 31 dicembre 2018, ai sensi della D.G.R. n. 1097 del 13 luglio2017, punto 8 del deliberato, evidenziando che l’istruttoria aveva avuto esito positivo;

che, con nota n. 298310 del 16 luglio 2018, Direttore della Direzione Programmazione Unitaria (AdG del PAR FSC Veneto 2007-2013) ha condiviso il rilascio di tale proroga al 31 dicembre 2018;

RITENUTO pertanto, che sussistano le condizioni per concedere la proroga richiesta dal Comune di Alpago (BL), nei termini sopra indicati, ai sensi degli atti succitati e in conformità a quanto previsto dal Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.);

VISTO la legge 7 agosto 1990, n. 241;

la legge regionale 7 novembre 2003, n. 27;

la legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

il disciplinare n. 30666 di repertorio sottoscritto digitalmente in data 22 dicembre 2014 e 29 dicembre 2014;

il decreto n. 11 del 3 luglio 2018, con il quale il Direttore dell’Area Sviluppo Economico dà atto che, nelle more della procedura di conferimento di incarico di Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia, alle relative funzioni e competenze provvede egli stesso ai sensi e per gli effetti dell’articolo 11, comma 1, lettere d) e g) della L.R. n. 54/2012 e dell’articolo 2 comma 2 del regolamento regionale n. 1/2016;

la documentazione agli atti;

decreta

1. di prorogare, per i motivi espressi in premessa, al 31 dicembre 2018, il termine per l’ultimazione dei lavori e per la presentazione della rendicontazione finale delle spese sostenute da parte del Comune di Alpago (BL) (già Comune di Farra d’Alpago) per la realizzazione dell’intervento denominato “Completamento della rete di teleriscaldamento a produzione di energia termica con biomasse”, codici CUP D89J13000460005 - SGP VE11P006;
2. di dare atto che il presente decreto non comporta spese a carico del bilancio regionale;
3. di dare atto che il presente decreto è trasmesso al beneficiario del contributo e pubblicato integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione;
4. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.

Per il Direttore Il Direttore d'Area Mauro Trapani

Torna indietro