Bur n. 95 del 18 settembre 2018

Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE ROVIGO n. 344 del 05 settembre 2018

Concessione demaniale marittima, intestata alla Provincia di Rovigo, per l'occupazione di un'area della superficie complessiva di mq 4.900,97 allo scopo di mantenere 286 appostamenti fissi di caccia costruiti in legno e canna palustre nelle lagune deltizie nei Comuni di Rosolina, Porto Tolle e Porto Viro.

Il Direttore

Visto l'art. 36 del Codice della Navigazione;

Visto il D.Lgs. n. 112/1998;

Vista la D.G.R. n. 454/2002;

Vista la precedente concessione demaniale marittima n. 002-2017 assentita con decreto n. 355 del 14.09.2017;

Vista l’istanza presentata in data 27.07.2018 dalla Provincia di Rovigo, tesa ad ottenere il rinnovo della concessione demaniale marittima, allo scopo di mantenere 286 appostamenti fissi di caccia costruiti in legno e canna palustre nelle lagune deltizie;

Visto il modello di domanda informatizzato (D1) trasmesso dalla Provincia di Rovigo in data 06.08.2018 con prot. n.328153 e successiva integrazione trasmessa in data 31.08.2018 con prot. n.355684;

Vista la nota, relativa alla tutela dei siti della Rete Natura 2000, trasmessa dalla Provincia di Rovigo in data 21.08.2018 con prot. n.343568;

Visto il disciplinare n.4816 di rep. sottoscritto il 27.08.2018, contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolato il rinnovo della concessione stessa;

decreta

1. salvi i diritti dei terzi, di concedere alla Provincia di Rovigo , il diritto di occupare alcune porzioni di aree lagunari-vallive della superficie complessiva di mq 4.900,97, allo scopo di mantenere n.286 appostamenti fissi di caccia costruiti in legno e canna palustre, ricadenti nei Comuni di Rosolina, Porto Tolle e Porto Viro in provincia di Rovigo;
2. la concessione è accordata fino al 31.08.2019 a decorrere dalla data del presente decreto, subordinatamente all’osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare n.4816 di rep. del 27.08.2018 e verso il pagamento del canone di € 1.586,69 (Euro millecinquecentoottantasei/69) calcolato ai sensi ai sensi dell’art.1, comma 1, lett. b) e dell’art.3, lett. i) della Legge n.494 del 04.12.1993;
3. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n. 29 del 27/12/2011 e della D.G.R. 14/05/2013 n. 677 e nella sezione “Amministrazione trasparente” della Regione Veneto con le modalità previste dall’art. 23 del Dlgs n. 33/2013 e s.m.i. relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti.                                                 

Giovanni Paolo Marchetti

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