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Bur n. 95 del 18 settembre 2018


Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE BELLUNO n. 169 del 03 settembre 2018

Concessione idraulica per la realizzazione e il mantenimento di un attraversamento, mediante manufatto scatolare, del Rio Landrisio, in corrispondenza della vasca di accumulo e della tombinatura esistente in piazza dell'abitato di Landris, nell'ambito dei lavori di sistemazione idraulica del Rio Landrisio mediante realizzazione di una vasca di accumulo a monte dell'abitato di Landris con risezionatura delle tombinature intersecanti la viabilità statale e comunale, su area di proprietà del D.P.S. - ramo idrico - di pertinenza del Rio Landrisio (pratica n. C/1381). Domanda del Comune di Sedico in data 11.04.2018.

Note per la trasparenza

Ai sensi della normativa vigente la Struttura Regionale Genio Civile di Belluno rilascia le Concessioni per l'utilizzo dei Beni del Demanio Idrico, acquisita l'Autorizzazione Idraulica della competente Unità Organizzativa Forestale.

Estremi dei principali documenti per l'istruttoria: - Autorizzazione Idraulica n.167924 del 08/05/2018 emessa dalla U.O. Forestale Est sede di Belluno; - disciplinare obblighi e condizioni n. 3832 in data 30.08.2018 .

Il Direttore

VISTA l’Autorizzazione Idraulica n.167924 in data 08.05.2018 con prescrizioni nei riguardi idraulici, emessa dalla U.O. Forestale Est sede di Belluno, a seguito dell’istanza del Comune di Sedico relativa alla realizzazione e al mantenimento di un attraversamento, mediante manufatto scatolare, del Rio Landrisio, in corrispondenza della vasca di accumulo e della tombinatura esistente in piazza dell’abitato di Landris, nell’ambito dei lavori di sistemazione idraulica del Rio Landrisio mediante realizzazione di una vasca di accumulo a monte dell'abitato di Landris con risezionatura delle tombinature intersecanti la viabilità statale e comunale, su area di proprietà del D.P.S. - ramo idrico - di pertinenza del Rio Landrisio;

VISTA la nota di questo Ufficio prot. n. 249977 in data 29.06.2018;

VISTO il disciplinare, in data 30.08.2018, iscritto al n. 3832 di repertorio dell’Unità Organizzativa – Genio Civile di Belluno contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la concessione;

VISTO il T.U. approvato con R.D. 25 luglio 1904, n. 523 e successive modificazioni;

VISTO il R.D.L. 30/12/1923 n.3267, art.54 delle PP.M.P.F.;

VISTO il R.D.L. 16/05/1926 n.1126 art. 20;

VISTO il D.P.R. 24.7.1977 n. 616;

VISTA la L.R. 9.8.1988 n. 41;

VISTA la L. 6.1.1994 n. 37;

VISTI la L. 59/97 e il D.lgs. 112/98;

VISTA la L.R. 13.4.2001 n.11 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la L.R. 7.11.2003 n. 27;

VISTA la D.G.R. 2509/2003;

VISTA la D.G.R. 418/2004;

VISTA la D.G.R. n. 1997/2004 e successive disposizioni;

CONSIDERATO che il Comune di Sedico ha costituito cauzione nei modi e forme di legge;

RITENUTO che la concessione richiesta è ammissibile nei riguardi della polizia idraulica;

 

decreta

1. Fatti salvi i diritti dei terzi, è concesso, al Comune di Sedico (Cod. Fiscale 00176800258 - Partita IVA 00176800258) la realizzazione e il mantenimento di un attraversamento, mediante manufatto scatolare, del Rio Landrisio, in corrispondenza della vasca di accumulo e della tombinatura esistente in piazza dell’abitato di Landris, nell’ambito dei lavori di sistemazione idraulica del Rio Landrisio mediante realizzazione di una vasca di accumulo a monte dell'abitato di Landris con risezionatura delle tombinature intersecanti la viabilità statale e comunale, su area di proprietà del D.P.S. - ramo idrico - di pertinenza del Rio Landrisio;

2. La concessione è accordata per anni 30 (trenta) successivi e continui decorrenti dalla data del presente provvedimento, subordinatamente all’osservanza degli obblighi e delle condizioni contenuti nel disciplinare in data 30.08.2018 iscritto al n. di rep. 3832, che si approva con il presente atto e verso il pagamento del canone annuo di €. 376,84 (trecentosettantasei/84.-) a valere per l'anno 2018;

3. Il canone, soggetto ad aggiornamento e modifica in ragione delle disposizioni che verranno emanate dalla Regione Veneto, dovrà essere versato nel secondo trimestre dell’anno di riferimento, anche se il concessionario non voglia o non possa fare uso, in tutto o in parte, della concessione;

4. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art.23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n.33;

5. di stabilire che il presente decreto venga pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Roberto Dall'Armi

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