Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 93 del 11 settembre 2018


Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE ROVIGO n. 336 del 29 agosto 2018

Associazione Temporanea di Scopo Salvaterra - concessione di derivazione di mod. 0.008 max. di acqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso un pozzo ubicato al fg.1 mapp. 128 in loc. Salvaterra nel Comune di BADIA POLESINE (RO) per l'irrigazione di una superficie di mq 1.500 circa da destinarsi alla coltivazione di orti sociali. Pos. n. 550. Regolarizzazione contabile mediante accertamento del deposito cauzionale.

Note per la trasparenza

Con il presente decreto, viene rilasciata la concessione di derivazione di acqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso un pozzo ubicato al fg.1 mapp. 128 in loc. Salvaterra nel comune di BADIA POLESINE (RO) per l'irrigazione di una superficie di mq. 1.500 circa da destinarsi alla coltivazione di orti sociali ai sensi del T.U. n. 1775/1933 e s.m.i.. Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Istanza di terebrazione pozzo in data 28.11.2017; Parere Consorzio di Bonifica Adige Po n 433 4.7 del 10/01/2018; Ordinanza visita locale n. 30364 del 25.01.2018; Parere Autorità di Bacino Distrettuale del fiume Po n. 2074 del 06.04.2018; Decreto autorizzazione alla ricerca n. 136 del 11.04.2018; Disciplinare n. 4815 del 24/08/2018.

Il Direttore

VISTA la domanda in data 28.11.2017 dell’Associazione Temporanea di Scopo Salvaterra, intesa ad ottenere la concessione a derivare mod. 0.008 max. di acqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso un pozzo ubicato al fg. 1 mapp. 128 in loc. Salvaterra nel comune di BADIA POLESINE (RO) per l’irrigazione di una superficie di mq 1.500 circa da destinarsi alla coltivazione di orti sociali;

VISTI gli atti dell’istruttoria esperita a norma di legge durante la quale non furono prodotte osservazioni, né opposizioni;

VISTO il T.U. delle Leggi sulle acque e sugli impianti elettrici, approvato con R.D. 11.12.1933, n. 1775 e successive modificazioni ed integrazioni, il D.P.R. n. 238/99, D. Lgs n. 152/2006;

PREMESSO che i versamenti di depositi cauzionali effettuati da soggetti diversi, costituiti nei modi e forme di legge a seguito di concessioni idrauliche demaniali e di derivazione di acqua pubblica da corpo idrico superficiale e da falda sotterranea affluiscono nel conto di tesoreria Unicredit Banca Spa n. 100543833 intestato ai depositi cauzionali per i quali il Tesoriere regionale provvede ad emettere le relative bollette di riscossione;

CONSIDERATO che l’Associazione Temporanea di Scopo Salvaterra ha costituito cauzione nei modi e forme di legge e si procede alla regolarizzazione contabile mediante accertamento sul capitolo di entrata in partite di giro 100772 “Costituzione di Depositi Cauzionali o Contrattuali di Terzi” - P.d.C. V^ livello 9.02.04.01.001 con contestuale impegno sul correlato capitolo di uscita 102327 “Restituzione di Depositi Cauzionali o Contrattuali di Terzi” - Art. 011 - P.d.C. 7.02.04.02.001;

VISTO il disciplinare n. 4815 sottoscritto in data 24/08/2018 contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la concessione stessa;

VISTO il T.U. n. 523 del 25.07.1904;

VISTA la L. n. 537 del 24.12.1993, art. 10, comma 2;

VISTA la L.R. n. 11 del 13.04.2001;

VISTA la D.G.R.V. n. 1997 del 25.06.2004;

VISTA la D.G.R.V. n. 4222 del 28.12.2006;

VISTA la D.G.R.V. n. 1791 del 04.09.2012;

VISTA la D.G.R.V. n. 2003 del 04.11.2013;

VISTO il D.Lgs. 126/2014 integrativo e correttivo del D. Lgs. 118/2011;

VISTA la L.R. n. 54/2012;

VISTA la Legge Regionale n. 47 del 29 dicembre 2017 “Bilancio di previsione 2018-2020”;

VISTA la Dgr n. 81 del 26 gennaio 2018 “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2018-2020”;

VISTI i Decreti del Direttore della Direzione Operativa n. 5 del 11/08/2016 e n. 15 del 01.09.2016, aventi ad oggetto: “Individuazione degli atti e dei provvedimenti amministrativi di competenza dell’Unità Organizzativa Genio Civile Rovigo;

decreta

1 - Salvi i diritti di terzi è concesso all’Associazione Temporanea di Scopo Salvaterra (omissis) con sede in (omissis) - Anagrafica n. 00168584 - il diritto di derivare mod. 0,005 medi e mod. max. 0,008 di acqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso un pozzo ubicato al fg.1 mapp. 128 del comune di Badia Polesine (RO). L’acqua verrà utilizzata nel periodo maggio-settembre per l’irrigazione di una superficie di mq 1.500 circa da destinarsi alla coltivazione di orti sociali ;

2 - La concessione è accordata per un periodo di anni 10 (dieci) a decorrere dalla data del presente decreto, subordinatamente all’osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare in data 24/08/2018, n. 4815 e verso il pagamento del canone annuo di € 48,66 (quarantotto/66) calcolato per l’anno 2018 ai sensi della L.R. 11/2001, D.G.R .n. 2059/2016 e DGR n. 8/2018 da adeguarsi per le annualità successive ai sensi di legge;

3 - Di accertare per cassa la somma di € 24.33 (ventiquattro/33) versata in data 07/08/2018 con bonifico della Banca Prossima sul capitolo di entrata in partite di giro 100772 “Costituzione di Depositi Cauzionali o Contrattuali di Terzi” - P.d.C. V^ livello 9.02.04.01.001 con contestuale impegno sul correlato capitolo di uscita 102327 “Restituzione di Depositi Cauzionali o Contrattuali di Terzi” - Art. 011 - P.d.C. 7.02.04.02.001 del bilancio di previsione 2018-2020;

4 - Di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente decreto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011 e non ha natura di debito commerciale;

5 - Di inviare il presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le conseguenti operazioni e registrazioni contabili.

6 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi della lettera a) dell’art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

7 - Di stabilire che il presente decreto sia pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto;

8 - Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche.

Giovanni Paolo Marchetti

Torna indietro