Bur n. 77 del 03 agosto 2018

Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n. 71 del 31 luglio 2018

Rettifica dell'Allegato B alla D.G.R. n. 864 del 15/06/2018 denominato "Bando per l'assegnazione di contributi a favore di nuclei familiari con figli rimasti orfani di uno o entrambi i genitori. (art. 59, legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30, "collegato alla legge di stabilità regionale 2017", novellato dalla legge regionale 29 marzo 2018, n. 14). modulo di adesione" e dell'Allegato B alla D.G.R. n. 865 del 15/06/2018 denominato "Modulo di adesione al programma di interventi economici straordinari a favore delle famiglie con parti trigemellari e delle famiglie con numero di figli pari o superiore a quattro. anno 2018".

Il Direttore

PREMESSO che

• con D.G.R. n. 864 del 15 giugno 2018 recante in oggetto “Approvazione del bando per l’assegnazione di contributi a favore di nuclei familiari con figli rimasti orfani di uno o entrambi i genitori. (art. 59, legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30, “collegato alla legge di stabilità regionale 2017”, novellato dalla legge regionale 29 marzo 2018, n. 14)”, la Giunta Regionale ha determinato i criteri, i termini e le modalità di assegnazione di contributi per il sostegno economico di nuclei familiari, con figli minori di età rimasti orfani di uno o entrambi i genitori per il tramite delle amministrazioni comunali in forma singola o associata;
• con D.G.R. n. 865 del 15 giugno 2018 recante in oggetto “Programma di interventi economici straordinari a favore delle famiglie con parti trigemellari e delle famiglie con numero di figli pari o superiore a quattro. Anno 2018” la Giunta Regionale ha definito le modalità di realizzazione di un programma di interventi economici straordinari a sostegno delle famiglie con numero di figli pari o superiore a quattro e delle famiglie con parti trigemellari, anno 2018;

PRESO ATTO che sono pervenute alcune segnalazioni da parte di amministrazioni comunali nel merito dell’indicazione del “delegato al trattamento” nonché sull’incongruenza relativa alle mansioni del Responsabile della Protezione dei dati (DPO), per quanto concerne gli allegati B alle DGR n. 864/2018 e n. 865/2018 nella pagina relativa al “Fac-simile dell’informativa per il trattamento dei dati a cura delle Amministrazioni comunali riceventi le adesioni dei cittadini, recante firma del responsabile della Protezione dei dati o del Delegato al trattamento e, per presa visione, del richiedente […]”;

CONSIDERATO che il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza e Data Protection Officer, istituito ai sensi delle DGR n. 167 e n. 473/2018, con nota del 20 luglio 2018 protocollo regionale n. 306065, ha specificato che “[…] la figura del Delegato è una figura specifica, creata nell’ambito della “nuova organizzazione privacy” dell’Amministrazione Regionale, ben potendo gli EE.LL. scegliere di organizzarsi al loro interno diversamente da Regione del Veneto. Non è pertanto proponibile in un fac-simile di Informativa tale figura ad Enti diversi dall’Amministrazione regionale medesima. […] Il Responsabile della Protezione dei dati (DPO) non può firmare le Informative e il Delegato è una figura esclusivamente regionale. Inoltre ha rilevato che “Si aggiunga che, con riferimento alla “Dichiarazione prevista dalla Legge Regionale 11 maggio 2018 n. 16. DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE E DELL’ATTO DI NOTORIETÁ. (rilasciata ai sensi degli artt. 47 e 48 del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000”, […] laddove tale dichiarazione fosse prodotta agli EE.LL. il punto n. 5 non dovrebbe fare riferimento ad una “Informativa generale privacy”, ai sensi dell’art. 13 del G.D.P.R., perché anche questa è una specificità di Regione del Veneto, […] ben potendo gli EE.LL. scegliere di agire diversamente. ”;

RITENUTO che i moduli di adesioni già pervenuti alle amministrazioni comunali da parte dei soggetti interessati, formulate sulla base degli Allegati B alle D.G.R. n. 864/2018 e n. 865/2018, vanno considerati ammissibili;

CONSIDERATA l’esigenza di procedere con urgenza, tenuto conto anche del fatto che trattasi di prima applicazione della normativa in questione, alla rettifica degli Allegati B alle D.G.R. n. 864/2018 e n. 865/2018 nella parte indicata con “Dichiarazione prevista dalla Legge Regione Regionale 11 maggio 2018 n. 16” e “FAC-SIMILE INFORMATIVA PER IL TRATTAMENTO DEI DATI”, nel merito delle indicazioni del Data Protection Officer (DPO), come da Allegati A e B del presente provvedimento;

VISTA la L.R. n. 54/2012;

VISTA la L.R. n. 16/2018;

decreta

1. di ritenere le premesse parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;

2. di approvare gli Allegati A e B del presente atto quali modifica degli Allegati B alle D.G.R. n. 864/2018 e n. 865/2018, nelle parti così indicate: “Dichiarazione prevista dalla Legge Regione Regionale 11 maggio 2018 n. 16” e “FAC-SIMILE INFORMATIVA PER IL TRATTAMENTO DEI DATI”;

3. di dare atto che le istanze già formulate da parte dei soggetti interessati, sulla base degli Allegati B alle D.G.R. n. 864/2018 e n. 865/2018 e presentate alle amministrazioni comunali, in forma singola o associata, sono ritenute ammissibili;

4. di notificare il presente provvedimento alle amministrazioni comunali in forma singola o associata;

5. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dall’avvenuta conoscenza;

6. di pubblicare il presente decreto in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Fabrizio Garbin

Torna indietro