Bur n. 78 del 07 agosto 2018

Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELL' AREA TUTELA E SVILUPPO DEL TERRITORIO n. 47 del 29 giugno 2018

Autorizzazione Integrata Ambientale di cui alla DGR n. 1345/2014. Ditta ECO GREEN S.r.l. Installazione di gestione rifiuti con annesso impianto di fusione di alluminio secondario e sue leghe, con sede legale in via Spagna 25, Villafranca di Verona (VR) ed ubicazione installazione in ZAI 2, Nogara (VR). Proroga dei termini per il completamento dei lavori di realizzazione del progetto, stabiliti al punto 7 della DGR n. 1345/2014 e al punto 2.1 dell'AIA.

Il Direttore

VISTA la DGR n. 513 del 16 aprile 2013 con cui si esprime giudizio favorevole di compatibilità ambientale, si approva il progetto e si rilascia alla Ditta ECO GREEN S.r.l. con sede legale in via Spagna 25, Villafranca di Verona (VR), CF 02433800238, l'autorizzazione integrata ambientale per la realizzazione e l'esercizio dell'impianto di recupero rottami metallici con annesso impianto di fusione, localizzato in ZAI 2, Nogara (VR), ai sensi del d.lgs. n. 152/2006;

VISTA la DGR n. 1345 del 28 luglio 2014 che sostituisce il parere di cui alla DGR n. 513/2013 introducendo modifiche alle prescrizioni VIA ed AIA, confermando l’autorizzazione al progetto;

VISTA la nota acquisita al prot. reg. n. 391190 del 12.10.2016, con cui la Ditta comunica la data prevista del 26.10.2016 per la messa in esercizio provvisorio dell’installazione, allegando il collaudo statico delle opere;

VISTA la comunicazione di modifiche non sostanziali della Ditta, acquisita al prot. reg. n. 68826 del 20.02.2017, relativa, tra le varie, anche al rinvio della realizzazione della seconda linea di affinamento e produzione lingotti;

VISTA la nota prot. reg. n. 124768 del 28.03.2017, con cui si consentono le modifiche di cui alla sopra indicata comunicazione di modifiche non sostanziali, subordinatamente al rispetto delle prescrizioni indicate nel parere ARPAV n. 28057 del 22.03.2017 ( prot. reg. n. 116510 del 22.03.2017);

VISTO il decreto n. 35 del 21.04.2017, con cui si concede, a seguito di richiesta della Ditta, una proroga di giorni 180 alla presentazione del certificato di collaudo funzionale dell’installazione;

VISTA la nota prot. reg. n. 436923 del 19.10.2017, con la quale si assente ad un’ulteriore richiesta di proroga della Ditta, in ragione della necessità di trasmettere un collaudo funzionale complessivo e integrato di tutta la documentazione;

VISTA la documentazione di collaudo funzionale della Ditta, acquisita al prot. reg. n. 487434 del 22.11.2017 relativa alle opere realizzate;

CONSIDERATO che la DGR n. 1345/2014 prevede, al punto 7 del deliberato, che “i lavori per la realizzazione delle opere previste dal progetto dovranno iniziare entro mesi 12 dalla data del presente provvedimento di autorizzazione e la messa in esercizio provvisorio dell'impianto dovrà avvenire entro i successivi mesi 36 dalla data di inizio lavori”; e inoltre la prescrizione AIA n. 2.1 in Allegato A alla DGR n. 1345/2014 prevede che “lavori di realizzazione del progetto, nella sua complessità (Impianto di recupero rottami metallici e annesso impianto di fusione) dovranno essere realizzati secondo le tempistiche previste dall’articolo 24, comma 4, della L.R. n. 3/2000: Entro mesi 12 dalla data di pubblicazione del provvedimento di approvazione del presente parere sul BUR e concludersi entro i successivi 36 mesi salvo concessione di proroga motivata”;

VISTA la richiesta della Ditta acquisita al prot. reg. n. 215595 del 07.06.2018 di proroga fino al 31.12.2020 dei termini stabiliti dalla DGR n. 1345/2014 per la conclusione dei lavori, ai fini della realizzazione delle linee già oggetto di rinvio secondo la sopra citata comunicazione di modifiche non sostanziali;

CONSIDERATO che le linee oggetto di richiesta di proroga sono indicate nella documentazione di progetto con i seguenti codici:

- 2210 forno di attesa e preparazione leghe;

- 2310 linea colata lingotti;

- 2330 linea colata nocelle (de-ox);

- 2340 linea colata siviere;

VALUTATE le ragioni addotte dalla Ditta, secondo cui “la fase di avviamento della parte del progetto in esercizio ha necessitato di un’estensione della tempistica inizialmente prevista dalla ditta per la messa a punto dell’impianto produttivo e dei sistemi di trattamento e monitoraggio degli effluenti, per la ricerca del personale addetti, per l’organizzazione delle operazioni di smaltimento dei rifiuti prodotti dall’attività (ad es. scorie saline) e per l’elaborazione di procedure gestionali condivise con l’ufficio rifiuti regionale e con ARPAV”, congiuntamente alla “situazione congiunturale del comparto rifiuti e la configurazione modulare dell’impianto”, posto inoltre che la proroga “non ha effetti sull’efficienza dei dispositivi di trattamento degli effluenti e sulle mitigazioni applicate per il progetto nel suo complesso”;

CONSIDERATO di non poter estendere la validità del parere favorevole della Commissione Regionale VIA n. 462 del 09.04.2014, che, al momento della pubblicazione della DGR n. 1345/2014 (BUR n. 81 del 19 agosto 2014), risultava di cinque anni dalla data di pubblicazione, ai sensi dell’art. 26, comma 6 del d.lgs. n. 152/2006, come allora vigente, e che deve essere oggetto di specifica richiesta di proroga all’autorità competente per la VIA;

RITENUTO pertanto di concedere la proroga richiesta dalla Ditta nei termini di competenza, e quindi non oltre lo scadere dei cinque anni dalla data di pubblicazione della DGR n. 1345/2014 (BUR n. 81 del 19 agosto 2014), ossia fino al 19 agosto 2019;

decreta

1. di stabilire che le premesse formano parte integrante del presente provvedimento;
2. di concedere alla Ditta ECO GREEN S.r.l., con sede legale in via Spagna 25 – Villafranca di Verona (VR), una proroga fino al 19 agosto 2019 per il completamento dei lavori autorizzati con DGR n. 1345/2014 presso l’installazione di gestione rifiuti con annesso impianto di fusione di alluminio secondario e sue leghe, ubicata in ZAI 2 – Nogara (VR), relativamente alle linee già oggetto di rinvio assentito con nota prot. reg. n. 124768 del 28.03.2017, identificate nella documentazione di progetto con i seguenti codici: cod. 2210 forno di attesa e preparazione leghe, cod. 2310 linea colata lingotti, cod. 2330 linea colata nocelle (de-ox), cod. 2340 linea colata siviere;
3. di stabilire che la Ditta è tenuta a comunicare l’avvio delle linee oggetto di proroga e a presentare certificato di collaudo funzionale delle stesse e degli impianti (trattamento/abbattimento) ad esse collegati entro il termine di 180 (centottanta) giorni dall’avvio;
4. di comunicare il presente provvedimento alla ECO GREEN S.p.A., al Comune di Nogara, alla Provincia di Verona e ad ARPAV Direzione Generale;
5. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione;
6. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.

Per il Direttore Il Direttore vicario Luigi Fortunato

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