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Bur n. 65 del 03 luglio 2018


Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 216 del 28 maggio 2018

R.D. 11.12.1933 n. 1775: Concessione di derivazione d'acqua pubblica dalla falda sotterranea nel Comune di Arcole (VR) in loc. Gazzolo mediante un pozzo per il prelievo della risorsa ad uso irriguo. Concessionaria: Magnabosco Elena - pratica D/12206.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si consente il prelievo della risorsa idrica.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: domanda prot. n. 521738 del 16.11.2012; parere Autorità di Bacino del fiume Adige prot. n. 91940 del 28.2.2013 dichiarazione Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta del 19.2.2013 prot. n. 2906 dichiarazione Acque Veronesi prot. n. 36914 del 25.1.2013 disciplinare d'uso della concessione prot. n. 158740 del 30.4.2018. Atto soggetto al decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33 art. 23.

Il Direttore

VISTA l’istanza presentata il 16.11.2012 (prot. n. 521738) da Magnabosco Elena, - omissis - , tesa ad ottenere la concessione di derivazione di acqua pubblica dalla falda sotterranea per uso irriguo, mediante realizzazione di un pozzo nel Comune di Arcole (VR) – loc. Gazzolo, da terebrare sul terreno di proprietà, catastalmente individuato sul fg. 4 mappale n. 75;

VISTO l’esito favorevole della ricerca di acque sotterranee effettuata ai sensi dell’art. 95 R.D. 1775/1933 autorizzata con Decreto della U.O. Genio Civile di Verona n. 241 del 19.07.2013 mediante realizzazione del pozzo infisso nel Comune di Arcole (VR), loc. Gazzolo sul foglio n. 4 mappale 75.

VISTI gli atti dell’istruttoria esperita a norma di legge;

VISTO il T.U. delle Leggi sulle acque e sugli impianti elettrici, approvato con R.D. 11.12.1933, n. 1775 e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTI il D.Lgs. n.112/98, la L.R. n. 11/01, l’art.18 della L.R. n. 27/2003, il D.Lgs 152/2006 e la D.C.R. Veneto n. 107 del 05/11/2009 e loro ss.mm. e ii.;

VISTO il disciplinare d’uso della concessione protocollo n. 392628 del 13/10/2016 sottoscritto dalle parti contenente obblighi e condizioni cui è vincolata la derivazione di acque pubbliche in oggetto;

VERIFICATO che il titolare della derivazione ha costituito la cauzione a garanzia degli obblighi assunti con la sottoscrizione del citato disciplinare;

RITENUTO che sussistano i presupposti per il rilascio della concessione di derivazione d’acqua alle condizioni di cui al disciplinare n. 158740 del 30.04.2018, allegato parte integrante del presente atto;

decreta

1. Di concedere, fatti salvi i diritti di terzi, a Magnabosco Elena, come in premessa indicata, il diritto a derivare acque pubbliche dalla falda sotterranea nel Comune di Arcole (VR) – loc. Gazzolo, nella misura di medi 0,5 l/s (pari a mod. 0,005) e massimi 1,00 l/s (pari a mod. 0,01) per un volume complessivo annuo non superiore a 201,6 mc/a, ad esclusivo uso irriguo (vignato) dei terreni catastalmente individuati al fg. 4 mapp.li 75 e 76 pe complessivi ettari 01.35.00, mediante prelievo dal pozzo ubicato nel terreno di proprietà ed identificato catastalmente al foglio 4 mappale 75 del medesimo Comune.

2. Di accordare la concessione per anni 20 (venti) a decorrere dalla data del presente decreto e fino al 31/12/2038, subordinatamente all’osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare n. 158740 del 30.04.2018 sottoscritto dalle parti, nonché al pagamento del canone annuo di derivazione pari a € 48,55 calcolato per l’anno 2018 ai sensi della vigente normativa, e soggetto ad adeguamenti ISTAT per le annualità successive ai sensi di legge.

3. Il presente decreto costituisce altresì, nei limiti delle condizioni imposte dall’art. 20 R.D. 1775/1933, nulla osta all’utilizzazione dell’acqua da parte di eventuali affittuari, i quali dovranno attenersi alle medesime condizioni di prelievo ed uso della risorsa impartite dal presente decreto e relativo disciplinare prot. n. 158740 del 30.04.2018, previo accordo tra le parti e comunicazione a firma congiunta del proprietario ed affittuario da depositarsi al Genio Civile di Verona almeno 30 (trenta) giorni prima dell’utilizzo della risorsa idrica.

4. Di approvare l’allegato disciplinare della concessione d’uso prot. n. 158740 del 30.04.2018, parte integrante del presente decreto, stipulato tra Magnabosco Elena, come in precedenza indicata, e il Direttore pro-tempore dell’Unità Organizzativa Genio civile Verona.

5. Di dare atto che il seguente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi del decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33, articolo 23.

6. Di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto ai sensi della legge regionale 27 dicembre 2011 n. 29 e della DGR 14 maggio 2013 n. 677, con esclusione del disciplinare di concessione.

Marco Dorigo

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