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Materia: Appalti
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ACQUISTI AFFARI GENERALI E PATRIMONIO n. 184 del 15 maggio 2018
Approvazione del progetto definitivo e determinazione a contrattare mediante procedura negoziata, ai sensi e per gli effetti dell'art. 36, co. 2 lett. c) del D.Lgs. 50/2016 e s.m. e i., per l'affidamento dei lavori di manutenzione delle sedi centrali della Giunta regionale e alcuni edifici del patrimonio regionale, afferenti agli "impianti idrotermosanitari", da attuarsi mediante accordo quadro di durata triennale con unico operatore economico. CIG 7488893DFE.
Con il presente provvedimento si procede all'approvazione del Progetto definitivo dei lavori di manutenzione delle sedi centrali della Giunta regionale e alcuni edifici del patrimonio regionale afferenti agli "impianti idrotermosanitari", e si avvia la procedura negoziata, ai sensi e per gli effetti dell'art. 36, co. 2 lett. c) del D.Lgs. n.50/2016 e s.m. e i., per l'affidamento degli stessi, da attuarsi tramite accordo quadro di durata triennale con un unico operatore economico, ai sensi dell'art. 54 co. 3 del D.Lgs. n. 50/2016, e si prenota la spesa sui bilanci di esercizio 2018, 2019, 2020 e 2021.
Il Direttore
PREMESSO CHE la Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio, per il tramite della U.O. Gestione delle Sedi, provvede, fra l’altro, alla manutenzione delle Sedi centrali della Giunta Regionale, mediante procedimenti di lavori pubblici di competenza regionale di durata pluriennale, suddivisi in gestione tecnica manutentiva sotto il profilo “edilizio” e sotto il profilo “impiantistico”.
VISTO il Programma Triennale dei lavori per il periodo 2016-2018 e il Programma Triennale in attesa di approvazione per il periodo 2018-2020 unitamente all’Elenco Annuale dei lavori pubblici di competenza regionale da realizzarsi nel 2018, nei quali, fra i vari interventi da attuarsi, è prevista l’esecuzione dei lavori di manutenzione delle sedi centrali della Giunta regionale afferenti alla categoria agli “impianti idrotermosanitari” di che trattasi.
PRESO ATTO che l’attuale contratto di manutenzione degli impianti idrotermosanitari risulta concluso.
CONSIDERATO che:
PRESO ATTO che le attività del Soggetto Aggregatore richiederanno, per la loro conclusione, una tempistica sicuramente ben superiore alla durata di tre mesi dell’affidamento di cui al DDR 119/2018.
CONSIDERATO che, fatto salvo quanto previsto dall’art. 109 del D.Lgs. n. 50/2016, la Stazione Appaltante si riserva comunque la facoltà di recedere anticipatamente dall’accordo quadro stipulato a seguito dell’espletamento della gara autonoma, nell’eventualità che vengano attivate convenzioni da parte del suddetto Soggetto Aggregatore regionale o della Consip S.p.A. (ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 1, comma 13, della Legge 7 Agosto 2012, n. 135) che prevedano il servizio di cui al presente appalto, previa adeguata valutazione della convenienza e/o opportunità di aderire alla stessa, senza che l’aggiudicatario possa avanzare pretese di compensi ed indennizzi di qualsiasi natura e specie.
STABILITO, pertanto:
VISTO:
PRESO ATTO che il quadro economico complessivo dell’appalto, predisposto ai sensi dell’art. 16 del D.P.R. 207/2010, risulta articolato come segue:
QUADRO ECONOMICO POSTO A BASE DI GARA:
LAVORI E PRESTAZIONI:
a.1)
Importo massimo presunto per lavori di manutenzione “su richiesta”, da compensarsi a misura e/o in economia, soggetto a ribasso
€ 540.000,00
a.2)
Importo massimo presunto per prestazioni di sorveglianza, esercizio e manutenzione programmata, da compensarsi a misura e/o in economia, soggetto a ribasso
€ 360.000,00
A)
IMPORTO SOGGETTO A RIBASSO (a.1+a.2):
€ 900.000,00
b.1)
Importo presunto per l’attuazione dei piani di sicurezza per lavori, da compensarsi a misura, non soggetto a ribasso
€ 18.000,00
b.2)
Importo presunto per l’attuazione dei piani di sicurezza per prestazioni, da compensarsi a misura, non soggetto a ribasso
€ 12.000,00
B)
IMPORTO NON SOGGETTO A RIBASSO (b.1+b.2):
€ 30.000,00
C)
IMPORTO TOTALE (B + C):
€ 930.000,00
SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE:
d.1)
Importo massimo presunto degli incentivi per funzioni tecniche svolte dal personale interno (art. 113 del D.Lgs. 50/2016) – (max 2% di A)
d.2)
I.V.A. su lavori e prestazioni (22% di C)
€ 204.600,00
D)
Sommano (d.1 + d.2)
€ 222.600,00
IMPORTO TOTALE (C + D):
€ 1.152.600,00
DATO ATTO che, con riferimento alla definizione di manutenzione contenuta nel D.Lgs. 118/2011, i lavori in argomento sono da ritenersi di manutenzione ordinaria e pertanto alla copertura finanziaria dell’importo complessivo di Euro 1.152.600,00 si darà corso con impegni per singole annualità di spesa, con i relativi fondi a disposizione della Stazione Appaltante, inseriti nel cap. 100482 avente ad oggetto “Spese per la manutenzione ordinaria dei locali ed impianti, nonché dei beni mobili ed apparecchiature”, art. 014 e P.d.c. U.1.03.02.09.008 “Manutenzione ordinaria e riparazioni di beni immobili”, degli esercizi finanziari di competenza (2018, 2019, 2020 e 2021);
PRESO ATTO che:
DATO ATTO CHE la scelta del contraente sarà effettuata con il criterio del “minor prezzo”, mediante ribasso unico sull’importo a base di gara, ritenuto il più idoneo in relazione alle caratteristiche dell’oggetto del contratto, in quanto sussistono le condizioni di cui all’art. 95, co. 4, del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., e con applicazione dell'art. 97 co. 8 del D.Lgs. 50/2016 (esclusione automatica offerte anomale);
DATO ATTO del documento “Condizioni particolari di RdO”, per la selezione di un operatore economico tramite Richiesta di Offerta (RdO) sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) rivolta alle imprese aderenti al Bando MePA “Lavori di manutenzione – opere specializzate” con riferimento alla categoria prevalente OG11 - Impianti idrici, termici e sanitari – Classifica III^, contenente le clausole essenziali della procedura di gara, depositato agli atti d’ufficio;
RICHIAMATO l’art. 1, co. 67, della L. 266/2005 e s.m. e i. che prevede che i soggetti pubblici e privati sottoposti alla vigilanza dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) sono tenuti a contribuire alla copertura dei costi per il suo funzionamento, i quali, nella fattispecie, ammontano ad Euro 375,00.
EVIDENZIATO che alla spesa relativa alla contribuzione a favore dell’ANAC, dell’importo sopra individuato, si provvederà mediante i fondi disponibili sul capitolo di spesa 102738 dell’esercizio 2018, impegnati con DDR n. 43 del 15.2.2018 dal Direttore della Sezione Difesa del Suolo.
DATO ATTO CHE l’importo contrattuale, previa rideterminazione del quadro economico progettuale, sarà pari all’importo totale a base d’appalto e rappresenterà il tetto di spesa entro il quale saranno eseguiti gli interventi di manutenzione e riparazione del presente appalto.
PRESO ATTO CHE trattandosi di contratto di durata triennale, l’obbligazione sarà esigibile secondo il seguente piano delle scadenze:
PRESO ATTO CHE le prestazioni in argomento rientrano tra quelle previste dall’art.10 comma 3 del D.Lgs n.118/2011.
VISTA la L.R. n. 47 del 29.12.2017 “Bilancio di previsione 2018-2020” e la D.G.R.V. n. 81 del 26.01.2018 relativamente alle Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2018-2020.
VISTO l’art. 1, co. 67, della L. 266/2005 e s.m. e i.;
VISTI il D.P.R. 207/2010 e s.m. e i., per le parti non abrogate e il D.Lgs. 50/2016 e s.m. e i.;
VISTO il D.Lgs. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;
VISTE la L.R. 39/2001 e s.m. e i. e la L.R. 54/2012 come modificata dalla L.R. 14/2016;
VISTO il Programma Triennale dei lavori per il periodo 2016-2018;
VISTI i propri decreti n. n. 119 del 30.03.2018 e n. 171 del 04.05.2018;
ATTESTATA l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
VISTA la documentazione agli atti;
decreta
Giulia Tambato
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