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Bur n. 55 del 08 giugno 2018


Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n. 42 del 31 maggio 2018

Decreto n. 143 del 22.11.2017 del Direttore della Direzione Servizi Sociali "[...] Programma attuativo regionale Azioni a favore delle famiglie e delle responsabilità genitoriali" - Rettifica per mero errore materiale.

Note per la trasparenza

Con il presente atto, si provvede a rettificare, per mero errore materiale, il decreto n. 143 del 22.11.2017 del Direttore della Direzione Servizi sociali “[…] Programma attuativo regionale Azioni a favore delle famiglie e delle responsabilità genitoriali”.

Il Direttore

RICHIAMATO il decreto n. 143 del 22.11.2017 “Assegnazione e impegno delle risorse di cui alla DGR n. 1040 del 29 giugno 2016 Fondo per le Politiche della Famiglia – Decreto Ministeriale del Dipartimento per le Politiche della Famiglia del 14 ottobre 2015. Programma attuativo regionale Azioni a favore delle famiglie e delle responsabilità genitoriali”, con il quale, fra l’altro:

  1. sono stati impegnati complessivamente € 364.000,00 a favore di 30 Comuni del territorio regionale Veneto, quali soggetti capo-fila beneficiari di un finanziamento per il progetto “Alleanze per la famiglia”, previsto dalla D.G.R. n. 2114 del 30.12.2015;
  2. sono state previste le modalità di liquidazione degli importi assegnati, stabilendo:
    1. l’erogazione del 70% dietro presentazione di avvio della dichiarazione delle attività da parte dei beneficiari, da trasmettere alla Regione del Veneto entro il 31.12.2017;
    2. l’erogazione del conguaglio, nel limite del 30% residuo del finanziamento, previa trasmissione di una relazione delle attività realizzate e del relativo rendiconto delle spese sostenute, da inoltrare alla Regione del Veneto entro il 31.10.2018;

DATO ATTO che, per mero errore materiale, il decreto 143 del 22.11.2017 ha previsto l’inoltro della dichiarazione delle attività da parte dei beneficiari entro il 31.12.2017 anziché prevedere la liquidazione del “70% a titolo di acconto, pari ad Euro 254.800,00, subordinatamente all’inoltro di apposita dichiarazione di avvio delle attività da parte dei beneficiari, ad avvenuta esecutività del provvedimento”;

RITENUTO di rettificare il decreto n. 143 del 22.11.2017, stabilendo la seguente variazione del punto 6. del dispositivo, primo alinea:

da “70% a titolo di acconto, pari ad Euro 254.800,00, previa trasmissione alla Direzione Servizi Sociali – U.O. Famiglia Minori Giovani e Servizio Civile entro il 31 dicembre 2017, della dichiarazione dell’avvio del programma di cui all’allegato B”

a “70% a titolo di acconto, pari ad Euro 254.800,00, subordinatamente all’inoltro di apposita dichiarazione di avvio delle attività da parte dei beneficiari, ad avvenuta esecutività del provvedimento”;

VISTA la L.R. n. 54/2012, in ordine ai compiti e alle responsabilità di gestione attribuiti ai dirigenti;

VISTA la D.G.R. n. 304/2018, con la quale è stato conferito al Dott. Fabrizio Garbin, l’incarico di Direttore della Direzione Servizi Sociali nell’ambito dell’Area Sanità e Sociale;

decreta

  1. di ritenere le premesse parti integranti del presente provvedimento;
  2. rettificare il decreto n. 143 del 22.11.2017, stabilendo la sostituzione del punto 6. del dispositivo, primo alinea:

da “70% a titolo di acconto, pari ad Euro 254.800,00, previa trasmissione alla Direzione Servizi Sociali – U.O. Famiglia Minori Giovani e Servizio Civile entro il 31 dicembre 2017, della dichiarazione dell’avvio del programma di cui all’allegato B”;

a “70% a titolo di acconto, pari ad Euro 254.800,00, subordinatamente all’inoltro di apposita dichiarazione di avvio delle attività da parte dei beneficiari, ad avvenuta esecutività del provvedimento”;

  1. di dare atto che il presente provvedimento non comporta una spesa a carico del bilancio regionale;
  2. di rammentare, ai sensi della Legge numero 241 del 7.8.1990 (in particolare dell’articolo 3, comma 4), che, avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto entro 60 giorni dell’avvenuta conoscenza ovvero, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica da proporre entro 120 giorni dal medesimo termine;
  3. di pubblicare integralmente il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Fabrizio Garbin

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