Bur n. 56 del 12 giugno 2018

Materia: Sanità e igiene pubblica

Decreto DEL DIRETTORE GENERALE DELL' AREA SANITA' E SOCIALE n. 69 del 30 maggio 2018

Flussi informativi delle prestazioni extraospedaliere residenziali e semiresidenziali in area Anziani non autosufficienti (FAR) e in area Disabilità (FAD). Acquisizione delle informazioni relative alle liste d'attesa.

Il Direttore generale

Premesso:

• che con la DGR 1059 del 5 giugno 2012 la Giunta regionale ha dato mandato alla Segreteria regionale alla Sanità, oggi Area Sanità e Sociale, di avviare un progetto per la riorganizzazione del sistema informatico di gestione e monitoraggio, di misurazione ed elaborazione dei dati riguardanti la residenzialità extraospedaliera nella Regione del Veneto per persone anziane non autosufficienti e per persone con disabilità;
• che la Legge regionale 23/2012, con la quale è stato approvato il “Piano Socio Sanitario regionale per il triennio 2012-2014”, ha previsto lo sviluppo di un “Cruscotto di governo” attraverso l’implementazione di un sistema informativo tra sociale e sanitario e il potenziamento del flusso della residenzialità extraospedaliera.

Considerato che, con riferimento agli atti citati, sono stati finora emanati i seguenti provvedimenti:

• DGR 2961/2012, con la quale è stato istituito il Flusso per la Residenzialità extraospedaliera in area Anziani (FAR), è stata parzialmente modificata la scheda di valutazione multidimensionale SVaMA ed è stato dato mandato per la creazione di uno strumento di business intelligence per l’elaborazione e la lettura dei dati;
• DGR 2960/2012, con la quale è stata approvata la nuova scheda SVaMDi in forma coordinata con la DGR 1059/2012 per gli aspetti relativi all’informatizzazione, ed è stato altresì approvato in prima stesura l’algoritmo di calcolo delle classi di assegnazione dei profili di gravità e di funzionamento nonché avviato lo strumento Atl@nte web per la gestione delle procedure di valutazione degli utenti;
• DGR 1804/2012, con la quale sono state approvate le linee guida per l’utilizzo di SVaMDi ed il definitivo algoritmo di SVaMDi, rinviando a successivo provvedimento la correlazione dei punteggi esitati con i livelli assistenziali previsti dalla programmazione regionale;
• DGR 739/2015, con la quale, approvando l’avvio della sperimentazione in materia di semiresidenzialità per persone con disabilità, è stato disposto che i progetti successivamente individuati devono essere rilevati e rendicontati nel flusso informativo della residenzialità e semiresidenzialità extraospedaliera in area disabili e nell’applicativo Atl@nte previsto dalla DGR 1804/2014;
• DGR 740/2015, con la quale, definendo la nuova programmazione e modalità di determinazione delle rette tipo per i Centri diurni per persone con disabilità, è stato approvato lo schema di raccolta dei dati di funzionamento dei Centri diurni per persone con disabilità, da utilizzare anche in attuazione della DGR 1059/2012.
• Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 220 del 23 luglio 2015 con il quale è stato istituito il Flusso informativo regionale per le prestazioni extraospedaliere in area Disabilità (FAD).

Preso atto che:

• con la DGR 2667/2014 è stato definito il mandato dell’Osservatorio Regionale Politiche Sociali e Sociosanitarie (ORPSS), il cui programma di attività è stato definito con Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale numero 98 del 3 aprile 2015;
• l’ORPSS ha avviato le proprie attività dal giugno 2016, con particolare riferimento alle seguenti attività inerenti i flussi informativi nell’area della Non Autosufficienza (FAR, FAD, ICD…): controlli qualitativi, elaborazione delle informazioni e implementazione dello strumento di business intelligence per la restituzione delle informazioni elaborate provenienti dai flussi informativi.

Considerato che:

• nella prima fase di implementazione, i flussi FAR e FAD sono stati costruiti per la raccolta delle informazioni relative all’utenza già presa in carico e inserita nei centri di servizio;
• giunta a regime tale attività, è possibile implementare i flussi procedendo all’acquisizione dei dati relativi alle liste d’attesa al fine di conoscere il dimensionamento della domanda in forma di flusso;
• l’ORPSS, di concerto con l’UC Sistema Informativi SSR di Azienda Zero, ha verificato la fattibilità delle procedure di implementazione che vengono descritte nell’Allegato A al presente provvedimento, e che peraltro non comportano onerosità per la modifica degli applicativi aziendali, nonché nell’Allegato B e Allegato C, contenenti rispettivamente i tracciati record aggiornati dei flussi FAR e FAD.

Ritenuto che:

• le Aziende ULSS, in sede di invio del flusso FAR, dovranno integrare le informazioni relative agli utenti che hanno presentato domanda di accesso con impegnativa alle strutture residenziali e semiresidenziali per Anziani non autosufficienti, sono stati valutati con SVaMA e sono in attesa di essere inseriti a qualsiasi titolo in struttura (le informazioni relative agli utenti già inseriti in struttura privatamente, ancorché valutati, sono già oggetto di flusso);
• per quanto riguarda il flusso FAD, invece, essendo il flusso prodotto direttamente dal software Atl@nte web, dovranno essere caricate le valutazioni SVaMDi relative agli utenti valutati e non ancora inseriti in struttura;
• tali informazioni dovranno essere caricate con particolare attenzione alla compilazione dei campi relativi al progetto assistenziale primario e secondario previsti in SVaMA.

decreta

1. di approvare le premesse quali parti integranti del presente atto;
2. di disporre che, a far data dal 1 luglio 2018, i flussi FAR (DGR 2961/2012) e FAD (Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 220/2015) vengano implementati secondo le indicazioni contenute nel documento tecnico approvato nell’Allegato A, parte integrante ed essenziale del presente provvedimento;
3. di approvare l’Allegato B e l’Allegato C, parti integranti ed essenziali del presente provvedimento, contenenti rispettivamente i tracciati record aggiornati dei flussi FAR e FAD;
4. di incaricare dell’esecuzione del presente provvedimento, per le parti di rispettiva competenza, l’UOC Servizio Epidemiologico Regionale e Registri, presso la quale è incardinato l’ORPSS, e l’UOC Sistemi Informativi di Azienda Zero;
5. di incaricare la Direzione Programmazione Sanitaria – LEA della trasmissione del presente atto alle Aziende ULSS del Veneto;
6. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto e nell’area web http://extraospedaliero.regione.veneto.it/provvedimenti.

Domenico Mantoan

(seguono allegati)

Torna indietro