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Materia: Protezione civile e calamità naturali
Decreto DEL RESPONSABILE DELLA STRUTTURA DI PROGETTO GESTIONE POST EMERGENZE CONNESSE AD EVENTI CALAMITOSI E ALTRE ATTIVITA' COMMISSARIALI n. 34 del 31 maggio 2018
Contributi regionali per beni immobili danneggiati a seguito degli eccezionali eventi atmosferici dell'8 luglio 2015. Rimodulazione della percentuale di contributo a favore di soggetti privati per le abitazioni principali ai sensi della DGR 1858/2015.
Con il presente provvedimento si provvede alla rimodulazione della percentuale stabilita con DGR 1858/2015 per i contributi destinati al ripristino dell’abitazione principale a favore dei cittadini privati colpiti dall’evento del 8 luglio 2015 dei comuni di DOLO, MIRA,PIANIGA
Il Direttore
PREMESSO
VISTA la Legge Regionale n. 13 del 22 luglio 2015 con la quale sono state destinate risorse per € 3.000.000,00 al fine di consentire la realizzazione degli interventi necessari a fronteggiare l’emergenza, con priorità agli interventi di ricostruzione e di ristrutturazione degli immobili privati ubicati nei Comuni della Riviera del Brenta colpiti da tali eventi;
DATO ATTO che le suddette risorse sono state successivamente allocate nel capitolo di spesa n. 102449 denominato ”interventi per fronteggiare l’emergenza causata dagli eccezionali eventi meteorologici del giorno 8 luglio 2015”;
VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 1858 del 16 dicembre 2015, con la quale sono stati definiti, con specifico allegato A - i criteri e le modalità procedurali per contributi regionali per il ripristino dei danni causati a seguito degli eccezionali eventi meteorologici del giorno 8 luglio 2015 coerentemente con le finalità fissate dalla L.R. n. 4/97 e smi;
PRESO ATTO che la citata deliberazione n. 1858/2015:
VISTO il successivo decreto n. 54/2015 con cui il Direttore della Sezione Sicurezza e Qualità, sulla base delle ricognizioni trasmesse dal Commissario delegato di cui alla OCDPC 274/2015 alla Regione in merito alle segnalazioni di danno subiti dai privati a seguito degli eventi del 8 luglio 2015 nei comuni di Dolo, Mira e Pianiga, nonché dei criteri di cui alla DGR 1858/2015, stabilisce:
VISTI, anche i successivi decreti n. 4/2016 e n. 2/2017 con cui: viene ripartita, impegnata e liquidata a favore dei comuni di Dolo, Mira e Pianiga la somma messa a disposizione dal bilancio regionale, pari a complessivi € 600.000,00, individuando, altresì, nell’ambito di quanto disposto dalla DGR 1858/2015 e della LR 4/97, la percentuale di contributo del 41,7909988% per beni i mobili registrati dei privati danneggiati a seguito dell’evento del 8 luglio 2015, nonché definite le tempistiche e le modalità di rendicontazione dei contributi medesimi;
VISTE le note regionali n. 310161 del 11/08/2016 e n. 31/01/2017 nonché i successivi incontri tecnici svoltosi durante l’anno 2017 con i quali sono stati richiesti ai comuni di Dolo, Mira e Pianiga un aggiornamento dei report dei contributi complessivi ammissibili a favore dei privati per i beni immobili sulla base delle percentuali e degli importi fissati con DGR 1858/2015 e successivo Decreto n. 54/2015;
VISTE le note di MIRA assunte rispettivamente al protocollo regionale n. 131004 del 31/03/2017 e n. 373301 del 06/09/2017 con cui il Comune:
VISTE da ultimo le note dei comuni di Dolo e Pianiga rispettivamente assunte al protocollo regionale al n. 105446 del 19/03/2018 e n. 134351 del 10/04/2018 , nonché le conferme via mail del 17/05/2018 e del 14/05/2018 con cui i Comuni - anche in relazione alla previsione di determinare, come stabilito dalla DGR 1858/2015, la percentuale definitiva per le abitazioni principali passando dal 15,689886% al 75% e nel limite massimo di contributo di € 77.461,00 come stabilito dalla LR n. 4/97 a cui la medesima DGR rinvia - segnalano quanto segue:
DATO ATTO, conseguentemente che ad oggi per i comuni di Dolo, Mira e Pianiga si presenta il seguente quadro dei fabbisogni massimi in relazione ai contributi a favore dei privati per i beni immobili tenuto conto delle percentuali del 75% per l’abitazione principale e del 10% per le abitazioni diverse dalle principali, con il limite di € 77.461,00 per singola abitazione, ai sensi della DGR 1858/2015:
COMUNE
FABBISOGNO MASSIMO PER ABITAZIONI DIVERSE DA PRINCIPALI contributo pari al 10%
FABBISOGNO MASSIMO PER ABITAZIONI PRINCIPALI contributo pari al 75%
TOTALE FABBISOGNO MASSIMO
RISORSE GiA’ ANTICIPATE AL COMUNE di cui al DEC n. 54/2015
DIFFERENZA CHE IL COMUNE DEVE RESTITUIRE AL BILANCIO REGIONALE
DOLO
180.939,39
€ 1.006.290,05
€ 1.187.229,44
2.007.956,52
820.727,08
MIRA
2.928,69
12.064,77
€ 14.993,46
110.898,89
95.905,43
PIANIGA
7.270,01
718.131,37
€ 725.401,38
881.144,59
155.743,21
totali
191.138,09
1.736.486,19
1.927.624,28
3.000.000,00
1.072.375,72
VISTA la LR n. 45/2017 che ha modificato ed integrato la LR n. 13/2015 ed in particolare l’art 3 “norma finanziaria” stabilendo quanto segue:
RITENUTO quindi:
VISTO il D.Lgs n. 118/2013
VISTO il D.Lgs n. 1/2018;
VISTA la Legge Regionale n. 4/1997;
VISTA la Legge Regionale n. 54/98 e smi;
VISTA la Legge Regionale n. 13/2015;
VISTA la Legge Regionale n. 45/2017;
VISTA la DGR n. 1858/2015
VISTI i Decreti n. 54/2015, n. 4/2016 e n. 2/2017;
decreta
Alessandro De Sabbata
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