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Bur n. 56 del 12 giugno 2018


Materia: Veterinaria e zootecnia

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA VETERINARIA E SICUREZZA ALIMENTARE n. 6 del 15 febbraio 2018

D.M. 19 luglio 2000, n. 403. D.G.R. del 22 dicembre 2004, n. 4132 e s.m.i. Autorizzazione alla gestione di un gruppo raccolta embrioni delle specie bovina ed equina del dott. BERTASI GIANLUCA con sede legale sita in Via Duca degli Abruzzi n. 34/7 Mozzecane (VR) costituito da un laboratorio mobile collegato al laboratorio stabile del centro produzione seme di Bertasi Luigi sito in Via Roma n. 30 Mozzecane (VR).

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si rilascia al dott. Bertasi Gianluca l'autorizzazione alla gestione di un gruppo raccolta embrioni costituito da un laboratorio mobile collegato al laboratorio stabile del centro di produzione seme sito in Via Roma n. 30 Mozzecane (VR).

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: - Istanza di autorizzazione e relativa documentazione a corredo (ns. prot. n. 30624 del 25/01/2018, ns. prot. n. 33969 del 29/01/2018, ns. prot. n. 40592 del 01/02/2018); - Parere favorevole dell'Azienda Ulss n. 9 "Scaligera" Dipartimento di Prevenzione Servizio Veterinario U.O.D. Dipartimentale Servizio Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche Distretto n. 4 Valeggi sul Mincio (VR) (ns. prot. n. 22329 del 19/01/2018).

Il Direttore

VISTA la L.R. 28 agosto 1986 n. 44 “Disciplina della riproduzione animale”;

VISTA la L. n. 30 del 15 gennaio 1991, recante “Disciplina della riproduzione animale” e s.m.i.;

VISTO il D.Lgs. n. 112 del 31 marzo 1998 "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della L. 15 marzo 1997, n. 59" ed, in particolare, l'art. 114 che ha conferito alle regioni tutte le funzioni ed i compiti amministrativi in tema di salute umana e sanità veterinaria;

VISTO il D.M. della Sanità n. 403 del 19 luglio 2000 recante "Approvazione del nuovo regolamento di esecuzione della L. 15 gennaio 1991 n. 30, concernente disciplina della riproduzione animale";

VISTA la D.G.R. n. 4132 del 22 dicembre 2004 “ Disciplina della riproduzione animale – Disposizioni applicative. Legge 15 gennaio 1991, n. 30, DM 19 luglio 2000, n. 403, L.R. 28 agosto 1986, n. 44”;

VISTO il Decreto del Dirigente della Direzione Agroambiente n. 134 del 29 novembre 2013, con il quale sono state disposte alcune modifiche ai requisiti indicati nella citata deliberazione n. 4132/2004 e aggiornate le procedure di avvio del procedimento amministrativo, a seguito delle novellazioni della L. 241/1990 intervenute nel frattempo;

VISTA l’istanza e relativa documentazione a corredo (ns. prot. n. 30624 del 25/01/2018, ns. prot. n. 33969 del 29/01/2018, ns. prot. n. 40592 del 01/02/2018), agli atti dell’Unità Organizzativa Veterinaria e Sicurezza Alimentare, con cui il dott. Bertasi Gianluca C.F. BRTGLC75R13L949I P.IVA 03473580235 residente in Via Duca degli Abruzzi n. 34/7 – Mozzecane (VR) chiede l’autorizzazione alla gestione di un gruppo raccolta embrioni della specie bovina ed equina, con sede legale sita in Via Duca degli Abruzzi n. 34/7 – Mozzecane (VR), costituito da un laboratorio mobile collegato, per l’attività di pulizia e sterilizzazione degli strumenti e del materiale utilizzato per il prelievo degli embrioni, al laboratorio stabile del centro di produzione seme di Bertasi Luigi sito in Via Roma n. 30 – Mozzecane (VR);

PRESO ATTO CHE il responsabile della gestione sanitaria della raccolta, trattamento e conservazione degli embrioni, così come dichiarato in istanza, è il dott. Bertasi Gianluca C.F. BRTGLC75R13L949I P.IVA 03473580235 residente in Via Duca degli Abruzzi n. 34/7 – Mozzecane (VR) medico veterinario iscritto all’Ordine della provincia di Verona con il numero 674 dal 10/01/2005;

VISTO il parere favorevole dell’Azienda Ulss n. 9 “Scaligera” – Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinario – U.O.D. Dipartimentale Servizio Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche – Distretto n. 4 – Valeggi sul Mincio (VR), a seguito del sopralluogo effettuato in data 18/01/2018 presso i laboratori mobile e stabile sopraindicati dalla quale si evince l'idoneità dei locali e delle attrezzature all'esercizio dell'attività di gruppo raccolta embrioni;

VISTA la L.R. 54 del 31 dicembre 2012, e s.m.i. che demanda al Direttore Responsabile della struttura organizzativa di competenza l'adozione dei provvedimenti finali nell'esercizio dei compiti di gestione tecnica, amministrativa e finanziaria;

VISTA la D.G.R. n. 574 del 3 aprile 2012 “Ricognizione dei termini di conclusione dei procedimenti amministrativi regionali” e s.m.i. che individua la scrivente struttura quale organo competente all’adozione dei provvedimenti di autorizzazione alla gestione di gruppo raccolta embrioni e centri di produzione embrioni e oociti;

VISTA la D.G.R. n. 802 del 27 maggio 2016 “Organizzazione amministrativa della Giunta regionale: istituzione delle Direzioni in attuazione dell’art. 12 della legge regionale n. 54 del 31/12/2012, come modificato dalla legge regionale 17 maggio 2016, n. 14” con cui si è istituita la Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria;

VISTA la D.G.R. n. 803 del 27 maggio 2016 “Organizzazione amministrativa della Giunta regionale: istituzione delle Unità Organizzative nell’ambito delle Direzioni in attuazione dell’art. 17 della legge regionale n. 54 del 31/12/2012, come modificato dalla legge regionale 17 maggio 2016, n. 14” con cui si è istituita l’Unità Organizzativa Veterinaria e Sicurezza Alimentare;

VISTA la D.G.R. n. 1081 del 29 giugno 2016 “Conferimento dell’incarico di Direttore della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria ai sensi dell’art. 12 della Legge regionale n. 54/2012 e s.m.i.”;

VISTA la D.G.R. n. 1105 del 29 giugno 2016 “Conferimento degli incarichi dei Direttori delle Unità Organizzative nell’ambito dell’Area Sanità e Sociale ai sensi dell’art. 17 della Legge regionale n. 54/2012 e s.m.i.”;

VISTO il Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 150 del 29 dicembre 2016, pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione n. 9 del 20 gennaio 2017 ad oggetto: “Organizzazione dell'Area Sanità e Sociale. Legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 come modificata con legge regionale 17 maggio 2016, n. 14”

VISTA la D.G.R. n. 79 del 27 gennaio 2017 “Organizzazione amministrativa della Giunta Regionale ricognizione delle strutture e delle relative attribuzioni nelle quali si articolano le Aree di coordinamento. Legge Regionale 31 dicembre 2012, n. 54 e s.m.i.;

RITENUTA regolare e completa l’istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale.

decreta

  1. di prendere atto di quanto espresso in premessa che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di autorizzare il gruppo raccolta embrioni delle specie bovina ed equina del dott. Bertasi Gianluca C.F. BRTGLC75R13L949I P.IVA 03473580235 con sede legale sita in Via Duca degli Abruzzi n. 34/7 – Mozzecane (VR), alla raccolta, al trattamento ed alla conservazione degli embrioni di animali delle specie bovina ed equina con esclusione degli embrioni concepiti tramite fecondazione in vitro, nonché al trasferimento di detti embrioni su fattrici riceventi, in conformità a quanto disposto dalla normativa vigente in materia;
  3. il responsabile sanitario del gruppo raccolta embrioni è il dott. Bertasi Gianluca medico veterinario iscritto all’Ordine della provincia di Verona con il numero 674 dal 10/01/2005;
  4. il gruppo raccolta embrioni, di cui al punto 2., è costituito da un laboratorio mobile collegato, per l’attività di pulizia e sterilizzazione degli strumenti e del materiale utilizzato per il prelievo degli embrioni, al laboratorio stabile del centro di produzione seme di Bertasi Luigi sito in Via Roma n. 30 – Mozzecane (VR);
  5. al gruppo, di cui trattasi, viene assegnato il Codice Univoco Nazionale: VR0003S (zerozerozerotreesse);
  6. le variazioni strutturali, funzionali, organizzative e gestionali devono essere trasmesse, entro 30 giorni, per il tramite del Servizio Veterinario dell’Azienda Ulss, competente per territorio, alla Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria – U.O. Veterinaria e sicurezza alimentare;
  7. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
  8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del decreto legislativo 4 marzo 2013, n. 33;
  9. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Michele Brichese

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