Bur n. 27 del 16 marzo 2018

Materia: Enti locali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE PROTEZIONE CIVILE E POLIZIA LOCALE n. 242 del 13 dicembre 2017

DGR n. 1419/2016 "Conferma del contributo assegnato agli enti locali con Dgr n. 615 del 5 maggio 2016 e nuovo riparto quote contributive". Bando anno 2015. Impegno e liquidazione del contributo integrativo a favore del Comune di Venezia.

Il Direttore

PREMESSO che con Dgr n. 795 del 14 maggio 2015 avente ad oggetto “Emanazione di un bando per l’accesso ai contributi destinati agli enti locali per azioni e progetti di investimento in materia di sicurezza urbana e Polizia Locale. Legge regionale n. 9 del 7 maggio 2002, art. 3. Bando 2015” sono stati approvati i criteri per l’accesso ai contributi per la realizzazione di progetti presentati ai sensi della Legge regionale in oggetto;

RICHIAMATO il decreto n. 41 del 2 febbraio 2016 con il quale è stata approvata la graduatoria delle domande ammesse e di quelle escluse, ai sensi del bando sopra citato;

PREMESSA la Dgr n. 615 del 5 maggio 2016, con la quale la Giunta regionale ha disposto l'assegnazione dei contributi a favore di tutti gli enti locali ammessi, riportati in allegato A alla delibera stessa, entro l'importo complessivo massimo di € 1.358.648,68 a valere sul capitolo di spesa n. 100105 dell’esercizio finanziario 2016;

VISTA la Dgr n. 1419 del 09.09.2016 con la quale è stato confermato il contributo assegnato agli enti locali con Dgr n. 615 del 5 maggio 2016, disponendo altresì una diversa modalità di erogazione del contributo stesso, a parziale deroga di quanto previsto dal bando;

VISTO il decreto n. 56 del 15.09.2016, con il quale è stato impegnato e liquidato un contributo a favore degli enti locali ammessi a finanziamento per la somma complessiva di € 1.300.000,00, rinviando a successivo provvedimento, nei limiti della effettiva disponibilità finanziaria, l’assegnazione, l’impegno e la liquidazione di un contributo integrativo eventualmente spettante a favore di ciascuno dei beneficiari, che per il Comune di Venezia ammonta a €. 4.316,69, in conformità a quanto disposto dalla Dgr n. 1419 del 09.09.2016, entro il limite massimo di spesa complessiva di Euro 58.648,68, sulla scorta delle rendicontazioni finali prodotte;

VISTA la documentazione prodotta in sede di rendicontazione dal Comune di Venezia, inviata nei termini, e la congruità della stessa, comprovante le spese sostenute per il progetto ammesso a finanziamento pari a €. 140.862,65, da cui emerge la sussistenza dei requisiti e delle condizioni legittimanti l’attribuzione del contributo integrativo previsto dagli atti sopra citati;

PRESO ATTO che, rispetto al costo originario del progetto preventivato pari a € 143.000,00 Iva esclusa, risulta una minore spesa di € 2.137,35, per economie ottenute in fase attuativa;

RITENUTO, quindi, di dover provvedere alla riduzione proporzionale del contributo al Comune di Venezia, il cui importo totale è pertanto rideterminato in € 98.505,35 IVA esclusa, pari al 69,93007% della somma rendicontata;

DATO ATTO che è già stato liquidato per il medesimo progetto a favore del suddetto ente locale un contributo pari a € 95.683,31 a titolo di spesa di investimento;

DATO ATTO che per dare attuazione alla normativa prevista dal D.Lgs. 118/2011 è stato istituito l’apposito capitolo 103511 “Contributi agli enti locali per progetti diretti alla sicurezza del territorio – contributi agli investimenti – risorse regionali (art. 3, c. 1, lett. B, E, F, L.R. 07/05/2002, n. 9)” del Bilancio 2017-2019, e che lo stesso, per l’esercizio finanziario corrente, presenta sufficiente disponibilità in termini di competenza e cassa;

RITENUTO pertanto di provvedere all'impegno del contributo integrativo, a valere sul capitolo di spesa n. 103511 “Contributi agli enti locali per progetti diretti alla sicurezza del territorio – contributi agli investimenti – risorse regionali (art. 3, c. 1, lett. B, E, F, L.R. 07/05/2002, n. 9)”, a favore del Comune di Venezia per l’importo di €. 2.822,04;

VISTA la Dgr n. 795 del 14.05.2015

VISTO il Decreto n. 41 del 2 febbraio 2016

VISTA la Dgr n. 615 del 5 maggio 2016

VISTA la Dgr n. 1419 del 09.09.2016

VISTO il Decreto n. 56 del 15.09.2016

VISTO il D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.

VISTA la L.R. n. 39/01 e s.m.i.

VISTA la L.R. n. 32 del 30.12.2016 “Bilancio di previsione 2017-2019”;

VISTO il DSGP n. 1 del 13.01.2017 “Bilancio Finanziario Gestionale 2017-2019”;

VISTA la D.G.R. n. 108 del 07.02.2017 “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2017-2019”

decreta

1. Di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
2. Di assegnare e di impegnare a favore del Comune di Venezia l’importo di € 2.822,04 (Euro duemilaottocentoventidue//04), art. 002, P.d.C. U.2.03.01.02.003 a valere sui fondi stanziati sul capitolo 103511 del bilancio 2017-2019 esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità.
3. Di dare atto che l’obbligazione di cui al presente atto è giuridicamente perfezionata.
4. Di dare atto che la copertura della spesa d’investimento in oggetto è finanziata con il saldo di spesa corrente e con variazioni di attività finanziarie, nel rispetto di quanto previsto dal principio contabile applicato concernente la programmazione di bilancio, aggiornato con i Decreti Ministeriali del 1 dicembre 2015 e del 30 marzo 2016.
5. Di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della LR 1/2011.
6. Di disporre la liquidazione delle somma impegnata al punto 2.
7. Di attestare che la suddetta spesa di € 2.822,04 non ha natura di debito commerciale ed è esigibile nel 2017.
8. Di attestare che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica.
9. Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto alla pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del D.Lgs. 33/2013.
10. di dare atto che avverso i vizi del presente decreto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dell'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni.
11. di comunicare il presente decreto al Comune di Venezia.
12. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Luca Soppelsa

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