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Bur n. 18 del 23 febbraio 2018


Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ACQUISTI AFFARI GENERALI E PATRIMONIO n. 42 del 14 febbraio 2018

Avvio di una procedura di asta pubblica per l'alienazione del compendio sito in Comune di Quinto di Treviso (TV), Via G. D'annunzio, di proprietà dell'Ente Parco Fiume Sile, in attuazione del Piano di Valorizzazione e/o Alienazione degli immobili di proprietà regionale e degli enti strumentali, approvato con Dgr n. 711/2017.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si procede a dare attuazione al Piano di valorizzazione e/o alienazione degli immobili di proprietà della Regione del Veneto e dei propri enti strumentali di cui all’art.16 della L.R. n.7/2011, ai sensi della DGR n. 711/2017. Viene avviata la procedura di alienazione, mediante asta pubblica, del compendio sito in Comune di Quinto Treviso (TV), Via G. D’annunzio di Proprietà dell’Ente Parco Fiume Sile, con approvazione del primo avviso e dei relativi allegati.

Il Direttore

Premesso che:

  • la Regione del Veneto, con delibera CR n.108 del 18.10.2011, ha ridato avvio alla procedura prevista dall’art.16 della Legge Regionale 18.03.2011 n.7, relativa al Piano di valorizzazione e/o alienazione degli immobili di proprietà della Regione del Veneto e degli enti, aziende e/o organismi, comunque denominati, strumentali o dipendenti, i quali non siano essenziali per l’esercizio delle funzioni istituzionali ovvero siano sottoutilizzati;
  • l’Ente Parco Naturale regionale del fiume Sile è proprietario di un immobile sito in adiacenza della ex linea ferroviaria Treviso Ostiglia, già destinato a pertinenza della ex stazione di Quinto di Treviso, ricompreso nel Piano di valorizzazione e/o alienazione dei beni del patrimonio regionale e degli enti strumentali non più funzionali alle esigenze istituzionali, approvato con Dgr n. 711/2017;
  • con deliberazione del Comitato esecutivo n. 19 del 25.10.2017 il comitato esecutivo dell’Ente Parco ha autorizzato la Regione del Veneto ad avviare il procedimento di alienazione del bene in questione, nel rispetto delle norme in materia, con la precisazione che sul bene ceduto venga costituita servitù di passaggio di larghezza minima utile di mt. 3.00 a carico dei mappali 1386, 276, 278 per l’accesso alla pista ciclopedonale Treviso Ostiglia;
  • con nota acquisita al protocollo regionale n. 474249 del 14.11.2017, l’Ente Parco ha quindi delegato la Regione del Veneto a richiedere la verifica dell’interesse culturale, ex Dlgs n. 42/2004, in quanto il complesso è stato realizzato nel 1941;
  • il compendio, sito in via G. D’Annunzio, è composto da due distinti corpi di fabbrica, già destinati a locali accessori della ex stazione ferroviaria, ora dismessa alla stregua della linea ferroviaria Treviso-Ostiglia, immobili dotati della relativa are scoperta di pertinenza , così censiti in catasto;
  1. Catasto dei fabbricati, Comune di Quinto di Treviso (Tv), sezione B, foglio 4 particella 276, sub 2, costituito immobile con terreno pertinenziale;
  2. Catasto terreni, Comune di Quinto di Treviso (Tv), foglio 10, particella 1363, costituito da terreno;
  3. Catasto dei fabbricati, Comune di Quinto di Treviso (Tv), sezione B, foglio 4, particella 278, sub 2, costituito da immobile, adibito a servizi;
  • la richiesta della verifica di interesse culturale è stata proposta alla Segretariato generale del Ministero per i Beni e le attività culturali in data 23.11.2017, con nota protocollo Regione del Veneto n. 489399;
  • in data 14.11. 2017 è stata redatta perizia di stima dell’immobile in questione da parte del direttore della UO Patrimonio Sedi e Demanio, che valuta l’immobile nel suo complesso Euro 182.680,00;

Ritenuto, nelle more della verifica, di dover avviare le procedure di asta pubblica per l’alienazione del predetto immobile, approvando l’avviso di gara e i relativi allegati;

Dato atto che, indipendentemente dalla richiesta avanzata dall’Ente Parco, le risorse derivanti della cessione dovranno essere destinate al finanziamento degli interventi sul patrimonio immobiliare regionale, ai sensi dell’art. 16 comma 5 della citata L.R. n. 7/2011, fatto salvo il ristoro all’Ente Parco delle spese sostenute per il frazionamento e accatastamento, che dovranno essere adeguatamente documentate;

Richiamata la DGR n. 339/2016 con la quale la Giunta Regionale del Veneto ha approvato la disciplina generale sulle procedure per le alienazioni del patrimonio immobiliare della Regione del Veneto, la quale stabilisce modalità uniformi di esperimento delle aste pubbliche e prevede (art. 5 par. 4) che l’avviso possa già contenere l'indicazione, per il caso di prima asta andata deserta, della data della seconda asta pubblica;

Tutto ciò premesso

VISTA la L.R. n. 54/2012;

VISTI la Legge 24.12.1908, n. 783, il RD 17.05.1909, n. 454, ed il RD 24.05.1924, n. 827;

VISTA la LR n. 18/2006, art.7;

VISTA la LR n. 7/2011, art.16, e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la DGR/CR n. 108/2011;

VISTA la DGR n. 339 /2016;

VISTO il decreto n. 15 del 19.10.2016 del Direttore dell’Area Risorse Strumentali;

decreta

  1.  di avviare la procedura di asta pubblica per l’alienazione del compendio sito in Comune di Treviso (TV), Via G. D’annunzio, censito al catasto dei fabbricati, Comune di Quinto di Treviso (Tv), sezione B, foglio 4 particella 276, sub 2, al catasto terreni, Comune di Quinto di Treviso (Tv), foglio 10, particella 1363, costituito da terreno e al catasto dei fabbricati, Comune di Quinto di Treviso (Tv), sezione B, foglio 4, particella 278, sub 2, costituito da immobile, adibito a servizi;
  1.  di approvare l’avviso di gara, nel testo “Allegato A” e i relativi allegati (Allegato A1 – fac-simile modulo per la dichiarazione per l’ammissione all’asta pubblica, Allegato A2 - fac-simile modulo offerta economica, Allegato A3 - perizia di stima) che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di dare adeguata pubblicità all’avviso d’asta e suoi allegati, mediante pubblicazione nel Burvet, sezione “Bandi, Avvisi e Concorsi”;
  1. di dare atto che il presente decreto non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  1. di pubblicare integralmente il presente provvedimento e l’avviso d’asta (Allegato A), omettendo i relativi allegati (Allegati A1, A2, A3), sul Bollettino ufficiale della Regione del Veneto.

Per il Direttore Il Direttore Vicario Pierpaolo Zagnoni

(Avviso costituente parte integrante del decreto del Direttore della Direzione Acquisti Affari Generali e Patrimonio n. 42 del 14 febbraio 2018, pubblicato in parte seconda-sezione prima del presente Bollettino, ndr)

Allegati A1 A2 A3 (omissis)

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