Bur n. 13 del 06 febbraio 2018

Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n. 154 del 30 novembre 2017

Approvazione dell'elenco delle Associazioni e dei Comitati ammessi alla ripartizione del saldo, pari al 70% del contributo per interventi di assistenza legale destinati ai cittadini veneti danneggiati dalle banche, di cui alla DGR n. 333 del 22 marzo 2017 e assunzione del relativo impegno di spesa.

Il Direttore

VISTI

• l’art. 11 della Legge regionale 23 febbraio 2016, n. 7;
• l’art. 1 della Legge regionale 22 novembre 2016, n. 23;
• la deliberazione regionale n. 333 del 22 marzo 2017 con la quale la Giunta Regionale ha approvato criteri, disposizioni attuative, lo schema tipo di Avviso e il modulo di domanda per la presentazione delle richieste di contributo da parte di Associazioni e Comitati rappresentativi di cittadini veneti danneggiati dalle banche al fine di fornire consulenza e assistenza legale ai propri rappresentati che sono stati colpiti dalle vicende legate all’acquisto di prodotti finanziari proposti da sedi o filiali di “Veneto Banca” e “Banca Popolare di Vicenza”;
• l’Avviso per la presentazione delle richieste di contributo anno 2017 per interventi di consulenza e assistenza legale destinati ai cittadini veneti per il tramite di Associazioni/Comitati pubblicato nel BUR n. 30 del 24/03/2017 e nella sezione Avvisi del sito istituzionale;
• la deliberazione della Giunta regionale n. 528 del 14 aprile 2017 e del relativo Avviso pubblicato nel BUR n. 39 del 21/4/2017 con la quale è stata disposta la proroga dei termini per la presentazione delle domande;
• il DDR n. 70 del 22 giugno 2017 del Direttore della Direzione Servizi Sociali con il quale è stato approvato l’elenco delle Associazioni e dei Comitati ammessi al contributo di cui alla DGR 333/2017, disposto l’impegno di spesa dell’acconto del 30% previsto dall’iniziativa e rinviato a successivo provvedimento del Direttore della Direzione Servizi Sociali l’impegno relativo al saldo e alla determinazione definitiva delle quote assegnate ai singoli beneficiari sulla base dei dati e delle documentazioni previste dalla già citata DGR n. 333/2017, prenotando la somma di Euro 349.999,93;
• le liquidazioni, agli atti, con le quali si è proceduto, nei confronti dei beneficiari di cui al citato DDR n.70/2017, all’erogazione di un acconto fisso del 30%, calcolato sull’importo del contributo totale messo a disposizione a fronte della dichiarazione dell’iniziativa de quo;

VISTO che la deliberazione regionale n. 333 del 22 marzo 2017 incaricava, con successivi provvedimenti, il Direttore della Direzione Servizi Sociali:

• all’approvazione dell’elenco delle Associazioni/Comitati ammessi a contributo e alla ripartizione del contributo stesso;
• all’assunzione del relativo impegno di spesa, tenuto conto che ai soggetti beneficiari verrà erogato dapprima un acconto fisso del 30%, calcolato sull’importo del contributo totale messo a disposizione, a fronte di dichiarazione d’avvio dell’iniziativa de quo e, successivamente, il saldo, pari al 70%, proporzionato al numero dei mandati conferiti a ciascuna Associazione e Comitato da parte dei propri rappresentati, a seguito di presentazione di dettagliata relazione finale e di puntuale rendicontazione entro il termine massimo del 30/10/2017;

VISTA la nota prot. n. 298686 del 20/7/2017 indirizzata alle Associazioni e Comitati ammessi al contributo regionale di cui trattasi con la quale si provvedeva alla notifica del DDR n.70/2017, si ricordavano le modalità di erogazione del contributo regionale e i termini entro i quali presentare la prevista documentazione;

CONSIDERATO che il numero dei mandati conferiti a ciascuna Associazione/Comitato da parte dei propri rappresentati e la rendicontazione delle spese relative all’attività di consulenza e di assistenza legale attraverso presentazione di regolari fatture emesse da studio legale convenzionato con le Associazioni stesse, costituiscono i requisiti per accedere al saldo del 70%;

DATO ATTO che

• 8 Associazioni beneficiarie, di cui al DDR n. 70/2017 del Direttore della Direzione Servizi Sociali, hanno provveduto ad inviare la documentazione ai fini della liquidazione delle somme a saldo ai sensi della DGR n. 333/2017, che è agli atti della UO Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità e Inclusione Sociale;
• 3 Associazioni, ritenendo conclusa l’attività inerente l’iniziativa di cui alla DGR 333/2017, hanno presentato una rendicontazione a valere sull’acconto già erogato pari a Euro 13.636,37;

RITENUTO

• di prendere atto della rinuncia ad ogni importo eccedente la somma di Euro 13.636,37, pari all’acconto del 30% già erogato, atteso il completamento dell’attività svolta al 30/10/2017, come da documentazione presentata dalle 3 Associazioni di cui al punto precedente: A.D.O.C. Veneto di Venezia, Federconsumatori Veneto di Venezia e Lega Consumatori Vento di Montegrotto Terme (PD);
• di procedere alla ripartizione della quota pari al 70% del contributo previsto per l’iniziativa de quo, calcolato in proporzione al numero dei mandati conferiti a ciascuna Associazione e Comitato da parte dei propri rappresentati, a favore di n. 8 Associazioni, così come risultante dall’Allegato A) del presente atto, fermo restando che saranno liquidati esclusivamente gli importi rendicontati con regolari fatture quietanzate;
• di impegnare la somma di euro 349.999,93, già prenotata con DDR n. 70 del 22 giugno 2017 del Direttore della Direzione Servizi Sociali, sul capitolo 102646 “Azioni regionali per l’assistenza legale destinata ai cittadini veneti danneggiati da istituti bancari” – trasferimenti correnti (art. 11 legge regionale 23/2/2017, n. 7, così come modificato e integrato dall’art. 1 della legge regionale 22 novembre 2016, n. 23 e dalla deliberazione della Giunta Regionale del 14 marzo 2017, n. 275), come individuato con legge di approvazione del Bilancio di previsione 2017-2019, Legge regionale 30/12/2016, n. 32, esercizio 2017, nello stanziamento della Missione 12 “Diritti sociali, Politiche Sociali e Famiglia” – Programma 05 “Interventi per le famiglie”, come risultante dall’Allegato A) del presente atto;
• di dare atto che alla liquidazione dei contributi si provvederà secondo le modalità previste nella DGR n. 333/2017 come di seguito specificato: un acconto fisso del 30% calcolato sull’importo del contributo totale messo a disposizione a fronte di dichiarazione d’avvio dell’iniziativa de quo per complessivi Euro 150.000,07, già erogato con DDR 70/2017 del Direttore della Direzione Servizi Sociali; il saldo, pari al 70%, proporzionato al numero dei mandati conferiti a ciascuna Associazione e Comitato da parte dei propri rappresentati, a seguito di presentazione di dettagliata relazione finale e di puntuale rendicontazione entro il termine massimo del 30/10/2017, per complessivi € 349.999,93, fermo restando che saranno liquidati esclusivamente gli importi rendicontati con regolari fatture quietanzate;

VISTO il D. Lgs n. 126/2014 integrativo e correttivo del D. Lgs. n. 118/2011;

VISTA la L.R. n. 32 del 30.12.2016 “Bilancio di previsione 2017-2019”;

VISTA la L.R. n. 54/2012;

decreta

1. di approvare per le ragioni in premessa evidenziate l’Allegato A, parte integrante e contestuale del presente provvedimento contenente l’elenco dei soggetti beneficiari ammessi alla ripartizione della quota pari al 70% del contributo regionale di cui alla deliberazione regionale n. 333 del 22 marzo 2017, proporzionalmente al numero dei mandati conferiti dai propri rappresentati e sulla base dei dati e della documentazione prevista dalla deliberazione stessa;
2. di disporre l’impegno di spesa di Euro 349.999,93 sul capitolo 102646 “Azioni regionali per l’assistenza legale destinata ai cittadini veneti danneggiati da istituti bancari” – trasferimenti correnti (art. 11 legge regionale 23 febbraio 2017, n. 7, così come modificato e integrato dall’art. 1 della legge regionale 22 novembre 2016, n. 23 e dalla deliberazione della Giunta Regionale del 14 marzo 2017, n. 275), come individuato con legge di approvazione del Bilancio di previsione 2017-2019, Legge regionale 30/12/2016, n. 32, esercizio 2017, nello stanziamento della Missione 12 “Diritti sociali, Politiche Sociali e Famiglia” – Programma 05 “Interventi per le famiglie”, art. 013 – codice V Livello P.d.C. U.1.04.04.001.001, quale saldo a favore delle Associazioni beneficiarie, fermo restando che saranno liquidati esclusivamente gli importi rendicontati esclusivamente con fatture regolarmente quietanzate;
3. di dare atto che l’impegno di cui al precedente punto 2) fa carico alla prenotazione n. 5036 assunta sul medesimo capitolo per l’esercizio 2017;
4. di dare atto che alla liquidazione della somma di cui al punto precedente, si provvederà secondo le modalità previste nella DGR n. 333/2017, come di seguito specificato: un acconto fisso del 30% calcolato sull’importo del contributo totale messo a disposizione a fronte di dichiarazione d’avvio dell’iniziativa de quo per complessivi Euro 150.000,07, già erogato con DDR 70/2017 del Direttore della Direzione Servizi Sociali; e il saldo, pari al 70%, proporzionato al numero dei mandati conferiti a ciascuna Associazione e Comitato da parte dei propri rappresentati, a seguito di presentazione di dettagliata relazione finale e di puntuale rendicontazione entro il termine massimo del 30/10/2017, per complessivi Euro 349.999,93, fermo restando che saranno liquidati esclusivamente gli importi rendicontati esclusivamente con fatture regolarmente quietanzate;
5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
6. di dare atto che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno di spesa con il presente atto è giuridicamente perfezionata e scade nel corrente esercizio;
7. di attestare che il programma dei pagamenti in argomento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
8. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2001 e non riveste natura di debito commerciale;
9. di notificare il presente atto alle Associazioni e ai Comitati interessati;
10. di informare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica;
11. di pubblicare integralmente il presente decreto nel bollettino ufficiale della Regione.

Francesca Russo

(seguono allegati)

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