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Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 13 del 06 febbraio 2018


Materia: Trasporti e viabilità

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA LOGISTICA E ISPETTORATI DI PORTO n. 21 del 22 gennaio 2018

Concessione demaniale per l'occupazione di spazio acqueo di 80mq, in destra idraulica del Canale Battaglia, a monte del "Ponte dei Barcari", in Comune di Battaglia Terme, ad uso privato. Ditta: Rudy Toninato - Pratica: IPBT170046 Rilascio Concessione

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento prevede il rilascio della concessione, richiesta dal Sig. Rudy Toninato con istanza pervenuta in data 17.10.2017. Pratica IPBT170046.

Estremi dei principali documenti dell’istruttoria:
Istanza di rilascio pervenuta in data 17.10.2017;
Pareri di Sistemi Territoriali S.p.A. di Rovigo con nota prot. n. 20383 del 15.11.2017, dell’Unità Organizzativa Genio Civile di Padova con nota prot. n. 513702 del 07.12.2017 e del Comune di Battaglia Terme con nota prot. n. 10151 del 23.11.2017;
Disciplinare di rilascio concessione Rep. 180 del 19.01.2018.

Il Direttore

VISTA l’istanza pervenuta in data 17.10.2017 con la quale il Sig. Rudy Toninato (omissis), i.1, ha chiesto il rilascio della concessione demaniale per l’occupazione di spazio acqueo di 80 mq, in destra idraulica del Canale Battaglia, a monte del “Ponte dei Barcari”, in Comune di Battaglia Terme, ad uso privato;

VISTI i pareri favorevoli espressi rispettivamente da Sistemi Territoriali S.p.A. di Rovigo con nota prot. n. 20383 del 15.11.2017, dall’Unità Organizzativa Genio Civile di Padova con nota prot. n. 513702 del 07.12.2017 e dal Comune di Battaglia Terme (Pd) con nota prot. n. 10151 del 23.11.2017;

CONSIDERATO che l’istanza è stata pubblicata ai sensi dell’art. 16 della D.G.R. n. 1791/2012 e che non sono pervenute osservazioni scritte o domande di concessioni concorrenti;

CONSIDERATO, inoltre, che l’Ente ha costituito cauzione nei modi e forme di legge;

VISTO che in data 19.01.2018 è stato sottoscritto dalle parti interessate il disciplinare contenente gli obblighi e le condizioni a cui l’Ente dovrà attenersi;

VISTO il T.U. n. 523 del 25.07.1904;

VISTA la L. n. 537 del 24.12.1993, art. 10, comma 2;

VISTA la L.R. n. 11 del 13.04.2001;

VISTA la D.G.R.V. n. 1997 del 25.06.2004;

VISTA la D.G.R.V. n. 4222 del 28.12.2006;

VISTA la D.G.R.V. n. 1791 del 04.09.2012

VISTO il D. Lgs n. 33 del 14.03.2013

decreta

  1. Nei limiti delle disponibilità dell’Amministrazione concedente, salvi quindi ed impregiudicati i diritti dei terzi, il rilascio al Sig. Rudy Toninato (omissis), della concessione demaniale per l’occupazione di spazio acqueo di 80mq, in destra idraulica del Canale Battaglia, a monte del “Ponte dei Barcari”, in Comune di Battaglia Terme (PD),ad uso privato, con le modalità stabilite nel disciplinare del 19.01.2018 iscritto al n. 180 di Rep. di questa Struttura, che forma parte integrante del presente decreto.
  2. La concessione ha la durata di 10 (dieci) anni con decorrenza dalla data del presente decreto. Essa potrà tuttavia essere revocata in ogni tempo, quando, a giudizio insindacabile dell’Amministrazione concedente, ciò sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi demaniali. La revoca o la decadenza della concessione non fornirà al concessionario diritto alcuno ad indennizzi di sorta e comporterà l’obbligo al concessionario medesimo di ridurre in pristino, a sua cura e spese, entro il termine che gli verrà assegnato, il bene oggetto della concessione, salvo che, in seguito a propria domanda, l’Amministrazione concedente, in relazione alla specifica tipologia delle opere di concessione, non ritenga di esonerarlo da tale obbligo in tutto, o per la parte delle opere stesse che vengano ritenute compatibili per l’interesse della navigazione, con il regime idraulico, con la buona conservazione dell’argine e non risultino interferenti con lavori di adeguamento e sistemazione idraulica. In caso di esonero totale o parziale dall’obbligo di riduzione in pristino, le opere resteranno di proprietà Demaniale ed il concessionario non avrà il diritto per esse a compensi o indennità di sorta.
  3. Il canone annuo, relativo al 2018, è di Euro 210.43 (duecentodiecieuro/43) come previsto dall’art. 7 del disciplinare citato e sarà attribuito in conto entrata per l’esercizio corrente e per gli esercizi futuri per tutta la durata della concessione; il concessionario dovrà impegnarsi ad accettare l’aggiornamento di detto canone in ragione di quelle che saranno le disposizioni dell’Amministrazione concedente ed a pagarlo in forma anticipata; lo stesso dicasi dell’ammontare della cauzione.
  4. In caso di violazione delle norme di polizia idraulica, di cessione dell’uso del bene, o di mancato pagamento anche di una sola rata di canone, il concessionario decade dal diritto di godimento del bene demaniale.
  5. Tutte le spese, comprese eventualmente quelle di registrazione, sono a totale carico del concessionario.
  6. Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi della lettera a) dell’art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.
  7. Di stabilire che il presente sia pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Luigi Zanin

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