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Bur n. 8 del 19 gennaio 2018


Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ICT E AGENDA DIGITALE n. 118 del 15 novembre 2017

Acquisizione mediante richiesta di offerta (RdO) sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) della licenza software suite SAS for Open Data, prodotto software per l'industrializzazione del processo di pubblicazione e gestione del ciclo di vita dell'Open Data e delle licenze SAS Visual Analytics, SAS Visual Statistics e SAS Office Analytics inclusivo di SAS Studio, costituenti l'Hub analitico Sas, per l'aggiornamento della piattaforma Statistica dell'Amministrazione regionale. Art. 36 comma 2 lett. b) del D.Lgs n. 50/2016 . Determina a contrarre - CIG 72744580A6. Prenotazione di spesa.

Note per la trasparenza

Il provvedimento autorizza l’indizione di una procedura di gara tramite richiesta di offerta (RdO) sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA), ai sensi dell’art. 36 comma 2 del D.Lgs n. 50/2016, per l’acquisto e installazione: a) della licenza software suite SAS® for Open Data, prodotto software per l’industrializzazione del processo di pubblicazione e gestione del ciclo di vita dell’Open Data dell’Amministrazione regionale rispondente alle raccomandazioni del DCAT-AP_IT contenute nelle “Linee guida per transitare al nuovo Modello di interoperabilità” dell’Agenzia per l’Italia digitale di cui alla Determinazione n. 219/2017 e b) delle licenze SAS® Visual Analytics, SAS® Visual Statistics e SAS® Office Analytics inclusivo di SAS® Studio, costituenti l’Hub analitico Sas, per l’aggiornamento della piattaforma Statistica dell’Amministrazione regionale. A tal fine sarà utilizzato il criterio di aggiudicazione del prezzo più basso ai sensi dell’art. 95, co. 4, lett. b, del D.Lgs. n. 50/2016; l’importo a base d’asta di è pari a complessivi € 156.000,00= (IVA al 22 % esclusa). Si procede altresì alla prenotazione della spesa.

Il Direttore

Premesso che:

  • con D.G.R. n. 2301 del 29.12.2011 la Giunta regionale ha autorizzato, come incoraggiato dal legislatore comunitario con la Direttiva 17 novembre 2003, n. 2003/98/CE, del Parlamento europeo e del Consiglio recepita nell'ordinamento italiano con il Decreto Legislativo 24 gennaio 2006 n. 36, la realizzazione e la messa in opera del portale internet regionale “dati.veneto.it” per la pubblicazione dei dati pubblici (“Open Data”), consentendo ai cittadini, alle imprese e alle altre pubbliche amministrazioni interessate di fruire, in modo semplice ed intuitivo, del patrimonio informativo dell'Amministrazione Regionale nonché degli Enti ed Agenzie strumentali di Regione del Veneto;
  • la medesima Deliberazione ha istituito altresì il Gruppo di Lavoro – Open Data (GdL-OD), coordinato dalla allora Direzione Sistemi Informativi, oggi Direzione ICT e Agenda Digitale, al quale partecipano funzionari di varie direzioni e strutture di Regione del Veneto, di Enti ed Agenzie regionali nonché di Enti locali veneti, col compito di affrontare gli aspetti tecnici e le questioni giuridiche legate alla pubblicazione di dati pubblici nel portale “dati.veneto.it” e di occuparsi di sostenere l'attività di divulgazione, secondo logiche condivise all'interno del gruppo medesimo;
  • con Direttiva n. 2013/37/UE del Parlamento europeo e del Consiglio il legislatore comunitario ha dato più risalto al principio dell’accessibilità e della fruibilità dei dati delle Pubbliche Amministrazioni rispetto a quanto previsto dalla precedente direttiva 2003/98/CE, prevedendo l’introduzione di un obbligo generalizzato per gli Stati membri di “rendere riutilizzabili tutti i documenti a meno che l’accesso sia limitato o escluso ai sensi delle disposizioni nazionali sull’accesso ai documenti e fatte salve le altre eccezioni stabilite nella presente direttiva”;
  • con Legge regionale n. 2 del 24.02.2015 (pubblicata nel Bur n. 21 del 03 marzo 2015) Regione del Veneto ha dettato disposizioni in materia di apertura e riutilizzo dei dati pubblicati sul portale della Regione del Veneto (http://dati.veneto.it/), prevedendo che siano oggetto di pubblicazione nel portale della Regione del Veneto, dedicato agli Open Data, anche dati ed informazioni di cui sono titolari altri Enti pubblici;
  • il predetto portale regionale diventerà una “grande vetrina” del patrimonio informativo del Veneto attraverso il “catalogo dei dataset”; i dati - laddove possibile - verranno resi liberamente e gratuitamente accessibili sul portale web della Regione grazie alle tecnologie info-telematiche e diventeranno, pertanto, riutilizzabili in modo creativo da parte di cittadini e imprese, anche in ambiti e per finalità differenti rispetto a quelli per cui sono stati raccolti o formati; la disponibilità dei dati pubblici e il conseguente riutilizzo potranno stimolare idee, progetti ed innovazioni, e per questa via contribuiranno ad arricchire i servizi esistenti e a creare le condizioni per avviare nuove attività di business da parte di privati e imprese;
  • il Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica amministrazione 2017–2019 approvato dal Consiglio dei Ministri il 17 Luglio 2017 (17A04832) (GU Serie Generale n.164 del 15-07-2017) individua gli obiettivi strategici, tra gli altri, in tema di Open Data al cui raggiungimento sono chiamate le Regioni; uno dei temi riguarda la metadatazione dei dati;
  • l’Agenzia per l’Italia digitale, con Determinazione n. 219/2017, ha approvato le “Linee guida per transitare al nuovo Modello di interoperabilità” dove è definito uno specifico profilo nazionale di metadati (DCAT-AP_IT) per la descrizione dei dati della P.A., in conformità alle regole e agli standard di interoperabilità definiti a livello internazionale.

Premesso ulteriormente che il Sistema Statistico Regionale Veneto (SISTAR), istituito dalla legge regionale n. 8 del 2002, è la rete di soggetti pubblici che fornisce l’informazione statistica ufficiale regionale. Il compito di coordinare l’attività del SISTAR è dalla legge attribuito alla Struttura regionale di statistica, che costituisce Ufficio di statistica della Regione ai sensi del D.lgs. 322/89 ed è individuata nella U.O. Sistema Statistico Regionale.

Del SISTAR fanno parte anche gli uffici di statistica di Province, Comuni, Comunità Montane, Camere di Commercio, nonché ogni altro ufficio di statistica appartenente al Sistema Statistico Nazionale e operante sul territorio regionale.

Considerato che:

  • Regione del Veneto si avvale da anni della piattaforma SAS per funzionalità di data management, data quality, Business Intelligent, elaborazioni analitiche e statistiche. La piattaforma garantisce la necessaria manutenzione ed evoluzione del datawarehouse regionale sanitario, dell’anagrafe unica regionale e permette la gestione del SISTAR, dei servizi di data quality del bollo auto, degli indicatori del Sistema di Governance Strategico e della Legge regionale n. 54/1988;
  • Regione del Veneto ha l’obbligo entro il 2017 di adeguare la sua infrastruttura e la sua offerta in tema di dati aperti in funzione del citato “Il Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica amministrazione 2017–2019” e, in particolare, è tenuta ad esporre i metadati, relativi alle basi di dati e dati aperti (Open Data) di cui è titolare, rispettando le specifiche DCAT-AP_IT (profilo nazionale di metadatazione pienamente conforme a quello europeo DCAT-AP) e seguendo la semantica espressa dalla relativa ontologia pubblicata su dati.gov.it.;
  • in qualità di titolare delle banche dati di interesse nazionale, così come definite all’art. 60 del Codice dell’Amministrazione digitale, Regione del Veneto è tenuta a normalizzare i dati sulla base delle risorse contenute Registro dei vocabolari controllati e dei modelli dei dati;
  • tale adempimento oltre che obbligatorio, rappresenta un necessario presupposto per dare avvio al Bando di cui all’Asse 2.3.1 “Potenziamento della domanda di ICT di cittadini e imprese in termini di utilizzo dei servizi online, inclusione digitale e partecipazione in rete” del POR FESR 2014-2020, che prevede interventi in tema di Open Data e loro gestione per gli Enti Pubblici del territorio.
  • L’U.O. Sistema Statistico regionale della Regione del Veneto si avvale da anni della piattaforma SAS per le elaborazioni analitiche e statistiche necessarie alla manutenzione ed evoluzione del SISTAR. Ad oggi il software SAS installato sulle postazioni client viene utilizzato da un team di circa 15 persone che negli anni ha acquistato completa autonomia e accumulato uno storico di codici per l’elaborazione dei dati e degli algoritmi statistici proficuamente riutilizzato ed evoluto nel tempo. Nel corso degli anni si è anche evidenziato un naturale incremento nell’utilizzo delle componenti statistiche per l’analisi incrociata da fonti dati eterogenee e si è anche manifestata la necessità di favorire lo sviluppo collaborativo dei progetti SAS agevolando il riuso del codice sviluppato ed accelerando le tempistiche necessarie per le analisi. L’U.O. Sistema Statistico regionale della Regione del Veneto con nota in data 11 luglio 2017 prot. 285122, ha quindi espresso la necessità di ammodernare la piattaforma stessa per supportare lo sviluppo collaborativo del team che lavora sulla piattaforma SAS e la rapida prototipazione di modelli analitici introducendo un hub analitico Sas completo delle componenti software per le analisi statistiche necessarie;

Ritenuto quindi necessario,

  1. procedere all’industrializzare dell’intero processo di pubblicazione e gestione del ciclo di vita dell’Open Data dell’Amministrazione regionale mediante l’acquisto di un prodotto software che in modo automatico prelevi dalle basi dati regionali i dataset individuabili come open, gestisca la conversione automatica del dato grezzo in un (LOD) Linked Open Data con relativa metadatazione presentata da automatismo intelligente (A.I.) e che raggiunga la massima qualità, con un punteggio di 5 stelle nello standard internazionale delle ‘5 star Linked Data’: (https://www.w3.org/2011/gld/wiki/5_Star_Linked_Data) recepito anche dalle linee guida dell’AGID e in particolare alle raccomandazioni del DCAT-AP_IT, esponendo poi il patrimonio di dati aperti con delle apposite API (Application Program interface);
  2. evolvere l’infrastruttura SAS per il Sistema Statistico come richiesto dall’U.O. Sistema Statistico regionale della Regione del Veneto con nota in data 11 luglio 2017 prot. 285122;

Considerato ulteriormente che:

  • a tali esigenze è possibile far fronte mediante l’estensione dell’attuale piattaforma SAS della Regione del Veneto con la soluzione SAS® for Open Data e con le soluzioni SAS® Visual Analytics, SAS® Visual Statistics e SAS® Office Analytics inclusivo di SAS® Studio, costituente l’ Hub analitico SAS. Trattasi di soluzioni che pienamente soddisfano le esigenze dell’Amministrazione e che consentono il riutilizzo di logiche, componenti tecnologiche e basi dati SAS già presenti e naturalmente integrate con le soluzioni stesse, soluzioni nativamente compatibile con i sistemi della piattaforma tecnologica SAS della Regione del Veneto.
  • non sono attualmente disponibili sul mercato soluzioni alternative ragionevoli in grado di:
  1. soddisfare le esigenze specifiche di metadatazione automatica (attraverso algoritmi di intelligenza artificiale) necessarie per rispettare gli standard DCAT-AP_IT e soprattutto in grado di interfacciarsi nativamente con l’asset di proprietà regionale suddetto, ovvero la piattaforma SAS acquisita da Regione Veneto per gestire le funzionalità di data management, data quality, BI, elaborazioni analitiche e statistiche. Grazie all’estensione modulare della piattaforma di proprietà regionale il prodotto da acquisire è l’unico sul mercato che permetterà di rendere automaticamente ‘aperti’ e ‘linkabili’ tutti i dati eligibili ad Open prodotti da Regione Veneto; le diverse soluzioni presenti sul mercato infatti non prevedono automatismi; tale mancanza, tenuto anche conto che sul portale della Regione del Veneto, dedicato agli Open Data sono ospitati dati provenienti dagli Enti locali, comporterebbe la necessità di traferire gli oneri di metadatazione in capo al personale regionale, il che comporterebbe, data la mole di dati, un notevole aggravio della loro attività, che non appare in alcun modo giustificabile, ragionevole e sostenibili, sia sotto il profilo economico e tecnologico, a fronte degli indubbi vantaggi ottenibili grazie all’automatizzazione del processo.
  2. soddisfare le esigenze specifiche della Statistica di utilizzo delle librerie e codici sviluppati con la tecnologia SAS e soprattutto in grado di interfacciarsi nativamente con l’asset di proprietà regionale suddetto, ovvero la piattaforma SAS acquisita da Regione Veneto per gestire le funzionalità di data management, data quality, BI, elaborazioni analitiche e statistiche.

Considerato ulteriormente che:

  • Ai sensi dell’art. 1 comma 512 della Legge n. 208 del 2015 e dell'articolo 1, comma 449 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, a seguito di esame degli strumenti di acquisto e di negoziazione di Consip Spa e dei soggetti regionali disponibili, si dà atto dell’attuale inesistenza di convenzioni comparabili rispetto ai servizi che si intendono acquisire e che pertanto consentano all’Amministrazione di soddisfare le proprie esigenze- per le acquisizioni sotto soglia comunitaria di beni e servizi. Si precisa a tal proposito che risulta attiva la convenzione Consip SPC-CLOD, il cui lotto 3 riguarda anche l’Open Data; tale convenzione configura l’Open Data come un servizio in quanto prevede che il software sia di proprietà del provider e che i dati da pubblicare vengano a quest’ultimo trasferiti; trattasi di logica del tutto estranea alle progettualità di Regione del Veneto che sul tema della gestione dei dati ha investito in un asset importante, che prevede invece, visto il tema della proprietà dei dati, l’acquisto delle licenze software e la loro installazione sui propri sistemi.
  • L'acquisto tramite MEPA viene obbligatoriamente previsto per le Regioni e gli EE.LL. dalla Legge n. 94 del 06/07/2012, recante “Conversione in legge, con modificazioni, del Decreto Legge del 07/05/2012, n. 52, recante disposizioni urgenti per la razionalizzazione della spesa pubblica”. Quanto sopra è altresì ribadito dall’Allegato A alla DGR del 27/11/2012 n. 2401, “Aggiornamento del provvedimento recante “Disciplina delle procedure di acquisizione di lavori, forniture e servizi in economia” già approvato con DGR n. 354 del 06/03/12, alle modifiche normative nel frattempo intervenute (D.Lgs. n. 163/2006, DPR 207/2010, DGR n. 354/2012, Legge n. 94/2012, Legge n. 135/2012 e Legge n. 134/2012)”.

Ritenuto sussistano i presupposti per l’indizione di una procedura di gara tramite richiesta di offerta (RdO) sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA), ai sensi dell’art. 36, comma 2, del D-Lgs n. 50/2016, per l’acquisizione e installazione della licenza software suite SAS® for Open Data non esclusiva a tempo indeterminato, prodotto software per l’industrializzazione del processo di pubblicazione e gestione del ciclo di vita dell’open data dell’Amministrazione regionale e per l’acquisizione e installazione delle licenze software SAS® Visual Analytics, SAS® Visual Statistics e SAS® Office Analytics inclusivo di SAS Studio, costituenti l’Hub analitico Sas, per l’aggiornamento della piattaforma Statistica dell’Amministrazione regionale;

  • di determinare, sulla base della pregressa esperienza maturata nel settore, ai sensi dell'articolo 35, comma 4, del D.Lgs. n. 50/2016, il valore massimo dell’appalto in Euro 156.000,00, IVA esclusa;
  • di richiedere la prenotazione della suddetta spesa di € 190.320,00Iva inclusa, che si configura debito commerciale, sul capitolo 7204 “Spese per lo sviluppo del sistema informativo regionale” del bilancio 2017 – articolo 15 “Software” Livello V “Acquisto software” - Piano dei Conti U.2.02.03.02.002; 
  • di individuare il Responsabile Unico del Procedimento ai sensi dell'articolo 31 del D.Lgs. n. 50/2016 nel Direttore pro tempore della Direzione ICT e Agenda Digitale, ing. Lorenzo Gubian;

Rilevato che:

  • l'appalto in oggetto, per la sua natura tecnica ed economica unitaria, non è suddivisibile in lotti ai sensi dell'articolo 51, comma 1, del D.Lgs. n. 50/2016;
  • la tipologia della prestazione, fornitura con installazione da remoto quindi senza accesso ai locali regionali, non comporta la presenza di rischi da interferenza nella sua esecuzione tali da richiedere la redazione del Documento Unico Valutazione Rischi Interferenti (DUVRI) di cui al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e che pertanto gli oneri per la sicurezza di natura interferenziale sono pari a zero;

Visto l'articolo 13 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 che definisce i compiti dei Direttori di Direzione;

Vista la D.G.R. n. 1475 del 18/09/2017 approvazione delle linee guida sull’utilizzo degli strumenti di e-procurement (Convenzioni Consip e Mepa e di indicazioni operative relative alla gestione delle procedure di acquisizione di forniture servizi e lavori al di sotto delle soglie di rilevanza comunitaria a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Codice dei Contratti (D.Lgs 50/2016).

Precisato che il conseguente impegno di spesa verrà assunto con successivo provvedimento del Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale, una volta conosciuto l'esito della trattativa diretta;

TUTTO CIÒ PREMESSO

  • Vista la Direttiva n. 2013/37/UE del Parlamento europeo e del Consiglio;
  • Vista la Legge n. 94 del 06/07/2012, “Conversione in legge, con modificazioni, del Decreto Legge del 07/05/2012, n. 52, recante disposizioni urgenti per la razionalizzazione della spesa pubblica”;
  • Visto il D.Lgs. n. 50/2016;
  • Visto il D.lgs. n. 118 del 2011, ss.mm.ii.;
  • Visto il Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica amministrazione 2017–2019 approvato dal Consiglio dei Ministri il 17 Luglio 2017 (17A04832);
  • Vista Determinazione n. 219/2017 dell’Agenzia per l’Italia Digitale “Linee guida per transitare al nuovo Modello di interoperabilità”;
  • Vista la Legge regionale n. 2 del 24.02.2015;
  • VISTA la Legge Regionale n. 1 del 07/01/2011, ss.mm.ii.;
  • VISTA legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54
  • VISTI gli Allegati B e C denominati, rispettivamente, T1 “Beneficiari e scadenze” e T2 “Registrazioni contabili” prodotti dal sistema NU.SI.CO;
  • VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”, ss.mm.ii;
  • VISTA la D.G.R. n. 108 del 07/02/2017 “Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2017-2019”;
  • Vista la D.G.R. n. 2301 del 29.12.2011;
  • Legge 27/12/2006 n. 296 art. 1.co. 450;
  • Legge di stabilità n. 208/2015 art. 1, commi 502 e 503.

decreta

  1. Le premesse costituiscono parte integrale e sostanziale del presente atto:
  2. di indire la procedura di acquisto tramite richiesta di offerta (RdO) sul Mercato Elettronico sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA), ai sensi dell’art. 36, comma 2, del D.Lgs n. 50/2016,Cig 72744580A6, per l’acquisizione e installazione della licenza del software suite SAS® for Open Data per l’industrializzazione del processo di pubblicazione e gestione del ciclo di vita dell’open data e l’acquisizione e installazione delle licenze dei software SAS® Visual Analytics, SAS® Visual Statistics e SAS® Office Analytics inclusivo di SAS Studio, costituenti l’Hub analitico Sas, per l’aggiornamento della piattaforma Statistica dell’Amministrazione regionale, licenze non esclusive a tempo indeterminato;
  3. di determinare in Euro 156.000,00 iva esclusa la spesa massima iva esclusa per l’acquisizione e installazione della licenza software suite SAS® for Open Data e delle licenze dei software SAS® Visual Analytics, SAS® Visual Statistics e SAS® Office Analytics inclusivo di SAS Studio, costituenti l’Hub analitico Sas, licenze non esclusive a tempo indeterminato;
  4. di approvare il Capitolato Speciale d’Appalto (Allegato A) costituente parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  5. di prenotare la spesa complessiva pari a € 190.320,00 IVA compresa, che si configura debito commerciale, sul cap. 7204 “Spese per lo sviluppo del sistema informativo regionale” articolo 15 “Software” Livello V “Acquisto software” - Piano dei Conti U.2.02.03.02.002, del bilancio regionale 2017;
  6. di approvare ed allegare al presente decreto gli Allegati B e C denominati rispettivamente T1 “Beneficiari e scadenze” e T2 “Registrazioni contabili” prodotti dal sistema NU.SI.CO;
  7. di dare atto che i beni da acquisire non risultano presenti in convenzioni CONSIP e dei soggetti regionali attive;
  8. di individuare il responsabile del procedimento nel Direttore pro tempore della Direzione ICT e Agenda Digitale, ing. Lorenzo Gubian;
  9. di dare atto che la spesa di cui si prevede la prenotazione con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
  10. di pubblicare il presente provvedimento ai sensi dell’art. 37 del D.Lsg. n. 33/2013 e dell’art. 29 del D.Lgs. n. 50/2016;
  11. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Lorenzo Gubian

Allegato “A” (omissis)

(seguono allegati)

118_Allegato_B_DDR_118_15-11-2017_360897.pdf
118_Allegato_C_DDR_118_15-11-2017_360897.pdf

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