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Bur n. 122 del 19 dicembre 2017


Materia: Trasporti e viabilità

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA INFRASTRUTTURE STRADE E CONCESSIONI n. 126 del 29 novembre 2017

Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale (S.F.M.R.) - 2° fase. Linea Ferroviaria Vicenza-Treviso. Tratta Castelfranco Veneto - Treviso. "Soppressione del P.L. al Km. 53 525 - Via Verdi, in Comune di Paese" (Int. 1.31) e "Nuova pista ciclabile lungo la S.P. 79 tra i Comuni di Paese e Quinto di Treviso" (Int. 1.31 bis). Codice CUP H91B09001310002. Codice CIG 430077689F. Autorizzazione subappalto Ditta K.R. Costruzioni s.r.l.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, si autorizza il subappalto dei lavori tra la società L.R. Costruzioni, appaltatrice e la Ditta K.R. Costruzioni s.r.l. Il subappalto ha per oggetto l'esecuzione dei lavori riconducibili alla categoria OG 3 ed individuate come esecuzione in opere in c.a., per un importo di subappalto pari a euro 60.837,60 compreso degli oneri della sicurezza pari ad euro 1.500,00.

 

Il Direttore


PREMESSO che:

  • con Decreto del Dirigente della Direzione Infrastrutture n. 242/62.01.03 del 24.10.2011 è stato approvato in linea tecnica ed economica il progetto definitivo relativo all’intervento 1.31 “Soppressione del P.L. al km 53+525 – Comune di Paese – Via Verdi” e con successivo decreto n. 83/62.01.03 dell’11.05.2012 si è provveduto all’approvazione in linea tecnica ed economica del progetto definitivo dell’intervento 1.31bis “Nuova pista ciclabile lungo la SP79 tra i Comuni di Paese e Quinto di Treviso”;
  • per i suddetti interventi è stato predisposto un unico progetto esecutivo, approvato con Decreto del Dirigente della Direzione Infrastrutture n. 92/62.01.03 del 17.05.2012;
  • con Decreto del Dirigente della Direzione Infrastrutture n. 131/62.01.03 del 02.07.2012 sono stati approvati il bando e il disciplinare di gara, regolarmente pubblicati secondo le disposizioni vigenti per le gare a procedura aperta di valore superiore alla soglia comunitaria;
  • a seguito delle risultanze di gara, con decreto del Dirigente della Direzione Infrastrutture n. 96/62.01.03 del 20.05.2013 si è proceduto all’aggiudicazione definitiva dell’appalto alla costituenda Associazione Temporanea tra le Imprese LF Costruzioni Srl con sede in Ponzano Veneto (TV) – capogruppo – e SCS Soc. Coop. con sede in Trambileno (TN) - mandante;
  • in data 11.07.2013, con atto notarile registrato a Treviso al n. 8671/1T, le sopraddette società si sono riunite in Associazione Temporanea di Imprese (ATI) di tipo verticale con le seguenti quote di partecipazione:
  • LF Costruzioni Srl: 100% relativamente alle categorie OG3 ed OG6;
  • SCS Soc. Coop.: 100% relativamente alla categoria OS21;
  • in data 18.09.2013 è stato stipulato il contratto di appalto, Rep. n. 29429, e con successivo verbale del 26.09.2013 si è provveduto alla consegna dei lavori, attualmente in corso;
  • con decreto n. 70 del 28.07.2017 si è preso atto del recesso da parte dell’impresa mandante SCS Soc. Coop con sede in Trambileno (TN) dell’ATI costituita con atto notarile registrato a Treviso al n. 8671/1T e dell’intero subentro nell’appalto da parte dell’Impresa L.F. Costruzioni;
  • con decreto del Direttore della Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica n. 71del 3 agosto 2017 è stata approvata la perizia suppletiva e variante n. 3;
  • in data 11/08/2017 è stato sottoscritti l’atto aggiuntivo al contratto d’appalto, Rep. N. 34492

CONSIDERATO CHE con nota prot. n. 410545 del 3/10/2017 la Ditta LF Costruzioni S.r.l. chiedeva l’autorizzazione, in qualità di Appaltatore alla Regione del Veneto al subappalto della ditta K.R. Costruzioni S.r.l. con sede legale in via Vizzotto n. 14/9, - 30027 San Donà di Piave – P. IVA 04440490276, delle lavorazioni riconducibili alla categoria OG 3 ed individuate come esecuzione in opere in c.a., per un importo di subappalto pari ad euro 60.837,60 compreso degli oneri della sicurezza pari ad euro 1.500,00;

  • che con nota prot. n. 440746 del 23/10/2017 la Regione del Veneto chiedeva integrazioni documentali;
  • che, pertanto, il termine per il rilascio dell’ autorizzazione veniva sospeso;
  • che con nota prot. 467278 del 09/11/2017 la Ditta L.F. Costruzioni inviava la documentazione integrativa richiesta;

VERIFICATO che:

  • l’Appaltatore ha rispettato quanto previsto dall’art. 118, comma 2 punto 1), del D.lgs 163/2006 e s.m.i.;
  • il contratto di subappalto contiene la clausola relativa alla tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 136/2010;
  • con riferimento all’art. 118, comma 4, del D.lgs. 163/2006, nel contratto di subappalto le parti dichiarano che ai lavori e alle opere oggetto di subappalto sono stati applicati prezzi unitari con un ribasso non superiore al 20% rispetto agli stessi prezzi unitari risultanti dall’aggiudicazione;
  • l’applicazione di tale obbligo, ai sensi del citato art. 118, comma 4, è stata verificata dalla Stazione Appaltante, sentito il direttore dei lavori ed il coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione, come da nota pervenuta in data 06.09.2017 prot. 372962;
  • l’appaltatore e il subappaltatore dichiarano nel contratto di subappalto che non sussistono forme di controllo e di collegamento a norma dell’art. 2359 del Codice;

DATO ATTO che sono state avviate le procedure per la verifica dei requisiti generali, di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/2006, della ditta K.R. Costruzioni S.r.l., oggetto delle autodichiarazioni presentate a corredo dell’istanza di subappalto;

CONSTATATO che:

  • la ditta K.R. Costruzioni rientra nella definizione di piccola impresa, ai sensi del D.M. del Ministero delle Attività Produttive del 18.04.2005, giusta documentazione trasmessa a corredo dell’istanza di subappalto;
  • ai sensi dell’art. 13, comma 2, lett. a) della L. 11.11.2011, n. 180 la Regione del Veneto “garantirà la corresponsione diretta dei pagamenti da effettuare tramite bonifico bancario, riportando sullo stesso le motivazioni del pagamento, da parte della stazione appaltante nei vari stati di avanzamento”;

CONSIDERATA l’urgenza di autorizzare il presente subappalto al fine di consentire l’esecuzione delle opere necessarie per il regolare svolgimento dei lavori in appalto;

DATO che si procede comunque all’autorizzazione, restando inteso che, qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione in ordine agli obblighi di cui all’articolo 38 del D.Lgs 163/2006, l’operatore economico decadrà dai benefici conseguenti al presente provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 445/2000;

RITENUTA quindi ammissibile l’esecuzione dei lavori sopracitati mediante il ricorso al subappalto e pertanto, meritevole di accoglimento, l’istanza proposta;

VISTI:

  • l’art. 118 del D.lgs. 12.04.2006, n. 163 e ss.mm.ii.;
  • l’art. 141 del D.P.R. 21.12.1999, n. 554 e ss.mm.ii.;
  • l’art. 13, comma 2, lett. a) della L. 11.11.2011 n. 180;
  • la L.R. 7.11.2003, n. 27;
  • VISTO il D.P.R. 207/2010;
  • la L.R. 31 dicembre 2012, n. 54, come modificata dalla L.R. 17.05.2016, n. 14;
     

decreta


1.  di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.  di autorizzare, ai sensi dell’art. 118 del D.Lgs. 163/2006, il subappalto richiesto da L.F. Costruzioni S.r.l. con sede legale in via L.Da Vinci, 6 31050 Ponzano Veneto (Tv) – P. IVA 03040140265 delle lavorazioni riconducibili alla categoria OG 3 ed individuate come esecuzione in opere in c.a., per un importo di subappalto pari ad euro 60.837,60 compreso degli oneri della sicurezza pari ad euro 1.500,00;

3.  di dare atto che si procederà al controllo sulle autodichiarazioni ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. 445/2000, facendo riserva di revocare l’autorizzazione in caso di esito negativo degli stessi, in conformità con quanto disposto dall’art. 75 del D.P.R. 445/2000;

4.  di dare atto che la presente determinazione non comporta alcun impegno di spesa;

5.  di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23, lett. b del D.lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 e di pubblicare il presente decreto nel Bollettino ufficiale della Regione del Veneto.

Marco d'Elia

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