Bur n. 118 del 07 dicembre 2017

Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AMBIENTE n. 222 del 06 novembre 2017

Acquisizione di un servizio di ristorazione nel corso del 3° Workshop, 4° Steering Committee Meeting e 2° Transnational training previsti nei giorni 8-10 novembre 2017, a Venezia, nell'ambito del progetto cod. CE 394 GreenerSites. Affidamento diretto sotto soglia comunitaria, ai sensi dell'art. 36, comma 2, lett. a) del D. lgs n. 50/2016. (CUP H76D15004820007) (CIG: ZF6203B5B6)

Il Direttore

VISTA la decisione della Commissione europea C (2014) 10023 del 16/12/2014, che ha approvato il Programma Interreg Central Europe;

VISTA la DGR n. 462 del 7/04/2015 che ha preso atto dell’approvazione del suddetto Programma;

VISTA la DGR n. 913 del 22/06/2016 con cui la Giunta Regionale ha preso atto dell’approvazione definitiva da parte dell’Autorità di Gestione del Programma di cooperazione territoriale europea “Interreg Central Europe 2014-2020” dei progetti per i quali alcune delle strutture regionali hanno concorso nell’ambito del primo bando;

VISTO che, nell’ambito del Programma di cooperazione territoriale europea “Interreg Central Europe 2014-2020”, la Direzione Ambiente – Unità Organizzativa Bonifiche ambientali e Progetto Venezia è partner del progetto europeo GreenerSites (ex ReSites) – Environmental Rehabilitation of Brownfield Sites in central Europe – CE 394 (CUP H76D15004820007), con capofila il Comune di Venezia, dalla durata di 3 anni (conclusione prevista il 31.05.2019), per una spesa totale di euro 3.795.769,00;

VISTO che il budget assegnato alla Regione del Veneto - Direzione Ambiente – Unità Organizzativa Bonifiche ambientali e Progetto Venezia, di euro 389.380,00, è ripartito nella percentuale dell’80% per il FERS, pari a euro 311.504,00, e nella percentuale del 20% per il FDR, pari a euro 77.876,00;

DATO ATTO che il circuito finanziario stabilito dal Programma in oggetto per l’esecuzione dei progetti finanziati prevede che le spese ad essi riconducibili siano sostenute anticipatamente dal beneficiario del finanziamento, sottoposte al controllo di primo livello da parte di un controllore indipendente e quindi rimborsate per l’80% (quota di cofinanziamento FESR) dall’Autorità di Certificazione del Programma “Central Europe” 2014/2020 per il tramite del Comune di Venezia in qualità di Lead Partner progettuale e per il 20% (quota di cofinanziamento FDR) dall’Agenzia per la Coesione Territoriale per il tramite del Ministero dell’Economia e delle Finanze – IGRUE a seguito della rendicontazione della spesa effettuata dagli uffici regionali, per quanto stabilito dal Subsidy Contract e dal Partnership Agreement di progetto e comunicato dal Comune di Venezia in data 23 giugno 2016, con nota agli atti con prot. n. 257473 del 01.07.2016;

CONSIDERATO che il progetto GreenerSites prevede si tengano, nel corso dello sviluppo delle attività, degli incontri, ogni volta presso una sede diversa, tra quelle dei partner di progetto per tenere periodiche sessioni di aggiornamento sull’andamento dei lavori e specifiche attività informative/formative;

CONSIDERATO che, nei giorni dall’8 al 10 novembre 2017, a Venezia si terranno il 3° Workshop, il 4° Steering Committee Meeting e il 2° Transnational training, durante i quali, per un’adeguata accoglienza delle delegazioni dei partner di progetto, risulta necessario provvedere a un servizio di ristorazione relativo a due cene rispettivamente nei giorni 8 e 9 novembre 2017;

DATO ATTO che con proprio Decreto n. 203 del 12 ottobre 2017 è stata avviata la procedura, ai sensi dell’art. 32, comma 2, del D. lgs n. 50/2016 per l’affidamento diretto, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. a) del D. lgs n. 50/2016, del servizio di ristorazione di cui sopra;

VERIFICATO che, per il servizio in questione, alla data del presente decreto, non risultano attive convenzioni Consip di cui all’articolo 26, comma 1, della legge 23 dicembre 1999, n. 488 aventi ad oggetto servizi comparabili con quelli relativi al presente atto, a cui poter aderire o di cui utilizzare i parametri di prezzo-qualità;

VERIFICATO che il servizio in questione non può essere acquisito mediante le convenzioni stipulate dalle centrali di committenza regionali istituite ai sensi dell’articolo 1, comma 455, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 ovvero tramite altre soluzioni di centralizzazione locale degli acquisti;

CONSIDERATO che ai sensi dell’articolo 1 comma 450 della legge n. 296/2006 per gli acquisti di beni o servizi di importo pari o superiore a euro 1.000,00 ed inferiore alla soglia di rilievo comunitario la Regione è tenuta a ricorrere al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) ovvero agli altri mercati elettronici previsti dal citato articolo ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure, ferma restando quanto previsto dall’articolo 1, comma 449, della citata legge n. 296/2006;

VISTO l’articolo 36, comma 2, lett. a) del D.Lgs. 50/2016 secondo il quale, fermo restando quanto previsto dagli articoli 37 e 38 del citato decreto e salva la possibilità di ricorrere alle procedure ordinarie, le stazioni appaltanti procedono all’affidamento di servizi e forniture di importo inferiore a 40.000,00 euro mediante affidamento diretto, anche senza previa consultazione di due o più operatori economici;

VISTO l’articolo 37, comma 1, del D.Lgs. 50/2016 per cui le stazioni appaltanti, fermi restando gli obblighi di utilizzo di strumenti di acquisto e di negoziazione, anche telematici, previsti dalle vigenti disposizioni in materia di contenimento della spesa, possono procedere direttamente e autonomamente all’acquisizione di forniture e servizi di importo inferiore a 40.000,00 euro;

VISTE le Linee Guida dell’Autorità Nazionale Anti Corruzione n. 4, approvate con deliberazione n. 1097 del 26.10.2016;

DATO ATTO che, a seguito di consultazione MEPA e in particolare dei bandi di abilitazione e dei relativi capitolati tecnici, il servizio sopracitato non è disponibile e pertanto non può essere acquisito tramite tale strumento;

CONSIDERATO altresì che, tenendosi gli incontri presso la sede regionale del Palazzo della Regione, a Venezia, – Cannaregio, Fondamenta S. Lucia, 23, è opportuno selezionare il ristorante ad una limitata distanza da quest’ultima, per consentire agli intervenuti di raggiungere facilmente il locale, senza necessità di ricorrere a mezzi di trasporto, il che faciliterà anche le modalità di organizzazione dell’evento;

CONSIDERATO che si è ritenuto opportuno avviare un’indagine informale di mercato per individuare il locale adatto ad accogliere gli ospiti per le cene anzidette, attenendosi al criterio della distanza e della capienza del locale, interpellando un numero minimo di cinque operatori, per la somministrazione di un servizio di ristorazione come richiesto nel capitolato allegato al predetto DDR n. 203/2017;

DATO ATTO che, ai sensi dell’articolo 35, comma 4, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, il valore massimo per il predetto servizio è stimato, a corpo, in euro 1.500,00 euro, IVA 22% esclusa, attesa la partecipazione di circa 30-35 persone;

DATO ATTO che la nota di invito, prot. 427433 del 12 ottobre 2017, recante in allegato il capitolato approvato con DDR n. 203/2017 è stata trasmessa, tramite posta elettronica e previo preliminare contatto telefonico, ai seguenti operatori economici del settore: Ristorante Trattoria Povoledo, Cannaregio–Lista di Spagna, 1227Q; Ristorante F30, Cannaregio, Stazione FS – Fondamenta Santa Lucia; Ostaria al Vecio Pozzo, Santa Croce 656; Osteria Ae Cravate, Santa Croce 36/37; Ristorante Zanze XVI, Santa Croce 231; Trattoria al Vagone, Calle Priuli ai Cavalletti 106; Trattoria alle Lance, Calle Priuli ai Cavalletti, 108;

CONSIDERATO che, entro il previsto termine di 10 giorni dalla trasmissione della lettera di invito, nessuno dei ristoranti interpellati ha avanzato la propria offerta relativamente al servizio richiesto;

PRESO ATTO che, a seguito di solleciti telefonici ai diversi operatori summenzionati, in data 25 ottobre, solamente il Ristorante F30 ha formulato, via posta elettronica, la propria disponibilità a garantire il servizio di ristorazione descrivendo due menù, rispettivamente a base di pesce e di carne, indicando un costo omnicomprensivo di Euro 25,00;

DATO ATTO che con comunicazione mail del 31 ottobre 2017, il competente ufficio regionale ha invitato il Ristorante F30 a riformulare l’offerta indicando il costo a corpo del servizio e non a persona, tenendo presente che saranno presenti a cena nelle due serate n. 30 persone, e ha inoltre evidenziato la necessità di acquisire l’offerta così riformulata, oltre all’autocertificazione dei requisiti e al documento di identità del legale rappresentante che la sottoscrive, tramite posta elettronica certificata;

PRESO ATTO del preventivo del ristorante F30srl trasmesso a mezzo PEC con lettera del 02/11/2017, agli atti con prot. n. 457140 del 2/11/2017;

RICONOSCIUTA l’adeguatezza dell’offerta pervenuta e ritenuto che il Ristorante F30 offra garanzia di serietà, affidabilità e qualità indispensabili per assicurare l’ottimale servizio alle persone invitate;

DATO ATTO che le procedure connesse alla verifica dei requisiti dell’affidatario, già oggetto di autodichiarazione da parte dell’operatore economico interessato (acquisita con la predetta nota prot. 457140 del 02/11/2017), da effettuarsi ai sensi dell’art. 80 del Codice, sono state tempestivamente avviate e sono tuttora in corso;

RITENUTO che, anche a fronte di quanto indicato dalle linee guida n. 4 dell’ANAC sugli affidamenti sotto soglia, l’impellente esigenza di assicurare la tempestiva esecuzione del servizio in parola, non compatibile con i tempi ordinariamente necessari per effettuare la verifica dei requisiti, già oggetto di autocertificazione da parte dell’operatore economico interessato, consenta comunque di procedere all’affidamento del servizio in parola. Si stabilisce peraltro, che la stazione appaltante non procederà al pagamento, anche parziale, del corrispettivo previsto per le prestazione eseguite in assenza delle positive verifiche sul possesso dei requisiti oggetto di autocertificazione da parte dell’affidatario e che, qualora sia accertata l’assenza di uno dei predetti requisiti, l’amministrazione recederà dal contratto, fatto salvo il pagamento dei servizi già regolarmente eseguiti e il rimborso delle spese sostenute, nei limiti delle utilità conseguite, e che procederà alle segnalazioni alle competenti autorità;

RITENUTO di individuare, ai sensi dell’articolo 31 del D.Lgs. 50/2016, il Direttore della Direzione Ambiente, quale Responsabile Unico del Procedimento;

DATO ATTO che il contratto per il servizio in questione verrà stipulato mediante corrispondenza, secondo l’uso del commercio, ai sensi dell’articolo 32, comma 14, del D.Lgs. 50/2016;

DATO ATTO che si procederà al pagamento del predetto servizio, dopo la regolare esecuzione e dopo aver ricevuto idonea documentazione contabile;

DATO ATTO che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto, concernente la tipologia “rappresentanza”, non è soggetta alle limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011, in quanto connessa all’espletamento di rilevanti attività istituzionali regionali e a quelle di organismi internazionali o comunitari e viene finanziata con fondi statali/comunitari;

CONSIDERATO che l’ammontare dell’obbligazione commerciale, perfezionata nei termini disposti dal presente atto nonché dal contratto stesso, è pari a complessivi Euro 1.830,00, IVA 22% inclusa, e che l’esigibilità delle somme fatturate dal beneficiario è di 30 giorni dalla data della fattura stessa;

CONSIDERATO che le spese dell’obbligazione commerciale, perfezionata nei termini disposti nel presente atto, per servizi relativi alle attività di progetto trovano copertura nei capitoli n. 102762 “Programma di cooperazione transnazionale “Central Europe” 2014 - 2020 – Progetto GreenerSites (ex Progetto ReSites) - quota comunitaria - acquisto di beni e servizi (Reg.to UE 17/12/2013, n. 1299)” e n. 102765 “Programma di cooperazione transnazionale “Central Europe” 2014 - 2020 – Progetto GreenerSites (ex Progetto ReSites) - quota statale - acquisto di beni e servizi (Reg.to UE 17/12/2013, n. 1299)” del bilancio regionale 2017/2019, che presentano sufficiente disponibilità per complessivi euro 4.392,00 secondo quanto riportato nella seguente tabella:

DATO ATTO che risulta necessario procedere all’assunzione del relativo impegno di spesa, che costituisce debito commerciale, in favore della ditta F30 srl con sede legale a Venezia, Sestiere Santa Croce, 508 (Codice Fiscale e P.IVA: 04120230273 - Numero REA: VE-367207), CIG: ZF6203B5B6, per un importo complessivo di Euro 1.830,00, al lordo dell’IVA 22% (Euro 1.500,00 IVA esclusa), ripartita per euro 1.464,00 a carico del capitolo di spesa n. 102762 “Programma di cooperazione transnazionale “Central Europe" 2014 - 2020 – Progetto ReSites - quota comunitaria - acquisto di beni e servizi (Reg.to UE 17/12/2013, n. 1299)” e per euro 366,00 a valere sul capitolo di spesa n. 102765 “Programma di cooperazione transnazionale “Central Europe” 2014 - 2020 – Progetto ReSites - quota statale - acquisto di beni e servizi (Reg.to UE 17/12/2013, n. 1299)” - articolo 26 Organizzazione eventi, pubblicità e servizi per trasferta, del bilancio regionale per l’esercizio corrente, che presenta la necessaria disponibilità;

DATO ATTO che si dovrà provvedere a registrare, in base al punto 3.12 dell’Allegato 4/2 del D.lgs. n. 118/2011 e ss. mm. ii. (principio applicato della contabilità finanziaria), in gestione ordinaria per l’anno 2017 (CUP H76D15004820007) sui capitoli 101019 “Assegnazione comunitaria per il Programma di cooperazione transnazionale “Central Europe” 2014-2020 - Progetto GreenerSites (ex Progetto ReSites) – Parte corrente (Reg.to UE 17/12/2013, n. 1299)” e 101020 “Assegnazione statale per il Programma “Central Europe” 2014-2020 - Progetto GreenerSites (ex Progetto ReSites) – Parte corrente (Reg.to UE 17/12/2013, n. 1299)”, in corrispondenza degli impegni di spesa di cui sopra, i seguenti accertamenti di entrata per competenza, che saranno utilizzati per la riscossione dei rimborsi delle quote di cofinanziamento comunitario e statale, versati per il tramite del Comune di Venezia in qualità di Lead Partner progettuale e del Ministero dell’Economia e delle Finanze – IGRUE a seguito della rendicontazione della spesa effettuata dagli uffici regionali, per quanto stabilito dal Subsidy Contract e dal Partnership Agreement di progetto e comunicato dal Comune di Venezia in data 23 giugno 2016, con nota agli atti con prot. n. 257473 del 01.07.2016:

VISTO il regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17/12/2013 relativo all'obiettivo di cooperazione territoriale europea;

VISTO il regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17/12/2013 relativo al FESR, che abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006;

VISTO il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17/12/2013 recante disposizioni comuni sul FESR e gli altri Fondi strutturali e di investimento europei, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006;

VISTO il Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, e ss.mm.ii. relativo al Codice dei contratti pubblici;

VISTA la L.R. n. 39/2001 in materia di contabilità regionale;

VISTO il D. Lgs n. 126/2014, integrativo e correttivo del D. lgs. n. 118/2011;

VISTA la DGR n. 108 del 07/02/2017 “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2017 - 2019”;

VISTA la L.R. n. 1/2011 in materia di riduzione dei costi degli apparati amministrativi e politici;

VISTA la L.R. n. 54/2012 e s.m.i relativa all’ordinamento delle strutture della Regione

VISTA la DGR n. 1475 del 18/09/2017 relativa alle linee guida per affidamenti di forniture, servizi e lavori ex D.lgs n. 50/2016

decreta

1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di affidare sotto soglia comunitaria ai sensi dell’articolo 36, comma 2, lett. a) del D.Lgs. 50/2016 la fornitura di un servizio di ristorazione nel corso del 3° Workshop, 4° Steering Committee Meeting e 2° Transnational training previsti nei giorni 8-10 novembre 2017, a Venezia, nell’ambito del progetto cod. CE 394 – GreenerSites, (CIG: ZF6203B5B6) all’operatore economico Ristorante F30 (P. IVA: 04120230273) Cannaregio – Stazione Santa Lucia 30121 Venezia, con un costo massimo di € 1.500,00 (IVA esclusa);
3. di stabilire che, per l’impellente esigenza di assicurare la tempestiva esecuzione del servizio in parola, secondo le motivazioni rappresentate in premessa, la stazione appaltante non procederà al pagamento, anche parziale, del corrispettivo previsto per le prestazione eseguite in assenza delle positive verifiche sul possesso dei requisiti, ai sensi dell’art. 80 del Codice, già oggetto di autocertificazione da parte dell’affidatario e che, qualora sia accertata l’assenza di uno dei predetti requisiti, l’amministrazione recederà dal contratto, fatto salvo il pagamento dei servizi già regolarmente eseguiti e il rimborso delle spese sostenute, nei limiti delle utilità conseguite, e che procederà alle segnalazioni alle competenti autorità;
4. di individuare quale Responsabile Unico del Procedimento il Direttore della Direzione Ambiente che provvederà a tutti i successivi adempimenti, compresa la stipula del contratto sotto forma di lettera commerciale;
5. di impegnare per l’obbligazione derivante dal predetto affidamento di servizio l’importo complessivo Euro 1.830,00 (IVA compresa) a favore del ristorante F30 srl con sede legale a Venezia, Sestiere Santa Croce, 508 (Codice Fiscale e P.IVA: 04120230273 - Numero REA: VE-367207), CIG: ZF6203B5B6, ripartita per euro 1.464,00 a carico del capitolo di spesa n. 102762 “Programma di cooperazione transnazionale “Central Europe" 2014 - 2020 – Progetto ReSites - quota comunitaria - acquisto di beni e servizi (Reg.to UE 17/12/2013, n. 1299)” e per euro 366,00 a valere sul capitolo di spesa n. 102765 “Programma di cooperazione transnazionale “Central Europe” 2014 - 2020 – Progetto ReSites - quota statale - acquisto di beni e servizi (Reg.to UE 17/12/2013, n. 1299)” - articolo 26 Organizzazione eventi, pubblicità e servizi per trasferta, del bilancio regionale per l’esercizio corrente, che presenta la necessaria disponibilità;
6. di dare atto che si dovrà provvedere a registrare, in base al punto 3.12 dell’Allegato 4/2 del D.lgs. n. 118/2011 e ss. mm. ii. (principio applicato della contabilità finanziaria), in gestione ordinaria per l’anno 2017 (CUP H76D15004820007) sui capitoli 101019 “Assegnazione comunitaria per il Programma di cooperazione transnazionale “Central Europe” 2014-2020 - Progetto GreenerSites (ex Progetto ReSites) – Parte corrente (Reg.to UE 17/12/2013, n. 1299)” e 101020 “Assegnazione statale per il Programma “Central Europe” 2014-2020 - Progetto GreenerSites (ex Progetto ReSites) – Parte corrente (Reg.to UE 17/12/2013, n. 1299)”, in corrispondenza degli impegni di spesa di cui sopra, i seguenti accertamenti di entrata per competenza, che saranno utilizzati per la riscossione dei rimborsi delle quote di cofinanziamento comunitario e statale, versati per il tramite del Comune di Venezia in qualità di Lead Partner progettuale e del Ministero dell’Economia e delle Finanze – IGRUE a seguito della rendicontazione della spesa effettuata dagli uffici regionali, per quanto stabilito dal Subsidy Contract e dal Partnership Agreement di progetto e comunicato dal Comune di Venezia in data 23 giugno 2016, con nota agli atti con prot. n. 257473 del 01.07.2016:

7. di dare atto che la spesa per il servizio di cui al punto 2), concernente la tipologia “rappresentanza”, di cui si dispone l’impegno con il presente atto, non è soggetta alle limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011, per le motivazioni esposte in premessa facenti parte integrante del presente provvedimento;
8. di attestare che l’obbligazione assunta con il presente provvedimento costituisce debito commerciale;
9. di attestare che l’obbligazione assunta con il presente provvedimento è perfezionata ed esigibile nel corrente esercizio;
10. di attestare altresì che il pagamento per l’obbligazione in argomento è compatibile con gli stanziamenti e con le regole di finanza pubblica e sarà effettuato entro il termine di 30 giorni dalla data della relativa fattura;
11. di comunicare, ai sensi dell’articolo 56, comma 7, del D. Lgs. n. 118/2011 e s.m. e i., al Ristorante F30srl le informazioni relative all’impegno assunto con il presente provvedimento;
12. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23, comma 1, lettera b) del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
13. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione.

Luigi Fortunato

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