Bur n. 96 del 10 ottobre 2017

Materia: Difesa del suolo

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n. 212 del 10 agosto 2017

Affidamento alla Società Nuova AMIT S.r.l. di Venezia dei lavori per la bonifica e smaltimento di un vaso di espansione in eternit presso il presidio idraulico di Mira (Ve), Via Grimani 10 U.O. Genio Civile Litorale Veneto. Impegno della spesa di Euro 2.440,00. D.Lgs 81/2008. D.Lgs 50/2016, art. 36 comma 2, lett. a). CIG Z041ED4792

Il Direttore

Premesso che a seguito di specifica analisi ESEM, nell’ambito delle attività avviate per la valutazione dei rischi ai sensi del D.Lgs 81/2008, è stata accertata la presenza di amianto in matrice compatta sul campione di materiale prelevato da un vecchio vaso di espansione dismesso presso il presidio idraulico di Mira (Ve), Via Grimani 10.

Ritenuto pertanto di provvedere alla bonifica, mediante allestimento del cantiere, trattamento inertizzante del materiale con soluzione incapsulante, confezionamento del manufatto, rimozione, abbassamento ed asporto per il conferimento ad impianto autorizzato, previa stesura di Piano Operativo di Sicurezza e di apposito Piano di Lavoro da sottoporre all’approvazione dello SPISAL competente.

Dato atto che non risultano attive al momento convenzioni CONSIP, ne iniziative nella sezione “Mercato Elettronico” sul portale degli acquisti in rete per la Pubblica Amministrazione, aventi ad oggetto lavori del tipo richiesto.

Visto l’art. 36 comma 2, lett. a) del D.Lgs 50/2016, che stabilisce la possibilità di procedere mediante affidamento diretto per i lavori di importo inferiore a 40.000 Euro, ed esperita tuttavia apposita indagine di mercato mediante consultazione di due operatori economici specializzati, al fine di poter verificare la congruità del prezzo, con il seguente esito:

• Nuova AMIT S.r.l. di Venezia: prezzo offerto a corpo Euro 2.000,00 + IVA;
• SADECO S.r.l. di Olmo di Martellago (Ve): prezzo offerto a corpo Euro 2.800,00 + IVA.

Ritenuto di affidare i lavori in parola alla Società Nuova AMIT S.r.l., con sede a Marghera – Venezia, via dell’Elettricità 35, P. IVA 03388600276, che ha presentato l’offerta indicante il prezzo più basso, impegnando la spesa di Euro 2.000,00 oltre IVA = Euro 2.440,00 sul capitolo 103378 “Spese per la manutenzione ordinaria dei locali ed impianti, beni mobili ed apparecchiature di sedi territoriali, Geni Civili e Servizi Forestali – acquisto di beni e servizi (l.r. 04/02/1980, n.6)” Art. 018 – codice piano dei conti U.1.03.02.13.006 “rimozione e smaltimento rifiuti tossico nocivi e altri materiali”, del bilancio di previsione 2017.

Dato atto che in relazione alle indicazioni contenute nella nota della Sezione Ragioneria in data 24.07.2014 – Prot. 317262, l’obbligazione che si perfeziona con il presente atto deve essere qualificata come “debito commerciale”.

• Vista la D.G.R. n. 108/2017 “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2017-2019”;
• Vista la L.R. 54/2012 e s.m. e i.;
• Vista la L.R. 39/2001;
• Visto il D.Lgs. 50/2016 e s.m. e i.;
• Vista la documentazione agli atti;

decreta

1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
2. di affidare i lavori per la bonifica e smaltimento di un vaso di espansione in eternit presso il presidio idraulico di Mira (Ve), Via Grimani 10 – U.O. Genio Civile Litorale Veneto, alla Società Nuova AMIT S.r.l., con sede a Marghera – Venezia, via dell’Elettricità 35, P. IVA 03388600276, verso il corrispettivo di Euro 2.000,00 oltre IVA = Euro 2.440,00;
3. di impegnare a favore della Società Nuova AMIT S.r.l., con sede a Marghera – Venezia, via dell’Elettricità 35, P. IVA 03388600276 la spesa di Euro 2.440,00 sul capitolo 103378 “Spese per la manutenzione ordinaria dei locali ed impianti, beni mobili ed apparecchiature di sedi territoriali, Geni Civili e Servizi Forestali – acquisto di beni e servizi (l.r. 04/02/1980, n.6)” Art. 018 – codice piano dei conti U.1.03.02.13.006 “rimozione e smaltimento rifiuti tossico nocivi e altri materiali”, del bilancio di previsione 2017;
4. di provvedere alla liquidazione della spesa di cui al punto 3. ai sensi dell'art. 44 e seguenti della Legge Regionale n. 39/2001, dopo l’espletamento e conclusione dei lavori, previo accertamento della regolare esecuzione;
5. di provvedere a comunicare al beneficiario le informazioni relative all’impegno, ai sensi dell’art. 56 c. 7 del D.Lgs. 118/2011;
6. di dare atto che l’obbligazione, che si perfeziona con il presente atto, è qualificabile come “debito commerciale” e non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
7. di dare atto che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33;
9. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Salvatore Patti

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