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Bur n. 48 del 19 maggio 2017


Materia: Formazione professionale e lavoro

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 264 del 13 aprile 2017

Contributo regionale "Borsa di studio universitaria". Assegnazione di Risorse Regionali Integrative alle Università e agli ESU di Verona. Anno Accademico 2014-2015. Impegno e liquidazione di spesa. [D.Lgs. 29/03/2012, n. 68 (art. 18, co. 1, lett. c); D.Lgs. 23/06/2011, n. 118 e s.m.i. (artt. 56 e 57)].

Note per la trasparenza

Vengono assegnate, impegnate e liquidate, a favore delle Università degli Studi di Padova, Cà Foscari e IUAV di Venezia e dell’ESU di Verona, le Risorse Regionali Integrative destinate al contributo regionale “Borsa di studio universitaria” per l’A.A. 2014-2015, pari a € 180.315,73.

Il Direttore

(omissis)

decreta

  1. di dare atto che la premessa al presente provvedimento ne sia parte integrante e sostanziale;
  2. di assegnare, a favore delle Università e dell’ESU di Verona le Risorse Regionali Integrative per l’A.A. 2014-2015, pari ad € 180.315,73, come di seguito rappresentato:

Università di Padova                                          C.F. 80006480281                        €         162.179,25,

Università Cà Foscari di Venezia                       C.F. 80007720271                        €              4.957,67

Università IUAV di Venezia                                C.F. 80009280274                        €            11.698,08,

ESU di Verona                                                   C.F. 01527330235                        €              1.480,73

TOTALE                                                                                                                   €          180.315,73;

  1. di impegnare e liquidare entro l’esercizio finanziario 2017 la spesa complessiva di € 180.315,73 relativa alle obbligazioni esigibili, che non costituiscono debito commerciale, a favore delle Università e dell’ESU di Verona, ripartita come segue:

Università di Padova                                             €    162.179,25,

Università Cà Foscari di Venezia                          €       4.957,67

Università IUAV di Venezia                                   €      11.698,08,

ESU di Verona                                                      €        1.480,73

TOTALE                                                                €    180.315,73;

 

sul capitolo di spesa n. 071208 “Interventi regionali per il diritto allo studio universitario e per la mobilità degli studenti”, art. 002 - “Trasferimenti correnti a amministrazioni locali”, codice piano dei conti finanziario/SIOPE: U.1.04.01.02.008 “Trasferimenti correnti a Università” e U.1.04.01.02.017 “Trasferimenti correnti a altri enti e agenzie regionali e sub regionali” del bilancio regionale 2017-2019, che presenta sufficiente disponibilità;

  1. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
  2. di comunicare il presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza;
  3. di dare atto che l’obbligazione di cui al presente atto è giuridicamente perfezionata, scade nel corrente esercizio e, ai sensi dell’art. 56, comma 6, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i, il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  4. di dare atto degli elementi della struttura della codifica pertinente la transazione elementare ex art. 5, 6, 7 e All.to 7 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., di cui alla tabella esposta in premessa;
  5. di dare atto che la Regione e l’ESU di Verona hanno pubblicato i dati previsti dall’art. 22 del D.Lgs. 14/03/2013, n. 33;
  6. di comunicare ai soggetti beneficiari del contributo il presente provvedimento ai sensi dell’art. 56, comma 7, del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i;
  7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26, comma 2, e 27 del D.Lgs. 14/03/2013, n. 33;
  8. di informare che contro il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
  9. di pubblicare per estratto il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Massimo Marzano Bernardi

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