Bur n. 33 del 08 aprile 2016

Materia: Sanità e igiene pubblica

Decreto DEL DIRETTORE GENERALE DELL' AREA SANITA' E SOCIALE n. 21 del 14 marzo 2016

Erogazione di dispositivi per l'autocontrollo e l'autogestione del diabete: modifica e sostituzione Allegati A e B, DGR n. 2696 del 29 dicembre 2014.

Il Direttore generale

VISTA la legge n. 115 del 16 marzo 1987 recante disposizioni per la fornitura gratuita agli assistiti affetti da diabete mellito di presidi diagnostici e terapeutici già previsti dal DM Sanita¿ 8 febbraio 1982: reattivi per il controllo di parametri quali glicosuria, chetonuria, dosaggio della glicemia con prelievo capillare estemporaneo, siringhe monouso per insulina, oltre ad eventuali presidi sanitari ritenuti idonei, su specifica prescrizione medica;

VISTO il DPCM 29 novembre 2001 che conferma l’inclusione delle prestazioni in ambito di Assistenza Integrativa, ricompresa nell'Assistenza Distrettuale, all’interno dei Livelli Essenziali di Assistenza a favore di soggetti affetti da diabete;

VISTE le delibere di Giunta regionale n. 1067 del 28 giugno 2013 e n. 2696 del 29 dicembre 2014 dettanti indirizzi in materia di prescrizione e dispensazione a carico del Servizio sanitario regionale (SSR) di dispositivi per l'autocontrollo e l'autogestione di soggetti affetti da diabete, disposti tenendo conto del protocollo predisposto dal Gruppo di lavoro coordinato dalla competente Struttura regionale e composto da Diabetologi, Medici di Medicina Generale, Farmacisti delle Aziende Sanitarie e rappresentanti delle Direzioni Sanitarie delle Aziende ULSS in collaborazione con il Coordinamento delle Associazioni di diabetici della Regione Veneto;

PRESO ATTO che la Giunta regionale con la citata delibera n. 2696/2014 incarica il Direttore Generale Area Sanità e Sociale della revisione degli Allegati A “Disposizioni per la prescrizione e dispensazione a carico del SSR di dispositivi per l’autocontrollo e l’autogestione a favore di soggetti affetti da diabete mellito” e B “Programma di Cura per la fornitura di dispositivi a favore di pazienti affetti da diabete residenti nella Regione Veneto” alla delibera stessa, qualora se ne dovesse ravvisare l’esigenza;

DATO ATTO che detta esigenza si è manifestata in considerazione di ulteriori analisi e valutazioni effettuate dal Gruppo di lavoro, il quale nella seduta del 21 dicembre 2015, con gli obiettivi di migliorare l’appropriatezza d’uso dei dispositivi per l’autocontrollo e l’autogestione del diabete, personalizzare la prescrizione sulla base del fabbisogno individuale e razionalizzare la spesa, ha ritenuto di dover meglio specificare le differenti tipologie di pazienti diabetici e di ridefinire a livello regionale il numero massimo di strisce reattive per la misurazione della glicemia capillare e di lancette pungidito erogabili a carico del SSR per tipologia di paziente diabetico nei seguenti termini:

• con riferimento alle strisce reattive per la misurazione della glicemia capillare da utilizzarsi da parte del paziente affetto da diabete mellito insulino-trattato: quantificare il numero massimo prescrivibile in 400 strisce/anno per i diabetici in trattamento con insulina 1 iniezione/die (basale o altro tipo); 800 strisce/anno per i diabetici in trattamento con insulina 2 iniezioni/die (basal-plus, premiscelata, ecc); 1200 strisce/anno per i diabetici in trattamento con insulina 3 iniezioni/die; 1800 strisce/anno per i diabetici in trattamento con insulina basal-bolus (4 o più iniezioni/die); 3000 strisce/anno per i diabetici in terapia con microinfusore; 3000 strisce/anno per i diabetici tipo 1 in età evolutiva (<18 anni); 1800 strisce nel corso della gravidanza per le pazienti con diabete gestazionale insulino-trattato;
• con riferimento alle lancette pungidito da utilizzarsi da parte del paziente affetto da diabete mellito insulino-trattato: quantificare il numero massimo prescrivibile in 400 lancette/anno, ferma restando la possibilità del medico di prescrivere quantitativi superiori a fronte di specifiche esigenze, dandone opportuna motivazione alle Aziende ULSS di appartenenza dell’assistito (relazione con allegato Programma di cura);
• con riferimento alle strisce reattive per la misurazione della glicemia capillare da utilizzarsi da parte del paziente affetto da diabete mellito non insulino-trattato: quantificare il numero massimo prescrivibile in 25 strisce/anno per i diabetici in trattamento solo dieta (anche se di norma non necessarie); 50 strisce/anno per i diabetici in trattamento con uno o più antidiabetici orali che non inducono generalmente ipoglicemia (metformina, acarbosio, pioglitazone, inibitori DPP-4, agonisti recettore GLP-1, inibitori SGLT-2); 200 strisce/anno per i diabetici in trattamento con antidiabetici orali che possono indurre ipoglicemia (sulfoniluree e glinidi in monoterapia o in associazione con altri antidiabetici orali);
• con riferimento alle lancette pungidito da utilizzarsi da parte del paziente affetto da diabete mellito non insulino-trattato: quantificare il numero massimo prescrivibile in egual misura a quello delle strisce reattive per la misurazione della glicemia capillare, ferma restando la possibilità del medico di prescrivere quantitativi superiori a fronte di specifiche esigenze, dandone opportuna motivazione alle Aziende ULSS di appartenenza dell’assistito (relazione con allegato Programma di cura);

RAVVISATA inoltre la necessità di dettare indicazioni per la dispensazione dei dispositivi per l’autogestione e l’automonitoraggio del diabete ai pazienti diabetici domiciliati nelle Aziende ULSS del Veneto ma residenti fuori Regione;

RITENUTO pertanto di modificare in tal senso e conseguentemente gli Allegati A e B alla richiamata DGR n. 2696/2014

decreta

1. di modificare per le motivazioni e nei termini riportati in premessa, gli Allegati A e B alla delibera di Giunta regionale n. 2696 del 29.12.2014;
2. di ritenere gli Allegati A e B, parti integranti del presente provvedimento, sostitutivi degli allegati indicati al punto 1, per una agevole consultazione/applicazione delle disposizioni regionali;
3. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
4. di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Domenico Mantoan

(seguono allegati)

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