Bur n. 105 del 31 ottobre 2014

Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO SERVIZI SOCIOSANITARI E SOCIALI n. 280 del 14 ottobre 2014

Approvazione delle risultanze istruttorie e di valutazione relative al bando "Giovani, cittadinanza attiva e volontariato" - Terza edizione - ai sensi della D.G.R. n. 2404/2013.

Il Direttore

Vista la DGR n. 2404/2013 che, approvando il nuovo elaborato progettuale presentato dall’Osservatorio Regionale Politiche Sociali, definisce due linee di azione relative alla cittadinanza attiva e alla creatività giovanile in ambito artistico – musicale, attraverso bandi dedicati, in continuità con la sperimentazione avviata con l’Accordo di Programma Quadro in materia di Politiche Giovanili, approvato con DGR n. 672/2008; 

vista la suddetta DGR n. 2404/2013 che definisce, nello specifico, il bando “Giovani, cittadinanza attiva e volontariato” - Terza edizione,  rivolto al finanziamento di iniziative di enti ed istituti scolastici superiori che, valorizzando le “risorse giovani”,  promuovano la partecipazione attiva e la diffusione della cultura del volontariato tra le giovani generazioni, mettendo a budget l’importo di euro 1.000.000,00;

visto il decreto del dirigente della Direzione Servizi Sociali n. 541/2013 che impegna a favore dell’Azienda ULSS n. 7 di Pieve di Soligo (TV), ente cui è affidata la gestione amministrativa ed economico-contabile delle attività dell’Osservatorio Regionale Politiche Sociali, la somma di euro 1.000.000,00; 

visto il decreto n. 211/2014  che istituisce la Commissione per la valutazione dei progetti di cui al bando “Giovani, cittadinanza attiva e volontariato” – Terza Edizione, ritenendo come definitivamente espressi i giudizi valutativi da essa formulati sulla base dei criteri indicati nel bando stesso; 

visti i verbali dei lavori della Commissione di valutazione, agli atti del Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, nei quali viene stabilito di ammettere a finanziamento tutti i progetti pervenuti in considerazione della difficile congiuntura economica che penalizza in modo pesante le giovani generazioni, consentendo il sostegno dei comuni e degli istituti scolastici nelle loro attività a favore dei giovani; 

considerato che la Commissione ha stabilito di ripartire il budget in cinque fasce di merito secondo la seguente articolazione: per il punteggio da 45 a 59 viene assegnato il 15% del contributo richiesto, per il punteggio da 60 a 69 il 18%, per il punteggio da 70 a 79 il 20%, per il punteggio da 80 a 89 il 25%, per il punteggio da 90 a 100 il 35%, risultando per tutti i beneficiari il contributo commisurato al punteggio ottenuto per aree di merito. 

preso atto che la Commissione ha stabilito di assegnare il residuo di euro 172,00 generato col sistema di assegnazione del contributo in percentuale, al soggetto risultato primo in graduatoria, come premio di merito;

decreta

1. di approvare, per quanto espresso in premesse, le risultanze istruttorie e di valutazione relative al bando “Giovani, cittadinanza attiva e volontariato”- Terza edizione, come espresse nell’Allegato A, in cui viene stabilito nell’importo indicato a fianco di ciascun beneficiario il contributo assegnato per la realizzazione del relativo progetto; 
2. di dare atto che all’erogazione di quanto spettante ai beneficiari è preposta l’Azienda ULSS n. 7 di Pieve di Soligo (TV), quale ente gestore economico-contabile delle attività dell’Osservatorio Regionale Politiche Sociali, secondo le seguenti modalità:

• 50% a seguito della comunicazione dell’avvio della progettualità, sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto capofila e dai giovani indicati come corresponsabili del progetto;
• 50% a saldo, a conclusione dell’attività, su presentazione, entro il 15.10.2015, di apposita relazione e rendicontazione delle spese sostenute, resa nelle forme di legge sui moduli disponibili on line, dal legale rappresentante del soggetto capofila beneficiario del finanziamento, sottoscritta da tutti i componenti la rete indicati nel progetto e dai giovani indicati come corresponsabili del progetto. 

3. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D. Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013;
4. di pubblicare integralmente il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto. 

Ai sensi dell’art. 3 comma 4 della L. n. 241/1990 e successive modificazioni, si rammenta che avverso l’allegato provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto entro 60 giorni dal ricevimento della notifica dell’atto, ovvero, in alternativa, è ammesso ricorso straordinario al Presidente della Repubblica da proporre entro 120 giorni dalla medesima comunicazione.

Mario Modolo

(seguono allegati)

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