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REGIONE DEL VENETO
Avviso n. 22 del 29 ottobre 2019. Proposta di candidatura per la nomina a Direttore Generale dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie.
IL PRESIDENTE
Premesso che l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie opera nell’ambito del servizio sanitario nazionale quale strumento tecnico-scientifico della Regione del Veneto, della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, delle Province autonome di Trento e Bolzano per assicurare agli enti cogerenti, ai dipartimenti di prevenzione ed ai servizi veterinari delle rispettive aziende unità sanitarie locali, le prestazioni e la collaborazione tecnico scientifica necessarie all’espletamento delle funzioni in materia di igiene e sanità veterinaria, sicurezza alimentare e nutrizione.
Atteso che l’Accordo tra la Regione del Veneto, la Regione Friuli Venezia Giulia, la Provincia Autonoma di Trento e la Provincia autonoma di Bolzano sulla gestione dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie è stato approvato dalla Regione del Veneto con legge regionale n. 5 del 18 marzo 2015.
Visto il d.lgs 28 giugno 2012, n. 106, avente ad oggetto la “Riorganizzazione degli enti vigilati dal Ministero della Salute, a norma dell’art. 2 della legge 4 novembre 2010, n. 183”, che prevede all’articolo 11, comma 6, come modificato dal d.l 30 aprile 2019, n. 35 convertito dalla legge 25 giugno 2019, n. 60, il possesso dei seguenti requisiti da parte del direttore generale di istituto zooprofilattico sperimentale: a) età non superiore a sessantacinque anni; b) diploma di laurea rilasciato ai sensi dell'ordinamento previgente alla data di entrata in vigore del regolamento di cui al decreto del Ministro dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509, ovvero laurea specialistica o magistrale; c) comprovata esperienza dirigenziale, almeno quinquennale, nel settore della sanità pubblica veterinaria nazionale ovvero internazionale e della sicurezza degli alimenti, o settennale in altri settori, con autonomia gestionale e diretta responsabilità delle risorse umane, tecniche e finanziarie, maturata nel settore pubblico o nel settore privato; d) master o specializzazione di livello universitario in materia di sanità pubblica veterinaria o igiene e sicurezza degli alimenti.
Visto il comma 5 dell’articolo 11 del d.l. 35/2019, il quale dispone che, nelle more della formazione di un’apposita sezione dedicata ai soggetti idonei alla nomina di direttore generale presso gli istituti zooprofilattici sperimentali nell'ambito dell’elenco dei soggetti idonei alla nomina a direttore generale di aziende ed enti del servizio sanitario nazionale di cui al decreto legislativo 4 agosto 2016, n. 171, i direttori generali degli istituti zooprofilattici sperimentali sono nominati ai sensi dell'articolo 11, comma 5, del decreto legislativo 28 giugno 2012, n. 106, sulla base dei requisiti di cui al citato articolo 11, comma 6, primo periodo, del decreto legislativo n. 106 del 2012, come modificato dal d.l. 35/2019.
Rilevato che il 15 aprile 2019 è andato a scadenza l’incarico di Direttore Generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, che con DGR n. 1911 del 21 dicembre 2018, cui è seguita la pubblicazione dell’avviso n. 45 del 28 dicembre 2018, è stata avviata la procedura per il conferimento dell’incarico, e che con DGR n. 1513 del 22/10/2019 si è reso necessario, a causa delle intervenute modifiche normative statali, procedere alla revoca della menzionata deliberazione e ogni altro atto o provvedimento successivo e conseguente ed approvare un nuovo modello di avviso pubblico in linea con i nuovi requisiti richiesti dalla richiamata normativa statale.
Preso atto che la DGR n. 359/2018 disciplina in via generale la procedura per l'attribuzione dell’incarico di direttore generale di aziende ed enti del servizio sanitario regionale ai sensi dell’articolo 2 del d.lgs 171/2016, prevedendo che la selezione delle proposte di candidatura sia effettuata da una commissione nominata dal Presidente della Giunta Regionale, composta da un esperto indicato dall’Università degli studi di Padova, uno designato dall’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali e uno indicato nel decreto del Presidente della Giunta regionale di nomina della commissione, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, e che la commissione è incaricata di predisporre una rosa di candidati da proporre al Presidente della Giunta regionale, il quale, ai sensi dell’articolo 11, comma 5, del d.lgs 106/2012 e dell’articolo 15, comma 2, dell’Accordo allegato alla legge regionale 5/2015, sentito il Ministero della Salute, invia agli enti cogerenti la proposta di nomina del Direttore Generale su cui tali enti dovranno esprimersi per la scelta del soggetto al quale attribuire l’incarico.
Visto il d.lgs 8 aprile 2013, n. 39 recante “Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell’articolo 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190”.
Ritenuto di dover provvedere alla pubblicazione dell’avviso per la proposizione delle candidature da parte dei soggetti interessati.
RENDE NOTO
1. che il Presidente della Giunta regionale deve provvedere alla nomina del Direttore Generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie con sede in Legnaro (PD), sentito il Ministero della Salute e di concerto con gli enti cogerenti;
2. che, ai sensi dell’articolo 11, comma 6, primo periodo, del d.lgs 106/2012, come modificato dal d.l. 35/2019, possono presentare proposte di candidatura i soggetti muniti di comprovata esperienza nell’ambito della sanità pubblica veterinaria nazionale e internazionale e della sicurezza degli alimenti e specificamente in possesso dei seguenti requisiti: a) età non superiore a sessantacinque anni; b) diploma di laurea rilasciato ai sensi dell'ordinamento previgente alla data di entrata in vigore del regolamento di cui al decreto del Ministro dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509, ovvero laurea specialistica o magistrale; c) comprovata esperienza dirigenziale, almeno quinquennale, nel settore della sanità pubblica veterinaria nazionale ovvero internazionale e della sicurezza degli alimenti, o settennale in altri settori, con autonomia gestionale e diretta responsabilità delle risorse umane, tecniche e finanziarie, maturata nel settore pubblico o nel settore privato; d) master o specializzazione di livello universitario in materia di sanità pubblica veterinaria o igiene e sicurezza degli alimenti, e verso i quali non sussistano cause di inconferibilità o incompatibilità previsti dalla legge;
3. che le proposte di candidatura sono presentate al Presidente della Giunta regionale, entro 30 giorni dalla pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto da parte dei soggetti interessati, ossia entro il 30 novembre 2019;
4. che le proposte di candidatura devono essere inviate all’indirizzo di posta elettronica certificata: area.sanitasociale@pec.regione.veneto.it con le seguenti modalità:
a) trasmesse in allegato da casella e mail non certificata, sottoscritte mediante firma digitale o firma elettronica qualificata, il cui certificato sia rilasciato da un certificatore accreditato;
b) trasmesse in allegato da casella e mail non certificata, con identificazione dell’autore del documento con l’uso della carta di identità elettronica o con la carta nazionale dei servizi;
c) trasmesse in allegato da casella email non certificata, a seguito di processo di scansione dell’istanza/documento sottoscritto con firma autografa, unitamente ad una copia del documento di identità del sottoscrittore;
d) trasmesse mediante la propria casella di posta elettronica certificata.
I documenti allegati al messaggio dovranno essere in uno dei formati file ammessi (.pdf, .pdf/A, .odf; .txt, .jpg, .gif, .tiff, .xml).
L’amministrazione non assume alcuna responsabilità in ordine alla mancata ricezione di messaggi non conformi a quanto sopra o alle caratteristiche pubblicate nel sito internet www.regione.veneto.it.
In alternativa, è comunque possibile recapitare le proposte all’indirizzo Area Sanità e Sociale – Ufficio protocollo – Palazzo Molin, San Polo 2514 – 30125 Venezia:
5. che la proposta di candidatura debitamente sottoscritta, sarà redatta secondo il modello allegato e dovrà riportare i seguenti elementi:
6. che alla proposta di candidatura dovranno essere allegati curriculum vitae in formato europeo datato e sottoscritto e copia fotostatica non autenticata di un documento di identità in corso di validità, ai sensi dell’art. 38 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445;
7. che alla proposta di candidatura va allegata una dichiarazione riportante la posizione del candidato al momento della presentazione della stessa nei confronti delle cause di inconferibilità e incompatibilità previste dal d.lgs 39/2013;
8. che l’efficacia della nomina è condizionata alla presentazione, al momento dell’accettazione dell’incarico da parte dell’interessato, della dichiarazione di insussistenza di una delle cause di inconferibilità ed incompatibilità previste dal d.lgs. 8 aprile 2013, n. 39;
9. che il responsabile del procedimento è il Direttore generale dell’Area Sanità e Sociale;
10. che, ai sensi dell’art. 13 del Regolamento 2016/679/UE - GDPR, i dati personali raccolti saranno trattati dai competenti Uffici regionali, anche in forma automatizzata, per le finalità previste dalla L.R. 27/1997, nonché dal Decreto Legislativo 8 aprile 2013, n. 39. Il conferimento dei dati ha natura obbligatoria e il mancato conferimento non consente l’espletamento dell’istruttoria della candidatura. I dati sono oggetto di comunicazione e di diffusione nei limiti previsti dalla vigente normativa; i dati sono raccolti e saranno conservati in conformità alle norme sulla conservazione della documentazione amministrativa. Il Titolare del trattamento dei dati è la Giunta regionale, con sede a Palazzo Balbi – Dorsoduro, 3901 – 30123 Venezia. Il delegato al trattamento dei dati è il Direttore della Struttura responsabile del procedimento. Gli interessati hanno il diritto di chiedere l’accesso ai dati personali e la rettifica o, ricorrendone gli estremi, la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che li riguarda o di opporsi al trattamento (art. 15 e ss. del Regolamento); l’apposita istanza è presentata contattando il succitato delegato al trattamento dei dati. Il Responsabile della protezione dei dati (Data Protection Officer) presso la Giunta regionale del Veneto ha sede a Palazzo Sceriman, Cannaregio 168, 30121 Venezia (indirizzo e-mail: dpo@regione.veneto.it). Gli interessati, ricorrendone i presupposti, hanno, altresì, il diritto di proporre reclamo al Garante per la Protezione dei dati personali, con sede in Piazza di Monte Citorio n. 121 - 00186 Roma;
11. che eventuali informazioni possono essere richieste tramite mail all’Area Sanità e Sociale: area.sanitasociale@regione.veneto.it.
Il Presidente Dott. Luca Zaia
(Avviso costituente parte integrante della deliberazione della Giunta regionale n. 1513 del 22 ottobre 2019, pubblicata in parte seconda-sezione seconda del presente Bollettino, ndr)
(seguono allegati)
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