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Bur n. 9 del 20 gennaio 2023


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO STRAORDINARIO DELEGATO PER IL RISCHIO IDROGEOLOGICO NEL VENETO

Decreto n. 94 del 19 dicembre 2022

Accordo di Programma del 23/12/2010 fra il MATTM e la Regione del Veneto finalizzato alla programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico, stipulato ai sensi della L. 191/2009. Quarto Atto Integrativo. Fondi di bilancio MATTM. PROVINCIA DI BELLUNO. Progetto: "Realizzazione opere di contenimento della colata detritica (Primo stralcio)" in Comune di San Vito di Cadore (BL). Codice BL003A/10-1. Importo progetto Euro 550.000,00, CUP: F35J14000040001. Liquidazione di Euro 45.674,69 a favore della Provincia di Belluno a rimborso delle spese sostenute e rendicontate nel secondo accertamento crediti.

IL COMMISSARIO DELEGATO

PREMESSO CHE:

ai sensi dell'art. 10 del Decreto Legge 24/06/2014, n. 91, recante: "Disposizioni urgenti per il settore agricolo, la tutela ambientale e l'efficientamento energetico dell'edilizia scolastica e universitaria, il rilancio e lo sviluppo delle imprese, il contenimento dei costi gravanti sulle tariffe elettriche, nonché per la definizione immediata di adempimenti derivanti dalla normativa europea", come convertito, con modificazioni, nella legge 11/08/2014, n. 116:

  • i Presidenti delle Regioni sono subentrati relativamente al territorio di competenza nelle funzioni dei commissari straordinari delegati per il sollecito espletamento delle procedure relative alla realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico individuati negli accordi di programma sottoscritti tra il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e le regioni ai sensi dell'articolo 2, comma 240, della legge 23/12/2009, n. 191 e nella titolarità delle relative contabilità speciali;
  • il Presidente della Regione, per le attività di progettazione degli interventi, per le procedure di affidamento dei lavori, per le attività di direzione dei lavori e di collaudo, nonché per ogni altra attività di carattere tecnico-amministrativo connessa alla progettazione, all'affidamento e all'esecuzione dei lavori, ivi inclusi servizi e forniture, può avvalersi, oltre che delle strutture e degli uffici regionali, degli uffici tecnici e amministrativi dei comuni, dei provveditorati interregionali alle opere pubbliche, nonché della società ANAS S.p.A., dei consorzi di bonifica e delle autorità di distretto, nonché delle strutture commissariali già esistenti, non oltre il 30/06/2015, e delle società a totale capitale pubblico o delle società dalle stesse controllate;

PREMESSO INOLTRE CHE:

  • con decreto n. 1 del 19/09/2014 il Commissario delegato ha nominato Soggetto Attuatore, ai sensi dell'art. 10, comma 2-ter, del Decreto Legge 24/06/2014, n. 91, il Direttore del Dipartimento Difesa del Suolo e Foreste della Regione del Veneto, assegnando al medesimo i settori d’intervento ed attribuendo i correlati compiti e funzioni, per la realizzazione dei quali ha, altresì, previsto la possibilità di avvalersi delle Strutture e degli Uffici regionali;
  • il Soggetto Attuatore, in attuazione dell’art. 5 del Decreto n. 1 del 19/09/2014, con nota prot. n. 446367 del 23/10/2014, ha individuato i settori di intervento la cui operatività è garantita mediante l’avvalimento del personale indicato. Per il settore interventi si è avvalso, per la realizzazione delle opere, dei Direttori delle Sezioni Bacino Idrografico competenti per territorio;
  • con decreto n. 93 del 23/11/2015 il Commissario straordinario per il rischio idrogeologico nel Veneto ha destinato la somma complessiva di Euro 550.000,00, a valere sui fondi assegnati al Veneto dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare tramite DM del 25/07/2014 e DM del 22/05/2015, per la realizzazione dell’intervento “Realizzazione opere di contenimento della colata detritica (Primo stralcio)” in Comune di San Vito di Cadore (BL), Codice BL003A/10-1;
  • con nota prot. n. 35156 del 29/01/2016 il Soggetto Attuatore ha trasmesso alla Provincia di Belluno il dettaglio delle procedure amministrative per l’attuazione del suddetto intervento;
  • con decreto n. 32 del 09/08/2016 il Commissario delegato ha nominato Soggetto Attuatore, ai sensi dell'art. 10, comma 2-ter, del Decreto Legge 24/06/2014, n. 91, il Direttore regionale dell’allora Struttura di Progetto Gestione Post Emergenze connesse ad eventi calamitosi, ingegner Alessandro De Sabbata, assegnando al medesimo i settori d’intervento ed attribuendo i correlati compiti e funzioni, per la realizzazione dei quali ha previsto, altresì, la possibilità di avvalersi delle Strutture e degli Uffici regionali;
  • con decreto n. 24 del 12/04/2022 il Commissario straordinario delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto, tenuto conto del nuovo assetto conseguente alla riorganizzazione delle strutture regionali di cui alla DGR n. 571 del 04/05/2021 e alla DGR n. 863 del 22/06/2021, ha confermato l’ingegner Alessandro De Sabbata quale Soggetto Attuatore per l'utilizzo delle risorse destinate al finanziamento di progetti ed interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico in capo al Commissario straordinario delegato, ai sensi dell'art. 10, comma 2-ter, del decreto legge 24 giugno 2014, n. 91;

VISTA la nota della Provincia di Belluno (BL) prot. n. 28867 del 16/11/2022, registrata al protocollo regionale al n. 530900 del 16/11/2022, integrata con nota prot. n. 30622 del 05/12/2022, protocollo regionale n. 560975 del 05/12/2022, con le quali è stato presentato il secondo accertamento dei crediti relativo alle spese sostenute nell’ambito dell’intervento in oggetto;

VISTA la determinazione di liquidazione n. 1211/2020 del 22/10/2020, allegata alle suddette note, con la quale il Dirigente della Provincia di Belluno, Settore difesa del suolo, caccia e pesca, ha dato atto che i lavori in oggetto sono stati realizzati a regola d’arte ed interamente realizzati;

ESAMINATA la documentazione contabile allegata alle suddette note, verificati i giustificativi di spesa presentati con i relativi mandati di pagamento e constatata l’ammissibilità dell’importo richiesto dalla Provincia di Belluno a titolo di rimborso, pari ad Euro 45.674,69;

VISTA la nota prot. n. 581759 del 16/12/2022 con la quale è stata trasmessa la proposta di decreto di liquidazione a seguito della positiva istruttoria effettuata sulla suddetta documentazione;

RITENUTO di poter provvedere alla liquidazione alla Provincia di Belluno, con sede in via S. Andrea n. 5, 32100 Belluno C.F. 93005430256, P.IVA 0084701025, della somma complessiva di Euro 45.674,69 a rimborso delle spese sostenute nell’ambito dei lavori denominati “Realizzazione opere di contenimento della colata detritica (Primo stralcio)” in Comune di San Vito di Cadore (BL), Codice BL003A/10-1 e rendicontate nel secondo accertamento crediti inviato con le note sopra citate;

RITENUTO ALTRESÌ di procedere alla predisposizione dell’ordinativo di pagamento, relativo alla somma di cui al punto precedente, attraverso la procedura informatica del MEF denominata GEOCOS, subordinatamente alle verifiche fiscali e tributarie previste dalla normativa vigente;

DECRETA

  1. di considerare le premesse come parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di rimborsare alla Provincia di Belluno, con sede in via S. Andrea n. 5, 32100 Belluno C.F. 93005430256, P.IVA 0084701025, la somma complessiva di Euro 45.674,69 relativa alle spese sostenute nell’ambito dell’intervento denominato “Realizzazione opere di contenimento della colata detritica (Primo stralcio)” in Comune di San Vito di Cadore (BL), Codice BL003A/10-1 e rendicontate nel secondo accertamento dei crediti;
  3. di dare atto che la somma di cui al punto 2) è disponibile nella contabilità speciale n. 5596 intestata al Commissario Straordinario Delegato per il rischio idrogeologico nel Veneto, accesa presso la Banca d’Italia - Sezione di Tesoreria Provinciale dello Stato di Venezia;
  4. di pubblicare il presente Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione e sul sito internet della Regione del Veneto nell’apposita sezione Tutela Ambientale e Governo del Territorio dedicata a Suolo e Sottosuolo.

Il Commissario delegato Dott. Luca Zaia

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