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Bur n. 5 del 13 gennaio 2023


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE - EVENTI METEOROLOGICI VERIFICATISI DAL 4 AL 9 DICEMBRE 2020 NEL TERRITORIO DELLA PROV. DI BELLUNO E DEI COMUNI DI TORRI DI QUARTESOLO, VICENZA E LONGARE IN PROV. DI VICENZA

Decreto n. 39 del 5 dicembre 2022

O.C.D.P.C. n. 761 del 30.03.2021 - "Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 4 al 9 dicembre 2020 nel territorio della Provincia di Belluno e dei Comuni di Torri di Quartesolo, Vicenza e Longare in Provincia di Vicenza". Liquidazione del contributo a seguito delle verifiche sul rispetto degli Aiuti di Stato in Regime "de minimis" per un importo complessivo di Euro 4.267,88 al Comune di Valbrenta (VI ) per le attività economiche - produttive danneggiate dagli eventi calamitosi di cui all'O.C.D.P.C. 761/2021.

IL COMMISSARIO DELEGATO

PREMESSO CHE:

  • nei giorni dal 4 al 9 dicembre 2020 il territorio della provincia di Belluno e dei Comuni di Torri di Quartesolo, Vicenza e Longare in Provincia di Vicenza è stato interessato da eventi meteorologici di eccezionale intensità che hanno determinato una grave situazione di pericolo per l’incolumità delle persone;
  • con Delibera del Consiglio dei Ministri del 30.12.2020 è stato dichiarato, per 12 mesi dalla data di deliberazione, lo stato di emergenza in conseguenza degli eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 4 al 9 dicembre 2020 nel territorio della provincia di Belluno e dei Comuni di Torri di Quartesolo, Vicenza e Longare in Provincia di Vicenza e che nelle more della valutazione dell’effettivo impatto dell’evento sono stati stanziati euro 7.400.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 44 comma 1 del decreto legislativo n.1 del 2018;
  • successivamente, con Ordinanza n. 761 (O.C.D.P.C.) del 30.03.2021, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale – serie generale n. 84 del 08.04.2021, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile ha nominato il Direttore di Veneto Agricoltura – Agenzia veneta per l’innovazione del Settore Primario dott. Nicola Dell’Acqua quale Commissario delegato per fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi meteorologici di cui in premessa;
  • con Delibera del Consiglio dei Ministri dell’08.07.2021 sono stati estesi gli effetti della dichiarazione dello stato di emergenza ai territori delle Province di Treviso e di Padova, dell’area dell’Alto Vicentino della Provincia di Vicenza e della fascia costiera della Provincia di Venezia colpiti dagli eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 4 al 9 dicembre 2020, e stanziati ulteriori fondi pari a Euro 8.950.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 44 comma 1 del decreto legislativo n.1 del 2018;
  • con Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 29.12.2021 è stata prorogata di 12 mesi la scadenza dello stato di emergenza, inizialmente prevista il 30.12.2021;

CONSIDERATO CHE l’art. 7 comma 3, dell’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 761 del 30.03.2021 prevede che, per quanto riguarda le prime misure di sostegno al tessuto economico e sociale in favore dei privati e delle attività economiche e produttive di cui all’art. 25, co. 2 lett. c), del D.Lgs. n. 1/2018, il Commissario delegato o i Soggetti attuatori da lui individuati definiscano per ciascun Comune la stima delle risorse a tal fine necessarie sulla base delle indicazioni fornite dal Dipartimento nazionale di Protezione civile con proprio provvedimento secondo i seguenti criteri e massimali:

a) per attivare le prime misure economiche di immediato sostegno al tessuto sociale nei confronti dei nuclei familiari la cui abitazione principale, abituale e continuativa risulti compromessa, a causa degli eventi in rassegna, nella sua integrità funzionale, nel limite massimo di euro 5.000,00;

b) per l’immediata ripresa delle attività economiche e produttive sulla base di apposita relazione tecnica contenente la descrizione delle spese a tal fine necessarie, nel limite massimo di euro 20.000,00;

DATO ATTO CHE all’esito dell’attività di ricognizione dei danni da parte del Commissario delegato, con nota prot. n. 443975 del 05.10.2021 sono stati trasmessi dal Presidente della Regione Veneto al Capo Dipartimento di Protezione Civile gli elenchi riepilogativi delle domande di contributo per l'immediato sostegno alla popolazione e per l'immediata ripresa delle attività economiche e produttive previste dall’art. 7, comma 3, dell’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 761 del 30.03.2021;

VISTA la Delibera del Consiglio dei Ministri del 09.12.2021, pubblicata nella G.U. n. 301, serie generale, del 20.12.2021, con la quale sono state assegnate, ad integrazione delle somme già stanziate, risorse pari a Euro 3.406.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 44, comma 1, del D.Lgs. 1/2018, per gli interventi di cui alle lettere a), b) e c) del comma 2 del medesimo decreto legislativo, con riferimento agli eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 4 al 9 dicembre 2020 nel territorio della Provincia di Belluno e dei Comuni di Torre di Quartesolo, Vicenza e Longare in Provincia di Vicenza e nei territori delle Province di Treviso e di Padova, dell'area dell'Alto Vicentino della Provincia di Vicenza e della fascia costiera della Provincia di Venezia;

DATO ATTO ALTRESÌ CHE:

  • con Ordinanza commissariale n. 2 del 23.02.2022:
    • sono stati approvati gli importi massimi concedibili da assegnare ai sensi dell’art. 7 comma 3 dell’O.C.D.P.C. n. 761 del 30.03.2021 per quanto concerne i contributi da assegnare nell’importo massimo di Euro 5.000,00 ai nuclei familiari la cui abitazione principale, abituale e continuativa sia stata compromessa dagli eventi in argomento, e per quanto riguarda i contributi da erogare nell’importo massimo di Euro 20.000,00 per le attività economiche - produttive;
    • in particolare l’art. 4 della succitata Ordinanza commissariale ha previsto che, i Comuni individuati, in quanto colpiti dagli eventi in esame, svolgono le funzioni relative all’espletamento dell’istruttoria finalizzata alla determinazione, sulla base della rendicontazione presentata dai beneficiari, degli importi da erogare per l’applicazione delle prime misure di sostegno, in particolare dando comunicazione ai beneficiari, entro 10 giorni dal ricevimento della già citata ordinanza, dell’avvio del procedimento di erogazione dei contributi e ad essi non è attribuito alcun potere derogatorio alle vigenti normative statali e regionali, ivi incluso il rispetto del regime “de minimis” per quanto concerne gli aiuti alle attività produttive;
    • l’amministrazione comunale, in base a quanto previsto dall’art. 5 comma 2 della stessa Ordinanza commissariale, una volta svolta l’istruttoria sulla documentazione di rendicontazione, dovrà determinare, con proprio provvedimento, l’importo del contributo liquidabile, trasmettendo prontamente al Commissario delegato l’elenco di contributi liquidabili.
  • con Ordinanza Commissariale n. 3 del 08.03.2022 è stato modificato l’importo rimborsabile per la domanda con numero progr. Quadro B 419 dell’allegato “761 - All. B – ricognizione art. 25, comma 2, lett. c) ed e) D.L.gs 12018 (Privati)” ed integrato l’allegato ”761 - All. C – ricognizione art. 25, comma 2, lett. c) ed e) D.L.gs 12018 (Attività economiche e produttive)” parte integrante dell’Ordinanza commissariale n. 2 del 23.02.2022.
  • con Ordinanza commissariale n. 6 del 05.05.2022 si è disposta la rimodulazione degli elenchi riepilogativi delle domande di contributo per l’immediato sostegno al tessuto sociale e per la ripresa delle attività economiche e produttive, impegnando la somma di € 3.123.515,42, relativa al totale degli importi indicati negli Allegati B (privati) e C (attività produttive), a valere sulla somma di € 3.406.000,00 stanziata con Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 09.12.2021 per gli interventi di cui alle lettere a), b) e c) dell’art. 25 comma 2 del D.Lgs. 1/2018;

VISTE:

  • la nota pervenuta dal Comune di Valbrenta (VI ) e acquisita agli atti del Commissario delegato con prot. n.10938 del 16.05.2022 con la quale venivano trasmesse le risultanze istruttorie degli interventi di primo sostegno ai privati e alle attività produttive;
  • la successiva nota pervenuta da parte del medesimo comune e acquisita agli atti del Commissario delegato con prot. n. 15401 dell’08.07.2022 con la quale venivano trasmessi i dati integrativi al fine dell’assolvimento degli obblighi in materia di verifiche sul rispetto degli aiuti di Stato e del regime “de minimis”;

RICHIAMATA l’Ordinanza commissariale n. 7 del 28.06.2022 con la quale è stato approvato lo schema di convenzione per l’espletamento delle attività di verifica aiuti e registrazione aiuti “de minimis” nel Registro Nazionale degli aiuti, nel Sistema Informativo Agricolo Nazionale SIAN e nel Sistema Italiano della Pesca ed Acquacoltura SIPA;

DATO ATTO CHE, sulla base delle risultanze delle verifiche elaborate da C.S.Q.A. s.r.l., secondo quanto previsto dall’art. 2 della convenzione summenzionata ed in base alla O.C. 2 del 23.02.2022 in riferimento ai contributi di cui all’art.7, comma 3, lett. b) dell’O.C.D.P.C. n. 761 del 30/03/2021 per l’immediata ripresa delle attività economiche e produttive nel Comune di Valbrenta (VI ), gli adempimenti previsti in materia di Aiuti di Stato in Regime “de minimis” risulta confermato per un fabbisogno finanziario complessivo pari a Euro 4.267,88;

VISTO il regime di aiuti “de minimis” di cui al Regolamento UE 1407/2013, Codice RNA CAR 23315;

CONSIDERATO che l’art. 52 “Registro nazionale sugli aiuti di Stato” della Legge 234/2012 dispone l’obbligo di utilizzare i pertinenti registri per l’espletamento dei controlli previsti dalla normativa europea e nazionale sugli aiuti di Stato;

VISTO il D.M. n. 115 del 31/05/2017 del Ministero dello Sviluppo Economico che, in attuazione dell’articolo 52 della legge n. 234/2012, dispone l’obbligo di indicare, nei provvedimenti di concessione degli aiuti individuali, il codice di concessione RNA COR;

DATO ATTO che sono state condotte le verifiche istruttorie previste dalla normativa comunitaria e nazionale e che al termine delle stesse e della registrazione dell’aiuto individuali in RNA, detti applicativi hanno rilasciato il codice COR come riportato in Allegato A;

VISTO che l’articolo 41 del D.L. n. 76 del 16/07/2020 (“Decreto semplificazioni”) convertito in legge con Legge 120/2020, dispone l’obbligo per le Amministrazioni, che emanano atti amministrativi che dispongono il finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico, di associare negli atti stessi il Codice unico di progetto (CUP) dei progetti autorizzati;

RITENUTO, QUINDI:

  1. di approvare, in via definitiva, la somma complessiva di Euro 4.267,88 per il Comune di Valbrenta (VI ) di cui all’Allegato A, che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento quale contributo per l’immediata ripresa delle attività economiche e produttive danneggiate dagli eventi calamitosi di cui all’O.C.D.P.C. in parola;
  2. di procedere, sulla base della documentazione di rendicontazione disposta ai sensi della O.C. n. 2/2022 e pervenuta dal Comune, all’approvazione di n. 1 impresa beneficiaria del contributo di cui all’art.7, comma 3, lett. b) dell’O.C.D.P.C. n. 761/2021, tenuto conto delle verifiche elaborate da CSQA s.r.l. in conformità all’art.2 della convenzione sunnominata;
  3. di liquidare al Comune di Valbrenta (VI ), in qualità di Soggetto Attuatore, tramite la disposizione di specifico ordinativo, l’importo specificato nell’Allegato A pari a complessivamente ad Euro 4.267,88 a valere sulle risorse impegnate con O.C. n. 2/2022 e presenti nella contabilità speciale n. 6272 di cui all’O.C.D.P.C. 761/2021, aperta presso la Banca d’Italia – sezione di Padova, che presenta sufficiente disponibilità, ai fini della successiva erogazione al soggetto beneficiario finale come individuato nel medesimo Allegato A;
  4. di incaricare il Comune a liquidare, entro 20 giorni dal trasferimento delle risorse, il contributo all’attività economica e produttiva di cui all’Allegato A;
  5. di stabilire che il Comune richieda al Commissario delegato, prima dell'atto dell'effettiva liquidazione a saldo, il codice COVAR da acquisire nei pertinenti registri e che dovrà essere contenuto nel relativo provvedimento di liquidazione al singolo beneficiario. Successivamente alla liquidazione, deve essere trasmessa la reversale di pagamento ai fini della chiusura della procedura contabile.
  6. di richiamare le disposizioni concernenti le attività di verifica e controllo di cui all’art. 9, comma 1 e all’art. 10 dell’Ordinanza commissariale n. 2/2022;

VISTI:

  • il D.Lgs n. 1 del 02.01.2018, e in particolare gli articoli 25, 26 e 27;
  • la Delibera del Consiglio dei Ministri del 30.12.2020, con la quale è dichiarato, per 12 mesi dalla data di deliberazione, lo stato di emergenza in conseguenza degli eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 4 al 9 dicembre 2020 nel territorio della provincia di Belluno e dei Comuni di Torri di Quartesolo, Vicenza e Longare in Provincia di Vicenza;
  • l’O.C.D.P.C. n. 761 del 30/03/2021;
  • la Delibera del Consiglio dei Ministri dell’08.07.2021, con la quale sono stati estesi gli effetti della dichiarazione dello stato di emergenza, adottato con delibera del Consiglio dei Ministri del 30 dicembre 2020, ai territori delle Province di Treviso e di Padova, dell’area dell’Alto Vicentino della Provincia di Vicenza e della fascia costiera della Provincia di Venezia colpiti dagli eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 4 al 9 dicembre 2020;
  • la Delibera del Consiglio dei Ministri del 09.12.2021, recante lo stanziamento di ulteriori fondi pari a Euro 3.406.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 44, comma 1, del D.Lgs. 1/2018, per gli interventi di cui alle lettere a), b) e c) dell’art. 25 comma 2 del medesimo decreto legislativo;
  • le precedenti Ordinanze del Commissario Delegato;
  • la nota circolare del Dipartimento della Protezione Civile prot. n. DIP/0069326 del 1° dicembre 2018;
  • il Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea;
  • il Regolamento (UE) n. 1407 della Commissione europea del 18 dicembre 2013;
  • la Legge n. 234 del 24.12.2012;
  • il Decreto Ministeriale n. 115 del 31.05.2017;

DECRETA

1. le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

2. di approvare, per le motivazioni esposte nelle premesse, l’allegato A parte integrante e sostanziale del presente provvedimento che riporta il codice RNA COR ottenuto in esito alla registrazione dell’aiuto individuale in RNA e il codice CUP.

3. di confermare, sulla base delle risultanze delle verifiche elaborate da C.S.Q.A. s.r.l., secondo quanto previsto dall’art. 2 della convenzione summenzionata sugli aiuti di stato, l’impegno di Euro 4.267,88 necessari alla copertura del fabbisogno per l’immediata ripresa delle attività economiche e produttive nel Comune di Valbrenta (VI ), danneggiate dagli eventi calamitosi che hanno colpito il territorio della Regione Veneto dal 4 al 9 dicembre 2020.

4. di liquidare al Comune di Valbrenta (VI ), in qualità di Soggetto Attuatore, tramite la disposizione di specifico ordinativo, l’importo specificato nell’Allegato A pari a complessivamente Euro 4.267,88 a valere sulle risorse impegnate con O.C. n. 6/2022 e presenti nella contabilità speciale n. 6272 di cui all’O.C.D.P.C. 761/2021, aperta presso la Banca d’Italia – sezione di Padova, che presenta sufficiente disponibilità, ai fini della successiva erogazione al soggetto beneficiario finale.

5. di stabilire che il Comune di Valbrenta (VI ) dovrà richiedere al Commissario delegato, prima dell'atto dell'effettiva liquidazione a saldo, il codice COVAR da acquisire nel pertinente registro e che dovrà essere contenuto nel relativo provvedimento di liquidazione al singolo beneficiario. Successivamente alla liquidazione, deve essere trasmessa la reversale di pagamento ai fini della chiusura della procedura contabile.

6. di richiamare le disposizioni concernenti le attività di verifica e controllo di cui all’art. 9, comma 1 e all’art. 10 dell’O.C. n. 2/2022.

7. di pubblicare il presente decreto sul sul sito internet di Veneto Agricoltura – Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario e trasmetterlo ai Soggetti interessati.

CONTO DI TESORERIA DI PADOVA

contabilità speciali n. 6272 intestata “COMM. DEL. R. VENETO O.761-21”

CODICE GESTIONALE

371

IMPORTO DA PAGARE

€ 4.267,88

RAGIONE SOCIALE

Comune di Valbrenta (VI)

IBAN

IT49D0200860165000105553364

C.F.

04199270242

CAUSALE

Decreto n. 39/2022


Il Commissario delegato Dott. Nicola Dell'Acqua

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