Bur n. 159 del 30 dicembre 2022

Materia: Espropriazioni, occupazioni d'urgenza e servitù

CONSORZIO DI BONIFICA "ACQUE RISORGIVE", VENEZIA

Ordinanza di deposito del Capo Ufficio Catasto Espropri rep. n. 716 - prot. n. 16226 del 7 dicembre 2022

"Sistemazione idraulica, rinaturalizzazione e riqualificazione paesaggistica della rete di scolo nel contesto del Parco delle Giare". Codice consorziale progetto AR054P. C.U.P. I61E15000330002. Riferimento piano particellare ditta n. 2. Art. 26, comma 1, del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i. Ordinanza di deposito di indennità provvisoria di espropriazione non accettata (QUOTA 1/6).

IL CAPO UFFICIO CATASTO ESPROPRI

PREMESSO CHE:

omissis

• il progetto definitivo dell’opera in oggetto è stato approvato con il summenzionato Decreto del Direttore della Direzione Progetti speciali per Venezia della Regione del Veneto n. 103 del 26/11/2020, con il quale è stata dichiarata anche la pubblica utilità, l’urgenza e l’indifferibilità dei relativi lavori;
• la realizzazione dell’opera ha richiesto l’espropriazione, fra gli altri, anche degli immobili censiti in Catasto terreni, Comune di Mira, Foglio 50, Mappali 58-59-60 e Foglio 51, Mappali 15-16, intestati catastalmente, al momento dell’esproprio, ai sig.ri Pagnan Clara [OMISSIS] - Prop. 1/6, Pagnan Fausto [OMISSIS] - Prop. 1/6, Pagnan Giovanna [OMISSIS] - Prop. 1/6, Pagnan Nicola [OMISSIS] - Prop. 1/6, Pagnan Paola [OMISSIS] - Prop. 1/6, Pagnan Renato [OMISSIS] - Prop. 1/6 (riferimento piano particellare ditta n. 2);

RICHIAMATO il proprio Decreto rep. n. 676 - prot. n. 6227 del 03/05/2022, emanato ai sensi degli artt. 22 e 23 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i. recante, fra l’altro, determinazione urgente dell’indennità provvisoria di esproprio degli immobili sopra individuati e pronuncia dell’espropriazione dei medesimi in favore del Demanio pubblico dello Stato - Ramo idrico;

omissis

DATO ATTO che il decreto è stato pubblicato per estratto nel Bollettino ufficiale regionale n. 60 del 13/05/2022, notificato ai proprietari interessati ed eseguito in data 27/05/2022, con redazione del verbale di immissione in possesso e di constatazione e consistenza; è stato inoltre registrato presso l’Agenzia delle entrate di Venezia in data 20/05/2022 al n. 40 della serie 1V, trascritto presso l’Agenzia delle entrate, Ufficio provinciale di Venezia - Territorio, Servizio di Pubblicità immobiliare, in data 31/05/2022 (per gli immobili di cui trattasi con nota R.G. n. 19784 - R.P. n. 14146) e volturato in data 01/06/2022 presso l’Agenzia delle entrate, Direzione provinciale di Venezia, Ufficio provinciale - Territorio, Servizi catastali;

RILEVATO CHE:

• omissis
• alla data di questa ordinanza non sono pervenute al Consorzio, da parte della sig.ra Pagnan Giovanna [OMISSIS] o di [OMISSIS] suoi aventi titolo, comunicazioni di accettazione dell’indennità o comunicazioni di altro genere;

PRECISATO che l’ammontare dell’indennità provvisoria di espropriazione corrispondente alla quota di proprietà degli immobili espropriati posseduta dalla sig.ra Pagnan Giovanna è pari a 260.752,10 X 1/6 = € 43.458,68;

RITENUTO di dover procedere, ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i. e a garanzia dei diritti sull’indennità [OMISSIS] della sig.ra Pagnan Giovanna o di [OMISSIS] suoi aventi titolo, al deposito della predetta somma presso la Ragioneria territoriale dello Stato di Venezia;

omissis

ORDINA

Art. 1

L’Ufficio amministrativo consorziale provveda a costituire presso il seguente deposito amministrativo presso la Ragioneria territoriale dello Stato di Venezia:

BENEFICIARIO: PAGNAN GIOVANNA omissis

IMPORTO: € 43.458,68 (quarantatremilaquattrocentocinquantotto/68)

CAUSALE: Art. 26, comma 1, del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i. Costituzione di deposito a garanzia di indennità provvisoria di espropriazione non accettata. Decreto di espropriazione del Capo Ufficio Catasto Espropri rep. n. 676 - prot. n. 6227 del 03/05/2022. Immobili censiti in C. T., Comune di Mira, Fg. 50, Mapp. 58-59-60 e Fg. 51, Mapp. 15-16. Indennità corrispondente alla quota di proprietà di 1/6.

Art. 2

L’indennità depositata potrà essere svincolata in favore degli effettivi aventi titolo con provvedimento di questa Autorità espropriante, da emanarsi su istanza degli interessati corredata dalla documentazione di rito omissis.

omissis

Art. 4

omissis L’ordinanza diventerà esecutiva decorsi trenta giorni dalla pubblicazione, qualora non vi siano state opposizioni di terzi aventi diritto sulle indennità.

Il Capo Ufficio Catasto Espropri p.a. Denis Buoso

Torna indietro