Bur n. 155 del 23 dicembre 2022

Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE - EVENTI METEOROLOGICI VERIFICATISI DAL 4 AL 9 DICEMBRE 2020 NEL TERRITORIO DELLA PROV. DI BELLUNO E DEI COMUNI DI TORRI DI QUARTESOLO, VICENZA E LONGARE IN PROV. DI VICENZA

Ordinanza n. 10 del 12 dicembre 2022

O.C.D.P.C. n. 761 del 30.03.2021 - "Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 4 al 9 dicembre 2020 nel territorio della Provincia di Belluno e dei Comuni di Torri di Quartesolo, Vicenza e Longare in Provincia di Vicenza". Estensione territoriale ai sensi della D.C.M. dell'08.07.2021. Presa d'atto dell'approvazione della rimodulazione del Piano degli interventi di riduzione del rischio residuo, per l'importo complessivo di Euro 26.649.100,00.

IL COMMISSARIO DELEGATO

PREMESSO CHE:

• nei giorni dal 4 al 9 dicembre 2020 il territorio della provincia di Belluno e dei Comuni di Torri di Quartesolo, Vicenza e Longare in Provincia di Vicenza è stato interessato da eventi meteorologici di eccezionale intensità che hanno determinato una grave situazione di pericolo per l’incolumità delle persone;
• con Delibera del Consiglio dei Ministri del 30.12.2020 è stato dichiarato, per 12 mesi dalla data di deliberazione, lo stato di emergenza in conseguenza degli eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 4 al 9 dicembre 2020 nel territorio della provincia di Belluno e dei Comuni di Torri di Quartesolo, Vicenza e Longare in Provincia di Vicenza e che nelle more della valutazione dell’effettivo impatto dell’evento sono stati stanziati euro 7.400.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 44 comma 1 del decreto legislativo n.1 del 2018;
• successivamente, con Ordinanza n. 761 (O.C.D.P.C.) del 30.03.2021, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale – serie generale n. 84 del 08.04.2021, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile ha nominato il Direttore di Veneto Agricoltura – Agenzia veneta per l’innovazione del Settore Primario dott. Nicola Dell’Acqua quale Commissario delegato per fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi meteorologici di cui in premessa;
• con Delibera del Consiglio dei Ministri dell’08.07.2021 sono stati estesi gli effetti della dichiarazione dello stato di emergenza ai territori delle Province di Treviso e di Padova, dell’area dell’Alto Vicentino della Provincia di Vicenza e della fascia costiera della Provincia di Venezia colpiti dagli eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 4 al 9 dicembre 2020, e stanziati ulteriori fondi pari a Euro 8.950.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 44 comma 1 del decreto legislativo n.1 del 2018;
• con Delibera del Consiglio dei Ministri del 09.12.2021, pubblicata nella G.U. n. 301, serie generale, del 20.12.2021, sono state assegnate, ad integrazione delle somme già stanziate, risorse pari a Euro 3.406.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 44, comma 1, del D.Lgs. 1/2018, per gli interventi di cui alle lettere a), b) e c) del comma 2 del medesimo decreto legislativo, con riferimento agli eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 4 al 9 dicembre 2020 nel territorio della Provincia di Belluno e dei Comuni di Torre di Quartesolo, Vicenza e Longare in Provincia di Vicenza e nei territori delle Province di Treviso e di Padova, dell'area dell'Alto Vicentino della Provincia di Vicenza e della fascia costiera della Provincia di Venezia;
• con Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 29.12.2021 è stata prorogata di 12 mesi la scadenza dello stato di emergenza, inizialmente prevista il 30.12.2021;
• con Ordinanza commissariale n. 2 del 23.02.2022 sono stati approvati gli importi massimi concedibili da assegnare ai sensi dell’art. 7 comma 3 dell’O.C.D.P.C. n. 761/2021 per quanto concerne i contributi da assegnare nell’importo massimo di Euro 5.000,00 ai nuclei familiari la cui abitazione principale, abituale e continuativa sia stata compromessa dagli eventi in argomento, e per quanto riguarda i contributi da erogare nell’importo massimo di Euro 20.000,00 per le attività economiche – produttive e sono stati individuati e nominati i vari Soggetti Attuatori, con attribuzione delle relative funzioni;
• con Ordinanza Commissariale n. 3 del 08.03.2022 è stato modificato l’importo rimborsabile per la domanda con numero progr. Quadro B 419 dell’allegato “761 - All. B – ricognizione art. 25, comma 2, lett. c) ed e) D.L.gs 12018 (Privati)” ed integrato l’allegato ”761 - All. C – ricognizione art. 25, comma 2, lett. c) ed e) D.L.gs 12018 (Attività economiche e produttive)” parte integrante dell’Ordinanza commissariale n. 2 del 23.02.2022;
• con Ordinanza commissariale n. 4 del 30.03.2022, è stata disimpegnata la somma di euro 285.021,87 e l’ulteriore somma di Euro 907.947,56 e si è preso atto dell’approvazione della rimodulazione del piano degli interventi di cui all’art. 1 comma 3 dell’O.C.D.P.C. n. 761, per l’importo di Euro 1.339.100,00.
• con Ordinanza commissariale n. 5 del 07.04.2022 è stato modificato il Soggetto Attuatore dell’intervento individuato con codice numerico univoco e consecutivo Rimod-11 della rimodulazione del Piano degli interventi (O.C. 4/22 del 30.03.2022)
• con Ordinanza commissariale n. 6 del 05.05.2022 si è disposta la rimodulazione degli elenchi riepilogativi delle domande di contributo per l’immediato sostegno al tessuto sociale e per la ripresa delle attività economiche e produttive, impegnando la somma di € 3.132.569,64, relativa al totale degli importi indicati negli Allegati B (privati) e C (attività produttive), a valere sulla somma di € 3.406.000,00 stanziata con Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 09.12.2021 per gli interventi di cui alle lettere a), b) e c) dell’art. 25 comma 2 del D.Lgs. 1/2018;
• con Ordinanza commissariale n. 7 del 25.06.2022 è stato approvato lo schema di Convenzione tra il Commissario Delegato e la società C.S.Q.A. Certificazioni s.r.l. per l’espletamento delle attività di verifica aiuti e registrazione aiuti “de minimis”;
• con Ordinanza n. 8 dell’11.11.2022 è stato impegnato l’importo di € 20.500,00 relativo a due interventi di cui alla lett. c) art. 25 comma 2 del D.Lgs. n. 1/2018, in quanto non correttamente segnalati nelle liste di domande approvate con O.C. n. 6/2022.

VISTA la nota commissariale Prot. n. 23943 del 22.11.2022 con la quale è stata trasmessa al Dipartimento della Protezione Civile, per la relativa autorizzazione, la proposta di rimodulazione del Piano degli interventi di cui alla lettera d) dell’art. 25 comma 2 del D. Lgs n. 1/2018, comprendente n. 66 interventi, per un importo complessivo di Euro 26.649.100,00, a valere sui fondi cui alla Delibera del Consiglio dei Ministri del 04.08.2022 pari a Euro 31.000.000,00.

VISTO CHE con nota dipartimentale Prot. n 56088 del 02.12.2022 il Capo del Dipartimento della Protezione Civile ha autorizzato la rimodulazione del piano degli interventi e preso atto delle informazioni richieste nella precedente nota, relative al cronoprogramma e ai CUP non specificati nel primo piano proposto.

DATO ATTO CHE risulta ora necessario prendere atto dell’approvazione, avvenuta da parte del Dipartimento della Protezione Civile con nota Prot. n 56088 del 02.12.2022, dell’elenco di n. 66 interventi di cui alla lettera d) dell’art. 25 comma 2 del D. Lgs n. 1/2018, per l’importo complessivo di Euro 26.649.100,00, come dettagliato nell’Allegato A al presente provvedimento, afferente alle risorse assegnate con Delibera del Consiglio dei Ministri del 04.08.2022 pari a Euro 31.000.000,00;

CONSIDERATO ALTRESI’ CHE risulta necessario, in relazione alla rimodulazione del Piano degli interventi sopra indicata e dettagliata nell’Allegato A, procedere all’individuazione dei relativi Soggetti Attuatori in attuazione dell’art. 1, comma 2, dell’O.C.D.P.C. n. 761/2021, fornendo ai medesimi le indicazioni operative;

RITENUTO, PERTANTO, di disporre quanto segue:

• prendere atto dell’approvazione, come autorizzato dal Dipartimento della Protezione Civile con nota Prot. n 56088 del 02.12.2022, dell’elenco di n. 66 interventi di cui alla lettera d) dell’art. 25 comma 2 del D. Lgs n. 1/2018, per l’importo complessivo di Euro 26.649.100,00, come dettagliato nell’Allegato A al presente provvedimento
• impegnare, in relazione alla rimodulazione del Piano degli interventi, come dettagliato nell’Allegato A al presente provvedimento, la somma di Euro 26.649.100,00, con un residuo da impegnare pari a Euro 4.350.900,00;
• individuare e nominare i Soggetti Attuatori relativi a ciascun intervento compreso nella rimodulazione del Piano degli interventi, in attuazione dell’art. 1 comma 2, della O.C.D.P.C. n. 761/2021, come dettagliati nel medesimo Allegato A;
• attribuire ai Soggetti Attuatori, come individuati nell’ Allegato A, le funzioni relative all’appalto, sottoscrizione del contratto, esecuzione degli interventi, liquidazione, pagamento e rendicontazione secondo le disposizioni di cui all’Allegato B al presente provvedimento;
• assicurare, a cura di tutti i Soggetti Attuatori individuati nell’Allegato A, il monitoraggio degli interventi di competenza, sia nella fase realizzativa che nelle connesse attività amministrative, nell’ambito delle funzioni loro attribuite garantendone la conformità ai finanziamenti ricevuti e all’O.C.D.P.C. n. 761/2021;
• confermare che i Soggetti Attuatori di Coordinamento provvederanno ad eseguire l’istruttoria e a trasmetterne i risultati al Commissario Delegato, come previsto nell’Allegato B

VISTI:

• il D.Lgs n. 1 del 02.01.2018, ed in particolare l’art. 25,
• l’O.C.D.P.C. n. 761 del 30.03.2021,

DISPONE

ART. 1
(Valore delle premesse)

1. Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento

ART. 2
(Presa d’atto dell’approvazione del Piano di riduzione del rischio residuo)

1. Si prende atto dell’approvazione, come autorizzato dal Dipartimento della Protezione Civile con Prot. n 56088 del 02.12.2022, dell’elenco di n. 66 interventi per la somma complessiva di Euro 26.649.100,00, come dettagliato nell’Allegato A al presente provvedimento, quale rimodulazione del Piano degli interventi di cui alla lettera d) dell’art. n. 25 comma 2 del D. Lgs. 1/2018, afferente alle risorse assegnate con Delibera del Consiglio dei Ministri del 04.08.2022 pari a Euro 31.000.000,00, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 44, comma 1, del D.Lgs n. 1/2018 .

ART. 3
(Impegno)

1. E’ impegnata la somma di Euro 26.649.100,00 a valere sulla quota di Euro 31.000.000,00, come indicato nel predetto Allegato A “recante l’elenco degli interventi approvati dal Dipartimento della Protezione Civile.

ART. 4
(Individuazione e nomina dei Soggetti Attuatori e dei Soggetti Attuatori di Coordinamento)

1. Sono individuati e nominati i Soggetti Attuatori, in attuazione dell’art. 1, comma 2, dell’O.C.D.P.C. n. 761/2021, come dettagliati nell’Allegato A per l’esecuzione degli interventi di cui al medesimo Allegato A.
2. Le Province di Belluno, Padova, Treviso, Venezia e Vicenza sono confermate quali Soggetti Attuatori di Coordinamento.

ART. 5
(Soggetti Attuatori attribuzione di funzioni)

1. Ai Soggetti Attuatori come individuati nell’Allegato A, sono attribuite le funzioni relative all’appalto, sottoscrizione del contratto, esecuzione degli interventi, liquidazione, pagamento e rendicontazione e operano secondo le disposizioni di cui all’Allegato B al presente provvedimento.
2. I Soggetti Attuatori assicurano il monitoraggio degli interventi di competenza, sia nella fase realizzativa che nelle connesse attività amministrative, nell’ambito delle funzioni attribuite ai sensi del presente articolo garantendone la conformità ai finanziamenti ricevuti e all’O.C.D.P.C. n. 761/202.
3. La rendicontazione deve essere supportata da documentazione in originale, anche in formato digitale, da trasmettere ai Soggetti Attuatori di Coordinamento per le opportune verifiche, così come da indicazioni contenute nell’allegato B.
4. I Soggetti Attuatori di cui all’art. 4 operano secondo le direttive che saranno impartite dal Commissario delegato e individuano all’interno dei rispettivi Enti un referente che possa provvedere alla predisposizione ed adozione degli atti amministrativi necessari per lo svolgimento delle attività. L’attività è, in ogni caso, svolta a titolo gratuito.

ART. 9
(Ulteriori disposizioni)

Il presente provvedimento può formare oggetto di successiva integrazione sulla base di specifiche esigenze o criticità che dovessero emergere in relazione all’attuazione degli interventi.

ART. 5
(Pubblicazione)

1. La presente Ordinanza commissariale è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, sul sito internet di Veneto Agricoltura – Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario e trasmessa ai Soggetti interessati.

Il Commissario delegato Dott. Nicola Dell'Acqua

Allegato (omissis)

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