Bur n. 171 del 17 dicembre 2021

Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, DAL 27 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE 2018

Decreto n. 1922 del 12 novembre 2021

O.C.D.P.C. 558/2018 - O. C. n. 10 del 29.07.2021 - Allegato B) Cod. univoco intervento LN145-2021-D-TV-232. "Ripristino dissesti dal Km 36 al Km 38 della S.P. n. 422 con messa in sicurezza del piano viabile mediante la realizzazione di opere strutturali in Comune di Fregona. Importo Euro 800.000,00 - CUP B27H21002480002. Approvazione progetto esecutivo e decreto a contrarre.

IL SOGGETTO ATTUATORE
SETTORE VIABILITA’ – PROVINCIA DI TREVISO

Premesso che:

• nei mesi di ottobre e novembre 2018 il territorio della Regione del Veneto è stato colpito da particolari eventi meteorologici che hanno causato gravi danni al patrimonio boschivo nonché al patrimonio pubblico e privato nelle aree montane, costiere e in prossimità dei grandi fiumi con forti venti, mareggiate, frane e smottamenti;
• con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 135 del 27 ottobre 2018, pubblicato sul BUR n. 114 del 16 novembre 2018, è stata attivata e convocata l'Unità di Crisi Regionale U.C.R. ai sensi del "Protocollo operativo per la gestione delle Emergenze" nell'ambito del Sistema Regionale di Protezione Civile (D.G.R. n. 103 dell'11 febbraio 2013);
• con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 136 del 28 ottobre 2018, integrato da successivo decreto n. 139 del 29 ottobre 2018, pubblicati sul BUR n. 114 del 16 novembre 2018, a seguito delle criticità riscontrate è stato dichiarato lo “stato di crisi” ai sensi dell’art. 106, co. 1 lett. a), della L.R. n. 11/2001;
• con Decreto del 29 ottobre 2018, pubblicato nella G.U. n. 253 del 30 ottobre 2018, il Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell’art. 23, co. 1 del D. Lgs. 2 gennaio 2018 n. 1, ha disposto la mobilitazione straordinaria del Servizio Nazionale di protezione civile a supporto della Regione del Veneto al fine di favorire le operazioni di soccorso nei territori colpiti dagli eccezionali eventi;
• con Delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 266 del 15 novembre 2018, in esito alle attività di cui al predetto decreto, ai sensi dell’art. 7, comma 1 lett. c) e dell’art. 24 del D.Lgs. n. 1/2018, è stato deliberato, per 12 mesi a far data dal provvedimento medesimo, lo “stato di emergenza” nei territori colpiti dall’evento, differito di 12 mesi con D.C.M. del 21.11.2019 e, ad oggi, ulteriormente prorogato di altri 12 mesi ai sensi della Legge 27.11.2020 n. 159;
• con successiva Ordinanza n. 558 del 15 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 270 del 20 novembre 2018, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con la Regione del Veneto, ha nominato il Presidente della Regione, Commissario delegato, per fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi calamitosi di cui trattasi;
• con O.C.D.P.C. n. 769 del 16 aprile 2021 il Capo Dipartimento della Protezione civile a seguito della richiesta rappresentata dal Presidente della Regione Veneto con nota prot. n. 141792 del 29/03/2021 ha disposto la sostituzione del Commissario con l’Arch. Ugo Soragni;
• con Ordinanza del Commissario Delegato n. 10 del 29/07/2021 è stato approvato l’elenco degli interventi afferenti al Piano degli interventi anno 2021, a valere sulle assegnazione di risorse finanziarie annualità 2021, di cui all’art. 1, comma 1028 della L. n. 145/2018;
• nell’allegato B) della succitata Ordinanza è stato, tra l’altro, individuato tra gli interventi il cui Soggetto Attuatore fa capo alla Provincia di Treviso, il “Ripristino dissesti dal Km 36+500 al Km 38+200 della S.P. n. 422 con messa in sicurezza del piano viabile mediante la realizzazione di opere strutturali in Comune di Fregona per  un importo di Euro 800.000,00  (codice univoco intervento LN145-2021-D-TV-232) –  CUP  B27H21002480002

Considerato che:

- il Dirigente del Settore Viabilità della Provincia di Treviso con determinazione dirigenziale n. 892/43642 del 23/07/2021 ha affidato all’ing. Enrico Casagrande di Farra di Soligo la redazione del progetto definitivo-esecutivo dell’intervento di cui trattasi, previo incarico di consulenza specialistica geologica, geomorfologica e geotecnica affidata al geol. Celeste Granziera di San Pietro di Feletto con determinazione dirigenziale n. 893/43684 del 23/07/2021;

- con decreto del Soggetto Attuatore n. 1714 del 14/10/2021 veniva dichiarata la conclusione positiva della Conferenza di Servizi indetta per l’approvazione del progetto definitivo - esecutivo e, ai sensi del comma 2 dell’art. 14 dell’O.C.D.P.C. 558/2018;

Visto che:

-  in data  08/11/2021 il progettista ing. Enrico Casagrande ha inviato il progetto definitivo-esecutivo completo, composto dei seguenti elaborati:

All. 01 Relazione tecnico-illustrativa degli interventi

All. 02 Quadro economico

All. 03 Schema di contratto

All. 04 Capitolato Speciale d’Appalto

All. 05 Elenco Prezzi

All. 06 Quadro di incidenza della manodopera

All. 07 Computo metrico estimativo

Sic. 01 Piano di sicurezza e coordinamento-cronoprogramma

All. S1 Relazione di calcolo

Relazione geologica-geotecnica

Modello e relazione non incidenza VINCA

Tav. S.01 Interventi SP 422 -Estratti CTR e carta dei vincoli-

Tav. S.02 Interventi SP 422 -Ortofoto e documentazione fotografica-

Tav. S.03 Interventi SP 422 Km. 38+200 - Ortofoto e planinetria stato di fatto-

Tav. S.04 Interventi SP 422 Km. 38+200 -Sezioni stato di fatto-

Tav. S.05 Interventi SP 422 Km. 38+200 -Sezioni stato di fatto-

Tav. S.06 Interventi SP 422 Km. 38+200 -Planimetria e stato di progetto-

Tav. S.07 Interventi SP 422 Km. 38+200 -Sezioni stato di progetto-

Tav. S.08 Interventi SP 422 Km. 38+200 -Sezioni stato di progetto-

Tav. S.09 Interventi SP 422 Km. 38+200 -Opere esistenti di valle-

Tav. S.10 Interventi SP 422 Km. 38+200 -Planimetria e prospetto su opere esistenti -Particolari costruttivi-

Tav. S.11 Interventi SP 422 Km. 37+200 -Ortofoto e planinetria stato di fatto-

Tav. S.12 Interventi SP 422 Km. 37+200 -Planimetria, prospetto, sezioni e particolari stato di progetto-

Tav. S.13 Interventi SP 422 Km. 36+500 -Planimetria, prospetto, sezioni e particolari stato di fatto e di progetto-

Tav. S.14 Interventi SP 422 Km. 36+200 -Planimetria, prospetto, sezioni e particolari stato di fatto e di progetto-

Tav. S.15 Interventi SP 422 Asfaltature - Da Km. 38+200 al 37+200 e da Km. 36+500 a 36+200

Tav. S.16 Interventi SP 422 Km. 38+200 – Ortofoto, planimetria e sezione longitudinale

Tav. S.17 Interventi SP 422 Km. 38+200 – Sezioni trasversali del pendio

Tav. S.18 Interventi SP 422 Km. 38+200 – Documentazione fotografica

-  l’importo complessivo dell’intervento di cui trattasi è pari a complessivi Euro 800.000,00, come da quadro economico sottoriportato:

Ritenuto di approvare il progetto definitivo – esecutivo dell’opera di cui trattasi, depositato agli atti, per la spesa complessiva di € 800.000,00 di cui € 601.535,09 per lavori a base di gara, compresi € 21.943,84 per oneri della sicurezza ed € 198.464,91 per somme a disposizione.

Visto l’art. 4 comma 3 dell’O.C.D.P.C. 558/2018 che consente ai soggetti attuatori di avvalersi  della possibilità di derogare alle disposizioni normative di cui agli articoli 21, 26, 32, 33, 36 e 95  del D.Lgs 50/2016 in modo da accelerare le procedure di affidamento dei lavori ed in particolare:

• nell’inserimento dell’opera negli strumenti di programmazione dei lavori pubblici;
• nella verifica preventiva della progettazione;
• nell’aggiudicazione anche in pendenza della verifica del possesso dei requisiti dell’operatore economico;
• nei termini per la stipula del contratto;
• nell’utilizzo della procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara;
• nell’adozione del criterio di aggiudicazione con il prezzo più basso;

Dato atto dello stato di dissesto in cui si trova il tratto della SP 422 in comune di Fregona e considerata l'urgenza di attuare le misure di contenimento, al fine di mettere in sicurezza tale sito, evitando il pericolo a persone e cose nonché il grave pregiudizio alla pubblica incolumità;

Ritenuto, quindi, di avvalersi della facoltà di cui al citato art. 4 in considerazione anche delle stringenti tempistiche imposte dal Piano degli Interventi anno 2021 (art. 5 della O.C. n. 10/2021), che stabiliscono il termine perentorio per la stipula del contratto entro il 31/12/2021;

Posto che:

• il Soggetto Attuatore, ai sensi dell’art.106 comma 1 lettera a) del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., a suo insindacabile giudizio, si riserva la possibilità di affidare maggiori lavori,  finanziati dal ribasso offerto in sede di gara e/o da economie del quadro economico, alle medesime condizioni contrattuali dei lavori principali;
• l’importo stimato per l'appalto, ai sensi dell'art. 35 commi 4 e 7 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., comprensivo di qualsiasi forma di eventuali opzioni come previsto nel Capitolato Speciale d’appalto, potrà raggiungere l’importo massimo di Euro 618.000,00;
• suddetta eventualità è prevista nei documenti di gara, nonché all’art. 5 del Capitolato Speciale d’Appalto;
• il Soggetto Attuatore si riserva la facoltà di introdurre, all'atto della consegna dei lavori ed in corso d'opera, quelle varianti o modifiche che riterrà opportune nell'interesse della buona riuscita e dell'economia dei lavori, senza che l'impresa possa trarne motivo per avanzare pretese di compensi o d'indennità di qualsiasi specie e natura, sempreché le variazioni siano contenute entro i limiti stabiliti e nelle ipotesi previste dagli artt. 106 e 149 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.

Visto che il Ministero dell'Economia e delle Finanze, avvalendosi di CONSIP S.p.A., mette a disposizione delle stazioni appaltanti il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione;

Dato atto che i lavori in argomento sono riconducibili, in base alle disposizioni del D.P.R. n. 207/2010, alla categoria “OS21 - Opere Strutturali Speciali”;

Verificato che detti lavori sono presenti sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) della piattaforma Consip;

Visto l’art. 1 della L. 120/2020 come sostituito dall’art. 51 della L. 108/2021 che prevede una disciplina sostitutiva sino al 30/06/2023 per i contratti sotto soglia;

Ritenuto, quindi, di affidare i lavori di che trattasi a mezzo procedura negoziata ai sensi dell'art. 1, comma 2, lettera b) del D. L. 76/2020, convertito in L. 120/2020, modificato dall’art. 51 comma 1 lett. a) del D.L. 77/2021, convertito in Legge 108/2021avviando una richiesta di offerta (R.D.O.) sulla piattaforma MEPA con il criterio del prezzo più basso, ai sensi del medesimo art. 1, comma 3 del D.L. 76/2020, convertito in L. 120/2020, nel rispetto dei principi di trasparenza, di non discriminazione e di parità di trattamento, con consultazione di almeno 5 operatori economici individuati dal RUP;

Ritenuto di individuare le ditte da invitare tramite l'elenco degli operatori economici della Provincia di Treviso, di cui all’avviso prot. n. 46399/2021 del 05/08/2021 pubblicato sul sito istituzionale dell’Ente medesimo, avente ad oggetto la formazione di un elenco di operatori economici da inviare a procedure negoziate per l'affidamento di lavori pubblici nonché per gli affidamenti diretti di cui all'art. 51 comma 1 lettera a) del D.L. 77/2021 convertito con modificazioni con L. n.108 del 29/07/2021;

Dato atto che all'art. 6 del citato avviso sono stati definiti i criteri di selezione degli operatori economici da invitare alle singole procedure di gara, e che la scelta degli stessi avverrà, nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità, trasparenza, rotazione degli inviti, tenendo conto anche della diversa dislocazione territoriale delle imprese, a mezzo di criteri oggettivi di selezione che verranno individuati di volta in volta dal Responsabile Unico del procedimento nella determinazione a contrattare;

Ritenuto che la scelta degli operatori economici da invitare sarà basata su un'indagine informale volta alla valutazione di lavori analoghi realizzati nell'ultimo quinquennio a quelli oggetto dell'appalto, sul comportamento durante l’esecuzione ed in particolare sul rispetto dei tempi e dei costi di realizzazione;

Ritenuto quindi di dare avvio alla procedura di gara per un importo a base d’appalto di Euro 601.535,09 (I.V.A. esclusa) di cui Euro 21.943,84   per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d'asta, utilizzando lo strumento telematico del sistema del MEPA - avviando una RDO con almeno cinque operatori economici individuati tramite elenco degli operatori economici della Provincia di Treviso, in possesso di attestazione di qualificazione relativamente alla categoria OS21, classe II o superiore, con il criterio del minor prezzo determinato mediante il ribasso percentuale sull'importo a base di gara;

Considerato che la spesa per i lavori in oggetto trova copertura con i fondi impegnati con O.C. n. 10 del 29/07/2021 sulla Contabilità Speciale n. 6108, intestata a C.D.R. VENETO – O.558-18 E 769-21 già  “C.D.PRES.REG.VENETO-O.558-18”;

Considerato che le modalità di svolgimento di predetta procedura e le condizioni di esecuzione delle prestazioni sono definite nella lettera di invito e relativi allegati depositati agli atti del Settore Viabilità della Provincia di Treviso;

Dato atto che il contratto sarà stipulato in modalità elettronica con spese a carico dell’appaltatore;

Dato atto, altresì, che la spesa da sostenere per il contributo Anac per l'indizione della procedura di gara ammonta a Euro 375,00  e  trova copertura con i fondi impegnati sulla Contabilità Speciale n. 6108, intestata a C.D.R. VENETO – O.558-18 E 769-21 già  “C.D.PRES.REG.VENETO-O.558-18

VISTA l'O.C.D.P.C. n.558/2018;

VISTA l’O.C. n. 10 del 29/07/2021

DECRETA

1) di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2) di approvare il progetto definitivo esecutivo di “Ripristino dissesti dal Km 36 al Km 38 della S.P. n. 422 con messa in sicurezza del piano viabile mediante la realizzazione di opere strutturali in Comune di Fregona”, composto dagli elaborati progettuali indicati in premessa, depositati agli atti, approvato in linea tecnica con decreto n. 1714 del 14/10/2021 relativo alla conclusione positiva della Conferenza di Servizi;

3) di approvare il seguente quadro economico:

4)  di appaltare i lavori di cui trattasi  dell'importo a base di gara complessivo di netti Euro 601.535,09 “a misura”,  di cui Euro 579.591,25 soggetti a ribasso d'asta per la realizzazione dei lavori ed Euro 21.943,84 non soggetti a ribasso d'asta per oneri della sicurezza, mediante procedura negoziata, avviando una richiesta di offerta (R.D.O.) sulla piattaforma MEPA, ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett. b) del Decreto Legge 16 luglio 2020, n. 76 “Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale”,  convertito in Legge 11 settembre 2020 n. 120, come modificato dal D.L. n. 77/2021 convertito con modificazioni nella L. n.108 del 29/07/2021, con il criterio del prezzo più basso, ai sensi del medesimo art. 1, comma 3 del D.L. 76/2020, convertito in L. 120/2020, nel rispetto dei principi di trasparenza, di non discriminazione e di parità di trattamento, con consultazione di almeno 5 operatori economici individuati dal RUP dall'elenco delle imprese iscritte, a seguito avviso pubblico prot. n. 46399 in data 05/08/2021, nell’elenco operatori economici pubblicato sul sito istituzionale internet della Provincia di Treviso;

5)  di dare atto che:

- ai sensi dell’art.106 comma 1 lettera a) del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., il Soggetto Attuatore, a suo insindacabile giudizio, si riserva la possibilità di affidare maggiori lavori, finanziati dal ribasso offerto in sede di gara e/o da economie del quadro economico, alle medesime condizioni contrattuali dei lavori principali;

- l’importo stimato per l' appalto, ai sensi dell'art. 35 commi 4 e 7 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., comprensivo di qualsiasi forma di eventuali opzioni come previsto nel Capitolato Speciale d’appalto, potrà raggiungere l’importo massimo di € 618.000,00;

6)  di dare atto che la scelta degli operatori economici da invitare sarà basata su un'indagine informale volta alla valutazione di lavori analoghi, realizzati nell'ultimo quinquennio, a quelli oggetto dell'appalto, sul comportamento durante l’esecuzione ed in particolare sul rispetto dei tempi e dei costi di realizzazione;

7)  di dare atto che si procederà alla stipula del contratto in modalità elettronica con spese a carico dell’appaltatore;

8)  di avvalersi, per le motivazioni di cui alle premesse, della facoltà, prevista dall'art.4 dell'O.C.D.P.C. n. 558/201, di derogare alle disposizioni normative di cui agli articoli  21, 26, 32, 33, 36 e 95  del D. Lgs. 50/2016 per accelerare le procedure di affidamento dei lavori ed in particolare:

• nell’inserimento dell’opera negli strumenti di programmazione dei lavori pubblici;
• nella verifica preventiva della progettazione;
• nell’aggiudicazione anche in pendenza della verifica del possesso dei requisiti dell’operatore  economico;
• nei termini per la stipula del contratto;
• nell’utilizzo della procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara;
• nell’adozione del criterio di aggiudicazione con il prezzo più basso;

in  considerazione che le tempistiche imposte dal Piano degli Interventi anno 2021 (art. 5 della O.C. n. 10/2021) stabiliscono il termine perentorio per la stipula del contratto entro il 31/12/2021;

9)  di dare atto che la spesa prevista per i lavori in oggetto trova copertura nella Contabilità Speciale n. 6108, intestata a C.D.R. VENETO – O.558-18 E 769-21 già  “C.D.PRES.REG.VENETO-O.558-18”, come da Ordinanza Commissariale n. 10 del 29/07/2021;

10)  di dare atto che la  spesa di € 375,00 a titolo di contributo Anac trova copertura nella Contabilità Speciale n. 6108, intestata a C.D.R. VENETO – O.558-18 E 769-21 già  “C.D.PRES.REG.VENETO-O.558-18”;

11)  di pubblicare il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione e sul sito internet della Regione del Veneto nell'apposita sezione Sicurezza del Territorio dedicata alla Gestione Commissariali e Post Emergenziali.

IL SOGGETTO ATTUATORE SETTORE VIABILITA' - PROVINCIA DI TREVISO Dott. Ing. Maurizio Veggis

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