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Materia: Protezione civile e calamità naturali
COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, DAL 27 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE 2018
Decreto n. 1675 del 11 ottobre 2021
Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 558 del 15/11/2018 - Ordinanza Commissariale n. 10 del 29 luglio 2021. "Lavori per la messa in sicurezza idraulica del fiume Tione delle Valli in loc. Pontepossero in Comune di Sorgà. P154". Importo complessivo di progetto: Euro 1.500.000,00. CUP: C57H19002910001; APPROVAZIONE PROGETTO ESECUTIVO E INDIZIONE DI GARA.
IL SOGGETTO ATTUATORE PER IL SETTORE IDROGEOLOGICO
PREMESSO
CONSIDERATO
VISTI
PRESO ATTO
VISTO il progetto esecutivo di cui al presente decreto, denominato “lavori per la messa in sicurezza idraulica del fiume Tione delle Valli in loc. Pontepossero in comune di Sorgà (VR)”, che prevede la realizzazione di un bypass del mulino di Pontepossero, sfruttando il Canale Acque Alte Mantovane e scaricando le acque deviate all’interno di un nuovo alveo posto in fregio al fosso Gamandone, con recapito nel Tione delle Valli, a valle del mulino, per un importo complessivo di € 1.500.000,00
A1 -lavori messa in sicurezza idraulica
Lavori a base d’asta
€
860.469,48
Oneri sicurezza non soggetti a ribasso
5.427,98
Importo lavori
865.897,46
A2 – FORNITURE
Fornitura opere elettromeccaniche
145.000,00
Fornitura opere elettriche e telecontrollo
35.000,00
Importo forniture
180.000,00
TOTALE A1+A2
1.045.897,46
B) - SOMME A DISPOSIZIONE
b1 -
Rilievi, diagnosi iniziali accertamenti ed indagini
11.050,00
b2 -
Allacciamenti ai pubblici servizi
8.000,00
b3 -
Imprevisti (max 10% di A)
10.458,97
b4 -
Acquisizioni aree o immobili, servitù, occupazioni
94.678,28
b5 -
Incentivi per funzioni tecniche
20.917,95
b6 -
Altre spese tecniche
54.002,95
b7 -
Opere di mitigazione e compensazione ambientale
2.000,00
b8 -
Danni alle proprietà
15.000,00
b9 -
Arrotondamenti
925,95
SOMMANO B)
217.034,10
C) IVA 22%
c1 -
IVA su A1 lavori
189.303,29
c2 -
IVA su A2 forniture
39.600,00
c3 -
IVA su oneri della sicurezza
1.194,16
c4 -
IVA su somme a disposizione (b1, b2, b7, b8)
6.971,00
Importo IVA
237.068,44
TOTALE
1.500.000,00
DATO ATTO che con comunicazione prot. n. 1-10557 del 03/09/2021 è stata indetta la conferenza di servizi in forma semplificata e con modalità asincrona ai sensi dell’art. 14, co. 2 e 14 bis L. 241/1990 e art. 4 e art. 14 O.C.D.P.C. 558/2018 volta all’acquisizione dei pareri di competenza entro il termine del 20 settembre 2021, con fissazione dell’eventuale riunione in modalità sincrona ai sensi dell’art. 14 ter L. 241/1990 per il 22 settembre 2021, da parte dei seguenti Enti/Amministrazioni:
DATO ATTO altresì che sono pervenuti i seguenti pareri favorevoli, anche con prescrizioni:
DATO ATTO, altresì,
DATO ATTO, infine, che in data 04/10/2021 si è provveduto a trasmettere a tutti gli Enti invitati la determinazione di conclusione positiva della conferenza di servizi (nota prot. n. 14-277) avendo ottenuto i necessari atti di assenso al progetto ed avendo accolto le relative prescrizioni;
VISTO che la determinazione in questione, a norma dell’art. 14, co. 2 L. 241/1990, sostituisce ad ogni effetto tutti gli atti di assenso, comunque denominati, di competenza delle amministrazioni e dei gestori di beni e servizi pubblici interessati;
DATO ATTO
CONSIDERATO che l’intervento di cui al presente decreto è legato ai danni subiti a causa degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato la Regione Veneto e, in particolare, la zona meridionale della provincia di Verona, ed ha la fondamentale finalità di consentire non solo il ripristino dello status quo ante ma anche il miglioramento della resilienza dei corsi d’acqua e delle relative opere idrauliche, per il contenimento del rischio di esondazioni e alluvioni;
VISTO che, alla luce dell’attuale situazione che costituisce un serio pregiudizio per la sicurezza idraulica dei territori coinvolti, è opportuno utilizzare le deroghe contemplate nella citata O.C.D.P.C. 558/2018 che riguardano, a titolo esemplificativo, 1) la valutazione dell’interesse archeologico; 2) l’inapplicabilità delle sanzioni, la semplificazione e non assoggettabilità a determinate procedure in materia ambientale; 3) la fase di verifica e validazione preventiva della progettazione;
RITENUTO infine di fare affidamento al sistema derogatorio in questione anche in relazione alle modalità di esperimento delle procedure ad evidenza pubblica, con particolare riferimento alla possibilità: 1) di semplificare ed accelerare la procedura di scelta del contraente, consentendo la riduzione dei termini di presentazione delle offerte, nonché la riduzione del termine di sottoscrizione dei contratti; 2) di consentire, fatte salve le ordinarie procedure di gara, anche l’utilizzo di procedura negoziata semplificata previa selezione di almeno 5 operatori economici, avvalendosi ove esistenti delle white list delle Prefetture; 3) di ridurre i termini per la verifica delle offerte anomale in relazione alla situazione di emergenza; 4) di consentire varianti anche se non previste nei documenti di gara iniziali; 5) di accettare autocertificazioni circa il possesso dei requisiti per la partecipazione alle gare.
VISTO il Verbale di Validazione del progetto sottoscritto, in data 08/10/2021 dal Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi della lettera d) comma 6 dell’art. 26 del D. Lgs. 50/2016;
DATO ATTO che i suddetti lavori sono riconducibili, in base alle disposizioni del D.P.R. 207/2010, alla seguente categoria prevalente: OG8 – Classifica II, Opere Fluviali, di Difesa, di Sistemazione Idraulica e di Bonifica;
VISTA l’Ordinanza n. 1 del 23/11/2018 del Commissario Delegato;
VISTO il D.Lgs. 18/04/2016 n. 50 e ss.mm.ii.;
VISTA la L.R. 07/11/2003 n. 27;
VISTO il D.Lgs. 21/04/1998 n. 112;
ACCERTATA la regolarità degli atti presentati;
DECRETA
925,25
IL SOGGETTO ATTUATORE PER IL SETTORE IDROGEOLOGICO ing. Roberto Bin
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