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Materia: Protezione civile e calamità naturali
COMMISSARIO DELEGATO PER GLI EVENTI METEOROLOGICI VERIFICATISI NEL MESE DI AGOSTO 2020 NEL TERRITORIO DELLE PROVINCE DI BELLUNO, DI PADOVA, DI VERONA E DI VICENZA
Ordinanza n. 2 del 1 settembre 2021
O.C.D.P.C. n. 704/2020 - "Disposizioni urgenti di protezione civile in conseguenza degli eventi meteorologici verificatesi nel mese di agosto 2020 nel territorio delle province di Belluno, di Padova, di Verona e di Vicenza". - Interventi di primo sostegno, impegno risorse finanziarie, attribuzione di funzioni ai Soggetti Attuatori, approvazione modulistica per attività istruttoria, assegnazione e liquidazione delle risorse.
IL COMMISSARIO DELEGATO
PREMESSO CHE:
Considerato che l’art. 3 comma 3, dell’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile del 01/10/2020 n. 704 prevede che, per quanto riguarda le prime misure di sostegno al tessuto economico e sociale in favore dei privati e delle attività economiche e produttive di cui all’art. 25, co. 2 lett. c), del D.Lgs. n. 1/2018, il Commissario delegato o i soggetti attuatori da lui individuati definiscano per ciascun Comune la stima delle risorse a tal fine necessarie sulla base delle indicazioni fornite dal Dipartimento nazionale di Protezione civile con proprio provvedimento secondo i seguenti criteri e massimali:
a) per attivare le prime misure economiche di immediato sostegno al tessuto sociale nei confronti dei nuclei familiari la cui abitazione principale, abituale e continuativa risulti compromessa, a causa degli eventi in rassegna, nella sua integrità funzionale, nel limite massimo di euro 5.000,00;
b) per l’immediata ripresa delle attività economiche e produttive sulla base di apposita relazione tecnica contenente la descrizione delle spese a tal fine necessarie, nel limite massimo di euro 20.000,00;
Dato atto che all’esito dell’attività di ricognizione dei danni sono stati trasmessi al Capo Dipartimento di Protezione Civile, con nota prot. n. 166756 del 12/04/2021 e integrata con nota prot.n.173812 del 15/04/2021, gli elenchi riepilogativi delle domande di contributo per l'immediato sostegno alla popolazione e per l'immediata ripresa delle attività economiche e produttive previste dall’art. 3, comma 3, dell’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 704 del 01/10/2020;
Vista la Delibera del Consiglio dei Ministri del 20 maggio 2021, pubblicata in G.U. n. 133, serie generale, del 03/06/2021, con la quale, sono state assegnate alla Regione Veneto, ad integrazione delle somme già stanziate, le risorse pari ad Euro 10.877.926,18 per gli interventi di cui alle lettere a), b) e c) del comma 2 dell’art.25 del D.Lgs n.1/2018;
Considerato che, per quanto concerne le risorse finanziarie:
Ritenuto ora necessario dare corso alla concessione dei contributi di cui all’art. 3 – commi 1 e 3 – dell’O.C.D.P.C. n. 704/2020, così come risultano dalle ricognizioni svolte dal Commissario in merito al patrimonio privato e alle attività economiche - produttive per gli eventi di cui alla O.C.D.P.C. n.704/2020 inviate al Capo Dipartimento di Protezione Civile con nota prot. n. 166756 del 12/04/2021 e integrata con nota prot. n. 173812 del 15/04/2021, così come risulta nell’elenco di cui all’Allegato B per quanto concerne i contributi da assegnare nell’importo massimo di Euro 5.000,00 ai nuclei familiari, e nell’elenco di cui all’Allegato C per quanto riguarda i contributi da erogare nell’importo massimo di Euro 20.000,00 per le attività economiche-produttive, l’importo di Euro 3.765.007,88 per l’Allegato B e l’importo di Euro 4.716.845,80 per l’Allegato C, per l’importo massimo di Euro 8.481.853,68;
Dato atto che le risorse assegnate con Delibera del Consiglio dei Ministri del 20 maggio 2021 risultano sufficienti a dare copertura all’intero fabbisogno segnalato, per una percentuale corrispondente, nel limite massimo, al 100 per cento degli importi indicati;
Ritenuto, pertanto, di attribuire con il presente provvedimento ai Comuni, in qualità di soggetti attuatori, anche l’attività connessa all’istruttoria finalizzata alla determinazione, sulla base della rendicontazione presentata dai beneficiari, degli importi da erogare, attribuendo, in particolare, ai medesimi il compito di comunicare ai beneficiari di cui agli Allegati B e C, al presente provvedimento l’avvio del procedimento di erogazione dei contributi;
Ritenuto altresì, come previsto dalla richiamata nota circolare del Dipartimento della Protezione Civile prot. DIP/0069326 del 1° dicembre 2018 che dispone la procedura applicabile nella valutazione delle prime misure di immediato sostegno al tessuto economico e sociale, in relazione all’attuazione delle procedure inerenti alla presente Ordinanza, di non attribuire ai Comuni interessati alcun potere derogatorio alle vigenti normative statali e regionali, ivi incluso il rispetto del regime “de minimis” per quanto concerne gli aiuti alle attività economiche-produttive;
Ritenuto, pertanto, di determinare, in coerenza con la citata nota circolare prot. DIP/0069326 del 1° dicembre 2018, specifiche modalità di erogazione dei contributi, individuando in particolare i seguenti requisiti che l’amministrazione comunale dovrà accertare, anche sulla base di autocertificazione resa ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. 445/2000, acquisita con la presentazione della domanda unitamente alla documentazione alla stessa allegata:
Ritenuto inoltre di stabilire, per quanto riguarda le modalità di erogazione del contributo, che le domande, con la relativa documentazione di rendicontazione debba essere presentata, a mano o a mezzo pec, all’amministrazione comunale, la quale dovrà verificare la congruità e la regolarità delle fatture quietanzate determinando, con proprio provvedimento l’importo del contributo liquidabile e che nei successivi 15 giorni il Comune provvederà a trasmettere al Commissario delegato la propria determina di liquidazione, corredata dall‘elenco di contributi liquidabili a favore di privati e di attività economiche-produttive, come da modelli Allegati D ed E al presente provvedimento;
Considerato inoltre che la citata nota circolare prot. n. DIP/0069326 del 1° dicembre 2018 ha attribuito al Commissario delegato il compito di definire, con propri provvedimenti, le procedure di verifica e controllo e di eventuale revoca del contributo;
Ritenuto pertanto di stabilire che le amministrazioni comunali dovranno provvedere, entro 60 giorni dalla effettiva liquidazione dei contributi, ad accertare, mediante verifiche a campione su almeno il 20 per cento dei contributi liquidati, la veridicità dei fatti e delle circostanze contenute nelle autocertificazioni presentate ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e della relazione tecnica presentata dalle imprese e contenente la descrizione delle spese necessarie;
Ritenuto pertanto di approvare il modulo ‘richiesta di erogazione del contributo’, come da Allegato F, parte integrante del presente provvedimento, il quale dovrà essere compilato dai beneficiari e trasmesso entro 20 giorni dalla comunicazione di avvio della procedura, ai fini dell’emanazione del provvedimento di liquidazione del contributo;
Ritenuto di approvare i moduli ‘elenco di contributi liquidabili’, come da Allegati D ed E parte integrante del presente provvedimento, con i quali le amministrazioni comunali dovranno inviare al Commissario l’elenco dei contributi liquidabili a favore dei privati e attività economiche-produttive, ai fini della successiva erogazione;
Considerato che i contributi di cui al comma 3 dell’art. 3 dell’O.C.D.P.C. n. 704/2020, nel caso di misure riconosciute ai sensi dell’art. 25, comma 2, lettera e), del D.Lgs. n. 1/2018, possono costituire anticipazioni sulle medesime, nonché su eventuali future provvidenze a qualunque titolo previste, si rinvia a successivi provvedimenti commissariali la determinazione delle modalità per l’integrazione delle previdenze riconosciute con la presente ordinanza;
ritenuto opportuno affidare le verifiche sul rispetto degli Aiuti di Stato e del Regime “de minimis” alle Strutture regionali responsabili delle specifiche competenze in materia di Agricoltura, di Pesca e di Acquacoltura e di Attività Produttive altri settori;
Visti:
D I S P O N E
Art. 1 (Valore delle premesse)
Art. 2 (Riconoscimento dei contributi per il primo sostegno)
Art. 3 (Accantonamento delle risorse finanziarie)
Art. 4 (Individuazione dei soggetti attuatori e attribuzione di funzioni)
Art. 5 (Modalità di svolgimento dell’istruttoria ed erogazione del finanziamento)
Art. 6 (Approvazione della modulistica)
Art. 7 (Determinazione dei criteri per l’erogazione del contributo)
a) per i nuclei familiari:
b) per le attività economiche-produttive:
Art. 8 (Assolvimento degli obblighi in materia di Aiuti di Stato)
Art. 9 (Disposizioni sui controlli)
Art. 10 (Norme di rinvio)
Art. 11 (Pubblicazione)
Il Commissario delegato Dott. Luca Zaia
Allegato A (omissis)
(seguono allegati)
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