Bur n. 126 del 17 settembre 2021

Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, DAL 27 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE 2018

Decreto n. 1358 del 20 agosto 2021

OCDPC n. 558 del 15/11/2018 - O.C. n. 4 del 21/04/2020 - All'Art. 1 comma 1028 della L. 145/2018. Progetto UOFE-36-2020 "Risezionamenti e sghiaiamenti con recupero della funzionalità idraulica sul Torrente Ghelpach e conduzione del materiale estratto in siti idonei - località Torr. Ghelpach - Zone Morar - Coda //Zone a monte del centro abitato e nell'area dell'abitato in Comune di Asiago e località Waister - Pian dei Costa in Comune di Roana" _ Importo= Importo Euro 500.000,00. CIG: 83899662f8 - CUP J43H20000330001. Approvazione perizia lavori aggiuntivi e rimodulazione del quadro economico.

IL SOGGETTO ATTUATORE

SETTORE RIPRISTINO AMBIENTALE E FORESTALE RILIEVO E OPERE AGRICOLO-FORESTALI

PREMESSO che:

• nei mesi di ottobre e novembre 2018 il territorio della Regione del Veneto è stato colpito da particolari eventi meteorologici che hanno causato gravi danni al patrimonio boschivo nonché al patrimonio pubblico e privato nelle aree montane, costiere e in prossimità dei grandi fiumi con forti venti, mareggiate, frane e smottamenti;
• con Decreto del 29 ottobre 2018, pubblicato nella G.U. n. 253 del 30 ottobre 2018, il Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell’art. 23, co. 1 del D.Lgs. 2 gennaio 2018 n. 1, ha disposto la mobilitazione straordinaria del Servizio Nazionale di protezione civile a supporto della Regione del Veneto al fine di favorire le operazioni di soccorso nei territori colpiti dagli eccezionali eventi;
• con successiva Ordinanza n. 558 del 15 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 270 del 20 novembre 2018, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con la Regione del Veneto, ha nominato il Presidente della Regione, Commissario delegato, per fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi calamitosi di cui trattasi;
• con il medesimo provvedimento sono state dettate disposizioni per la realizzazione delle iniziative finalizzate al superamento dell’emergenza, in particolare l’art. 1 comma 3, prevede che il Commissario delegato predisponga entro venti giorni dalla pubblicazione dell’O.C.D.P.C., un Piano degli interventi da sottoporre all’approvazione del Capo del Dipartimento della Protezione Civile;
• il Commissario delegato, con nota prot. n. 511689 del 14 dicembre 2018, ha trasmesso al Capo del Dipartimento della Protezione Civile il Piano degli interventi di cui all’art. 1, comma 3 dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018, successivamente approvato;
• con propria Ordinanza n. 1 del 23 novembre 2018 il Commissario delegato per i primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione Veneto a partire dal mese di ottobre 2018, ha provveduto alla nomina di Soggetti Attuatori, individuati tra i dirigenti e funzionari delle Amministrazioni pubbliche coinvolte, di comprovata professionalità ed esperienza a cui affidare specifici settori di intervento;
• la sopraccitata Ordinanza Commissariale n. 1/2018 ha individuato il dott. Gianmaria Sommavilla, direttore dell’U. O. Forestale, quale Soggetto Attuatore per il Settore Ripristino Ambientale e Forestale; di seguito con ordinanza n. 9 del 28/05/2020 sono state modificate le attribuzioni affidate come così riportate: SOGGETTO ATTUATORE RIPRISTINO AMBIENTALE E FORESTALE RILIEVO E OPERE AGRICOLO-FORESTALI;
• con Legge 27 novembre 2020, n. 159, di conversione del D.L. 7 ottobre 2020, n. 125, all'art 1 comma 4-duodevicies, è  stato prorogato, per 12 mesi lo stato di emergenza dichiarato con delibera del Consiglio dei ministri dell'8 novembre 2018;
• con la O.C.D.P.C. n. 769 del 16 aprile 2021, a parziale modifica di quanto disposto all’articolo 1, comma 1 dell’O.C.D.P.C. n. 558 del 15 novembre 2018, il Capo Dipartimento della Protezione Civile, a seguito della richiesta rappresentata dal Presidente della Regione con nota prot. n. 141792 del 29/03/2021, ha disposto la sostituzione del Commissario con l’Arch. Ugo Soragni;
• nella nota commissariale n. 55586 del 08/02/2019 si evince che il Soggetto Attuatore potrà espletare anche le funzioni di Responsabile Unico del Procedimento o individuare, in avvalimento presso la propria struttura il R.U.P.;

VISTA l’Ordinanza Commissariale n. 4 in data 21/04/2020 che ha approvato il Piano degli interventi di cui al D.P.C.M. del 27/02/2019 a valere sulle assegnazioni relative all’art. 1, comma 1028 della L. 145/2018 per investimenti immediati di messa in sicurezza e ripristino di strutture e infrastrutture danneggiate a seguito degli eventi in argomento, nonché per altri investimenti urgenti nei settori dell’edilizia pubblica, rete viaria e dissesto idrogeologico di cui alla O.C.D.P.C. n. 558/2018;

CONSIDERATO che con la medesima ordinanza viene impegnata la spesa per l’effettuazione degli interventi di cui sopra e che nella stessa rientra nell’elenco di cui all’Allegato B, l’intervento UOFE-36-2020 relativo a lavori di “Risezionamenti e sghiaiamenti con recupero della funzionalità idraulica sul Torrente Ghelpach e conduzione del materiale estratto in siti idonei – località Torr. Ghelpach – Zone Morar – Coda //Zone a monte del centro abitato e nell’area dell’abitato in Comune di Asiago e località Waister – Pian dei Costa in Comune di Roana” Codice intervento UOFE-36-2020- importo intervento € 500.000,00;

VISTO l’art. 4 comma 1 dell’ O.C.D.P.C. 558/2018 che autorizza i Commissari Delegati e/o i Soggetti Attuatori a provvedere in deroga a leggi e specifiche disposizioni statali e regionali sulla base di apposita motivazione per le attività urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione del Veneto a partire dal mese di ottobre 2018;

RITENUTO di dover applicare tutte le deroghe sopra richiamate perdurando il rischio idrogeologico e l’urgente esigenza di tutela della pubblica e privata incolumità mediante la messa in sicurezza di situazioni di rischio elevato;

VISTO il proprio Decreto n. 959 del 08/08/2020 di approvazione progetto esecutivo e decreto a contrarre, che approva il progetto esecutivo redatto dal Dott. Ing. Alex Savio di Sandrigo che comporta il seguente quadro economico di spesa:

CONSIDERATO che lo scrivente si avvalso di Veneto Acque S.p.A. come stazione appaltante, ai sensi della convenzione sottoscritta il 26/09/2019 tra il Commissario Delegato e il suo Amministratore Unico Ing. Gianvittore Vaccari;

PRESO ATTO della determina di Veneto Acque S.p.A. n. 44 del 04/09/2020, che ai sensi dell’art. 36 comma 2, lett. c) D.Lgs 50/2016, individua nell’A.T.I. tra Facchin Calcestruzzi S.r.l. (mandataria) e Gelmini Costruzioni S.r.l., con sede in Via Facchini Sinistra n. 14, Recoaro Terme (VI) - C.F./P.IVA 01992290245, l’impresa alla quale affidare i lavori, avendo offerto un ribasso del 21,268% su un importo a base di gara di € 341.405,18 oltre a oneri per la sicurezza pari a € 4.953,65, per un importo contrattuale di € 273.748,78 compresi gli oneri di sicurezza, al netto dell’IVA;

VISTO il Decreto n. 1650 del 18/09/2020 con il quale il Soggetto Attuatore dr. Gianmaria Sommavilla, ha definitivamente affidato i lavori all’A.T.I. di cui sopra, rimodulando in base all’esito di gara, il quadro economico come segue:

RICHIAMATI:

• il Decreto del Soggetto Attuatore n. 491 del 06/05/2020 di affidamento dell’esecuzione di indagini analitiche su terre e rocce da scavo ex D.P.R. 120/2017 alla ditta Ecoricerche S.r.l. con sede a Bassano del Grappa (VI) - importo € 440,00 oltre ad I.V.A. 22% per € 96,80.
• il Decreto del Soggetto Attuatore n. 926 del 04/07/2020 di affidamento dell’incarico per valutazione del rischio bellico mediante indagine strumentale, alla ditta Consorzio S.T.E.R.N. con sede a Bolzano – importo € 3.651,89 oltre ad I.V.A. 22% per € 803,42.
• il Decreto del Soggetto Attuatore n. 1893 del 09/10/2020, di affidamento dell’incarico di bonifica da ordigni bellici alla ditta Consorzio S.T.E.R.N. con sede a Bolzano – importo € 9.635,61 oltre ad I.V.A. 22% per € 2.119,83.

PRESO ATTO che:

• in data 29/09/2020 è stato sottoscritto con l’A.T.I. tra Facchin Calcestruzzi S.r.l. e Gelmini Costruzioni S.r.l. il contratto n. 132/2020 di repertorio, per un importo complessivo dei lavori, al netto del ribasso di gara di € 273.748,78;
• con nota in data 08/10/2020 prot. n. 427795 del Soggetto Attuatore l’incarico della direzione dei lavori è stata affidata al dr. Ferruccio Dal Brun dei Servizi Forestali – Ufficio di Vicenza;
• i lavori sono stati consegnati parzialmente per la sola località “Morar” in data 09/11/2020 per una durata contrattuale di 50 giornate naturali consecutive;
• i lavori sono stati sospesi il 09/12/2020 per cause di forza maggiore e sono ripresi in data 20/04/2021;
• in data 18/05/2021 è stata effettuata la consegna dei lavori anche delle due rimanenti località “Coda” e “Waister”, quindi ultima e definitiva, che fissava al 06/07/2021 il termine per l’ultimazione dei medesimi;
• in base alle misurazioni effettuate durante l’esecuzione dei lavori, si è rilevata una maggior presenza di materiale da sghiaiare in ciascuna delle 3 località oggetto di intervento, stimato complessivamente in circa 2.432 mc. non preventivabile in fase di redazione del progetto, né di consegna dei lavori, in quanto provocato dalle ingenti precipitazioni dei primi giorni del mese di dicembre 2020;
• inoltre a seguito delle indagini analitiche effettuate dalla ditta esecutrice prima dell’inizio dei lavori sul materiale da asportare, è risultato che il medesimo rientrava per la quasi totalità nella colonna “A” della tab. 1 dell’allegato 5, alla parte IV, titolo V, del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., anziché nella colonna “B” come verificato con le ripetute analisi, effettuate prima della redazione del progetto;
• ciò ha consentito di modificare il sito di conferimento, passando da destinazione urbanistica di tipo “industriale commerciale” rinvenibile solo in aree di pianura, a “siti ad uso verde pubblico, privato e residenziale”, presenti anche in Altopiano. Perciò il materiale proveniente dal risezionamento del torrente Ghelpach è stato destinato al ripristino ambientale della cava “Grabo Accorpata” di Asiago, con notevole risparmio delle spese di trasporto;
• constatata quindi la necessità di modificare le previsioni progettuali, in data 11/06/2021 è stato sottoscritto il verbale di sospensione dei lavori, per consentire la redazione della perizia di Variante in corso d’opera, che prevede le seguenti variazioni ai lavori:

Località “Morar” di Asiago:

• aumento della quantità di materiale di sghiaiamento da asportare per ulteriori 493 mc. e aumento della formazione di piste carrabili a servizio del cantiere per ulteriori 260 mq.;

Località “Coda” di Asiago:

• aumento della quantità di materiale di sghiaiamento da asportare per ulteriori 1.745 mc.;

Località “Waister” di Roana:

• aumento della quantità di materiale di sghiaiamento da asportare per ulteriori 194 mc.

• la variante prevede anche la modifica in diminuzione della voce “Trasporto di materiale a discarica” che risulta ora possibile conferire per la quasi totalità presso la cava “Grabo Accorpata”, situata in Comune di Asiago e distante circa 4 km dal cantiere, destinandolo al ripristino ambientale, con notevole risparmio economico, meglio specificato nei prospetti allegati alla relazione tecnica della perizia di Variante

RICORDATO che con comunicazione in data 09/07/2021 i lavori aggiuntivi sopra citati sono stati proposti al RUP il quale ha approvato l’intervento con nota in data 03/08/2021.

PRESO ATTO che è stata redatta una perizia comprensiva dello schema di atto di sottomissione per i maggiori lavori redatta dal D.L. dott. for. Ferruccio Dal Brun della U.O. Servizi Forestali di Vicenza in data 04/08/2021;

PREMESSO che i lavori aggiuntivi rispetto a quelli già appaltati relativi all’intervento in oggetto, risultano necessari in funzione di circostanze impreviste e imprevedibili nella fase di progettazione e non alterano la natura del contratto in quanto non risultano necessarie economie in più, la perizia rientra tra i casi previsti dal punto 1, della lett. c), comma 1 dell’art. 106 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.;

DATO ATTO che le modifiche proposte rispecchiano l’impostazione progettuale e sono finalizzate alla razionalità e funzionalità dell’intervento in corso di realizzazione, al fine dell’incolumità pubblica e privata mediante la messa in sicurezza di situazioni di rischio idraulico del torrente Ghelpach presso le località “Morar” e “Coda” in Comune di Asiago e “Waister” in Comune di Roana.

PRESO ATTO che a seguito dei lavori aggiuntivi sopra evidenziati risulta necessario rimodulare il quadro economico nella seguente maniera:

CONSIDERATO che la spesa per i lavori in oggetto è coperta con i fondi impegnati con O.C. n. 4 in data 21/04/2020 che ha approvato il Piano degli interventi di cui al D.P.C.M. del 27.02.2019 a valere sulle assegnazioni relative all’art. 1 comma 1028 della L. 145/2018 sulla contabilità speciale n. 6108 intestata a ““C.D.R. VENETO - O.558 - 18 E 769 - 21 già C.D.PRES.REG.VENETO - O.C.D.P.C 558/2018";

CONSIDERATO che l’esecuzione dei lavori previsti nel progetto riveste carattere di urgenza in considerazione della necessità di ripristino delle condizioni di sicurezza per la pubblica e privata incolumità;

RILEVATO che i lavori aggiuntivi sopra descritti rimangono all’interno della concorrenza del quinto dell’importo del contratto e che quindi ai sensi dell’art. 106 comma 12 del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 verrà sottoscritto tra le parti il contratto di sottomissione alle stesse condizioni previste nel contratto originario;

VISTI

• il D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i.;
• l’OCDPC 558/2018 e s.m.i.;
• l’Ordinanza Commissariale n. 1 in data 23/11/2018;
• l’Ordinanza Commissariale n. 9 in data 22/05/2019;
• l’Ordinanza Commissariale n. 4 in data 21/04/2020;
• l’Ordinanza Commissariale n. 9 in data 29/05/2020;

DECRETA

1. di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare in linea tecnica ed economica la perizia comprensiva dello schema di atto di sottomissione redatta in data 04/08/2021 dal D.L. dott. for. Ferruccio Dal Brun dell’U.O. Servizi Forestali di Vicenza per i lavori aggiuntivi al progetto “Risezionamenti e sghiaiamenti con recupero della funzionalità idraulica sul Torrente Ghelpach e conduzione del materiale estratto in siti idonei – località Torr. Ghelpach – Zone Morar – Coda //Zone a monte del centro abitato e nell’area dell’abitato in Comune di Asiago e località Waister – Pian dei Costa in Comune di Roana” Codice intervento UOFE-36-2020- importo intervento € 500.000,00, il cui quadro economico risulta rimodulato come segue:

3. di dare atto che la spesa prevista in € 500.000,00 trova copertura finanziaria con i fondi stanziati a valere sulla contabilità speciale n. 6108 intestata a “C.D.R. VENETO - O.558 - 18 E 769 - 21 già C.D.PRES.REG.VENETO - O.C.D.P.C 558/2018";
4. di pubblicare integralmente il presente decreto sul BUR della Regione del Veneto ai sensi art. 42 del D. Lgs. 33/2013, nonché sul sito internet della Regione del Veneto nell’apposita sezione Sicurezza del Territorio dedicata alla Gestione Commissariali e Post Emergenziali.

IL SOGGETTO ATTUATORE SETTORE RIPRISTINO AMBIENTALE E FORESTALE RILIEVO E OPERE AGRICOLO-FORESTALI Dott. Gianmaria Sommavilla

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