Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Atto di Enti Vari

Bur n. 91 del 09 luglio 2021


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, DAL 27 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE 2018

Decreto n. 989 del 10 giugno 2021

OCDPC n. 558 del 15/11/2018 - Ordinanza Commissariale n. 9 del 22/05/2019 - Art. 24 quater D. L. 119/2018. Versamento di Euro 918,27 a favore della Regione del Veneto per il pagamento degli incentivi dovuti al personale regionale ai sensi dell'art. 113 del D. Lgs n. 50/2016 e del regolamento regionale ex DGR 876/2019. "Ripristino della strada silvopastorale "Peccolin-Socroda" in comune di Zoppè di Cadore mediante la sistemazione del fondo stradale, il taglio di piante schiantate, e il consolidamento di smottamenti e frane". Progetto UOFE_N19a. Importo complessivo intervento Euro 300.000,00 - rif. GLP: FE-I1002.0 - CUP J33H19000490001. Determinazione e liquidazione incentivi e accertamento economie. Modalità di Liquidazione: unica soluzione.

IL SOGGETTO ATTUATORE 

SETTORE RIPRISTINO AMBIENTALE E FORESTALE RILIEVO E OPERE AGRICOLO-FORESTALI

PREMESSO che:

  • nei mesi di ottobre e novembre 2018 il territorio della Regione del Veneto è stato colpito da particolari eventi meteorologici che hanno causato gravi danni al patrimonio boschivo nonché al patrimonio pubblico e privato nelle aree montane, costiere e in prossimità dei grandi fiumi con forti venti, mareggiate, frane e smottamenti;
  • con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 135 del 27 ottobre 2018, pubblicato sul BUR n. 114 del 16 novembre 2018, è stata attivata e convocata l'Unità di Crisi Regionale U.C.R. ai sensi del "Protocollo operativo per la gestione delle Emergenze" nell'ambito del Sistema Regionale di Protezione Civile (D.G.R. n. 103 dell'11 febbraio 2013);
  • con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 136 del 28 ottobre 2018, integrato da successivo decreto n. 139 del 29 ottobre 2018, pubblicati sul BUR n. 114 del 16 novembre 2018, a seguito delle criticità riscontrate è stato dichiarato lo “stato di crisi” ai sensi dell’art. 106, co. 1 lett. a), della L.R. n. 11/2001;
  • con Decreto del 29 ottobre 2018, pubblicato nella G.U. n. 253 del 30 ottobre 2018, il Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell’art. 23, co. 1 del D. Lgs 2 gennaio 2018 n. 1, ha disposto la mobilitazione straordinaria del Servizio Nazionale di protezione civile a supporto della Regione del Veneto al fine di favorire le operazioni di soccorso nei territori colpiti dagli eccezionali eventi;
  • con Delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 266 del 15 novembre 2018, in esito alle attività di cui al predetto decreto, ai sensi dell’art. 7, co. 1 lett. c) e dell’art. 24 del D. Lgs 2 gennaio 2018 n. 1, è stato deliberato per 12 mesi a far data dal provvedimento medesimo, lo “stato di emergenza” nei territori colpiti dall’evento;
  • la predetta delibera al punto 4 dispone che, per l’attuazione dei primi interventi urgenti di cui all’art. 25, comma 2 lett. a) e b) del D. Lgs. n. 1/2018, nelle more della valutazione dell’effettivo impatto degli eventi in argomento, si provveda nel limite di complessivi Euro 53.500.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 44, comma 1 del D. Lgs. n. 1/2018, dei quali Euro 15.000.000,00 spettanti alla Regione Veneto;
  • il medesimo provvedimento prevede che, per l’attuazione degli interventi da effettuare nella vigenza dello “stato di emergenza”, ai sensi dell’art. 25, del D. Lgs. n. 1/2018, si provvede con ordinanze, emanate dal Capo del Dipartimento della Protezione civile, acquisita l’intesa della regione e delle province autonome interessate, in deroga a ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico;
  • con successiva Ordinanza n. 558 del 15 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 270 del 20 novembre 2018, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con la Regione del Veneto, ha nominato il Presidente della Regione, Commissario delegato, per fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi calamitosi di cui trattasi;
  • con il medesimo provvedimento sono state dettate disposizioni per la realizzazione delle iniziative finalizzate al superamento dell’emergenza, in particolare l’art. 1 comma 3, prevede che il Commissario delegato predisponga entro venti giorni dalla pubblicazione dell’O.C.D.P.C., un Piano degli interventi da sottoporre all’approvazione del Capo del Dipartimento della Protezione Civile;
  • il Commissario delegato, con nota prot. n. 511689 del 14 dicembre 2018, ha trasmesso al Capo del Dipartimento della Protezione Civile il Piano degli interventi di cui all’art. 1, comma 3 dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018;
  • per la definizione del Piano degli interventi si è fatto riferimento alla ricognizione avviata dal Commissario delegato nonché alle segnalazioni dei Soggetti Attuatori di cui alla OC n. 1 del 23.11.2018;
  • con nota prot. n. POST/0073648 del 20 dicembre 2018 il Capo del Dipartimento di Protezione Civile ha approvato il Piano degli interventi di cui alla OCDPC n. 558/2018 per l’importo complessivo di Euro 14.774.388,71;
  • con successivi provvedimenti del Consiglio dei Ministri del 21/02/2019 e del 27/02/2019, a valere sugli stanziamenti di cui all’art. 44, co. 1, del D. Lgs. n. 1/2018, nonché della L. n. 145/2018 art. 1, comma 1028, sono state assegnate al Veneto, ai sensi dell’art 1, comma 1, della OCDPC n. 558, nonché, del comma 3 della medesima OCDPC, la somma complessiva di 2,6 miliardi di Euro rispettivamente pari a 800 milioni di Euro per l’esercizio 2019 e 900 milioni di Euro per i successivi esercizi 2020 e 2021;
  • in particolare, a fronte delle ricognizioni trasmesse al Dipartimento di Protezione Civile con note Commissariali prot.n. 36681 del 28 gennaio 2019 e n. 49710 del 5 febbraio 2019, nonché con precedente nota del Presidente prot. n. 505589 del 13 dicembre 2018 relativa alle segnalazioni finalizzate alla richiesta di contributo FSUE, con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (D.P.C.M.) del 27 febbraio 2019 è stata assegnata al Veneto la somma complessiva di Euro 755.912.355,61 per il triennio 2019-2021 di cui Euro 232.588.417,11 per il 2019;
  • con il medesimo Decreto è stato stabilito che per la realizzazione degli interventi si sarebbe operato con le modalità di cui alla O.C.D.P.C. n. 558/2018;
  • sulla scorta del provvedimento del Consiglio dei Ministri adottato, il Commissario ha provveduto alla definizione, entro 20 giorni dalla adozione del predetto D.P.C.M., dell’elenco degli interventi contrattualizzabili entro il 30 settembre 2019 con verifica entro il medesimo termine della effettiva contrattualizzazione;
  • il Dipartimento della Protezione Civile con nota DIP/15877 del 23 marzo 2019 e successiva nota integrativa n. POST/0016889 del 27/03/2019, come di seguito specificato, ha, tra l’altro, approvato il Piano di cui alla O.C.D.P.C. n. 558/2018 per la somma complessiva di Euro 220.621.778,52, di cui Euro 195.621.778,52 per interventi ed Euro 25.000.00,00 quale accantonamento per i contributi a favore di privati e attività produttive;
  • con propria Ordinanza n. 1 del 23 novembre 2018 il Commissario delegato per i primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione Veneto a partire dal mese di ottobre 2018, ha provveduto alla nomina di Soggetti Attuatori, individuati tra i dirigenti e funzionari delle Amministrazioni pubbliche coinvolte, di comprovata professionalità ed esperienza a cui affidare specifici settori di intervento;
  • la sopra citata Ordinanza Commissariale n. 1/2018 ha individuato il dott. Gianmaria Sommavilla, direttore dell’U. O. Forestale, quale Soggetto Attuatore e RUP per il Settore Ripristino Ambientale e Forestale;
  • con ordinanza n. 9 del 28/05/2020 a firma del Commissario Delegato le attribuzioni affidate, con ordinanza di cui sopra, sono state così modificate: SOGGETTO ATTUATORE RIPRISTINO AMBIENTALE E FORESTALE RILIEVO E OPERE AGRICOLO-FORESTALI;

VISTA l’Ordinanza commissariale n. 9 in data 22.05.2019 che ha approvato, nell’ambito del Piano degli interventi di cui al D.P.C.M. del 4 aprile 2019, a valere sull’assegnazione di cui all’art. 24 quater del Decreto Legge 23 ottobre 2018 n. 119, convertito, con modificazioni, in Legge 17 dicembre 2018, n. 136 – annualità 2019 – come autorizzato dal Capo del Dipartimento di Protezione Civile con nota prot. n. POST/0025343 del 15 maggio 2019, gli elenchi degli interventi per investimenti immediati di messa in sicurezza e ripristino di strutture e infrastrutture danneggiate a seguito degli eventi in argomento, nonché per altri investimenti urgenti nei settori dell’edilizia pubblica, rete viaria e dissesto idrogeologico di cui all’OCDPC n. 558/2018;

DATO ATTO che:

  • con la citata Ordinanza commissariale n. 9 del 22.05.2019 sono stati, tra l’altro, approvati gli interventi afferenti al settore Idrogeologico (Allegato B) relativi all’OCDPC n. 558/2018 per l’emergenza eventi meteo eccezionali dal 27 ottobre al 5 novembre 2018;
  • tra gli interventi di cui all’Ordinanza commissariale n. 9 del 22.05.2019, Allegato B, è ricompreso anche l’intervento denominato “Ripristino della strada silvopastorale “Peccolin-Socroda” in comune di Zoppè di Cadore mediante la sistemazione del fondo stradale, il taglio di piante schiantate, e il consolidamento di smottamenti e frane” Progetto UOFE_N19a per l’Importo complessivo di Euro 300.000,00 - CUP J33H19000490001;
  • la suddetta somma è stata impegnata a carico della Contabilità Speciale n. 6108, intestata a “C.D.PRES.REG.VENETO-O.558-18” a valere sulla disponibilità accertata pari a Euro 179.619.184,43 di cui all’Allegato A - Quadro economico della Contabilità commissariale n. 6108 (riga 8, colonna 6) – come evidenziato con Ordinanza commissariale n. 9 del 22.05.2019;

VISTO l’Ordine di Servizio n. 28 in data 19 giugno 2019 con il quale è stato individuato il personale regionale incaricato dello svolgimento delle funzioni previste all’art. 113 del D. Lgs. 50/2016, nelle more dell’emanazione del regolamento regionale disciplinante la materia ai sensi del citato art. 113, comma 2;

CONSIDERATO che:

  • con verbale in data 18.07.2019 si è provveduto alla verifica e validazione del progetto ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 50/2016;
  • con proprio decreto n. 219 in data 19 luglio 2019 è stato approvato il progetto esecutivo dei lavori redatto dall’ing. Sebastiano Bogo a seguito dell’incarico di progettazione e direzione lavori affidato al medesimo con proprio decreto n. 70 in data 11.06.2019 per l’importo di Euro 300.000,00 di cui per lavori Euro 199.459,71 (oneri della sicurezza compresi € 4.000,00) ed Euro 104.540,29 per somme a disposizione;
  • con lettera di invito prot. 356159 in data 9 agosto 2019 veniva chiesta la formulazione della migliore offerta economica per i lavori in oggetto a tre Ditte del settore;
  • con verbale in data 22.08.2019 si è provveduto all’esame e comparazione delle offerte pervenute;
  • con proprio decreto n. 718 in data 17 settembre 2019 i lavori sono stati aggiudicati in via definitiva alla Ditta “ Impresa Costruzioni Tollot S.r.l.” con sede in Via Secca Vecia n. 3 – Fraz.- La Secca – 32014 Ponte Nelle Alpi (BL) – P. IVA 00263880254;
  • è stato sottoscritto il contratto d’appalto n. 82 del 23.09.2019, repertorio n. 564;
  • con proprio decreto n. 461 del 11.03.2021 è stata approvata una perizia per lavori aggiuntivi e la rimodulazione del quadro economico di progetto che ridetermina l’importo per lavori (compresi gli oneri della sicurezza) in Euro 212.564,85;

VISTO il certificato di ultimazione lavori redatto dal Direttore dei Lavori in data 07.05.2021;

VISTO il Certificato di Regolare Esecuzione e gli atti di contabilità redatti dal Direttore dei lavori ing. Sebastiano Bogo in data 12.05.2021;

VISTO il proprio decreto n. 828 in data 19.05.2021 che approva gli atti di contabilità finale dei lavori del progetto “ UOFE-N19a -“Ripristino della strada silvopastorale “Peccolin-Socroda” in comune di Zoppè di Cadore mediante la sistemazione del fondo stradale, il taglio di piante schiantate, e il consolidamento di smottamenti e frane” dell’Importo complessivo di Euro 300.000,00 - CUP J33H19000490001- la Relazione sul conto finale e Certificato di Regolare Esecuzione per un importo netto di Euro 212.564,85;

VISTO il proprio decreto n. 987 del 15.10.2019 con il quale è stato pagato il contributo ANAC di Euro 225,00 di cui alla deliberazione dell’Autorità Nazionale Anticorruzione in data 18/12/2019;

DATO ATTO che il quadro economico del progetto comprende, tra le somme a disposizione, l’importo per incentivi per le funzioni tecniche, ai sensi dell’art. 113 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. calcolato applicando la percentuale del 1,60 % ( 2 % - il 20 % poiché trattasi di fondi a destinazione vincolata) all’importo dei lavori comprensivi degli oneri per la sicurezza del cantiere, ai sensi dell’art. 9 della D.G.R. n. 876 del 28/06/2019 “Nuova disciplina per la corresponsione degli incentivi per le funzioni tecniche previsti dall’art. 113 del D. Lgs. n. 50/2016;

ATTESTATO:

  • che le attività per le quali si chiede il riconoscimento dell’incentivo non hanno ad oggetto attività di manutenzione di qualsiasi natura;
  • che non viene chiesto nessun incentivo per il personale con qualifica di dirigente;
  • che le attività si sono svolte nel rispetto degli obiettivi programmatici prefissati nonché nei termini di tempo utili alla funzionalità delle opere realizzate e delle condizioni di finanziamento;
  • il positivo accertamento delle attività svolte dai dipendenti incaricati;
  • che trova applicazione l’art. 9, c. 10 del Regolamento ex DGR n. 876/2019 a seguito della rimodulazione del quadro economico di progetto;

CONSIDERATO:

  •  che l’obbligazione di spesa, oggetto del presente decreto, è classificata come debito non commerciale;
  •  che le somme corrisposte a titolo di incentivo sono comprensive di oneri previdenziali, assistenziali e fiscali a carico dell’Amministrazione;

RITENUTO:

  • di poter procedere alla liquidazione del compenso incentivante previsto dall’art. 113 del D. Lgs. 50/2016 per i lavori in oggetto;
  • di procedere al preventivo versamento alla Regione del Veneto della somma di Euro 918,27 per il pagamento ai dipendenti regionali aventi diritto;

VISTI

  • il D. Lgs. 2 gennaio 2018, n. 1 e successive modifiche ed integrazioni;
  • il D. Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e, in particolare, l’articolo 113;
  • L’O.C.D.P.C. n. 558 in data 15/11/2018;
  • Il D. L. 18 aprile 2019, n. 32 convertito, con modificazioni, in L. 14 giugno 2019, n. 55;
  • il Regolamento approvato con delibera della Giunta Regionale n. 876 del 28 giugno 2019 "Nuova disciplina per la corresponsione degli incentivi per le funzioni tecniche previsti dall’art. 113 del D. Lgs n. 50/2016",
  • le Ordinanze Commissariali n. 1 in data 23/11/2018 e n. 9 in data 29/05/2020;

DECRETA

  1. di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di determinare e liquidare nell’importo complessivo di Euro 918,27 la somma degli incentivi per le attività di responsabile del procedimento, programmazione della spesa, valutazione preventiva dei progetti, predisposizione e controllo delle procedure di gara, assistenza al collaudo dovuti al personale indicato nella scheda di dettaglio (Allegato A al presente provvedimento) e riepilogati nell'allegato di sintesi (Allegato B al presente provvedimento), previsti dall’art. 113 del D. Lgs. n. 50/2016 relativi ai lavori in oggetto, comprensivi degli oneri previdenziali, assistenziali e fiscali a carico dell'Amministrazione;
  1. di dare atto che alla spesa suindicata si fa fronte con i fondi impegnati a carico della Contabilità Speciale n. 6108 intestata a “C.D.R. VENETO – O.558 E 769 – 21 già C.D. PRES. REGIONE VENETO-O.558 – 18“ come disposto con Ordinanza Commissariale n. 9 in data 22.05.2019, che presenta sufficiente disponibilità;
  1. di versare alla Regione del Veneto la somma complessiva di Euro 918,27 comprensiva di oneri previdenziali, assistenziali e fiscali a carico dell’amministrazione per il pagamento degli incentivi previsti dall’art. 113 del D. Lgs. 50/2016 per l’intervento denominato “UOFE-N19a -“Ripristino della strada silvopastorale “Peccolin-Socroda” in comune di Zoppè di Cadore mediante la sistemazione del fondo stradale, il taglio di piante schiantate, e il consolidamento di smottamenti e frane” - CUP J33H19000490001;
  1. di dare atto che le attività per le quali si chiede il riconoscimento dell’incentivo non hanno ad oggetto attività di manutenzione di qualsiasi natura;
  1. di dare atto che non viene chiesto nessun incentivo per il personale con qualifica di dirigente;
  1. di trasmettere il presente provvedimento all’Ufficio di supporto al Commissario delegato per la predisposizione degli ordinativi di pagamento relativi alla somma di cui al p. 2) pari ad Euro 918,27 attraverso la procedura informatica del MEF denominata GEOCOS;
  1. di determinare in Euro 3.214,31 le economie complessive del progetto a valere sulle somme impegnate con O. C. n. 9 del 22.05.2019 a carico della Contabilità Speciale n. 6108, intestata a “C.D.R. VENETO – O.558 E 769 – 21 già C.D.PRES.REG.VENETO-O.558-18” di cui all’Allegato A - Quadro economico della Contabilità commissariale n. 6108 (riga 8, colonna 6);
  1. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto nonché sul sito internet della Regione del Veneto nell’apposita sezione Sicurezza del Territorio dedicata alla Gestione Commissariali e Post Emergenziali con esclusione degli allegati.

IL SOGGETTO ATTUATORE SETTORE RIPRISTINO AMBIENTALE E FORESTALE RILIEVO E OPERE AGRICOLO-FORESTALI Dott. Gianmaria Sommavilla

Allegati (omissis)

Torna indietro