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Bur n. 78 del 11 giugno 2021


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, DAL 27 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE 2018

Decreto n. 797 del 14 maggio 2021

O.C.D.P.C. n. 558/2018 - O.C. n. 9 del 22.05.2019. Progetto 1326 - "Interventi di ripristino e consolidamento alveo torrente Campregana in Comune di Agordo (BL)" UOFE_029. CIG 7952738701 - CUP J73H19000320001. IMPORTO FINANZIAMENTO Euro 500.000,00. LIQUIDAZIONE SALDO Euro 39.175,25 Iva esclusa.

IL SOGGETTO ATTUATORE
RIPRISTINO AMBIENTALE E FORESTALE RILIEVO E OPERE AGRICOLO-FORESTALI

PREMESSO CHE:

  • nei mesi di ottobre e novembre 2018 il territorio della Regione del Veneto è stato colpito da particolari eventi meteorologici che hanno causato gravi danni al patrimonio boschivo nonché al patrimonio pubblico e privato nelle aree montane, costiere e in prossimità dei grandi fiumi con forti venti, mareggiate, frane e smottamenti;
  • con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 135 del 27 ottobre 2018, pubblicato sul BUR n. 114 del 16 novembre 2018, è stata attivata e convocata l'Unità di Crisi Regionale U.C.R. ai sensi del "Protocollo operativo per la gestione delle Emergenze" nell'ambito del Sistema Regionale di Protezione Civile (D.G.R. n. 103 dell'11 febbraio 2013);
  • con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 136 del 28 ottobre 2018, integrato da successivo decreto n. 139 del 29 ottobre 2018, pubblicati sul BUR n. 114 del 16 novembre 2018, a seguito delle criticità riscontrate è stato dichiarato lo “stato di crisi” ai sensi dell’art. 106, co. 1 lett. a), della L.R. n. 11/2001;
  • con Decreto del 29 ottobre 2018, pubblicato nella G.U. n. 253 del 30 ottobre 2018, il Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell’art. 23, co. 1 del D. Lgs 2 gennaio 2018 n. 1, ha disposto la mobilitazione straordinaria del Servizio Nazionale di protezione civile a supporto della Regione del Veneto al fine di favorire le operazioni di soccorso nei territori colpiti dagli eccezionali eventi;
  • con Delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 266 del 15 novembre 2018, in esito alle attività di cui al predetto decreto, ai sensi dell’art. 7, co. 1 lett. c) e dell’art. 24 del D. Lgs 2 gennaio 2018 n. 1, è stato deliberato per 12 mesi a far data dal provvedimento medesimo, lo “stato di emergenza” nei territori colpiti dall’evento;
  • la predetta delibera al punto 4 dispone che, per l’attuazione dei primi interventi urgenti di cui all’art. 25, comma 2 lett. a) e b) del D. Lgs. n. 1/2018, nelle more della valutazione dell’effettivo impatto degli eventi in argomento, si provveda nel limite di complessivi Euro 53.500.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 44, comma 1 del D. Lgs. n. 1/2018, dei quali Euro 15.000.000,00 spettanti alla Regione Veneto;
  • il medesimo provvedimento prevede che, per l’attuazione degli interventi da effettuare nella vigenza dello “stato di emergenza”, ai sensi dell’art. 25, del D.Lgs. n. 1/2018, si provvede con ordinanze, emanate dal Capo del Dipartimento della Protezione civile, acquisita l’intesa della regione e delle province autonome interessate, in deroga a ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico;
  • con successiva Ordinanza n. 558 del 15 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 270 del 20 novembre 2018, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con la Regione del Veneto, ha nominato il Presidente della Regione, Commissario delegato, per fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi calamitosi di cui trattasi;
  • con il medesimo provvedimento sono state dettate disposizioni per la realizzazione delle iniziative finalizzate al superamento dell’emergenza, in particolare l’art. 1 comma 3, prevede che il Commissario delegato predisponga entro venti giorni dalla pubblicazione dell’O.C.D.P.C., un Piano degli interventi da sottoporre all’approvazione del Capo del Dipartimento della Protezione Civile;
  • il Commissario delegato, con nota prot. n. 511689 del 14 dicembre 2018, ha trasmesso al Capo del Dipartimento della Protezione Civile il Piano degli interventi di cui all’art. 1, comma 3 dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018;
  • per la definizione del Piano degli interventi si è fatto riferimento alla ricognizione avviata dal Commissario delegato nonché alle segnalazioni dei Soggetti Attuatori di cui alla O.C. n. 1 del 23/11/2018;
  • con nota prot. n. POST/0073648 del 20 dicembre 2018 il Capo del Dipartimento di Protezione Civile ha approvato il Piano degli interventi di cui alla O.C.D.P.C. n. 558/2018 per l’importo complessivo di Euro 14.774.388,71;
  • con successivi provvedimenti del Consiglio dei Ministri del 21/02/2019 e del 27/02/2019, a valere sugli stanziamenti di cui all’art. 44, co. 1, del D.Lgs. n. 1/2018, nonché della L. n. 145/2018 art. 1, comma 1028, sono state assegnate al Veneto, ai sensi dell’art 1, comma 1, della O.C.D.P.C. n. 558, nonché, del comma 3 della medesima O.C.D.P.C., la somma complessiva di 2,6 miliardi di Euro rispettivamente pari a 800 milioni di Euro per l’esercizio 2019 e 900 milioni di Euro per i successivi esercizi 2020 e 2021;
  • in particolare, a fronte delle ricognizioni trasmesse al Dipartimento di Protezione Civile con note Commissariali prot.n. 36681 del 28 gennaio 2019 e n. 49710 del 5 febbraio 2019, nonché con precedente nota del Presidente prot. n. 505589 del 13 dicembre 2018 relativa alle segnalazioni finalizzate alla richiesta di contributo FSUE, con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (D.P.C.M.) del 27 febbraio 2019 è stata assegnata al Veneto la somma complessiva di Euro 755.912.355,61 per il triennio 2019-2021 di cui Euro 232.588.417,11 per il 2019;
  • con il medesimo Decreto è stato stabilito che per la realizzazione degli interventi si sarebbe operato con le modalità di cui alla O.C.D.P.C. n. 558/2018;
  • sulla scorta del provvedimento del Consiglio dei Ministri adottato, il Commissario ha provveduto alla definizione, entro 20 giorni dalla adozione del predetto D.P.C.M., dell’elenco degli interventi contrattualizzabili entro il 30 settembre 2019 con verifica entro il medesimo termine della effettiva contrattualizzazione;
  • il Dipartimento della Protezione Civile con nota DIP/15877 del 23 marzo 2019 e successiva nota integrativa n. POST/0016889 del 27/03/2019, come di seguito specificato, ha, tra l’altro, approvato il Piano di cui alla O.C.D.P.C. n. 558/2018 per la somma complessiva di Euro 220.621.778,52, di cui Euro 195.621.778,52 per interventi ed Euro 25.000.00,00 quale accantonamento per i contributi a favore di privati e attività produttive;

CONSIDERATO CHE nell’ambito dello Stato di mobilitazione come sopra rappresentato sono stati avviati numerosi interventi volti a eliminare le situazioni di pericolo e a ripristinare i servizi essenziali interrotti dai gravi eventi meteo quali la viabilità statale, regionale, provinciale e comunale, i servizi essenziali di acquedotto, fognatura, elettrici e delle telecomunicazioni.

DATO ATTO CHE a seguito della nomina del Commissario delegato di cui all'art. 1, comma 1 dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018 risultava necessario dare continuità alle azioni intraprese dai diversi soggetti territorialmente e istituzionalmente coinvolti;

ATTESA in particolare l’urgenza di procedere alla nomina dei Soggetti attuatori ai sensi dell’art. 1 comma 2 dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018, ai quali affidare i rispettivi ambiti d'azione e d’intervento, con l’ordinanza n. 1 del 23/11/2018 il Commissario Delegato Dott. Luca Zaia ha individuato, tra i dirigenti e funzionari delle Amministrazioni Pubbliche coinvolte, i Soggetti attuatori, di comprovata professionalità ed esperienza, ai quali vengono affidati i diversi settori di intervento;

APPURATO CHE con ordinanza n. 1 del 23/11/2018 è stato nominato Soggetto Attuatore e RUP il Dott. Gianmaria Sommavilla Direttore U.O. Forestale Est per il SETTORE RIPRISTINO AMBIENTALE E FORESTALE al fine di garantire il ripristino in campo idrogeologico forestale e in campo ambientale, alla riduzione definitiva degli effetti dei fenomeni alluvionali verificatosi e alla mappatura degli interventi già predisposti per la tutela e la salvaguardia del territorio e delle risorse finanziare ad essi destinati;

DATO ATTO che:

  • con Ordinanza Commissariale n. O.C. n. 9 del 22.05.2019 sono stati, tra l’altro, approvati gli interventi afferenti al settore Idrogeologico (Allegato B) relativi all’OCDPC n. 558/2018 per l’Emergenza eventi meteo eccezionali dal 27 ottobre al 5 novembre 2018;
  • tra gli interventi di cui all’Ordinanza Commissariale n O.C. n. 9 del 22.05.2019, Allegato B, è ricompreso anche l’intervento: “Interventi di ripristino e consolidamento alveo torrente Campregana in Comune di Agordo (BL)” per l’importo complessivo di € 500.000,00;
  • la suddetta somma è stata impegnata a carico della Contabilità Speciale n. 6108, intestata a “C.D.PRES.REG.VENETO-O.558-18” a valere sulla disponibilità accertata pari a Euro 179.619.184,13 di cui all’Allegato B - Quadro economico della Contabilità commissariale n. 6108 (riga 8, colonna 6) – come evidenziato con Ordinanza Commissariale O.C. n. 9 del 22.05.2019;

VISTO il Decreto n. 184 del 15/07/2019 del Soggetto Attuatore del settore ripristino ambientale e forestale che approva il progetto esecutivo n. 1326 in data 16/05/2019 redatto dall’U. O. Forestale Est per “Interventi di ripristino e consolidamento alveo torrente Campregana in Comune di Agordo (BL)” per l’importo di euro 500.000,00 di cui lavori a base d’asta pari a € 364.353,79, oneri della sicurezza pari a € 15.000,00 non soggetti a ribasso d’asta e somme a disposizione pari a € 120.646,21;

VISTO il Decreto a contrarre n. 196 del 16/07/2019 e la successiva integrazione n. 521 del 29/08/2019;

VISTO il decreto del Commissario Delegato n. 109 del 25/06/2019 con il quale è stata approvata la Convenzione tra il Commissario Delegato stesso e Veneto Strade S.p.A. nella qualità di soggetto attuatore tra l’altro anche per l’indizione e gestione delle procedure di aggiudicazione diverse da quelle stradali;

CONSIDERATO che lo scrivente si è avvalsa di Veneto Strade S.p.A. come stazione appaltante ai sensi della convenzione sopra citata;

PRESO ATTO della comunicazione di aggiudicazione ai sensi dell’art. 33 comma 1 D.Lgs 50/2016 da parte di Veneto Strade, stazione appaltante prot. 966/2019 del 18/09/2019, alla Ditta Gecoma s.r.l., Via Verdi n. 21, 31010 Farra di Soligo (TV) P.IVA e C.F. 04754810267, la quale ha offerto un ribasso del 11,143% su un importo a base di gara di € 364.353,79 oltre a oneri per la sicurezza pari a € 15.000,00, per un importo contrattuale di € 338.753,85 compresi gli oneri di sicurezza, più IVA e quindi per complessivi € 413.279,70;

RICHIAMATA altresì la nota pervenuta da Veneto Strade, stazione appaltante, con protocollo 1190/2019 del 24/09/2019 con la quale viene approvata la proposta di aggiudicazione sopra richiamata;

RICORDATO che con decreto n. 1298 del 10/12/2019 il Soggetto Attuatore ha riconosciuto l’anticipazione del 20%, prevista dal codice dei contratti in vigore, che verrà recuperata progressivamente sugli stati di avanzamento lavori ai sensi del già citato art. 35, c. 18, del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.;

PRESO ATTO che con Decreto del Soggetto Attuatore n. 22 del 14/01/2020 è stato liquidato il I^ SAL, per un importo pari a €. 68.275,91 IVA compresa;

PRESO ATTO che con Decreto del Soggetto Attuatore n. 813 del 18/06/2020 è stato liquidato il II^ SAL, per un importo pari a €. 107.523,00 IVA compresa;

PRESO ATTO che con Decreto del Soggetto Attuatore n. 1069 del 21/07/2020 è stato liquidato il III^ SAL, per un importo pari a €. 108.572,85 IVA compresa;

PRESO ATTO che con Decreto del Soggetto Attuatore n. 1949 del 14/10/2020 è stato liquidato il IV^ SAL, per un importo pari a €. 44.182,96 IVA compresa;

PRESO ATTO che con Decreto del Soggetto Attuatore n. 745 del 06/05/2021 si approva la contabilità finale che certifica la regolare esecuzione delle opere e l’ulteriore credito dell’impresa pari a € 39.175,25 Iva esclusa;

DATO ATTO che in data 26/04/2021 è stato presentato, dal Soggetto Attuatore, un certificato di pagamento relativo al SALDO di € 47.793,81 IVA compresa, che certifica un ulteriore credito della ditta;

VISTO che con Legge 27 novembre 2020, n. 159, di conversione del D.L. 7 ottobre 2020, n. 125, all'art 1 comma 4-duodevicies, è stato prorogato, per 12 mesi lo stato di emergenza dichiarato con delibera del Consiglio dei ministri dell'8 novembre 2018;

VISTA la O.C.D.P.C. n. 769 del 16 aprile 2021, a parziale modifica di quanto disposto all’articolo 1, comma 1 dell’OCDPC n. 558 del 15 novembre 2018, con cui il Capo Dipartimento della Protezione civile a seguito della richiesta rappresentata dal Presidente della Regione con nota prot. n. 141792 del 29/03/2021 ha disposto la sostituzione del Commissario con l’Arch. Ugo Soragni;

VISTA la seguente documentazione relativa al pagamento del SALDO:

  • Decreto di approvazione progetto n. 184 del 15.07.2019,
  • Decreto di affidamento e consegna lavori con concordamento prezzi unitari n. 861 del 26/09/2019
  • Contratto d’Appalto n. 100 in data 30/09/2019;
  • Certificato di pagamento al SALDO del 26/04/2021; 
  • la fattura n.18_21 in data 07/05/2021 della Ditta Gecoma s.r.l., Via Verdi n. 21, 31010 Farra di Soligo (TV) - P.IVA e C.F.04754810267 per l’importo complessivo di € 47.793,81 Iva compresa;
  • la tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi della L. 136/2010 e scheda dati anagrafici;
  • il D.U.R.C. valido ai sensi del D.M. 30.1.2015, art. 3, c. 2, lett. b);
  • Decreto del Soggetto Attuatore n. 745 del 06/05/2021 di approvazione della contabilità finale che certifica la regolare esecuzione delle opere e l’ulteriore credito dell’impresa pari a € 39.175,25 Iva esclusa;

RITENUTO pertanto, per le motivazioni sopra esposte, di provvedere:

  • alla liquidazione alla Ditta Gecoma s.r.l., Via Verdi n. 21, 31010 Farra di Soligo (TV) - P.IVA e C.F. 04754810267 dell’importo di € 39.175,25 pari all’imponibile Iva, mediante pagamento sul c/c bancario indicato in fattura;
  • di versare all’Erario l’IVA pari ad € 8.618,56 in applicazione delle disposizioni in materia di scissione dei pagamenti;

CHE la spesa trova copertura nell’assegnazione delle risorse di cui all’art. 24 quater del D. Legge 119/2018 convertito in L. 136/2018;

VISTO il D. Lgs 50/2016 e s.m.i.;

VISTA l’O.C.D.P.C. n. 558 del 15/11/2018;

VISTA l’Ordinanza Commissariale n. 1 del 23/11/2018

VISTA l’Ordinanza Commissariale n. 2/2018;

VISTA l’Ordinanza Commissariale n. 9/2019;

VISTA l’Ordinanza Commissariale n. 9/2020;

VISTO il D.Lgs 7 ottobre 2020, n. 125;

VISTA la Legge 27/11/2020, n. 159.

DECRETA

  1. di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
  2. di quantificare in € 39.175,25 la somma necessaria per il pagamento alla Ditta Gecoma s.r.l., Via Verdi n. 21, 31010 Farra di Soligo (TV) - P.IVA e C.F. 04754810267 per SALDO relativamente all’intervento “Interventi di ripristino e consolidamento alveo torrente Campregana in Comune di Agordo (BL)” di cui all’Ordinanza Commissariale n. 9/2019 Allegato B.
  3. di liquidare la fattura a n. 18_21 in data 07/05/2021 dell’importo complessivo di € 47.793,81 mediante la predisposizione dei seguenti ordinativi di pagamento relativa ai CIG 7952738701 - CUP J73H19000320001: 
  • di liquidare € 39.175,25 a favore della Ditta Gecoma s.r.l., Via Verdi n. 21, 31010 Farra di Soligo (TV) - P.IVA e C.F. 04754810267 per la quota relativa all’imponibile;
  • di liquidare € 8.618,56 a favore dell’Erario, per la quota relativa all’IVA.
  1. di dare atto che alla spesa suindicata si fa fronte con i fondi impegnati a carico della Contabilità Speciale n. 6108, intestata a “C.D.PRES.REG.VENETO-O.558-18”, come evidenziato con Ordinanza Commissariale n. O.C. n. 9 del 22.05.2019, che presenta sufficiente disponibilità.
  2. di trasmettere all’Ufficio di supporto al Commissario delegato, il presente provvedimento per la predisposizione degli ordinativi di pagamento, relativi alle somme di cui al punto 3), attraverso la procedura informatica del MEF denominata GEOCOS.
  3. di pubblicare il presente Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione e sul sito internet della Regione del Veneto nell’apposita sezione Sicurezza del Territorio dedicata alle Gestioni Commissariali e Post Emergenziali.

IL SOGGETTO ATTUATORE RIPRISTINO AMBIENTALE E FORESTALE RILIEVO E OPERE AGRICOLO-FORESTALI dott. Gianmaria Sommavilla

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