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Bur n. 67 del 14 maggio 2021


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, DAL 27 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE 2018

Decreto n. 601 del 9 aprile 2021

O.C.D.P.C. n. 558/2018 - O.C. n. 9 del 22-05-2019. Codice Intervento 87+88A - Sistemazioni varie opere urgenti e progettazione. "Opere di ripristino e riqualifica generale dei Serrai di Sottoguda in Comune di Rocca Pietore (BL) - Primi interventi urgenti di protezione civile per accessibilità ai Serrai di Sottoguda". Affidamento servizio integrativo di progettazione finalizzato alla realizzazione dell'intervento di riqualifica generale dei Serrai di Sottoguda. Progettazione e direzione lavori di una cava di prestito per l'approvvigionamento di massi. Cod. int.: 87+88A - O.C. n. 9 del 22-05-2019 Allegato E. Importo finanziamento Euro 2.000.000,00 - Piano degli investimenti di cui all'articolo 24 quater del D.L. 23.10.2018, n. 119, convertito, con modificazioni, dalla Legge 17.12.2018, n. 136. CUP: J53H19000490001. CIG: Y312D6C14F. Codice interno:VA-DFS-02. LIQUIDAZIONE ai sensi dell'art. 8 comma 2 della Convenzione sottoscritta in data 26-09-2019 tra il Commissario Delegato e la società Veneto Acque S.p.a - Rimborso di quanto corrisposto a soggetti operanti con ritenuta d'acconto. Contratto commissariale rep. 853 - Rimborso di Euro 11.525,38.

IL SOGGETTO ATTUATORE

PER IL SETTORE RIPRISTINO IDRAULICO E IDROGEOLOGICO-VENETO ACQUE S.p.A

PREMESSO CHE:

  • nei mesi di ottobre e novembre 2018 il territorio della Regione del Veneto è stato colpito da particolari eventi meteorologici che hanno causato gravi danni al patrimonio boschivo nonché al patrimonio pubblico e privato nelle aree montane, costiere e in prossimità dei grandi fiumi con forti venti, mareggiate, frane e smottamenti;
  • con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 135 del 27 ottobre 2018, pubblicato sul BUR n. 114 del 16 novembre 2018, è stata attivata e convocata l'Unità di Crisi Regionale U.C.R. ai sensi del "Protocollo operativo per la gestione delle Emergenze" nell'ambito del Sistema Regionale di Protezione Civile (D.G.R. n. 103 dell'11 febbraio 2013);
  • con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 136 del 28 ottobre 2018, integrato da successivo decreto n. 139 del 29 ottobre 2018, pubblicati sul BUR n. 114 del 16 novembre 2018, a seguito delle criticità riscontrate è stato dichiarato lo “stato di crisi” ai sensi dell’art. 106, co. 1 lett. a), della L.R. n. 11/2001;
  • con Decreto del 29 ottobre 2018, pubblicato nella G.U. n. 253 del 30 ottobre 2018, il Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell’art. 23, co. 1 del D. Lgs 2 gennaio 2018 n. 1, ha disposto la mobilitazione straordinaria del Servizio Nazionale di protezione civile a supporto della Regione del Veneto al fine di favorire le operazioni di soccorso nei territori colpiti dagli eccezionali eventi;
  • con Delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 266 del 15 novembre 2018, in esito alle attività di cui al predetto decreto, ai sensi dell’art. 7, co. 1 lett. c) e dell’art. 24 del D. Lgs 2 gennaio 2018 n. 1, è stato deliberato per 12 mesi a far data dal provvedimento medesimo, lo “stato di emergenza” nei territori colpiti dall’evento;
  • con Delibera del Consiglio Dei Ministri del 21.11.2019 è stato prorogato lo stato emergenza per ulteriori 12 mesi;
  • la delibera del 08-11-2018, al punto 4 dispone che, per l’attuazione dei primi interventi urgenti di cui all’art. 25, comma 2 lett. a) e b) del D. Lgs. n. 1/2018, nelle more della valutazione dell’effettivo impatto degli eventi in argomento, si provveda nel limite di complessivi Euro 53.500.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 44, comma 1 del D. Lgs. n. 1/2018, dei quali Euro 15.000.000,00 spettanti alla Regione Veneto;
  • il medesimo provvedimento prevede che, per l’attuazione degli interventi da effettuare nella vigenza dello “stato di emergenza”, ai sensi dell’art. 25, del D.Lgs. n. 1/2018, si provvede con ordinanze, emanate dal Capo del Dipartimento della Protezione civile, acquisita l’intesa della regione e delle province autonome interessate, in deroga a ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico;
  • con successiva Ordinanza n. 558 del 15 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 270 del 20 novembre 2018, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con la Regione del Veneto, ha nominato il Presidente della Regione, Commissario delegato, per fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi calamitosi di cui trattasi;
  • con il medesimo provvedimento sono state dettate disposizioni per la realizzazione delle iniziative finalizzate al superamento dell’emergenza, in particolare l’art. 1 comma 3, prevede che il Commissario delegato predisponga entro venti giorni dalla pubblicazione dell’O.C.D.P.C., un Piano degli interventi da sottoporre all’approvazione del Capo del Dipartimento della Protezione Civile;
  • il Commissario delegato, con nota prot. n. 511689 del 14 dicembre 2018, ha trasmesso al Capo del Dipartimento della Protezione Civile il Piano degli interventi di cui all’art. 1, comma 3 dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018;
  • per la definizione del Piano degli interventi si è fatto riferimento alla ricognizione avviata dal Commissario delegato nonché alle segnalazioni dei Soggetti Attuatori di cui alla O.C. n. 1 del 23/11/2018;
  • con nota prot. n. POST/0073648 del 20 dicembre 2018 il Capo del Dipartimento di Protezione Civile ha approvato il Piano degli interventi di cui alla O.C.D.P.C. n. 558/2018 per l’importo complessivo di Euro 14.774.388,71;
  • con successivi provvedimenti del Consiglio dei Ministri del 21/02/2019 e del 27/02/2019, a valere sugli stanziamenti di cui all’art. 44, co. 1, del D.Lgs. n. 1/2018, nonché della L. n. 145/2018 art. 1, comma 1028, sono state assegnate al Veneto, ai sensi dell’art 1, comma 1, della O.C.D.P.C. n. 558, nonché, del comma 3 della medesima O.C.D.P.C., la somma complessiva di 2,6 miliardi di Euro rispettivamente pari a 800 milioni di Euro per l’esercizio 2019 e 900 milioni di Euro per i successivi esercizi 2020 e 2021;
  • in particolare, a fronte delle ricognizioni trasmesse al Dipartimento di Protezione Civile con note Commissariali prot.n. 36681 del 28 gennaio 2019 e n. 49710 del 5 febbraio 2019, nonché con precedente nota del Presidente prot. n. 505589 del 13 dicembre 2018 relativa alle segnalazioni finalizzate alla richiesta di contributo FSUE, con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (D.P.C.M.) del 27 febbraio 2019 è stata assegnata al Veneto la somma complessiva di Euro 755.912.355,61 per il triennio 2019-2021 di cui Euro 232.588.417,11 per il 2019;
  • con il medesimo Decreto è stato stabilito che per la realizzazione degli interventi si sarebbe operato con le modalità di cui alla O.C.D.P.C. n. 558/2018;
  • sulla scorta del provvedimento del Consiglio dei Ministri adottato, il Commissario ha provveduto alla definizione, entro 20 giorni dalla adozione del predetto D.P.C.M., dell’elenco degli interventi contrattualizzabili entro il 30 settembre 2019 con verifica entro il medesimo termine della effettiva contrattualizzazione;
  • il Dipartimento della Protezione Civile con nota DIP/15877 del 23 marzo 2019 e successiva nota integrativa n. POST/0016889 del 27/03/2019, come di seguito specificato, ha, tra l’altro, approvato il Piano di cui alla O.C.D.P.C. n. 558/2018 per la somma complessiva di Euro 220.621.778,52, di cui Euro 195.621.778,52 per interventi ed Euro 25.000.00,00 quale accantonamento per i contributi a favore di privati e attività produttive;
  • con D.P.C.M. del 4 aprile 2019 sono state assegnate ulteriori risorse alla Regione Veneto per complessivi Euro 149.635.484,42, per il solo anno 2019, per investimenti immediati di messa in sicurezza e ripristino di strutture e infrastrutture danneggiate a seguito degli eventi in argomento nonché per altri investimenti urgenti nei settori dell’edilizia pubblica, rete viaria e dissesto idrogeologico, a valere sulle risorse finanziarie di cui all’articolo 24 quater, del Decreto Legge 23 ottobre n. 119, convertito, con modificazioni, dalla Legge 17 dicembre 2018, n. 13;
  • con nota n. POST/0025343 del 15 maggio 2019, in atti prot. n. 190502 del 15 maggio 2019 il Capo del Dipartimento di Protezione civile ha approvato il Piano degli interventi a valere sulle risorse di cui al D.P.C.M. del 4 aprile 2019 sopracitato, tra cui è ricompreso l’intervento in argomento.

CONSIDERATO CHE nell’ambito dello Stato di mobilitazione come sopra rappresentato sono stati avviati numerosi interventi volti a eliminare le situazioni di pericolo e a ripristinare i servizi essenziali interrotti dai gravi eventi meteo quali la viabilità statale, regionale, provinciale e comunale, i servizi essenziali di acquedotto, fognatura, elettrici e delle telecomunicazioni.

DATO ATTO CHE a seguito della nomina del Commissario delegato di cui all'art. 1, comma 1 dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018 risultava necessario dare continuità alle azioni intraprese dai diversi soggetti territorialmente e istituzionalmente coinvolti.

ATTESA in particolare l’urgenza di procedere alla nomina dei Soggetti attuatori ai sensi dell’art. 1 comma 2 dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018, ai quali affidare i rispettivi ambiti d'azione e d’intervento, con l’ordinanza n. 1 del 23/11/2018 il Commissario Delegato Dott. Luca Zaia ha individuato, tra i dirigenti e funzionari delle Amministrazioni Pubbliche coinvolte, i Soggetti attuatori, di comprovata professionalità ed esperienza, ai quali vengono affidati i diversi settori di intervento.

VISTA l’Ordinanza Commissariale n. 9 del 22-05-2019 con la quale viene disposta che, anche in relazione alle competenze istituzionali proprie, la nomina di Soggetto Attuatore dell’Ing. Gianvittore Vaccari – Amministratore Unico di Veneto Acque S.p.a.

DATO ATTO che:

  • con Ordinanza Commissariale n. 9 in data del 22-05-2019 è stato approvato il Piano degli interventi di cui all’Allegato E, relativi all’OCDPC n. 558/2018 per l’Emergenza eventi meteo eccezionali dal 27 ottobre al 5 novembre 2018;
  • tra gli interventi di cui all’Ordinanza Commissariale n. 9/2019, Allegato E, è ricompreso anche l’intervento denominato “Opere di ripristino e riqualifica generale dei Serrai di Sottoguda in Comune di Rocca Pietore (BL)” - Codice Intervento 87+88A, per l’importo complessivo di € 2.000.000,00 e in particolare il “servizio integrativo di progettazione finalizzato alla realizzazione dell’intervento di riqualifica generale dei Serrai di Sottoguda. Progettazione e direzione lavori di una cava di prestito per l’approvvigionamento di massi.
  • il succitato intervento di Sistemazioni varie ammonta ad un totale di euro 2.000.000,00 IVA compresa, di cui euro 1.500.000,00 per l’immediata realizzazione di un primo lotto di opere urgenti, ed euro 500.000,00 per la progettazione delle ulteriori opere atte a conseguire la completa riqualifica del sito;
  • la suddetta somma è stata impegnata a carico della Contabilità Speciale n. 6108, intestata a “C.D.PRES.REG.VENETO-O.558-18” a valere sulla disponibilità accertata pari a Euro 179.619.184,43 di cui all’Allegato A - Quadro economico della Contabilità commissariale n. 6108 (riga 8, colonna 6) – come evidenziato nell’art. 3 dell’Ordinanza Commissariale n. 9/2019.

DATO INOLTRE ATTO che

  • con Decreto n. 862 del 24-06-2020 è stato affidato il servizio di progettazione della fattibilità tecnico economica comprensiva della documentazione ambientale per la verifica di assoggettabilità VIA, della progettazione definitiva-esecutiva e direzione lavori di una cava per l’approvvigionamento di massi necessari alla realizzazione delle opere di riqualifica dei serrai di Sottoguda, per complessivi euro 45.344,27 Iva e oneri previdenziali compresi, all’ing. Luca Giuseppe Lucchetta con sede in Sedico (BL);
  • conseguentemente il servizio è stato contrattualizzato in data 28-07-2020 e assunto al repertorio commissariale n.853.

VISTO:

  • l’art. 5 del contratto prevede che la corresponsione dell’importo in argomento venga erogato a seguito della fase di progettazione della fattibilità tecnico economica comprensiva della documentazione ambientale per la verifica di assoggettabilità VIA;
  • la presentazione alla commissione screening VIA della progettazione;
  • l’art. 8 comma 2 della Convenzione tra il Commissario Delegato e la società Veneto Acque S.p.a. sottoscritta in data 26/09/2019 con la quale le parti concordano che per i soli professionisti che operano con ritenuta d’acconto, Veneto Acque S.p.A. provvede a corrispondere quanto dovuto agli interessati e a richiedere l’integrale rimborso al Commissario.

VISTA la seguente documentazione a supporto del pagamento eseguito da Veneto Acque S.p.a. in data 09-02-2020:

  • la Parcella n. 1 in data 07-01-2021 dell’ing. Luca Giuseppe Lucchetta con sede legale in Vallada Agordina (BL), codice fiscale OMISSIS e partita IVA 00786840256 per l’importo complessivo di € 11.525,38 cassa previdenziale e Iva compresa;
  • la tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi della L. 136/2010 e scheda dati anagrafici;
  • il certificato di regolarità contributiva dell’Ing. Luca Giuseppe Luchetta, rilasciato da Inarcassa a seguito di richiesta del 03/03/2021.

VISTO le disposizioni di pagamento con cui Veneto Acque S.p.a. ha provveduto alla liquidazione all’ing. Luca Giuseppe Lucchetta, con sede legale in Vallada Agordina (BL), codice fiscale OMISSIS e partita IVA 00786840256, dell’importo complessivo di Euro 9.708,64 pari al totale delle competenze detratta la ritenuta d’acconto, mediante pagamento sul c/c bancario indicato in parcella.

RITENUTO pertanto, per le motivazioni sopra esposte, di provvedere alla liquidazione a Veneto Acque S.p.A. con sede in Via Torino 180-30172 Mestre VE, P. IVA 03285150284 e C.F. 03875491007, dell’importo di Euro 11.525,38, quale rimborso per le spese già sostenute e documentate relative all’incarico affidato all’ing. Luca Giuseppe Lucchetta, operante in regime di ritenuta d’acconto, predisponendone i relativi ordinativi di pagamento.

VISTO

  • la tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi della L. 136/2010 e scheda dati anagrafici di Veneto Acque S.p.a.;
  • il D.U.R.C di Veneto Acque S.p.a con scadenza 21-07-2021;
  • il D. Lgs 50/2016 e s.m.i.;
  • l’O.C.D.P.C. n. 558 del 15/11/2018;
  • l’Ordinanza Commissariale 9 /2019;

DECRETA

  1. di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
  2. di quantificare in € 11.525,38 l’importo necessario al rimborso del pagamento effettuato da Veneto Acque S.p.A. nei confronti dell’ing. Luca Giuseppe Lucchetta con sede legale in Vallada Agordina (BL), codice fiscale OMISSIS e partita IVA 00786840256 per la liquidazione della progettazione della fattibilità tecnico economica comprensiva della documentazione ambientale per la verifica di assoggettabilità VIA di una cava per l’approvvigionamento di massi necessari alla realizzazione delle opere di riqualifica dei serrai di Sottoguda;
  3. di liquidare a Veneto Acque S.p.A., con sede in Via Torino 180-30172 Mestre VE, P. IVA 03285150284 e C.F. 03875491007, l’importo di Euro 11.525,38, quale rimborso per le spese già sostenute e documentate relative all’incarico professionale affidato all’ing. Luca Giuseppe Lucchetta, operante in regime di ritenuta d’acconto;
  4. che, ai sensi del’art.8 punto 2 della Convenzione tra Veneto Acque Spa e il Commissario, l’Ufficio di supporto al Commissario delegato provveda a liquidare il suddetto importo a Veneto Acque S.p.a. c/o BANCA PREALPI SAN BIAGIO CREDITO COOPERATIVO-Filiale di Mestre - Viale Ancona, 13-IBAN (omissis);
  5. di dare atto che alla spesa suindicata si fa fronte con i fondi impegnati a carico della Contabilità Speciale n. 6108, intestata a “C.D.PRES.REG.VENETO-O.C.D.P.C 558/2018”, come evidenziato con Ordinanza Commissariale n. 4/2020, che presenta sufficiente disponibilità;
  6. di trasmettere all’Ufficio di supporto al Commissario delegato, il presente provvedimento per la predisposizione degli ordinativi di pagamento, relativi alle somme di cui al punto 2), attraverso la procedura informatica del MEF denominata GEOCOS;
  7. di pubblicare il presente Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione e sul sito internet della Regione del Veneto nell’apposita sezione Sicurezza del Territorio dedicata alle Gestioni Commissariali e Post Emergenziali.

Il SOGGETTO ATTUATORE PER IL SETTORE RIPRISTINO IDRAULICO E IDROGEOLOGICO-VENETO ACQUE S.p.A Ing. Gianvittore Vaccari

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