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Bur n. 175 del 20 novembre 2020


Materia: Protezione civile e calamità naturali

COMMISSARIO DELEGATO PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN CONSEGUENZA DEGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI CHE HANNO INTERESSATO IL TERRITORIO DELLA REGIONE VENETO, DAL 27 OTTOBRE AL 5 NOVEMBRE 2018

Decreto n. 1255 del 12 agosto 2020

Assegnazioni di risorse finanziarie di cui al D.P.C.M. del 27/02/2019, relativo allo stanziamento disposto ai sensi dell'art. 1, comma 1028, della L. n. 145/2018, annualità 2020, approvato con note dipartimentali n. POST/16615 del 26/03/2020 e n. POST/19008 del 03/04/2020. Approvazione dell'elenco degli interventi con Ordinanza 4 del 21/04/2020. O.C.D.P.C. n. 558/2018 - Ordinanza n. 1/2018 del Commissario delegato per i primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione Veneto, a partire dal mese di ottobre 2018. Approvazione rimodulazione del quadro economico dell'intervento in esito alla procedura di affidamento dei lavori di "sistemazione tratto di fognatura danneggiate in località Tegosa a servizio dell'abitato di Feder in Comune di Canale d'Agordo". Cod. Int. LN145-2020-558-BL-272". CUP H43E20000010001. Importo complessivo finanziato Euro 110.000,00.

IL SOGGETTO ATTUATORE PER IL SETTORE RIPRISTINO SERVIZIO IDRICO

PREMESSO CHE:

  • nei mesi di ottobre e novembre 2018 il territorio della Regione del Veneto è stato colpito da particolari eventi meteorologici che hanno causato gravi danni al patrimonio boschivo nonché al patrimonio pubblico e privato nelle aree montane, costiere e in prossimità dei grandi fiumi con forti venti, mareggiate, frane e smottamenti;
  • con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 135 del 27 ottobre 2018, pubblicato sul BUR n. 114 del 16 novembre 2018, è stata attivata e convocata l'Unità di Crisi Regionale U.C.R. ai sensi del "Protocollo operativo per la gestione delle Emergenze" nell'ambito del Sistema Regionale di Protezione Civile (D.G.R. n. 103 dell'11 febbraio 2013);
  • con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 136 del 28 ottobre 2018, integrato da successivo decreto n. 139 del 29 ottobre 2018, pubblicati sul BUR n. 114 del 16 novembre 2018, a seguito delle criticità riscontrate è stato dichiarato lo “stato di crisi” ai sensi dell’art. 106, co. 1 lett. a), della L.R. n. 11/2001;
  • con Decreto del 29 ottobre 2018, pubblicato nella G.U. n. 253 del 30 ottobre 2018, il Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell’art. 23, comma 1 del D.Lgs. n. 1/2018, ha disposto la mobilitazione straordinaria del Servizio Nazionale di Protezione Civile a supporto della Regione Veneto al fine di favorire le operazioni di soccorso nei territori colpiti dagli eccezionali eventi;
  • con Delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 266 del 15 novembre 2018, in esito alle attività di cui al predetto decreto, ai sensi dell’art. 7, co. 1 lett. c) e dell’art. 24 del D.Lgs. 2 gennaio 2018 n. 1, è stato deliberato per 12 mesi a far data dal provvedimento medesimo, lo “stato di emergenza” nei territori colpiti dall’evento (ad oggi prorogato di ulteriori 12 mesi con D.C.M. DEL 21/11/2019), disponendo altresì che per l'attuazione dei primi interventi si provveda nel limite di complessivi Euro 53.500.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'art. 44, co. 1, del D.Lgs 2 gennaio 2018, n. 1, dei quali Euro 15.000.000,00 spettanti alla regione del Veneto;
  • con successiva Ordinanza n. 558 del 15 novembre 2018, pubblicata nella G.U. N. 270 del 20 novembre 2018, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d'intesa con la regione del Veneto, ha nominato il Presidente della Regione, Commissario delegato, per fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi calamitosi di cui trattasi;
  • oltre alle risorse finanziarie stanziate alla regione del Veneto con la Delibera del Consiglio dei Ministri dell'8 novembre 2018 sopracitata sono state assegnate le seguenti risorse:

a) Euro 755.912.355,61 per il triennio 2019-2021 di cui Euro 232.588.417,11 per l'anno 2019 ed Euro 260.689.278,79 per l'anno 2020, con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (D.P.C.M.) del 27 febbraio 2019 a valere sugli stanziamenti disposti ai sensi dell'art. 1, comma 1028, della L. 145/2018 (legge di stabilità 2019);

b) Euro 171.482.276,63 per il biennio 2019-2020 di cui Euro 149.635.484,42 per l'anno 2019 ed Euro21.846.792,21 per l'anno 2020, con D.P.C.M. del 4 aprile 2019, per investimenti immediati di messa in sicurezza e ripristino di strutture e infrastrutture danneggiate a seguito degli eventi in argomento nonché per gli altri investimenti urgenti nei settori dell'edilizia pubblica, rete viaria e dissesto idrogeologico, a valere sulle risorse finanziarie di cui all'art. 24 quater, del D.L. n. 119/2018, convertito, con modificazioni dalla L. n. 136/2018;

  • i suddetti Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri prevedono che per l'attuazione degli interventi, il Commissario delegato provveda con le modalità previste nei provvedimenti emanati nell'ambito del medesimo contesto emergenziale ed in particolare ai sensi dell'O.C.D.P.C. 558/2018 e successive modifiche ed integrazioni;
  • i relativi Piani degli interventi, disposti dal Commissario delegato a valere sulle risorse sopra citate, per le annualità 2018, 2019 e 2020 sono stati approvati dal Dipartimento della Protezione Civile come segue:

a) per Euro 15.000.000,00, pari allo stanziamento assegnato ai sensi della Delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 44, co. 1, del D.Lgs. n. 1/2018, con note dipartimentali n. POST/0073648 del 20/12/2018, n. POST/0032469 del 21/06/2019, n. POST/0049812 del 27/09/2019 e n. POST/0002903 del 21/01/2020. Detto Piano è stato formalizzato dal Commissario delegato con Ordinanze Commissariali nn. 2/2018, 3/2019, 12/2019, 17/2019, 22/2019, 23/2019, 1/2020 e 2/2020;

b) per Euro 228.561.533,53, a valere sulla quota, di pari importo, relativa alle risorse assegnate ai sensi del D.P.C.M. del 27 febbraio 2019 di cui allo stanziamento disposto con l’art. 1, comma 1028, della L. n. 145/2018 - annualità 2019 di complessivi Euro 232.588.417,11 - con note dipartimentali n. DIP/15877 del 23/03/2019, n. POST/0016889 del 27/03/2019, n. POST/0023062 del 03/05/2019, n. POST/0043324 del 22/08/2019, n. POST/0045271 del 04/09/2019 e n. POST/0055454 del 29/10/2019, e per Euro 212.504.778,79, a valere sulla quota di Euro 255.315.249,92 relativa allo stanziamento di cui alla medesima normativa sopracitata ma riferita all’annualità 2020 (di complessivi Euro 260.689.278,79) con note dipartimentali nn. POST/16615 del 26/03/2020, n. POST/19008 del 03/04/2020 e n. POST/20670 del 09/04/2020. Detti Piani sono stati formalizzati dal Commissario delegato con Ordinanze Commissariali nn. 5/2019, 8/2019, 13/2019, 14/2019, 15/2019, 16/2019, 18/2019, 20/2019, 21/2019, 3/2020 e 4/2020;

c) per Euro 149.635.484,42, pari allo stanziamento, a valere sulle risorse di cui all’articolo 24 quater, del D.L. n. 119/2018, convertito, con modificazioni, dalla L. n. 136/2018 (annualità 2019) ai sensi del D.P.C.M. del 4 aprile 2019, con note dipartimentali n. POST/0025343 del 15/05/2019, n. POST/0032469 del 21/06/2019, n. POST/0042744 del 16/08/2019, n. POST/0049810 del 27/09/2019 e n. POST/55289 del 28/10/2019, formalizzati dal Commissario delegato con Ordinanze Commissariali nn. 9/2019, 12/2019, 13/2019, 21/2019, 22/2019 e 3/2020;

  • l’art. 2 co. 2 dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018, prevede l’apertura di apposita contabilità speciale da intestare al Commissario Delegato, in relazione al quale con nota prot. 249408 del 29/11/2018 il Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – ha comunicato l’apertura della contabilità speciale n. 6108 intestata a “C.D.PRES.REG.VENETO – O.558-18”;

VISTE le note commissariali n. 62230 del 10/02/2020, 107499 del 06/03/2020 e n. 129848 del 23/03/2020 con le quali è stato tramesso al Capo del Dipartimento della Protezione Civile per la relativa autorizzazione, il Piano degli interventi, ripartito in primo e secondo stralcio, composto complessivamente da n. 353  interventi per un importo totale di Euro 217.273.278,79, nonché la richiesta di accantonamento di Euro 42.000.000,00 per contributi a favore di privati ed attività economiche, a valere sulle risorse assegnate ai sensi dell'art. 1, comma 1028, della L n. 145/201/ per l'anno 2020, pari a Euro 260.689.278,79, imputabili in parte alla O.C.D.P.C. n. 558/2018 e in parte alla O.C.D.P.C. n. 515/2018, come dettagliato nella Tabella A allegata all'Ordinanza 4/2020;

DATO ATTO CHE:

  • con note dipartimentali n. POST/16615 del 26/03/2020, n. POST/19008 del 03/04/2020 e n.POST/20670 del 9/04/2020 il Capo Dipartimento della Protezione civile ha approvato, come dettagliato nella Tabella A allegata all'Ordinanza 4/2020, il suddetto Piano degli interventi per la somma complessiva di Euro 217.262.778,79, al netto, rispetto al Piano programmato e trasmesso dal Commissario delegato di cui al punto precedente, di un intervento non autorizzato per Euro 10.500,00. Altresì con la nota n. POST/20670 del 09/04/2020 è stato approvato l’accantonamento della somma di Euro 42.000.000,00 per contribuiti a favore di privati e attività economiche, restando pertanto, come esplicitato nella medesima nota dipartimentale, un residuo da pianificare di Euro 1.426.500,00 a valere sulle risorse assegnate ai sensi dell’art. 1, comma 1028, della L. n. 145/2018 per l’anno 2020, pari a Euro 260.689.278,79;
  • ai sensi della normativa di cui all’art 1, comma 1028, della L. n. 145/2018, in conformità a quanto già disposto per l’anno 2019, la suddetta autorizzazione dipartimentale viene ripartita fra gli eventi di cui alla O.C.D.P.C n. 558/2018 e n. 515/2018 ed in particolare:

a) per quanto concerne il Piano degli interventi approvato per Euro 217.262.778,79, la quota di Euro 212.504.778,79 è imputabile agli eventi di cui alla O.C.D.P.C n. 558/2018 in argomento, mentre la quota di Euro 4.758.000,00 è imputabile agli eventi di cui alla O.C.D.P.C. n. 515/2018;

b) per quanto concerne l’autorizzazione dell’accantonamento di Euro 42.000.000,00 per contribuiti a favore di privati e attività economiche la quota di Euro 41.383.971,13 è imputabile agli eventi di cui alla O.C.D.P.C. n. 558/2018 in argomento, mentre la quota di Euro 616.028,87 è imputabile agli eventi di cui alla O.C.D.P.C. n. 515/2018;

VISTA l'Ordinanza n. 4 del 21/04/2020 con la quale il Commissario Delegato ha disposto, tra l'altro, di:

  1. approvare, come autorizzato dal Dipartimento della Protezione Civile con le note n. POST/16615 del 26/03/2020, n. POST/19008 del 03/04/2020 e n. POST/20670 del 09/04/2020, l’elenco di n. 351 interventi per la somma complessiva di Euro 212.504.778,79, come dettagliato nell’allegato B all'Ordinanza 4/2020 quale Piano degli interventi afferente alle risorse assegnate ai sensi del D.P.C.M. del 27/02/2019 a valere sulla quota di Euro 255.315.249,92 di cui allo stanziamento ai sensi dell’art. 1, comma 1028, della L. n. 145/2018, annualità 2020, come indicato nell’Allegato A – Quadro economico della Contabilità commissariale n. 6108 (riga 2, colonna 2);
  2. approvare, come autorizzato dal Dipartimento della Protezione Civile con nota n. POST/20670 del 09/04/2020, l’accantonamento della somma di Euro 41.383.971,13 per contributi a favore di imprese e attività economiche ai sensi dell’art. 25, comma 2, lettera e), del D.Lgs n. 1/2018, come disposto dal D.P.C.M. del 27/02/2019 a valere sulla quota di Euro 255.315.249,92 di cui allo stanziamento ai sensi dell’art. 1, comma 1028, della L. n. 145/2018, annualità 2020, come indicato nell’Allegato A – Quadro economico della Contabilità commissariale n. 6108 (riga 2, colonna 2), per il quale si fa rinvio a successivi provvedimenti il relativo impegno di spesa;
  3. procedere, in relazione al Piano degli interventi di cui al punto 1), all’individuazione dei relativi Soggetti Attuatori, in attuazione dell’art. 1, comma 6, della O.C.D.P.C. n. 558/2018, come dettagliato nel medesimo allegato B, colonna H;
  4. impegnare, in relazione al Piano degli interventi come dettagliato nell’allegato B al presente provvedimento e a favore dei Soggetti Attuatori di cui al precedente punto, la somma complessiva di Euro 212.504.778,79 a valere sulla quota di Euro 255.315.249,92 di cui allo stanziamento ai sensi dell’art. 1, comma 1028, della L. n. 145/2018, annualità 2020, come indicato nell’Allegato A – Quadro economico della Contabilità commissariale n. 6108 (riga 2, colonna 2);
  5. attribuire ai Soggetti Attuatori come individuati al punto 3), e specificati nell’allegato B (colonna H, righe da 147 a 351), le funzioni relative alla progettazione, approvazione dei progetti, appalto, sottoscrizione del contratto, esecuzione degli interventi e liquidazione da operarsi in riferimento alle modalità di cui alla nota commissariale prot. n. 55586 dell’ 8 febbraio 2019 che si intende integralmente richiamata;
  6. stabilire che i Soggetti attuatori di cui al precedente punto 5) svolgono le attività assegnate nel rispetto della vigente normativa comunitaria, avvalendosi, in considerazione dell’urgenza connessa alla finalità delle opere nonché dei ristretti tempi previsti dal D.P.C.M. 27 febbraio 2019, pubblicato in G.U. n 79, serie generale del 3 aprile 2019, delle deroghe previste dalle Ordinanze di Protezione Civile emanate in ordine all’evento di cui trattasi;
  7. stabilire altresì che i Soggetti Attuatori di cui al precedente punto 5) assicurano il monitoraggio degli interventi di competenza, sia nella fase realizzativa che nelle connesse attività amministrative, nell’ambito delle funzioni attribuite ai sensi dell’art. n. 4 garantendone la conformità ai finanziamenti ricevuti e all’O.C.D.P.C. n. 558/2018;
  8. disporre che gli interventi ricompresi nell’allegato B, dovranno essere contrattualizzati da parte dei Soggetti Attuatori ai sensi dell’art 2, co. 3, del D.P.C.M. del 27/02/2019, entro il 30 di settembre 2020.

VISTA l’Ordinanza del Commissario Delegato per la Regione Veneto n° 1 del 23.11.2018 con la quale, in attuazione delle disposizioni di cui alla O.C.D.P.C. dianzi indicata, sono stati individuati i diversi Soggetti attuatori;

CONSIDERATO:

- che, tra tali figure, è stato individuato lo scrivente dott. Ing. Sergio Dalvit – Direttore Tecnico di BIM G.S.P. S.p.A. con sede in Via T. Vecellio nn° 27-29 a Belluno – quale soggetto cui compete l’attuazione degli interventi di ripristino delle opere acquedottistiche, fognarie e di depurazione per la Provincia di Belluno;

- che tra gli interventi urgenti da attuare risulta compreso anche quello per la sistemazione tratto di fognatura danneggiate in località Tegosa a servizio dell’abitato di Feder in Comune di Canale d’Agordo, irrimediabilmente compromessa a seguito dell’evento calamitoso dell’ottobre 2018 e che necessita di un integrale ripristino al fine di garantirne la funzionalità;

- che, con nota Commissariale n° 55586 dell’08 febbraio 2019, il Soggetto Attuatore deve espletare anche le funzioni di Responsabile Unico del Procedimento, laddove non abbia inteso individuare altro soggetto cui conferire le funzioni di R.U.P. all’interno della struttura di riferimento;

VISTA l’Ordinanza del Commissario delegato n. 4 del 21/04/2020 con cui è stato approvato il Piano degli interventi afferente alle risorse assegnate con il D.P.C.M. del 04/04/2019, relativo allo stanziamento disposto ai sensi dell’articolo 24 quater, del D.L. n. 119/2018, convertito, con modificazioni, dalla L. n. 136/2018, annualità 2020, per Euro € 212.504.778,79, come dettagliato elenco nell’allegato B all'Ordinanza;

OSSERVATO:

- che, nell'elenco di cui al precedente capoverso è inserito anche l’intervento relativo alla “sistemazione tratto di fognatura danneggiate in località Tegosa a servizio dell’abitato di Feder” in Comune di Canale d’Agordo. Cod. Int. LN145-2020-558-BL-272". CUP H43E20000010001, importo finanziato di € 110.000,00, il cui ente segnalante è BIM Gestione Servizi Pubblici S.p.A. ed il Soggetto Attuatore il dott. ing. Sergio Dalvit, Direttore Tecnico della medesima Società BIM Gestione Servizi Pubblici S.p.A.;

- che, inoltre, l’indicata O.C.D.P.C. n° 558/2018, all’art. 4, introduce rilevanti deroghe a disposizioni normative ed in particolare ad alcuni articolati della L. 241/90 e ss.mm.ii., del D.P.R. 327/01 e ss.mm.ii., oltre che all’art. 158 bis del D.Lgs 152/2006;

CONSIDERATO che l’obbligo di procedere alla contrattualizzazione dell’intervento in argomento inderogabilmente entro il 30 settembre p.v., così come stabilito all’art. 5 della O.C.D. n° 4 del 21.04.2020 e, ancor più urgentemente, la necessità di ulteriormente intervenire al fine di ripristinare definitivamente la funzionalità dell’intera infrastruttura fognaria e depurativa, costituiscono ampie motivazioni per il ricorso alle deroghe dianzi indicate;

RITENUTO conseguentemente di avvalersi delle deroghe previste dalla O.C.D.P.C. n° 558/2018 e specificatamente:

- di quelle indicate al punto 1 – 6° capoverso - dell’art. 4 e al successivo art. 14 punto 1, con l’utilizzo di procedure maggiormente semplificate e termini temporali ridotti rispetto a quelle/i stabilite/i agli artt. 2 bis, 7, 8, 9, 10, 10 bis, 14, 14 bis, 14 ter, 14 quater e 14 quinquies della legge 07.08.1990, n° 241 e ss.mm.ii.;

- di quelle indicate al punto 1 – 12° capoverso - dell’art. 4 e al successivo art. 14 punto 3, derogando quindi dall’applicazione in quanto previsto ai commi 1, 2 (limitatamente all’obbligo di coordinamento con il piano di protezione civile) e 3 dell’art. 158 bis del D.Lgs 03.04.2006 n° 152 e ss.mm.ii.;

RICHIAMATO:

  • Il Decreto del Soggetto Attuatore dott. ing. Sergio Dalvit n° 955 del 08.07.2020 con il quale è stato approvato il progetto definitivo dei lavori indicati al punto che precede, in esito ad apposita Conferenza dei Servizi;
  • Il Decreto del Soggetto Attuatore dott. ing. Sergio Dalvit n° 1176 del 04.08.2020 con il quale è stato approvato il progetto esecutivo dei lavori indicati al punto che precede e determina a contrarre;

VISTO l’esito della procedura, di cui al succitato decreto ed agli atti del Soggetto Attuatore e qui richiamata per quanto necessario, dal quale risulta che la ditta DAL FARRA FLAVIO con sede in Belluno (BL), Via Madeago n. 211/B, che ha offerto il ribasso del 1,07% è risultata aggiudicataria dei lavori relativi all’int. LN145-2020-558-BL-272 – "Sistemazione tratto di fognatura danneggiate in località Tegosa a servizio dell’abitato di Feder” in Comune di Canale d’Agordo – CUP H43E20000010001– CIG 8388693873 per l’importo totale di € 73.583,67 oltre € 16.188,41 per IVA (22%);

CONSIDERATO che in relazione all'esito della procedura il quadro economico viene rimodulato come di seguito riportato:

A) LAVORI

 

 

 

 

 

 

 

A.3 - lavori a corpo e a misura

 

63.673,66

A.4 - Lavori in economia

 

5.079,18

A.5 - Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d'asta

 

4.830,83

TOTALE LAVORI

 

73.583,67

 

 

 

 

B) SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE

 

 

 

 

 

 

 

B.1 - Lavori in economia previsti in progetto ed esclusi dall'appalto, ivi inclusi i rimborsi previa fattura

 

0,00

B.2 - Rilievi, accertamenti, indagini

 

0,00

B.3 - Allacciamenti ai pubblici servizi.

 

0,00

B.4 - Imprevisti

 

2.385,52

B.5 - Acquisizione aree o immobili e pertinenti indennizzi.

 

 

B5.a1 – Indennità asservimento\esproprio, comprensiva di indennizzi per manufatti e di eventuali maggiorazioni

0,00

 

B.5.a2 -Indennità di occupazione temporanea

0,00

 

B.5.a3 – Ulteriori somme a disposizione per Indennità relative a ristoro diritti soggettivi, soprassuoli, frutti pendenti ed imprevisti

0,00

 

B.5.b1 – Tipo mappale e denuncia di nuova unità urbana compresi oneri cassa pensione e diritti catastali

0,00

 

B.5.b2 – Imposte e tasse spese contrattuali

0,00

 

B.5.b3 -Spese per notifiche, pubblicazioni di legge, ecc.

0,00

 

B.5.b4 -Ulteriori somme a disposizione per Indennità relative a ristoro diritti soggettivi, soprassuoli, frutti pendenti ed imprevisti

0,00

 

           Sommano per acquisizione aree o immobili…

 

0,00

B.6 - Accantonamento di cui all'art. 12 del Regolamento Generale LLPP.

 

0,00

B.7 - Spese generali e tecniche (comprese quelle sopportate dalla struttura)

 

 

 

           B.7.1 - Spese di progettazione interna

5.199,23

 

           B.7.2 - Coordinamento sicurezza in fase di progettazione

962,82

 

           B.7.3 - Coordinamento sicurezza in fase di esecuzione

2.407,01

 

           B.7.4 - Direzione lavori interna

5.247,34

 

           B.7.5 - Relazioni specialistiche

   

B7.5.1 Geologica

561,00

 

B7.5.2 Ambientale – Vinca

0,00

 

B7.5.3 Strutture

0,00

 

           Sommano per spese generali e tecniche

 

14.377,40

B.8 - spese per attività amministrative connesse alla progettazione, di supporto al RUP e di verifica e validazione.

 

350,00

B.9 - Eventuali spese per commissioni giudicatrici.

 

0,00

B.10 Spese di pubblicità

 

0,00

B.11 - Spese per accertamenti di laboratorio, di verifiche tecniche previste dal CSA,
collaudo tecnico amministrativo, collaudo statico ed altri eventuali collaudi specialistici.

 

0,00

IMPREVISTI ED EVENTUALI LAVORI COMPLEMENTARI

 

691,00

TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE

 

17.803,92

 

 

 

 

C) ONERI DI STRUTTURA

 

 

 

C.1 – Determinato sul 2% di A+B

1.827,75

 

 

 

 

1.827,75

 

 

 

 

IMPORTO DELL'OPERA A+B+C

 

93.215,34

 

 

 

 

D) ONERI FISCALI, I.V.A., EVENTUALI IMPOSTE E CONTRIBUTI DOVUTI PER LEGGE

 

 

 

 

 

ALIQUOTA

 

D.1 - I.V.A. su voce A

22,00

16.188,41

D.2 - I.V.A. su voce B

22,00

3.916,86

D.3 – Contributi dovuti per legge (aliquota 4%)

 

0,00

D.4 – I.V.A. su voce C

 

0,00

D.5 – I.V.A. 22% per prestazioni professionali (B.5.b1/b4) e pubblicazioni (B.5.b3 parte)

 

0,00

SOMMANO PER ONERI FISCALI

 

20.105,27

 

 

 

 

IMPORTO COMPLESSIVO DELL'OPERA         A + B + C + D

 

113.320,61

IMPORTO IVA COMPRESA A CARICO DELLA CONTABILITA’ SPECIALE
N. 6108 INTESTATA A “C.D. PRES. REG. VENETO – O.558-18”

 

110.000,00

 

PRESO ATTO che la verifica dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del D.Lgs 56/16 è avvenuta successivamente all’aggiudicazione della procedura, ai sensi del combinato disposto dall’art. 4 comma 4 del D.C.D.P. 558/18 ed art. 163 comma 7 del D.lgs 50/16, attraverso la procedura ANAC – AVCPASS, BANCA DATI ANTIMAFIA, la banca dati INAIL – INPS e Cassa Edile, ed è attualmente in corso;

VISTO il D. Lgs 02.01.2018, n° 1;

VISTA l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile del 15.11.2018, n° 558 e 559/2018 e 601/2019;

VISTA l’Ordinanza del Commissario Delegato per la Regione Veneto n° 1 del 23.11.2018;

VISTA la nota Commissariale n° 55586 del 08.02.2019;

VISTA l’Ordinanza del Commissario Delegato per la Regione Veneto n° 4 del 21.04.2020;

ACCERTATA la regolarità degli atti presentati;

DECRETA

  • di dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  • dare atto che l’aggiudicazione definitiva dei lavori relativi all’int. LN145-2020-558-BL-272 – "Sistemazione tratto di fognatura danneggiate in località Tegosa a servizio dell’abitato di Feder” in Comune di Canale d’Agordo – CUP H43E20000010001– CIG 8388693873;
  • di approvare la rimodulazione del quadro economico del progetto esecutivo, redatto dal dott. ing. Alberto Vendraminelli, con studio in Belluno (BL), Via Cet n. 51, relativo all’int. LN145-2020-558-BL-272 – " Sistemazione tratto di fognatura danneggiate in località Tegosa a servizio dell’abitato di Feder” in Comune di Canale d’Agordo – CUP H43E20000010001, dell’importo complessivo, comprese le somme a disposizione ed I.V.A. inclusa di € 113.320,61, a seguito dell’affidamento dei lavori;
  • di dare atto che la spesa prevista trova copertura finanziaria in € 110.000,00 con i fondi stanziati a valere sulla contabilità speciale n. 6108 intestata a “C.D. PRES. REG. VENETO – O.558-18” ed € 3.320,61 (IVA di legge compresa)  a carico della società BIM Gestione Servizi Pubblici S.p.A., quale Soggetto Gestore del Servizio Idrico Integrato per l’Ambito Territoriale Ottimale Alto Veneto in ragione del provvedimento prot. n. 17176 del 30.07.2020 a firma del Direttore Generale, dott. Ing. Marco Bacchin, fatte salve eventuali ulteriori contribuzioni da parte degli Enti e/o dei Soggetti preposti;
  • di pubblicare integralmente il presente decreto sul B.U. della Regione del Veneto, ai sensi art. 42 del D.Lgs 33/2013, nonché sul sito internet della Regione del Veneto nell’apposita sezione Sicurezza del Territorio dedicata alle Gestioni Commissariali e Post Emergenziali.

IL SOGGETTO ATTUATORE SETTORE RIPRISTINO SERVIZIO IDRICO dott. ing. Sergio Dalvit

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