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REGIONE DEL VENETO
Unità Organizzativa Genio Civile Vicenza. Avviso pubblico. Istanza di concessione, ai sensi della Dgr n. 783 del 11.03.2005, per anni 6 delle aree del demanio idrico per lo sfalcio di prodotti erbosi di pertinenze idrauliche del Fiume Brenta situati nel territorio comunale di Nove (VI), per un totale di ha 14,6700 (m2 146.700).
Si rende noto
che questa Amministrazione intende affidare in concessione, ai sensi della DGR n. 783 del 11.03.2005, le aree del demanio idrico per lo sfalcio di prodotti erbosi di pertinenze idrauliche del Fiume Brenta situati nel territorio comunale di Nove (VI), meglio identificati nell’allegata planimetria (Allegato C) per un totale di ha 14,6700 (m2 146.700), costituite dai mappali di seguito indicati, facenti parte di diversi lotti di affidamento.
Foglio di Mappa
Mappale n.
Superficie
ha
a
ca
2
golena fronte 72 e 30 – porzione
1
03
50
4
golena fronte 204 – porzione
35
00
6
5 – porzione
0
24
49
4 – scarpata a fiume
golena fronte 5, 6, 7, 8 – porzioni
10
27
8
22
40
29 – porzioni
13
20
44 – porzione scarpata a fiume
16
57
28
58
29
argine e scarpata a fiume fronte 1 – porzione
15
Totale
14
67
1) DURATA DELLA CONCESSIONE
La durata della concessione è prevista in anni 6 (sei) con effetto dalla data del decreto dirigenziale di concessione, al termine di scadenza dell’attuale concessione di sfalcio (rectius 01.01.2023).
2) SOGGETTI CHE POSSONO PARTECIPARE:
Possono presentare istanza di partecipazione alla gara, se in possesso dei prescritti requisiti alla data fissata quale termine di scadenza per la presentazione dell’istanza:
a) titolo di studio attinente il settore agrario, forestale o veterinario, quali lauree, diplomi universitari, diploma di istituto tecnico o professionale (comprese le qualifiche di istruzione professionale triennali nel settore agricolo);
b) riconoscimento della qualifica di IAP rilasciato ai sensi del d.lgs. 29.03.2004, n. 99, art. 1;
c) attestazione di frequenza di un corso di formazione riconosciuto dalla Regione del Veneto e/o da altre Regioni, finalizzato al conseguimento della professionalità dei giovani agricoltori che si insediano per la prima volta e/o IAP;
d) esercizio di attività, per almeno un triennio continuativo antecedente la manifestazione di interesse all’assegnazione, in qualità di coadiuvante familiare o lavoratore/impiegato agricolo attestabile dalla regolare iscrizione INPS ai rispettivi ruoli; socio, amministratore di società agricola attestabile da visure camerali.
3) TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE
I soggetti di cui al punto n. 1) possono presentare istanza di partecipazione alla gara per l'assegnazione dell’intero lotto demaniale sopra specificato. Sono esclusi i soggetti che, negli ultimi 6 anni, per inadempienza degli obblighi derivanti dalla concessione di sfalcio di prodotti erbosi dei quali non erano titolari, siano stati destinatari di un provvedimento di decadenza della concessione stessa, da parte dell'Amministrazione concedente, anche se relativa a lotti diversi da quello in oggetto.
Gli operatori economici interessati potranno presentare la propria offerta facendo pervenire il canone che si intende offrire, in ragione del canone a base d’asta, alla “REGIONE VENETO – Unità Organizzativa Genio Civile Vicenza, Contrà Mure San Rocco, 51 – 36100 VICENZA” in busta chiusa sigillata e controfirmata su tutti i lembi di chiusura che deve riportare le indicazioni riguardanti il mittente e la dicitura “Manifestazione di interesse per l’affidamento in concessione per uso sfalcio prodotti erbosi su beni demaniali in Comune di NOVE – periodo 2023/2029. NON APRIRE”, entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 15 Dicembre 2022
Non saranno prese in considerazione le domande pervenute oltre tale termine.
4) DIRITTI DI PREFERENZA (art. 51 L. 203/1982).
Entro il termine di scadenza sopra indicato, a pena di esclusione dalle successive procedure per l'affidamento della concessione demaniale, i soggetti che si trovino nelle condizioni giuridiche di essere proprietari o conduttori in affitto (non concessionari di beni demaniali ad uso seminativo o sfalcio) provvisti di regolare contratto (di durata pari ad almeno 6 anni), di fondi contigui a quelli previsti dal presente avviso, dovranno dichiarare, in carta libera secondo lo schema Allegato B) al presente avviso, l'intenzione di esercitare il diritto di preferenza ex art. 51 della L. 203/1982 (che ha sostituito l'art. 22 della L. 11/1971), ovvero il diritto di prelazione quali concessionari uscenti ai sensi dell’art. 4 bis della citata L. 203/1982 (introdotto dall’art. 5 del D.lgs. n. 228/2001).
Nel caso di specie, tuttavia, il diritto di prelazione non potrà essere esercitato in quanto le aree demaniali oggetto della presente asta non sono mai state concesse in uso prima d’ora.
L'esercizio del diritto di preferenza dà luogo al rilascio della concessione senza ulteriori formalità, applicando il canone vigente previsto al successivo punto n. 5) “CANONE A BASE D’ASTA”, sempreché non venga manifestato il diritto di precedenza, ai sensi del comma 4 bis dell'art. 6 del D.Lgs. 228/2001 e s.m.i., da giovani agricoltori o giovani imprenditori agricoli in possesso dei requisiti previsti dal presente Avviso, e nelle forme sotto indicate.
Qualora il diritto di preferenza sia esercitato da più soggetti in possesso dei requisiti richiesti, si darà luogo al rilascio della concessione mediante pubblico sorteggio, che verrà effettuato secondo le modalità che saranno esplicitate nella lettera di invito, applicando il canone di cui al successivo punto n. 5).
Nel caso in cui i giovani agricoltori e i giovani imprenditori agricoli, come definiti al punto n. 1) del presente avviso, abbiano interesse all'assegnazione in concessione delle aree demaniali ad uso sfalcio prodotti erbosi, dovranno dichiarare l'intenzione di esercitare il diritto di precedenza di cui al comma 4 bis dell'art. 6 del D.Lgs. 18.05.2001, n. 228, (aggiunto dal comma 35 dell'art. 1 della L. 27.12.2013, n. 147) nella documentazione da trasmettere entro il termine fissato (entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 16 settembre 2022).
Nel caso di presentazione, ai sensi e per gli effetti di cui al precitato comma 4 bis dell'art. 6 del D.Lgs. 228/2001 e s.m.i., di una sola domanda da parte di un giovane agricoltore o di un giovane imprenditore agricolo, l'assegnazione delle aree in concessione avverrà senza ulteriori formalità applicando il canone a base d'asta come indicato al successivo punto n. 6) “CANONE A BASE D’ASTA ANNUALE”.
Qualora siano state presentate più domande, ai sensi e per gli effetti di cui al precitato comma 4 bis, si darà luogo al rilascio della concessione mediante pubblico sorteggio, che verrà effettuato secondo le modalità che saranno esplicitate nella lettera di invito, applicando il canone di cui al successivo punto n. 5).
L'esercizio del diritto di precedenza, ai sensi del comma 4 bis dell'art. 6 del D.lgs. 18.05.2001, n. 228, prevale su ogni altro diritto di preferenza o prelazione, esercitati rispettivamente ex artt. 51 e 4 bis della L. 203/1982, e su ogni altra manifestazione di interesse a partecipare alla gara per l'affidamento della concessione demaniale.
Nel caso in cui non sia stato esercitato il diritto di preferenza o di precedenza ex comma 4 bis dell'art 6 del D.Lgs. 228/2001 e s.m.i. e pervengano più domande di partecipare alla gara per l'affidamento della concessione demaniale, l'Ufficio esperirà apposita gara con procedura ristretta (licitazione privata) con offerte in aumento rispetto al canone a base d'asta, con riserva di eventuali diritti di prelazione esercitati, inviando a ciascun richiedente, qualora l'istanza sia ammissibile, apposita lettera di invito.
5) DOCUMENTAZIONE
Alla manifestazione d’interesse e alle dichiarazioni suddette dovrà essere allegata, pena l'esclusione, la documentazione sotto indicata, comprovante il possesso dei requisiti indicati al precedente punto 1) del presente avviso alla data fissata quale termine di scadenza per la presentazione dell’istanza:
5.1) Per la qualifica di Giovane Agricoltore:
a) fotocopia del documento di identità personale in corso di validità;
b) titolo di studio attinente il settore agrario, forestale o veterinario, quali lauree, diplomi universitari, diploma di istituto tecnico o professionale (comprese le qualifiche di istruzione professionale triennali nel settore agricolo);
o/e
c) riconoscimento della qualifica di IAP rilasciato ai sensi del d.lgs. 29.03.2004, n. 99, art. 1;
d) attestazione di frequenza di un corso di formazione riconosciuto dalla Regione del Veneto e/o da altre Regioni, finalizzato al conseguimento della professionalità dei giovani agricoltori che si insediano per la prima volta e/o IAP;
o
e) attestazione di regolare iscrizione all’INPS, per almeno un triennio continuativo antecedente la manifestazione di interesse all’assegnazione, in qualità di coadiuvante familiare o lavoratore/impiegato agricolo;
f) iscrizione al registro delle imprese presso la C.C.I.A.A. attestabile da visura camerale.
5.2) Per la qualifica di Giovane imprenditore Agricolo:
e) iscrizione al registro delle imprese presso la C.C.I.A.A. da almeno sei mesi in qualità di capo azienda attestabile da visura camerale;
5.3) Per la qualifica di Imprenditore Agricolo, Coltivatore Diretto;
b) iscrizione al registro delle imprese presso la C.C.I.A.A. per l'attività attestabile da visura camerale e/o all'I.N.P.S. per la previdenza;
5.4) DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA RICHIESTA PER L’ESERCIZIO DEI DIRITTI DI: PREFERENZA, PRELAZIONE, PRECEDENZA A PENA DI ESCLUSIONE (se non agli atti di quest’Ufficio)
fotocopia dell'atto di proprietà o del contratto d'affitto del terreno confinante con il bene demaniale previsto dal presente avviso.
fotocopia del titolo concessorio del concessionario uscente ovvero copia dei bollettini di versamento del canone di concessione demaniale delle ultime tre annualità.
a) la documentazione indicata al punto 4.1 (per il Giovane Agricoltore) e 4.2 (per il Giovane Imprenditore Agricolo) del presente Avviso;
b) autocertificazione attestante che il giovane imprenditore agricolo si è insediato in un’azienda agricola in qualità di capo azienda da almeno sei mesi.
L'effettivo possesso dei requisiti sopra elencati sarà verificato in sede di affidamento della concessione. Sono prive di effetto le domande avanzate da soggetti sprovvisti di tali requisiti.
6) CANONE A BASE D’ASTA ANNUALE
Considerate le difficoltà operative dovute a: transito sulle sommità arginali di ridotta larghezza, superfici su cui operare che risultano scoscese e con diversi cambi di pendenza, considerata anche la scarsa qualità dello sfalciato, il canone a base d'asta annuale per una superficie di ha 14, a 67, ca 00, ammonta ad Euro 25,00 per ha (giusta DGR 1997 del 25/06/2004), per un totale di € 366,75, che aggiornato alla data odierna ammonta ad un totale di € 464,13.
7) CONDIZIONI GENERALI PER LA DISCIPLINA DELL'ATTIVITÀ DI SFALCIO DI PRODOTTI ERBOSI
Vedi foglio “Condizioni generali”, Allegato A) al presente Avviso.
8) INFORMAZIONI GENERALI
La struttura regionale responsabile dell’attuazione del presente Avviso è l’Unità Organizzativa Genio Civile di Vicenza.
Il Responsabile del Procedimento è il Direttore dell’U.O. Genio Civile di Vicenza, Ing. Giovanni Paolo MARCHETTI, che approva il presente Avviso, impartendo altresì le ulteriori disposizioni ed istruzioni necessarie al fine di una compiuta realizzazione di quanto previsto dall’avviso stesso.
Copia integrale del presente Avviso e dei relativi allegati saranno pubblicati nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto, all'Albo pretorio del Comune di Nove (VI) e presso le principali Associazioni di categoria degli Agricoltori.
Per informazioni è possibile contattare l’U.O. Genio Civile di Vicenza, Ufficio Amministrativo, dott. Daniele MORRA, tel. 0444/337845.
Al presente Avviso si allegano i seguenti:
a) foglio “Condizioni generali” (Allegato A);
b) fac-simile di istanza di partecipazione alla gara per l'assegnazione in concessione ad uso sfalcio delle aree demaniali con dichiarazione sostitutiva atto di notorietà dei requisiti richiesti dal presente Avviso (Allegato B);
c) planimetria mappali demaniali da concedere in uso (Allegato C).
9) INFORMATIVA AI SENSI DELL’ART. 13, D.LGS. N. 196/2003
Ai sensi del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e del Regolamento 2016/679UE – GDPR il Titolare del trattamento è la Regione del Veneto / Giunta Regionale, con sede a Palazzo Balbi - Dorsoduro, 3901, 30123 - Venezia.
Il Delegato al trattamento dei dati che La riguardano è il Direttore dell'UO Genio Civile di Vicenza– Contrà Mure S. Rocco, 51 – 36100 Vicenza.
Il Responsabile della Protezione dei dati/Data Protection Officer ha sede a Palazzo Sceriman, Cannaregio, 168, 30121 - Venezia. La casella mail, a cui potrà rivolgersi per le questioni relative ai trattamenti di dati che La riguardano, è: dpo@regione.veneto.it
Il Direttore Ing. Giovanni Paolo Marchetti
(seguono allegati)
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