Parco regionale Veneto del Delta del Po (Ro), Impianto di mitilicoltura.
Nelle zone lagunari del Delta del Po, lo sviluppo della molluschicoltura con i suoi "orti d'acqua" ha avuto inizio intorno al 1970 e costituisce oggi un elemento di grande rilevanza economica. La venericoltura (allevamento delle vongole) è la voce più importante della produzione ittica lagunare, seguita dalla mitilicoltura. La ricchezza di microalghe e fitoplancton e le variazioni di salinità dovute agli scambi tra il fiume e il mare, rendono le lagune deltizie un habitat ideale per la crescita dei bivalvi. I mitili vengono allevati principalmente nella Sacca di Scardovari su pali infissi nel fondale che sostengono travi e cavi di acciaio, dove vengono sospesi dei tubi di rete chiamati "reste" a cui attecchiscono le cozze, ma anche in mare aperto per ovviare ai danni della scarsa ossigenazione dovuta alle alte temperature della stagione estiva. Grazie all'eccellente qualità, la cozza di Scardovari è il primo mollusco italiano ad aver ottenuto il riconoscimento europeo DOP.
Burv n° 107 del 26/10/2018
Autore Foto: Archivio fotografico Ente Parco regionale Veneto del Delta del Po - foto Alberto Passi