Arcugnano (Vi), Lago di Fimon.
Il territorio di Arcugnano occupa la parte settentrionale dei Colli Berici. Il ritrovamento di molti organismi fossili come molluschi, ricci di mare, coralli e alghe proverebbero un'origine marina delle rocce del comprensorio collinare. La successione degli strati rocciosi deriverebbe da un lento e costante processo di deposizione di sabbie, fanghi e frammenti di gusci di molluschi sul fondo di un mare tropicale caldo. Il lago di Fimon (da flumonis, grande fiume), oggi al centro di progetti di riqualificazione naturalistica, è ciò che resta del grande lago di Lòngara che fino alla prima metà del Quattrocento copriva gran parte delle valli circostanti. Una pianta acquatica tipica di questo lago è la castagna d'acqua che può radicarsi sul fondo fangoso oppure galleggiare liberamente sull¿acqua. Le foglie di forma romboidale formano una specie di rosetta, i fiori sono piccoli e bianchi, i frutti coriacei hanno forma di piramide triangolare e sono commestibili come le normali castagne.
Burv n° 104 del 19/10/2018
Autore Foto: Elisa Testolin