Fauna del Veneto, Cigno reale (Cygnus olor), Parco regionale Fiume Sile
Il Cigno reale appartiene alla famiglia delle anatidi, frequenta le baie riparate di laghi, fiumi e canali ma lo si può trovare anche al mare, a ridosso di estuari o in zone acquitrinose salmastre. È noto anche come "cigno muto" poiché emette versi gutturali raramente udibili. Spesso nuota con una zampa sola, ponendo l'altra sul dorso o piegandola sotto l'ala. Anche sulla terraferma, o in acque basse, sta in equilibrio su una zampa, mantenendo l'altra nascosta e in questa curiosa posizione può anche dormire. Molto aggraziati ed eleganti sono i rituali di corteggiamento in acqua, con movimenti del collo e del corpo simili ad una danza. In primavera la coppia costruisce il nido con rami secchi in luoghi ben riparati dalla vegetazione. I pulcini alla nascita sanno già nuotare, ma i genitori li proteggono costantemente dai predatori, anche portandoli sul dorso. Negli spostamenti l'intera famiglia avanza allineata, con la madre davanti, seguita dai pulcini, mentre il maschio chiude la fila.
Burv n° 57 del 13/06/2017
Autore Foto: Archivio fotografico Parco regionale Fiume Sile