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Materia: Edilizia abitativa
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1082 del 04 settembre 2023
Autorizzazione alla vendita di alloggi di edilizia residenziale pubblica (ERP) dell'ATER di Belluno a seguito delle disposizioni della L. n. 182/2017. Deliberazione di Giunta Regionale del 27 giugno 2023, n. 69/CR.
Con il presente atto, dopo la Deliberazione di Giunta Regionale del 27 giugno 2023, n. 69/CR, e il parere n. 291 rilasciato il 6/07/2023 dalla Seconda Commissione Consiliare si autorizza l’ATER di Belluno alla vendita di alloggi di edilizia residenziale pubblica (ERP) a seguito delle disposizioni della L. n. 182/2017.
L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.
L’art. 48 della legge regionale n. 39 del 3 novembre 2017 recante “Norme in materia di edilizia residenziale pubblica” disciplina l’alienazione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica (ERP) dei comuni e delle Aziende territoriali per l’edilizia residenziale (ATER). Ai sensi dell’art. 2, comma 1, lettera j, della predetta norma, la Giunta regionale autorizza l’alienazione degli alloggi e delle relative pertinenze e definisce i criteri per il reinvestimento dei proventi nell’acquisizione e costruzione di nuovi alloggi di ERP, ovvero nel recupero e nella manutenzione straordinaria di quelli esistenti.
Gli alloggi alienabili sono quelli di cui all’art. 21, comma 1, della L.R. n. 39/2017:
In tale contesto, con l’entrata in vigore della legge 5 dicembre 2017, n. 182 che ha sancito il distacco del comune di Sappada dalla Regione del Veneto e la sua aggregazione alla Regione Friuli-Venezia Giulia, l’ATER di Belluno si è trovata dinnanzi alla necessità di dover trasferire la proprietà di immobili ERP ubicati nel comune di Sappada all’omologa azienda di edilizia residenziale pubblica della Regione Friuli-Venezia Giulia, in quanto non più territorialmente competente.
La legge n. 182/2017 ha richiesto l'adozione di specifiche misure di attuazione al fine di assicurare, nella fase transitoria, la continuità dei servizi pubblici e delle procedure amministrative, nel pieno rispetto del principio di leale collaborazione tra tutte le Istituzioni interessate.
È proprio in quest’ottica che rientra l’intesa sottoscritta in data 15/04/2019 e 16/04/2019 dai Presidenti della Regione del Veneto e della Regione Friuli Venezia-Giulia, che ha fissato i principi generali e la metodologia per la regolazione degli effetti conseguenti all’entrata in vigore della legge.
L’intesa, di carattere generale, demanda ad atti specifici, adottati di comune intesa tra le due Regioni, tutto ciò che in essa non è puntualmente disciplinato.
In assenza di alcuna disciplina puntuale contenuta nell’intesa, le due Regioni, unitamente alle competenti ATER di Belluno e di Udine, hanno dato vita ad un lungo confronto per definire le modalità del trasferimento del patrimonio ERP ubicato nel comune di Sappada ancora di proprietà dell’ATER di Belluno, con particolare riferimento alla definizione del valore economico da attribuire agli immobili da trasferire.
Sulla base degli esiti ottenuti dal confronto, l’ATER di Belluno, con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 11 del 30 marzo 2023, trasmessa con nota prot. n. 1894 del 11/04/2023 ed acquisita in pari data al protocollo regionale al n. 194845, ha incaricato il proprio Direttore a porre in essere tutti gli adempimenti necessari al perfezionamento della cessione.
In specie, con nota n. 2844 del 31/05/2023, acquisita al protocollo regionale al n. 293938 di pari data, l’ATER di Belluno ha chiesto l’autorizzazione all’alienazione all’ATER di Udine del complesso immobiliare costituito da sei appartamenti (categoria catastale A/2 di classe 1ª) e sei autorimesse (categoria catastale C/6 di classe 2ª), comprensivo di area scoperta e locali di uso comune, sito in Comune di Sappada, catastalmente identificato al foglio 13, mappale 447, subalterni 9 – 10 – 11 – 12 – 13 - 14 (residenze), 3 – 4 – 5 – 6 – 7 - 8 (box auto) e 1 - 2 (B.C.N.C.).
La cessione degli immobili per cui l’ATER di Belluno chiede pertanto l’autorizzazione ha un importo stimato in € 600.000,00 oltre ad IVA, cosi come da perizia del tecnico incaricato e condivisa dall’ATER di Belluno e dall’ATER di Udine.
I proventi saranno utilizzati per l’acquisizione e costruzione di nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica, ovvero per il recupero e la manutenzione straordinaria di quelli esistenti.
Gli immobili oggetto della richiesta di autorizzazione alla vendita sono individuati nell’elenco Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
La proposta di vendita dell’ATER di Belluno risulta coerente con la normativa e la programmazione regionale in materia, pertanto può essere accolta previa acquisizione del parere favorevole della competente Commissione consiliare da rendersi entro 30 giorni, decorsi i quali se ne prescinde, ai sensi di quanto previsto dall’art. 2, comma 2, della L.R. n. 39/2017.
La Giunta Regionale con provvedimento n. 69/CR del 27 giugno 2023 ha deliberato di sottoporre alla competente commissione del Consiglio Regionale, per il parere di competenza, la proposta di alienazione di alloggi ERP presentata dall’ATER di Belluno.
Il Consiglio Regionale con nota prot. 0009920 del 6/07/2023, trasmessa alla Giunta regionale e acquisita al protocollo n. 366643 del 7/07/2023, avente ad oggetto “Parere alla Giunta regionale n. 291” ha comunicato che la Seconda Commissione consiliare, nella seduta del 6/07/2023, ha espresso parere favorevole al piano di vendita dell’ATER di Belluno.
Infine, in analogia a quanto già disposto per altre ATER, al fine di dare copertura ad eventuali revoche di finanziamenti a valere sui nuovi fondi resi disponibili dal PNRR e dal Fondo Complementare, si ritiene opportuno in via cautelativa che il 50% dei proventi delle vendite sia accantonato in un apposito fondo vincolato nel bilancio dell’ATER fino al raggiungimento del 30% dell'importo dei contributi ottenuti. Il fondo sarà svincolato a seguito dell'erogazione del saldo dei contributi ricevuti.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTA la L.R. 3 novembre 2017, n. 39 “Norme in materia di edilizia residenziale pubblica”, ed in particolare l'art. 2, comma 2;
VISTO il Regolamento regionale 10 agosto 2018, n. 4 “Regolamento Regionale in materia di edilizia residenziale pubblica. Articolo 49, comma 2, legge regionale 3 novembre 2017, n. 39”;
VISTA la deliberazione ATER n. 11 del 30/03/2023, trasmessa con nota prot. n. 1894 del 11/04/2023 ed acquisita in pari data al protocollo regionale al n. 194845;
VISTA la nota ATER prot. n. 2844 del 31/05/2023, acquisita al protocollo regionale n. 293938 di pari data;
VISTO l’art. 2, comma 2, lett. o), della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
VISTO il parere n. 291 rilasciato il 6/07/2023 dalla Seconda Commissione Consiliare e trasmesso alla Giunta regionale con nota protocollo 0009920 del 6/07/2023, acquisita al protocollo n. 366643 del 7/07/2023;
delibera
(seguono allegati)
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